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Versione completa: Un'avventura del Cesso - Elettrico
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(16-05-2024 23:50)Gengis khan Ha scritto: [ -> ]Immaginavo molto meno, stupito dalla potenza dichiarata dal kit osculati, 21A, facendo un calcolo su una linea elettrica lunga 4,5 m, quindi considerandola 9 m viene fuori un 25 mmq! Sbaglio qualcosa nel calcolo?

Gengis, dato che sono semplici calcoli che si usano spesso per molti altri usi, è il caso di rivedere quello che hai fatto per capire come fa a venire fuori una differenza del genere. Se hai usato il metodo della caduta di tensione passando per un calcolatore online, magari hai fatto una cosa del genere. Avrai anzitutto scritto 250W (=21A x 12V); se hai indicato 9m sulla distanza, impostando una caduta di 0.3V ottieni lo strano valore di 25mmq.

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Il primo possibile errore è la lunghezza. Alcuni calcolatori vogliono la somma dell’andata e del ritorno (9m); in altri siti, come questo, c’è scritto che la lunghezza è quella del doppino bipolare (ovvero i due cavi sovrapposti, quindi 4.5m, e ci pensa lui a moltiplicare per due).

Sulla caduta di tensione, molti utenti marini scrivono 0.3V a prescindere. Tuttavia le regole ABYC prevedono caduta di tensione fino al 10% (=1.2V) su equipaggiamento non critico; e solo il 3% (0.36V) su equipaggiamento critico. Capisco che il WC è "critico" per l’umore dell’equipaggio in vacanza, ma ai fini dei calcoli è critico ciò che impatta sulla sopravvivenza in caso di naufragio (strumenti di navigazione e pompe di sentina). Tutto il resto, inclusa illuminazione, inverter, macchina per il caffè, etc. è non critico.

Se inserisci 4.5m, caduta di tensione di 1.2V trovi 2.8mmq, la cui prima sezione commerciale successiva è 4mmq, che è esattamente il limite che ha indicato Orteip. Considerando che gira per pochi secondi e non farà mai in tempo a scaldare, non hai motivo per andare molto più sopra.
Tutto chiaro come il sole Grazie per le delucidazioni


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con questo stesso wc ho avuto seri problemi al motore ( tenta sull'albero, calo di potenza fino a fermarsi con acqua pulita ) : qualcuno ha avuto gli stessi problemi ?
(19-05-2024 00:25)aries 3 Ha scritto: [ -> ]con questo stesso wc ho avuto seri problemi al motore ( tenta sull'albero, calo di potenza fino a fermarsi con acqua pulita ) : qualcuno ha avuto gli stessi problemi ?


A tenere tiene ma anche io sto avendo problemi di funzionamento, se riempi la tazza ed aziono il risciacquo +scarico la depressione fa sì che peschi acqua, ma quando finisce l’acqua nella tazza non riesce più a pescare, pre che manchi di potenza…, la linea è 4mmq, i dubbi l’io ho sul quadretto elettrico al quale l’ho collegato, avrei pensato di collegarlo ad un interruttore airpax di amperaggio adeguato


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(19-06-2024 12:21)Gengis khan Ha scritto: [ -> ]A tenere tiene ma anche io sto avendo problemi di funzionamento, se riempi la tazza ed aziono il risciacquo +scarico la depressione fa sì che peschi acqua, ma quando finisce l’acqua nella tazza non riesce più a pescare, pre che manchi di potenza…, la linea è 4mmq, i dubbi l’io ho sul quadretto elettrico al quale l’ho collegato, avrei pensato di collegarlo ad un interruttore airpax di amperaggio adeguato


