Buonvento a tutti come molti ho la disgrazia di ritrovarmi mucillagine nel serbatoio grazie alla quota parte di bio disel che si trova ormai in tutti i distributori di gasolio sia marini che stradali. Pur effettuando sempre il filtraggio del carburante mi sono ritrovato il circuito di alimentazione intasato. Breve cronistoria: barca ferma in banchina da oltre 15 giorni per meteo non favorevole; decido comunque di andare a dare una occhiata tanto in barca hai sempre qualcosa da fare.
Con l'occasione decido di far partire il motore (Drofin 12M anzianotto ma è un mulo...); parte al primo colpo aumento i giri fino ai 1700 e lo faccio andare mentro faccio altri lavoretti.
All'improvviso perde colpi e si spegne. Leggero senso di apprensione....
Provo a farlo ripartire nulla; controllo i bicchieri trasparenti di prefilto e filtro sembrano ok, penso classica bolla d'aria nel circuito. Fortuna che sono ormeggiato in banchina e non è capitato durante un atterraggio magari con maltempo vento ed onde verso riva e costa sottovento vicinissima.
Allento la vite di spurgo e giu di pompetta AC. Nulla non esce nulla se aria ne gasolio. L'apprensione si fa più intensa. Decido si sezionare l'impianto per capire dovè il problema. Chiudo rubinetto di mandata del serbatoio e stacco il tubo di mandata dall'ingresso del prefiltro; riapro lentamente il rubinetto del serbatoio.... non esce niente....Penso vuoi vedere che la maledetta mucillagine ha colpito anche la mia barca nonostante le precauzioni prese? Con il mio socio ci armiamo di santa pazienza e iniziamo il lavoro di bonifica: Svuotare il serbatoio ( grande succhiata di gasolio per innescare il tubo che faccia da sifone) A serbatoio vuoto abbiamo, con contorcimenti dentro al gavone degni di artisti circenzi, smontato il raccordo dal canotto del serbatoio al rubinetto; vediamo che il rubinetto ed il tubo in acciaio che va al circuito verso il prefilto è tutto intasato di una sostanza nera vischiosa ed appiccicaticcia
Con molta pazienza utilizzando un cacciavite e delle fascette di plastica come scovolini riusciamo a pulire il tutto. Ma non è finita qui la maledetta mucillagine ha intasato anche il canotto da 3/4" verso il serbatoio. Puliamo anche il canotto. Il condotto che va dal rubinetto all'ingresso del prefilto è in acciaio diametro 6 mm annegato nella vetroresina con un raccordo in gomma prima del prefiltro. Provo a soffiare nel raccordo...Polmomi di ferro ma non esce nulla;la diagnosi è che la barca ha colesterolo e trigliceridi alti e le coronarie ostruite; serve intervento di angioplastica. Iniziamo ad essere seriamente contrariati il mio socio ed io. Serve un sondino per pulire il condotto ma in barca non c'e!!! Si rimanda al succesivo fine settimana. Trovato il sondino inizia la pulizia del condotto, si avanza a piccoli passi inserendo il sondino premendo e tornando indietro ogni volta guadagnando qualche decina di centimetri. Finalmente condotto pulito, rubinetto pulito, con telecamerina endoscopica controlliamo il serbatoio stranamente è pulito!!! Rimontiamo tutto chiudiamo il rubinetto e mettiamo gasolio pulito nel serbatoio. Già che ci siamo smontiamo filtro e prefiltro ( sono uniti in un solo raccordo) e puliamo anche questi. Rimontiamo il tutto e apriamo il rubinetto..Il prefiltro si riempe ma il filtro fatica a rempirsi e resta a metà. Riapriamo valvola di spurgo e dai di pompetta ac; il filtro non si riempe ma dalla valvola esce gasolio...Chiusa valvola e decidiamo di far partire il motore...parte dopo 3 secondi Facciamo aumentare il numero dei giri...tutto ok ma il filtro è sempre mezzo vuoto...Portiamo il motore ai 