04-11-2018, 16:10
05-11-2018, 13:13
(04-11-2018 16:08)Donna Beatrice Ha scritto: [ -> ]Credo di esserci riuscito.
Visto che la vela è corta, potresti provare a mandarla su in testa completamente e tenerti lo spazio sulla mura, forse in quel modo ti eviti i barber
05-11-2018, 14:00
(04-11-2018 16:10)zankipal Ha scritto: [ -> ]La differenza e' che con il cavo o i due cavetti separati, la ghinda e' dritta, con questo sistema si riesce a fare un allunamento positivo, credo che faccia una bella differenza alle portanti
tu lasca la mura.. ci viene sopravento l' inferitura, credici o quantomeno provaci.
il fatto che per aprirlo e per richiuderlo ci voglia lo strallo in tensione... non vuol dire che poi non si possa lascare mentre lo usi... anzi, una vela di prua con l' inferitura a catenaria 0 non funziona comunque.
05-11-2018, 14:38
(05-11-2018 14:00)ZK Ha scritto: [ -> ]tu lasca la mura.. ci viene sopravento l' inferitura, credici o quantomeno provaci.
il fatto che per aprirlo e per richiuderlo ci voglia lo strallo in tensione... non vuol dire che poi non si possa lascare mentre lo usi... anzi, una vela di prua con l' inferitura a catenaria 0 non funziona comunque.
Si certo, ma guarda il video di Donna Beatrice al minuto 3:34, la ghinda fa la classica orecchia che ti dice la giusta regolazione della scotta, con il cavo AT anche lascato non succede perchè la ghinda resta pesante
05-11-2018, 15:12
e' difficile per tutti (io non faccio eccezione) capire da un filmato. quella vela chiederebbe di volare di mura e non poco... almeno un metro.
il video e' molto professionale.. non credo l' abbia fatto un dilettante.
sicuro che quell' orecchia non sia un rifiuto da copertura? (la randa che non genera piu circolazione!)
detto pari pari.. la mia esperienza di poppe col frullabile e' molto limitata.. per me le vele da poppa sono sempre libere... pero io qualche prova l' ho fatta... sulle rare barche che la mura e' regolabile (regolazione imposta da me.. gli armatori le hanno sempre murate fisse sul "chiamiamolo bompresso)... vale quello che ho scritto prima.. lo strallo antitorsione, ovvero le due cime (quest' estate me ne so capitate tre di antiche vele francesi con quel sistema e so rimasto molto colpito da come funziona bene) se la fai "respirare" non si nota proprio la differenza ma i crocieristi non pensano di avere qualcosa da imparare.. si confrontano in miglia percorse... e ci contano pure quelle a motore.
il video e' molto professionale.. non credo l' abbia fatto un dilettante.
sicuro che quell' orecchia non sia un rifiuto da copertura? (la randa che non genera piu circolazione!)
detto pari pari.. la mia esperienza di poppe col frullabile e' molto limitata.. per me le vele da poppa sono sempre libere... pero io qualche prova l' ho fatta... sulle rare barche che la mura e' regolabile (regolazione imposta da me.. gli armatori le hanno sempre murate fisse sul "chiamiamolo bompresso)... vale quello che ho scritto prima.. lo strallo antitorsione, ovvero le due cime (quest' estate me ne so capitate tre di antiche vele francesi con quel sistema e so rimasto molto colpito da come funziona bene) se la fai "respirare" non si nota proprio la differenza ma i crocieristi non pensano di avere qualcosa da imparare.. si confrontano in miglia percorse... e ci contano pure quelle a motore.
05-11-2018, 21:21
(05-11-2018 13:13)zankipal Ha scritto: [ -> ]Visto che la vela è corta, potresti provare a mandarla su in testa completamente e tenerti lo spazio sulla mura, forse in quel modo ti eviti i barber
credo che proverò sicuramente anche perchè con la mura tutta cazzata la vela sembra quasi stare sotto il piano di coperta. Quindi un 20 30 cm per iniziare.
05-11-2018, 21:38
Zankipal, Perdona anche tu, ma per quale motivo la vela con il cavo antitorsione dovrebbe avere la ghinda più pesante? Che sia una vela tipo A2 (quindi con sistema top down e cavo esterno) o con cavo interno alla vela, la ghinda è sorretta dalla drizza.
Con sistema top down anche tenendo il cavo cazzato a ferro, la ghinda e libera su tutta la lunghezza, niente pesantezza come dici.
Gli A0 e code zero non sono fatti per volare sopravento....ma se dovesse esserci vento , poggiando e mollando la scotta e tack ovviamente un po' finiscono sopra vento...ma in termini di vmg non serve...a meno che non ci siano 30 nodi
Con sistema top down anche tenendo il cavo cazzato a ferro, la ghinda e libera su tutta la lunghezza, niente pesantezza come dici.
Gli A0 e code zero non sono fatti per volare sopravento....ma se dovesse esserci vento , poggiando e mollando la scotta e tack ovviamente un po' finiscono sopra vento...ma in termini di vmg non serve...a meno che non ci siano 30 nodi
05-11-2018, 21:57
(05-11-2018 21:38)Aulica Ha scritto: [ -> ]Zankipal, Perdona anche tu, ma per quale motivo la vela con il cavo antitorsione dovrebbe avere la ghinda più pesante? Che sia una vela tipo A2 (quindi con sistema top down e cavo esterno) o con cavo interno alla vela, la ghinda è sorretta dalla drizza.Cosa c'entra il top-down con questa discussione? Su un A0 bottom-up con cavo altitorsione la ghinda non vola nemmeno se molli la tack
Con sistema top down anche tenendo il cavo cazzato a ferro, la ghinda e libera su tutta la lunghezza, niente pesantezza come dici.
