I siti internet (ad esempio vessel finder ) che danno le posizioni delle imbarcazioni dotate di ais come fanno a ricevere i dati quando queste sono lontane dalla costa? In altri termini: la mia posizione è visibile su questi siti quando navigo lontano dalla costa o appena sono fuori copertura vhf scompaio? Ho intenzione di “farmi seguire” da casa durante una traversata, ma temo di creare allarme nel momento in cui mi allontano dalla costa invece che tranquillizzare gli ansiosi.
Bella domanda! Mi stavo ponendo la medesima questione....
D’altro canto guardando il sito si vedono i dati di imbarcazioni molto distanti dalle coste, quindi in qualche modo li ricevono...
Ma quale è secondo te il sito più “affidabile” a mio avviso hanno un ritardo mostruoso
Credo che le navi utilizzino sistemi satellitari, non so se in qualche modo trasmettano anche la posizione dei bersagli ricevuti via VHF
(03-07-2019 15:43)Edolo Ha scritto: [ -> ]Credo che le navi utilizzino sistemi satellitari, non so se in qualche modo trasmettano anche la posizione dei bersagli ricevuti via VHF
Potrebbe essere verosimile...
Ed le barche normali?
Come mai anche i loro dati sono trasmessi?
(03-07-2019 15:37)infinity Ha scritto: [ -> ]Ma quale è secondo te il sito più “affidabile” a mio avviso hanno un ritardo mostruoso
Non so quale possa essere il sito più aggiornato, ammesso che ce ne sia uno. Resta in l fatto che avere una posizione anche se in ritardo di diverse ore è meglio che non averne affatto.
In fin dei conti questi siti non servono per navigare ma per soddisfare curiosità e dare informazioni indicative.
(03-07-2019 16:07)infinity Ha scritto: [ -> ]Ed le barche normali?
Come mai anche i loro dati sono trasmessi?
Prova a rileggere...
Se una nave vede dei bersagli teoricamente potrebbe benissimo rispedire anche i loro dati ais. Se uno di questi è "una barca normale"...
(03-07-2019 16:07)infinity Ha scritto: [ -> ]Ed le barche normali?
Come mai anche i loro dati sono trasmessi?
Credo che edolo intende dire che gli ais delle navi trasmettono ai satelliti i dati sulla propria posizione e su quelli che rilevano, quindi, secondo la sua ipotesi, nel momento in cui si viene rilevati da una nave questa invia la propria posizione e anche la nostra.
(03-07-2019 16:09)Sgnapiz Ha scritto: [ -> ]Non so quale possa essere il sito più aggiornato, ammesso che ce ne sia uno. Resta in l fatto che avere una posizione anche se in ritardo di diverse ore è meglio che non averne affatto.
In fin dei conti questi siti non servono per navigare ma per soddisfare curiosità e dare informazioni indicative.
Concordo. Sono più pericolosi che utili in mare. Anche l'ais via vhf ha le sue latenze, ma quasi trascurabili.
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Per esperienza. La copertura e' solo fino a quando sei a portata di una stazione costiera che passa i dati ad un determinato sito. Le navi trasmettono via satellite, ma solo i loro dati. Per esempio se da Ravenna vai verso nord arrivato a punta della maestra (anche prima) scompari. Inoltre nei momenti di traffico non ti aggiorna nemmeno se sei sotto copertura. Qundi per farsi seguire non va bene. Se proprio vuoi prendi a noleggio un tracker satellitare (sgs tacking per es.)
(03-07-2019 16:12)Sgnapiz Ha scritto: [ -> ]Credo che edolo intende dire che gli ais delle navi trasmettono ai satelliti i dati sulla propria posizione e su quelli che rilevano, quindi, secondo la sua ipotesi, nel momento in cui si viene rilevati da una nave questa invia la propria posizione e anche la nostra.
La mia era solo una ipotesi dal momento che inifinity dice che si vedono barche normali sui vari siti ais, in posizioni dove non prende il vhf. Francamente non ho mai verificato, ma se è così, l'unica soluzione sarebbe quella da me prospettata oppure delle radio boe.
Comunque il sistema a me pare in evoluzione, per esempio un tempo le stazioni costiere o punti a terra non venivano identificati come bersagli, da un po' di tempo si.
su uno dei due siti ...non ricordo se Marinetraffic o liveship, c'e' la possibilita' di avere copertura via satellitare a pagamento.
per il resto come diceva Nimbo, quando si becca la stazione costiera rimettono in rete i dati, se no in assenza di stazione costiera si ci connette solo ship to ship , in caso di barca a vela.
Normalmente ...ma dipende dall'altezza della antenna e propagazione sulle 10-14 miglia ci si vede ship to ship.
BV Angelo
di solito quando sei a portata vhf di una nave,funziona da ponte radio e trasmette la tua posizione
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Che lo faccia in automatico mi sembra “singolare”, ma non sono un esperto...
Se la tua esigenza è quella di tenere qualcuno informato delle tue posizioni lungo la rotta e l'ais ti crea questi dubbi puoi orientarti verso uno strumento di tracciamento tipo lo SPOT GEN3, piccolo dispositivo personale che oltre l'SOS (tipo PLB) consente quando sei in movimento di inviare, tramite satelliti, un messaggio a tempi programmati di 5 o 10 minuti (ma puoi anche attivarlo per i 2 minuti) con la tua posizione gps pertanto chi riceve i messaggi avrà continuamente la tua posizione aggiornata; costo inferiore ai 150€ non necessita di documenti particolari se non la registrazione, batterie ricaricabili, tascabile, necessita però di abbonamento con diversi piani di pochi euro mensili.
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..dimenticavo....ha anche il tasto OK Messaggio OK consente di informare i familiari del fatto che tutto va bene con un semplice messaggio pre-programmato contenente anche la posizione GPS.
(04-07-2019 10:03)infinity Ha scritto: [ -> ]Che lo faccia in automatico mi sembra “singolare”, ma non sono un esperto...
Perché scusa? L'ais funziona in automatico, anzi... AIS sta proprio per Automatic Identification System.
(04-07-2019 10:43)Edolo Ha scritto: [ -> ]Perché scusa? L'ais funziona in automatico, anzi... AIS sta proprio per Automatic Identification System.
L'Ais trasmette i propri dati in modo tale che le altre imbarcazioni che si trovano entro qualche decina di miglia (20-30 in condizioni normali), possono ricevere e visualizzare questi dati sul monitor di un PC.
è uno strumento per evitare le collisioni in mare;
la sua esigenza mi sembra diversa