3000 giri è perfetto ma filtro sempre mezzo vuoto. Siamo ben ormeggiati con cime forti;decidiamo di dare marcia avanti per caricare il motore che va come un mulo.. ma filtro sempre più vuoto. Di solito sia prefiltro che filtro devono essere pieni per funzionare che diavolo sta succedendo? Decidiamo di spegnere il motore. Ci consultiamo con un amico che per mestiere si occupa di alimentazioni a gasolio per centrali termiche, mezzi agricoli ecc. Ci dice che probabilmente abbiamo un vecchio modello di prefiltro e filtro intergati di derivazione centrale termica che prevede in caso di ostruzione della conduttura del filtro l'alimentazione direttamente dal prefiltro. Ottima cosa in una centrale termica che permette di far andare la caldaia anche in emergenza ma se si "attappa" anche il prefiltro quando sei in mezo al mare non è tanto carino. Decidiamo che il prossimo fine settimana ri-smontiamo il blocco prefiltro e filtro e lo portiamo dal nostro amico per una bella pulizia con solventi ed aria compressa. Maledatta mucillagine e maledetto biodisel...Il seguito alla prossima puntata.
Saluti e buon vento a tutti
Ciao, mi dispiace per il tuo inconveniente. Quali sono le "precauzioni prese" che non ti hanno evitato questo incidente?
grazie
Vecchia storia.... Ognuno ha la sua ricetta segreta ma io intanto ormai da svariati anni ho risolto il problema creando un punto di verifica facilmente controllabile (anche da mio figlio di 12 anni) ed all'occorrenza di intervento irrisorio applicabile ovunque in meno di 5 minuti. Specialmente quando faccio qualche bordo con un pò di onda, prima di rientrare in porto dò sempre un'occhiatina ed all'occorrenza con tre minuti elimino il problema senza sporcare.
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=117853
Ciao Orteip anche noi modificheremo il circuito di alimentazione inserendo un filtro subito a valle del rubinetto del serbatoio facile da controllare e all'occorrenza da pulire/sostituire.
@Sergio le precauzioni sono le solite: mai fare rifornimento da distributori nei marina
filtrare sempre il gasolio quando lo metti nel serbatoio utilizzare di tanto in tanto un battericida ( ma per me funziona poco) mettere nel serbatoio ogni tanto del liquido per pulizzia iniettori (voci di banchina oltre che pulire gli iniettori lo danno meglio del battericida) fare gli scongiuri e/o raccomandarsi ai santi perchè ti liberino dalla maciullagine. Qualche ADV ha avuto lo stesso nostro problema con il blocco prefiltro - filtro?
Buon vento a tutti
Ciao Orsopapus, se metti il filtrino che ti ho indicato nella discussione postata, se non hai il rubinetto praticamente attaccato al serbatoio io ti consiglio di metterlo prima dello stesso (all’uscita del serbatoio) e non a valle del rubinetto in questione. Quando ho studiato questa soluzione è perchè ero rimasto in panne per via della morchia batterica che aveva intasato proprio il tratto di tubo (circa 70 cm) che andavano dal serbatoio al rubinetto. La morchia si era puntata proprio sul porta gomma dello stesso. Anche ora ho un tratto di tubo dal serbatoio al filtrino ma, mentre prima non avrei potuto sapere nel caso dove fosse l’intoppo, ora con il filtrino so con matematica certezza che nell’eventualità l’intoppo si trova nello stesso od al massimo negli 80 cm di tubo antecedenti e come mi è già successo, ci ho soffiato dentro e sono ripartito. Stesso discorso e se la monti, vale per la pompetta manuale da mettere a valle del filtrino; in uno dei primi test dove la avevo messa a monte, la morchia aveva sporcato una delle valvoline interne e la pompetta non funzionava più.
Grazie Orteip dei consigli.
