(11-01-2019 14:07)bullo Ha scritto: [ -> ]Enri il radar vede di notte anche le barche senza fanali che navigano al buio, di giorno se non le vedi la cosa è grave.
Il radar col Caigo è fondamentale ed ora non è più considerato un'ausilio alla navigazione, come una volta.
Orteip con che scala vedi le mosche?
di giorno forse se facessi una ricognizione con il cannocchiale, forse devo cambiare la mia abitudine oppure prestare maggiore attenzione di quella avuta, però ripeto mi sono meravigliato di me stesso, nonostante sia sempre attento ed almeno ogni minuto guardo
mi piacerebbe però ridurre lo stress da navigazione, possibilmente, allungando (ma in sicurezza) i momenti di guardia
(11-01-2019 14:07)bullo Ha scritto: [ -> ]Enri il radar vede di notte anche le barche senza fanali che navigano al buio, di giorno se non le vedi la cosa è grave.
Il radar col Caigo è fondamentale ed ora non è più considerato un'ausilio alla navigazione, come una volta.
Orteip con che scala vedi le mosche?
Le mosche le vedo in tutte le varie scale da 1/4 di Mn fino a 8 Mn poi da 8 si passa a 12 e lì Vedo solo i mosconi (barche dai 12 mt in su) e da 12 si passa a 16 e qui il radar (almeno per me) serve per vedere solo la costa e le navi / traghetti, su quella scala le barche di 12/14 Mt le batte raramente. A 24 Mn c si vede solo la terra e le navi.
(11-01-2019 15:05)atnike Ha scritto: [ -> ]Orteip, a quale distanza regoli l'allarme VRM? Non voglio assolutamente entrare nel merito della tua esperienza di navigazione, ma permettimi di dire che abbiamo soglie di sicurezza differenti. Per me sarebbe impensabile, in mediterraneo, un controllo visivo ogni 20 minuti. Le indicazioni che do a chi è di guardia, indipendentemente dal radar, è la guardia costante (ci può stare qualche minuto ma venti minuti no). Per esempio, ricordo che anche nel rimorchio del tender ti fidi a farlo con motore installato e anche con vento fresco. Per me sarebbe impensabile. Ripeto: soglie di sicurezza differenti.
Si lo detto, quello che faccio io non è assolutamente da scabiare come la regola e credo sia anche giusto avere soglie di sicurezza differenti basate sulle proprie esperienze e credo sia altrettanto giusto che ciascun individuo dia importanza diversa alle proprie cose.
Per esempio io non mi pongo minimamente il problema del tender che "se vuole" mi segue alle mie condizioni altrimenti per me vuol dire che non siamo fatti l'uno per l'altro...
Per quanto riguarda il radar io setto sempre un doppio allarme, uno ad 8 Mn ed uno a 6 Mn e non ho il problema di non essere svegliato perchè oltre al suo cicalino interno il tutto è collegato ad una sirena esterna (in realtà è una tromba da camion) che per i primi 30 secondi suona piano poi, se non è stata disattivata resuscita anche i morti oltre tutto l'equipaggio.
Detto questo, sottolineo di nuovo che sotto costa (per almeno 20 Mn) e dove c'è traffico resto vigile ed attento senza alcuna pausa metre oltre le 20 Mn e se non c'è al momento nessun bersaglio sul radar, nelle traversate e solo nelle traversate, i miei turni sono 20 minuti di sonno sulle panche del pozzetto e dieci di guardia e questo per tutta la notte.
Ribadendo che non è la norma e che non lo dico per vantarmi, dopo anni di navigazione per come mi sono organizzato, personalmente mi sento tranquillo e sicuro del mio modo di navigare ma ci sono arrivato con gli anni e con l'esperienza personale.
(11-01-2019 16:13)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Quale radar hai?
BV!
Tech Marine modello T59-01 - All'epoca era appena uscito e la Jeppesen ne stava ancora sviluppando il software, attraverso l'Ing Oddone che avevo come referente ho partecipato ad alcuni test dell'apparecchio fino a renderlo pienamente efficente poi l'AuxMarine che lo distribuiva l'ha ceduto e oggi sto pensando se sostituirlo o farmi mandare l'aggiornamento del software. Chissà hanno automatizzato le funzioni di autoregolazione come la Ray, il mio è tutto manuale Gain, Stl e vari filtri da smanettare ogni volta che cambiano le condizioni anche minimamente.
Orteip Varda che ea tera xè tonda.-
Per esperienza vissuta,il radar anche di giorno può tornare utile per allontanarsi
da eventuali groppi.Inserita la scala massima 24 mg.ho monitorato la direzione
del groppo(tressa si dice da noi) e modificando la rotta,man mano mi sono allontanato.
Esperienza molto utile.
(11-01-2019 19:03)bullo Ha scritto: [ -> ]Orteip Varda che ea tera xè tonda.-
Vallo a dire ai terrapiattisti
BV!
(11-01-2019 00:18)giulianotofani Ha scritto: [ -> ].....l'ufficiale dello stockolm aveva settato male la scala del radar………...
In realtà l'analisi forense di Samuel Halpern smonta l'ipotesi dell'errore di interpretazione sulla scala radar utilizzata dallo Stockholm. Durante le udienze preliminari lo stesso Calamai confessò, per esempio, di non avere mai utilizzato il diagramma rapportatore (i radar dell'epoca non avevano la funzione ARPA) che avrebbe consentito di evidenziare la previsione del punto di collisione (PPC e quindi CPA=0). Lo studio di Halpern evidenzia inoltre come anche gli Ufficiali Italiani non abbiano interpretato correttamente le informazioni radar.