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Di quale depressione parli? Sono due circuiti separati, disconnessi, tra di loro cè aria (il wc stesso). Scaricare l'acqua non crea alcuna depressione nel circuito di carico
(06-02-2020 11:29)orteip Ha scritto: [ -> ]In parte ti ha già risposto l’amico Bullo, prima di andare al bagno a produrre solidi basta semplicemente azionare la pompa per 3 secondi e nella tazza arriva e resta acqua. Poi, quando hai finito, scarichi e risciacqui il tutto per poi svuotare la tazza alla fine anche di quell’acqua residua in eccesso lasciandone solo quella che la pompa non riesce a pescare dal fondo e che serve per chiudere il condotto alle puzze. La cosa è semplicissima sia che tu abbia un cesso manuale che elettrico ma se tu preferisci avere una spanna di acqua nel water che dopo una settimana puzza e che ti fa una macchia circolare nella tazza, sentiti libero di fare ciò che secondo te è la cosa più giusta.
Per quanto riguarda invece l’elettrovalvola che credo tu non abbia capito come funziona e soprattutto dove è stata messa, questa è un rubinetto elettrico montato dopo quello della presa a mare e solo sul tubo che porta l’acqua di mare al water per il risciacquo ed in merito e bene che tu sappia che se questa si dovesse rompere nel bagno della mia barca c’è sempre la doccietta che posso usare per introdurre acqua nella tazza ed effettuare il risciacquo senza dovermi preoccupare di nulla ansi, quando sono in porto e dal momento che in barca io ho anche l’attacco diretto in banchina per l’acqua sanitaria, io risciacquo il water sempre e solo con l’acqua dolce della doccetta. Come vedi, è vero che ho introdotto un elemento nuovo soggetto a manutenzione ma tu non sai che questo elemento invece è ben previsto dal produttore ma solo sui suoi modelli più evoluti, completi di tazza e più costosi di un semplice kit di trasformazione. Come sempre l’importante non è fare ma capire e sapere bene quello che si sta facendo, in alternativa è giusto ciò che sostieni e condivido in pieno che è meglio far fare a chi è competente o limitarsi a montare solo quello che c’è nella scatola del kit senza aggiungere o togliere nulla...19
anch’io ho trasformato con soddisfazione il mio wc in elettrico e prima di lasciare la barca per giorni , chiudo la valvola di aspirazione e risciacquo con l’acqua dolce della doccetta .
Non lo faro’, ma giusto per chiacchierare, si potrebbe fare in maniera ancora piu’ sofisticata di come hai fatto tu; piuttosto che inserire, una semplice elettrovalvola sull’aspirazione , si potrebbe forse inserire un elettrovalvole a tre vie collegata su una via alla presa a mare, ed azionata con la prima posizione del pulsante, ed sulla seconda via a valle dell’autoclave acqua dolce ed azionata con la seconda posizione del pulsante
(19-06-2024 23:43)ibanez Ha scritto: [ -> ]Di quale depressione parli? Sono due circuiti separati, disconnessi, tra di loro cè aria (il wc stesso). Scaricare l'acqua non crea alcuna depressione nel circuito di carico


È scritto sulle istruzioni…


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Ah. L'unica cosa che mi viene in mente è che dicano di buttare acqua non per creare la depressione, ma per non far girare a secco mentre provi ad azionare lo scarico. Se il wc è come il mio, i due circuiti sono separati
(19-06-2024 23:50)Gioviy Ha scritto: [ -> ]anch’io ho trasformato con soddisfazione il mio wc in elettrico e prima di lasciare la barca per giorni , chiudo la valvola di aspirazione e risciacquo con l’acqua dolce della doccetta .
Non lo faro’, ma giusto per chiacchierare, si potrebbe fare in maniera ancora piu’ sofisticata di come hai fatto tu; piuttosto che inserire, una semplice elettrovalvola sull’aspirazione , si potrebbe forse inserire un elettrovalvole a tre vie collegata su una via alla presa a mare, ed azionata con la prima posizione del pulsante, ed sulla seconda via a valle dell’autoclave acqua dolce ed azionata con la seconda posizione del pulsante

Ottima idea, giá fatta da 2 anni perchè quello che puzza di uova marce al primo azionamento, è l’acqua di mare pulita che resta ferma fra la presa a mare e il water.

Sono poco più di 2 anni che ho montato una seconda elettrovalvola seguita da una valvola di non ritorno ed un selettore elettrico (un un’interruttore a pulsante bistabile).

Con il selettore in posizione off, il water lavora risciaquandosi con acqua di mare; con il selettore in posizione on, il water lavora risciacquandosi con l’acqua dolce. Molto utile a volte in rare occasioni, per evitare di ripescare mentre si scarica.

Non ho usato una elettrovalvola una a tre vie ed ho usato anche una valvola di non ritorno sulla linea dolce perchè è sempre meglio prevenire una eventuale perdita delle elettrovalvole e la possibilità nel caso di contaminare le tubature dell’acqua dolce.

(02-07-2024 01:09)ibanez Ha scritto: [ -> ]Ah. L'unica cosa che mi viene in mente è che dicano di buttare acqua non per creare la depressione, ma per non far girare a secco mentre provi ad azionare lo scarico. Se il wc è come il mio, i due circuiti sono separati