La modifica che vorremo fare è mettere il filtrino subito a valle del rubinetto che è collegato direttamente al canotto verticale di uscita da serbatoio. Saranno sui 10 cm di canotto e 5 cm dal rubinetto al filtrino. Per la pompetta stiamo valutando se è il caso o meno di metterla il mio socio ed io abbiamo idee diverse ma raggiungerempo un comprosemmo.
Saluti e buon vento
Mai sentito parlare di un sistema del genere....Mi piacerebbe approfondire ...hai per caso una foto ?
BornFree
(09-12-2019 21:30)orsopapus Ha scritto: [ -> ]Ci dice che probabilmente abbiamo un vecchio modello di prefiltro e filtro intergati di derivazione centrale termica che prevede in caso di ostruzione della conduttura del filtro l'alimentazione direttamente dal prefiltro.
Ciao Bornfree nel fine settimana dovrei andare in barca e vedo di fare foto e di allegarle al 3d.
Saluti
Mi sono fatto prendere dalla sindrome da serbatoio lercio.
Operazioni di manutenzione al mio MD22, con cambio cinghie, olio e filtri, filtri gasolio, ecc.
Mai avuto problemi, Beneteau 381 del '99 con serbatoio gasolio in alluminio, mai fatta pulizia.
Convinco il meccanico dato che ho solo 70 litri.
Apriamo il tappo del livello, sbirciata con faretti. Fondo praticamente pulito.
Aspiriamo il gasolio, assolutamente niente morchia, solo qualche macchiolina tonda verde sul fondo, 5 o 6 mm di diametro, molto distanziate le une dalle altre.
Lavaggio con detergente (non so quale) iniettato a pressione per mezzo di idropulutrice con prolunga flessibile che va anche oltre la paratia interna saldata per chiglia.
Smontato anche il tubo che va dal pescante al prefiltro e soffiaggio a pressione, non escono esseri verdi dal tubo che é libero.
Dopo 2 settimane rimettiamo il gasolio, buttando solo qualche litro dove si è depositata un po' di sabbietta ma niente alghe o acqua.
Da quando ho la barca ho sempre trattato il gasolio immesso con Grotamar 82 e Fastol, nelle dosi prescritte per la prevenzione.
Seguono osservazioni e super quesito.
Il meccanico interventi così ne fa a centinaia, sopratutto dopo l'incremento del biodiesel, su barche che usano o meno gli additivi.
Se consideriamo quelle con gasolio trattato, vi riferisco quanto osservato dal meccanico su una base statistica abbastanza ampia.
Serbatoi in acciaio e plastica sembrano accumulare più morchia e facilitare lo sviluppo di alghe.
Serbatoi in alluminio sembrano non favorire i fenomeni di cui sopra.
Qui servirebbe un chimico (Iansolo !!!!!!!) e/o un biologo.
Andrebbe capito se il materiale del serbatoio favorisca o rallenti fenomeni di accumulo di morchia e alghe.
La butto lì, l'alluminio si ossida di suo, può essere questo?
Oppure, dato che nel serbatoio viene reimmesso il gasolio di ritorno caldo, può essere che la temperatura interna del contenitore determini diverse condizioni per il gasolio?
Ho finito la fantasia... Adesso ho un serbatoio dove potrei cuocere gli spaghetti
Io aggiungo fastol blue, lo trovo ottimo
Secondo me cio' deriva SOLO da una scarsa diffusione dei serbatoi in alluminio....rispetto a plastica ed acciaio
(12-12-2019 16:57)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Serbatoi in alluminio sembrano non favorire i fenomeni di cui sopra.
Ho visto il meccanico, che in questi giorni ha fatto numerosi serbatoi in acciaio e plastica, ispezionare con meraviglia un serbatoio mai toccato in 20 anni che praticamente non avrebbe avuto bisogno di nulla, ormai che ci eravamo gli abbiamo rifatto il trucco. Mi sono tolto ogni dubbio e adesso continuerò le cure di mantenimento.