Gli A0 e code zero non sono fatti per volare sopravento....ma se dovesse esserci vento , poggiando e mollando la scotta e tack ovviamente un po' finiscono sopra vento...ma in termini di vmg non serve...a meno che non ci siano 30 nodi
05-11-2018, 22:16
Ma non perché la ghinda è pesante
05-11-2018, 22:20
•Non lasciare la vela issata quando avvolta in condizioni di vento apparente superiori ai 12 nodi.
Questo potrebbe essere un limite per utilizzo crociera….
Questo potrebbe essere un limite per utilizzo crociera….
06-11-2018, 07:19
(05-11-2018 21:38)Aulica Ha scritto: [ -> ]Zankipal, Perdona anche tu, ma per quale motivo la vela con il cavo antitorsione dovrebbe avere la ghinda più pesante? Che sia una vela tipo A2 (quindi con sistema top down e cavo esterno) o con cavo interno alla vela, la ghinda è sorretta dalla drizza.corretto
Con sistema top down anche tenendo il cavo cazzato a ferro, la ghinda e libera su tutta la lunghezza, niente pesantezza come dici.
Gli A0 e code zero non sono fatti per volare sopravento....ma se dovesse esserci vento , poggiando e mollando la scotta e tack ovviamente un po' finiscono sopra vento...ma in termini di vmg non serve...a meno che non ci siano 30 nodi
05-12-2018, 13:26
credo che la vela sia una code 0 mascherato da gennaker in modo da non pagare sul rating
pero ha tutti i difetti del caso balumina troppo tonda infieritura troppo tonda
devi regolare continuamente la balumina e non puoi cazzare d'infieritura se no fa un mare di pieghe
per risparmiare 2 kg di cavo antitorsione
tanti soldi spesi bene !!!!!
posso capire una vela fatta in questo modo per chi ha un interesse specifico nelle regate lunghe
ma per la crociera e solo un impiccio
pero ha tutti i difetti del caso balumina troppo tonda infieritura troppo tonda
devi regolare continuamente la balumina e non puoi cazzare d'infieritura se no fa un mare di pieghe
per risparmiare 2 kg di cavo antitorsione
tanti soldi spesi bene !!!!!
posso capire una vela fatta in questo modo per chi ha un interesse specifico nelle regate lunghe
ma per la crociera e solo un impiccio
05-12-2018, 20:04
In combutta con rigger e velaio io ho questa cosa qua, perfetta per la crociera.
Il tessuto é nylon, la forma é una via di mezzo tra un gennaker magro o un Code 0 grasso.
Dal filmato si vede che sopra il frullino c'é un disco in resina con una gola al cui interno gira una cima in dynema da 6 che poi é cucita strettamente alla vela (e poi coperta dalla fettuccia bianca)
I due corsi sono distanti quanto il diametro del disco.
Alttettanto disco é fissato alla girella in alto.
In apertura e chiusura la drizza deve essere ben cazzata, e la vela si avvolge con estrema facilità.
L'unica regolazione é sulla drizza, ma in crociera é sufficiente.
Il tutto resta morbido e facilmente stivabile.
https://www.youtube.com/watch?v=IuBR7VQE9nA
Il tessuto é nylon, la forma é una via di mezzo tra un gennaker magro o un Code 0 grasso.
Dal filmato si vede che sopra il frullino c'é un disco in resina con una gola al cui interno gira una cima in dynema da 6 che poi é cucita strettamente alla vela (e poi coperta dalla fettuccia bianca)
I due corsi sono distanti quanto il diametro del disco.
Alttettanto disco é fissato alla girella in alto.
In apertura e chiusura la drizza deve essere ben cazzata, e la vela si avvolge con estrema facilità.
L'unica regolazione é sulla drizza, ma in crociera é sufficiente.
Il tutto resta morbido e facilmente stivabile.
https://www.youtube.com/watch?v=IuBR7VQE9nA
05-12-2018, 21:26
bravo @andante
05-12-2018, 22:18
(05-12-2018 20:04)andante Ha scritto: [ -> ]In combutta con rigger e velaio io ho questa cosa qua, perfetta per la crociera.
Il tessuto é nylon, la forma é una via di mezzo tra un gennaker magro o un Code 0 grasso.
Dal filmato si vede che sopra il frullino c'é un disco in resina con una gola al cui interno gira una cima in dynema da 6 che poi é cucita strettamente alla vela (e poi coperta dalla fettuccia bianca)
I due corsi sono distanti quanto il diametro del disco.
Alttettanto disco é fissato alla girella in alto.
In apertura e chiusura la drizza deve essere ben cazzata, e la vela si avvolge con estrema facilità.
L'unica regolazione é sulla drizza, ma in crociera é sufficiente.
Il tutto resta morbido e facilmente stivabile.
https://www.youtube.com/watch?v=IuBR7VQE9nA
He pero' o cazzi la scotta o poggi un attimo...
05-12-2018, 23:49
(05-12-2018 22:18)zankipal Ha scritto: [ -> ]He pero' o cazzi la scotta o poggi un attimo...
hai anche ragione ...
16-12-2020, 00:59
Qualcuno oltre al IFS PFR ha provato anche l IFS asimmetrico da crociera?