Sono due circuiti separati tanto che io ho messo un’elettrovalvola sul carico ed utilizzo un’interruttore pulsante a 2 posizioni.
Nella posizione uno il water funziona che mentre da una oarte carica acqua per sciacquare dall’altra scarica contemporaneamente.
Con l’interruttore premuto invece nella posizione due, il water scarica e si svuota mentre la girante non carica acqua perchè l’elettrovalvola sullo carico resta chiusa.
In questo modo il water si svuota senza lasciare acqua e la girante non si rovina perchè gira 3/4 secondi a vuoto. Ormai ho questo sistema da anni come puoi vedere dalla data del 3D
Orteip, complimenti per i lavori che fai, vorrei aver acquistato la barca da un proprietario come te, e non da un incapace come ho fatto io. Comunque dato che l'hai studiato bene il sistema, ci spieghi se buttare un mezzo secchio di acqua nel water vuoto crea una depressione nel tubo di carico? Cioè, se siamo in presenza di un WC che non carica, il fatto di buttare dentro un mezzo secchio di acqua gli consente di sifonare?
(02-07-2024 08:01)ibanez Ha scritto: [ -> ]Orteip, complimenti per i lavori che fai, vorrei aver acquistato la barca da un proprietario come te, e non da un incapace come ho fatto io. Comunque dato che l'hai studiato bene il sistema, ci spieghi se buttare un mezzo secchio di acqua nel water vuoto crea una depressione nel tubo di carico? Cioè, se siamo in presenza di un WC che non carica, il fatto di buttare dentro un mezzo secchio di acqua gli consente di sifonare?

Buttare acqua nel water non crea nessuna depressione al circuito di carico.
Sono due circuiti ben distinti e ben separati che non agiscono in nessun modo l’uno con l’altro.

Immagina di avere due motori e due pompe separate:

Un motore aziona una pompa che pesca acqua da una presa a mare dedicata e la getta nel water dall’alto (intorno al bordo superiore della tazza).

L’altro motore pesca l’acqua (e non solo) da dentro il water come se questo fosse un secchio e la pesca da sotto gettandola in mare o nel serbatoio delle acque nere.

Poichè il water appunto è come se fosse un secchio ed è aperto, non sigillato, non puó assolutamente creare alcuna depressione sul circuito dell’acqua pescata dal mare che vi arriva da sopra.

Ovviamente ho fatto l’esempio dei die motori ma per comodità di spazi, in realtà il motore è uno solo ma le pompe sono effettivamente due azionate dallo stesso motore. Pompe che non comunicano fra loro e una ha la girante in gomma al suo interno pere prelevare l’acqua dal mare; l’altra pompa invece ha delle alette in plastica rigida che funziona da trituratore centrifugo il quale risucchia dal water e spinge nel tubo di scarico ma resyano sempre due pompe indipendenti.

Se non ti arriva l’acqua nel water, i problemi possono essere: o la girante vecchia di magazzino, deformata che non aspira più; oppure il circuito di carico prende aria da qualche parte (tubi, fascette, accoppiamento stesso della pompa acqua che dovrebbe avere due oring di tenuta; od ancora, collo d’oca troppo alto e la pompa non ha la prevalenza (non ce la fà) a pompare l’acqua facendola arrivare a superare il collo d,oca.
Grazie per il chiarimento, tecnico e comprensibile.
Rimane da capire come mai il manuale di gengis kan consiglia di buttare 'acqua ne wc per creare depressione, forse intendeva qualcosa di diverso
(02-07-2024 13:19)ibanez Ha scritto: [ -> ]Grazie per il chiarimento, tecnico e comprensibile.
Rimane da capire come mai il manuale di gengis kan consiglia di buttare 'acqua ne wc per creare depressione, forse intendeva qualcosa di diverso

Il concetto è giusto ma sicuramente è la tradizione che lascia a desiderare.

La pompa che scarica dal Water ha una specie di girante (trituratore) che non ha alette in gomma che strusciando sul contorno risucchiano.
Il trituratore ha delle alette di plastica rigida che non toccano il bordo e lavorano per forza centrifuga.
Ruotando dentro la camera di centrifuga (una parte più larga dell’ingresso e dell’uscita) queste alette iniziano a far ruotare l’acqua che, per forza centrifuga, preme verso l’esterno dove trova il foro di scarico e fuoriesce.
Ovviamente, se una quantità di acqua fuoriesce da una parte, dall’altra ne entra altrettanta se nel water ce ne è ma entra non perchè viene aspirata con forza ma solo per effetto della rotazione che appunto crea una piccola depressione.

Molto probabilmente, le istruzioni di gengis kan, intendevano bittare acqua nel water per creare una depressione e far iniziare a scaricare ma parlavano solo del circuito di scarico.
Quello di carico è altra cosa.
Ecco, chiarissimo. Grazie.
Probabilmente hai un sistema tipo il mio dove trituratore e pompa di lavaggio sono integrate in un singolo motore: il secchio di acqua attiva il pescaggio a tubi vuoti.

Masterflush, Jabsco, eccetera, c'è ne sono parecchi in giro.

Una valvola di non ritorno messa dopo il blocca-sifone (se c'è perché con questi sistemi ci vuole quello con lo sfiato a elettrovalvola), mi ha risolto il problema.
Magari dai un'occhiata se c'è lo sfiato sporco: smonti l'elettrovalvola e lo pulisci.[Immagine: 14d77f95170abf3b12dd405feef13a25.jpg]

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