Può essere che i serbatoi in alluminio siano numericamente meno numerosi, però tutti i serbatoi ispezionati in darsena, di altri materiali, avevano tanta o poca morchia e alghe, il mio di alluminio sembrava uscito dalla fabbrica, con fondo e pareri che luccicavano.
Son dolori se si ha un solo serbatoio incastrato in una zona difficile pure da ispezionare, io sono abbastanza fortunato perchè i serbatoi e i motori sono 2 ma una l'ispezione corretta richiede un bel po di lavoro per lo smontaggio delle flange livelli e poi bisogna richiuderli per bene quindi vi riporto il mio trascorso, ( l'ultima ispezione risale al 2009 quando cambiai le grosse tubazioni rifornimento e sfiati ) da sempre aggiungo benzina nel gasolio anche d'estate, su 200 litri per ogni serbatoio aggiungo circa 5 litri di benzina ( ho una tanica da 10 litri e la divido a occhio ) non ho mai riscontrato intasamenti ai filtri che sostituisco ogni 2 anni per scrupolo, ma non sono sporchi se non fosse per il colore ( ritengo che la situazione dei serbatoi in riva al mare sia felice in quanto non raggiungono mai temperature molto negative ) visto che sono più di 20 anni che lo faccio e non ho mai avuto problemi continuo la mia regola che viene da un consiglio di un meccanico che mi disse che quando la WW lanciò la sua Golf sul libretto stava scritto di aggiungere benzina con temperature negative ( ora i problemi sono alghe mucillagine ecc. ecc. e non la paraffina, come invece si riferisce la prescrizione della WW per il rimedio contro le basse temperature e formazioni di paraffina sulle tubazioni ) ma dato che non trovo porcherie sui filtri proseguo ad aggiungere benzina nella proporzione, convinto che sia la medicina corretta, i motori sono due Volvo penta KAD43 c'è da aggiungere che non faccio carburante in un solo distributore portuale ma dove mi capita.
Certo che si....
Da ex motoscafaro poi velista, avendo ormai più ce decennale esperienza su entrambi le situazioni, posso solo fare un’osservazione banale ma che pone delle differenze fose abissali.
Quando avevo la barca a motore anche io non ho mai sofferto con la morchia ma questo solo perchè: primo, a quei tempi il gasolio non era contaminato con il biodiesel che, essendo organico, è la causa di produzione di un batterio filamentoso l quale ammassandosi forma una morchia verdastra e lanosa; secondo ma primo forse per importanza, con i consumi di una barca a motore in genere il gasolio imbarcato non ha il necessario tempo di formare autonomamente l’alga batterica di cui sopra, si consuma prima.
Con le barche a vela le cose in genere sono assai diverse, io di media faccio rifornimento una stagione si ed una no il chè significa un’anno si ed uno no ed il gasolio praticamente, come ad tanti altri; resta fermo quasi per due anni senza avere il modo di ricambiarsi completamente.
Poi, questa differenza comunque non è per forza delle cose una cosa certa ed assoluta...
Sabato sono stato in barca e come spesso faccio, prima di accendere il motore, controllo il livello del gasolio. Ho un sistema un po antico a dir la verità... con un rubinetto da 1/2" sul fondo del serbatoio ed un tubo di gomma trasparente, sfrutto i vasi comunicanti. Questa volta però, appena aperto il rubinetto, il gasolio che si è riversato nel tubo era orribile! preso la tanica e l'ho vuotato, è uscita una vera e propria foresta di grumi filamentosi, altro che tappare il filtro, tapperebbero prima tubi e pescante!
Il serbatoio del mio Comet 11 non è ispezionabile, quindi non mi è rimasto altro da fare che smontarlo, portarlo a casa e in settimana lo taglierò inserendo un bello sportello per la pulizia!
Il serbatoio in questione è in Inox.
Vedete il motivo della mia sorpresa.
