(04-12-2020 20:29)Trixarc Ha scritto: [ -> ]Trovato!
Ma come ho fatto a non pensarci prima!
La soluzione era a portata di mano e ci stavamo spremendo le meningi inutilmente!
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P.s. ho anche scoperto che i motoscafi servono a qualcosa.
Ditemi che stó ancora sognando solo a pensare allo scafo appoggiato sulle forche rabbrividisco.
(04-12-2020 12:06)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Onestamente e' venti anni che noi abbiamo i gradini richiudibili all'albero e non ho denotato assolutamente nessuno dei problemi sovracitati.Quindi quelle ipotesi mi sembrano scaturire direttamente da un PC e non dalla realta'. Il grande vantaggio e' che io posso andare su tranquillamente con mia moglie solo alla cima di sicurezza.E vi assicuro che vado su spesso.
Bv Angelo
Dai dimmi che non hai mai incasinato una drizza in uno scalino è quasi impossibile ! Hai mai fatto il calcolo di quanti buchi ha in più il tuo albero ?
Personalmenti ho avuto una barca sola con gli scalini, un first 30,messi dal precedente proprietario e si sono rivelati un disastro.
Se poi hai un albero in carbonio e rastremato come il mio sono impossibili da mettere. Un altro difetto è che con il vento fischiano.
(05-12-2020 10:18)penven Ha scritto: [ -> ]Dai dimmi che non hai mai incasinato una drizza in uno scalino è quasi impossibile ! Hai mai fatto il calcolo di quanti buchi ha in più il tuo albero ?
Personalmenti ho avuto una barca sola con gli scalini, un first 30,messi dal precedente proprietario e si sono rivelati un disastro.
Se poi hai un albero in carbonio e rastremato come il mio sono impossibili da mettere. Un altro difetto è che con il vento fischiano.
Ovviamente abbiamo due punti di vista da angoli diversi, mi sembra di capire dai tuoi interventi che sei piu' un regatante che uno da altura.Il fatto di avere dei buchi in piu' nell'albero non mi ha creato assolutamente nessun problema stutturale, abbiamo preso dei venti da paura e l'albero e' ancora li' bello dritto.Naturalmente non stiamo parlando di alberi high tech rastremati in carbonio ma di normali alberi in alluminio per crociera.Ti assicuro che quando c'e' vento fischiano piu' le sartie che gli scalini richiudibili.Qualche drizza intorno agli scalini ?Niente che non abbia risolto con un bel colpo di frusta, ma le drizze si incattivano anche alle crocette.
Non voglio assolutamente convincere nessuno della nostra scelta, ho solo riportato la nostra esperienza di piu' di 45000 miglia navigate in questi ultimi 20 anni.A voi la scelta poi di come salire in testa d'albero.
Bv Angelo
Umhh, quasi quasi, ho l'albero a terra, piattina di alluminio da 4 o 5 mm sagomata a mezza goccia, la riivettatrice la ho, potrei evitare di fare la scaletta
(05-12-2020 12:22)Stranizzadamuri Ha scritto: [ -> ]Ovviamente abbiamo due punti di vista da angoli diversi, mi sembra di capire dai tuoi interventi che sei piu' un regatante che uno da altura.Il fatto di avere dei buchi in piu' nell'albero non mi ha creato assolutamente nessun problema stutturale, abbiamo preso dei venti da paura e l'albero e' ancora li' bello dritto.Naturalmente non stiamo parlando di alberi high tech rastremati in carbonio ma di normali alberi in alluminio per crociera.Ti assicuro che quando c'e' vento fischiano piu' le sartie che gli scalini richiudibili.Qualche drizza intorno agli scalini ?Niente che non abbia risolto con un bel colpo di frusta, ma le drizze si incattivano anche alle crocette.
Non voglio assolutamente convincere nessuno della nostra scelta, ho solo riportato la nostra esperienza di piu' di 45000 miglia navigate in questi ultimi 20 anni.A voi la scelta poi di come salire in testa d'albero.
Bv Angelo
Grazie Angelo, noi ci siamo conosciuti a milano alla presentazione del vostro libro, magari non ti ricordi, comunque consigli con 45.000 miglia sulle spalle spalle hanno un suo peso specifico.
dinuovo grazie.
Viaggiatore
Ecco.... questo è anche uno degli altri metodi per salire in testa d'albero per i non amanti delle imbragature e delle drizze....
Oggi ho ricevuto da SVB una mail nella quale promuovono una Topclimber che assomiglia a quella postata da CkDre.
Il prezzo è 275. Qualcuno ha mai provato questa? Realmente si va in testa anche senza essere particolarmente atletici o giovani?
Poi c'è anche l'evoluzione 2.0, l'SRT e l'attrezzo di Piero.
Forse sto sbagliando forum. Ai raduni di Tarzan ne ricordo pochi.
Sono tutti sistemi che richiedono una gran fisicità.
Tempo fa ho visto un sistema interessante. Su una drizza una tavoletta il "salente" imbragato su un altra drizza, 1 persona su 2 winch alzava la tavoletta che chi saliva usava come gradino ci saliva sopra, quello ai winch metteva in forza l'imbrago , poi risollevava la tavoletta e il ciclo ricominciava. Sembra complicato ma in pochi minuti era in testa d'albero senza apparente fatica ,e quando in alto in piedi sulla tavoletta dominaca la testad'albero. Peccato non aver fatto foto.
(10-12-2020 23:49)Giuly Ha scritto: [ -> ]Tempo fa ho visto un sistema interessante. Su una drizza una tavoletta il "salente" imbragato su un altra drizza, 1 persona su 2 winch alzava la tavoletta che chi saliva usava come gradino ci saliva sopra, quello ai winch metteva in forza l'imbrago , poi risollevava la tavoletta e il ciclo ricominciava. Sembra complicato ma in pochi minuti era in testa d'albero senza apparente fatica ,e quando in alto in piedi sulla tavoletta dominaca la testad'albero. Peccato non aver fatto foto.
Ma ci vuole una terza drizza per la sicurezza ed uno ai winch che conosca bene il fatto suo altrimenti fa un casino tale da far rischiare all'uomo sull'albero di finire testa in giù come nelle trappole da barzelletta!!!
E non sarebbe una barzelletta!!!
Si fa la stessa cosa senza le persone ai winch con due nodi autobloccanti usati su una cima tesa. Un nodo lo fissi all'imbrago e l'altro alla 'tavoletta', che può essere anche più semplicemente una fettuccia con un'asola per un piede. Il procedimento però è lento e abbastanza faticoso, anche per la versione con i winch.
Se il problema è quello di stare più alti per lavorare in testa d'albero, una soluzione è quella di legare uno spezzone di cima con una dragona in basso per infilarci un piede, sulla drizza che ti tira su, più in alto possibile (considerando la puleggia), in modo che una volta in testa il climber infili il piede e si alzi fin sopra la formaggetta. El me ga dito.