Non ho fotografato il serbatoio subito dopo l'apertura, questa è una foto dopo un molto blando lavaggio per rimuovere solo qualche piccola alga rotonda di cui si vede la traccia nella zona centrale della foto, solo li, la microcamera non ne viste altre in giro per il serbatoio. Non c'era morchia e il fondo era lucido.
Ribadisco, il serbatoio è in alluminio e dopo 20 anni è così, solo negli ultimi 5 anni metto con regolarità Fastol e Grotamar 82.
Foto fatta dall'unico foro disponibile, il tappo del livello, da dove è stato fatto anche il lavaggio.
Ripropongo il quesito, che sia il materiale del serbatoio, alluminio?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
(15-12-2019 12:18)orteip Ha scritto: [ -> ]Certo che si....
Da ex motoscafaro poi velista, avendo ormai più ce decennale esperienza su entrambi le situazioni,
io di media faccio rifornimento una stagione si ed una no il chè significa un’anno si ed uno no ed il gasolio praticamente, come ad tanti altri; resta fermo quasi per due anni senza avere il modo di ricambiarsi completamente.
quindi anche avere un motore che non consuma nulla è un bel problema !
Lasciando il serbatoio principale vuoto e pulito per le grandi occasioni non sarebbe male avere solo 2 taniche da 20 litri da allacciare di volta in volta ( con il vantaggio di fare carburante ovunque, anche per strada ) il Caro problema che io non conosco è, con 40 litri quanta distanza coprite con barche a vela non oltre i 15 metri ad una velocità da crociera ?
In risposta a Luciano 53 non credo assolutamente che sia il materiale con cui è costruito il serbatoio a innescare la porcheria che si crea all'interno.
C'è da chiedersi però queste alghe, si formano anche sulle auto e sui camion che non viaggiano per mesi, io non ne ho mai sentito parlare !
Taniche, è un bel problema, il ritorno dove lo mandi?
Il consumo per un 50HP a 1800 giri è circa 2,5/3 litri ora, ma la pompa ne beve molti di più, forse 4 volte e il resto lo ributta nel serbatoio, non dirmi che colleghi il ritorno alle taniche.
Non credo proprio che un impianto fatto con taniche volanti sia comunque conforme alle normative di sicurezza.
Le alghe sono un fenomeno post biodiesel, prima non c'erano, si trovava solo della sana morchia.
Le alghe, a detta del mio meccanico, prediligono i tubi e le curve dei tubi. anche i camionisti usano additivi specifici.
Per il materiale del serbatoio, come ho detto servirebbe un chimico e/o un biologo, il meccanico non credeva ai suoi occhi, dopo aver visto centinaia di serbatoi con schifezze inenarrabili.
Riprendo a narrare la nostra odissea con la mucillagine. Domenica siamo stati in barca per smontare il blocco filtro e prefiltro. Iniziamo a vuotare i filtri ma il gasolio ha un colore strano sembra arancione come se fosse aranciata ( vedi immagine filtro gasolio). Non è normale; che si sia contaminato tutto il gasolio nel serbatoio? Decidiamo di svuotare il serbatoio, fortuna che abbiamo un pompa centrifuga a 12 volt. Il gasolio esce bello pulito e senza morchia o mucillaggine. Cosa ha colorato di rosso il gasolio in filtro e prefiltro? Pensa che ti ripensa troviamo una ipotesi plausibile. Abbiamo "pulito" il circuito di alimentazione annegato nella vetroresina con un sondino da elettricista e sicuramente abbiamo raschiato le pareti di rame del tubetto. Spiegato il colore aranciano svuotiamo il gruppo filtro e prefiltro ( vedi immagine prefiltro) e lo smontiamo. Per scrupolo provo a riempirlo con acqua e con sorpresa scopro che il prefiltro si riempe normalmente e l'uscita sembra normale. In ogni caso lo porteremo a casa per una bella pulizia con aria compressa e solvente. Per ora si sospendono le attività, dopo Natale si rimonta il tutto e si spera che l'alimentazione del motore non abbia più problemi.
Buon vento a tutti