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Versione completa: Restauro Pala timone
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Ciao a tutti

Sto sistemando un vecchio Meteor e mi sto concentrando sulla pala del timone. L'ho tirata su per capire in che condizioni è ed ecco cosa ho trovato... anti vegetativa, filler, ecc sono tutti andati credo... anche il gelcoat ha delle piccole crepe ma la pala in generale sembra rigida e non flette in nessun punto.

Quello che mi preoccupa è che ci sono dei rigonfiamenti, 4 da un lato e 2 nell'altro nell'opera viva e alcune bolle nella parte alta. Come detto i rigonfiamenti sono duri, non flettono e vorrei capire cosa fare.

La mia domanda è: secondo voi quei rigonfiamenti sono legati all'osmosi? ho provato a fare delle incisioni ma non esce niente. Sembra che tutta la vetroresina sia "sollevata". Come devo comportarmi per rimettere a posto la pala?

Ho visto che molti la aprono, tolgono tutto quello che c'è dentro, puliscono e riempiono con nuova schiuma. Personalmente non credo sia la cosa da fare per me, la mia è rigida e non sembra avere problemi strutturali ma vorrei delle opinioni.

La mia idea è di togliere tutto fino alla vetroresina, portare tutto a filo, passare epossidica, filler, primer, smalto e anti vegetativa.

Se vedo che portando a filo la vetroresina si indebolisce posso stendere un po strati nuovi per rinforzare.

In futuro, probabilmente, dovrò fare questo trattamento anche allo scafo. La barca è stata in acqua per tanto tempo e ho paura che ci sia osmosi. Diciamo che vorrei iniziare dal timone per fare un po di pratica.

Grazie mile a tutti!
A vederle in foto sembrano bolle di osmosi, se non esce liquido può anche essere che siano state forate e richiuse alla "maledetta"...è si, qualcuno fa anche questo.
Se anche non fosse osmosi, comunque è evidente che li sotto c'è un distaccamento della vetroresina che va riparato.
Per prima cosa io porterei a zero tutta la pala aprirei quelle bolle per capire cos'è successo poi valuterei cosa fare, magari ti trovi con della schiuma imbevuta e fradicia che va rimossa.

(09-01-2023 11:37)_luka Ha scritto: [ -> ]La mia idea è di togliere tutto fino alla vetroresina, portare tutto a filo, passare epossidica, filler, primer, smalto e anti vegetativa.

Una volta capito e risolto la questione bolle, finirei come da te indicato.
Mi pare che la pala sia in legno pieno,non ha la schiuma all'interno.
mpxy_pc grazie mille per il parere... seguirò il tuo consiglio. Tra qualche mese inizio i lavori e vediamo cosa trovo.

L'idea di fare dei fori per capire cosa trovo dentro è da evitare? o potrebbe essere un intervento semplice per avere un'idea?

Maurotss credo che la pala sia fatta con due gusci allego foto sotto.

Grazie mille!
Per come sono fatto, ovvero "curioso come una scimmia" io avrei già forato, magari con una punta di diametro 3/4mm e sarei andato giù 4/5mm per vedere cosa avrei trovato sotto.
Va da se che occorre poi avere un piano per il ripristino ma tanto se non ti vuoi tenere le bolle in ogni caso bisogna intervenire e aprire.
Tienici aggiornati sugli sviluppi.
Sto sistemando anche io la pala di un timone del tipo appeso a poppa, simile a quello di luka, e sto procedendo in questo modo:
1 -asportazione di quanto applicato sopra alla vetroresina (antivegetative diverse e sotto alcuni strati di primer, smalto o gelcoat che non
sono però riuscito ad identificare al meglio)
2-riparane della vetroresina in una zona del bordo, dove era ammaccata, con 10+10 della Cecchi
3-stuccatura di alcune imperfezioni con stucco per vetroresina bicomponente
4-carteggiatura
5-applicazione a rullo del gelcoat (catalizzato e con aggiunta del 2% di paraffina)
6-applicazione sempre a rullo di un primer bianco sempre bicomponente (della Stoppani)
7-a questo punto dovrò valutare se applicare un ulteriore smalto e di che tipo, se farlo solo sulla parte "morta" od anche sulla parte "viva" del timone, se usare due tipi di smalto o trattare ugualmente l'intera pala
-ovviamente poi alla fine antivegetativa sulla parte viva

accetto suggerimenti e consigli, soprattutto sui punti 6 e 7

grazie



,
Lo smalto serve per abbellire, sulla parte immersa basta la pittura epossidica e poi l'AV.
Prima dell'AV alcuni danno un'aggrappante che chiamano primer, mai dato e mai avuto problemi di distacco con L'AV.
Si giusto, metterò lo smalto solo sulla parte alta (morta) del timone, dopo aver applicato il primer su tutta la pala.
Intanto ho già messo e carteggiato il gelcoat. A rullo ho fatto molta fatica a stenderlo, ottenendo comunque alla fine una superfice "a buccia d'arancia" (che poi ho eliminato con la carteggiatura), ho provato a pennello e si stende meglio e senza che si formi una superfice "a buccia d'arancia". L'impressione è che forse il gelcoat andasse diluito, ma chi me lo ha venduto mi ha detto di non diluire, così come ho trovato scritto da altre parli. Qualcuno scrive invece di diluire a necessità con acetone, altri assolutamente no, di non usare l'acetone, ma non ho trovato l'indicazione di altri diluenti. Non so se il gelcoat si può dare anche a spruzzo, ma nel caso credo che si debba per forza diluire. Ho dato una mano sola e mi chiedevo se è sufficiente o se è il caso di dare, un'altra o altre due mani.
Se qualcuno potesse chiarirmi questa cosa della diluizione del gelcoat e delle mani da dare, grazie.
Buongiorno,
devo ritrattare questo timone, dopo averlo già fatto l'anno scorso, ma prima vorrei capire quale è stata la causa che ha generato il problema visibile nella foto allegata dopo solo 6 mesi di permanenza in acqua. Se qualcuno può darmi qualche indicazione ....Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Scegli una o più opzioni:

-Troppa umidità nel timone
-Troppa umidità nell' aria .
- troppa fretta nel riverniciare tra uno strato e l'altro.
(18-02-2025 00:24)cmv88 Ha scritto: [ -> ]Scegli una o più opzioni:

-Troppa umidità nel timone
-Troppa umidità nell' aria .
- troppa fretta nel riverniciare tra uno strato e l'altro.

Ebbi un problema identico, il negoziante mi chiede immediatamente se cera silicone nell'aris, se era stato siliconato qualcosa nel posto in cui ho lavorato, se era stato rimosso del silicone, se cera qualche straccio utilizzato per il silicone etc....

Insomma era convinto che fosse stato il silicone
Meteo ogni pittura ha il suo diluente.
Grazie per le indicazioni, che non posso escludere essere state cause o concause del problema. Non ho fatto io infatti il lavoro. Non mi tornava, tra l'altro, che il difetto si presentasse solo sotto la linea di galleggiamento. Per capire che cosa poteva essere successo nei gg scorsi ho ricostruito quindi come era stato eseguito il lavoro insieme al mio amico che gentilmente si era offerto di farlo:
1-carteggiato e riportato a vtr tutto il timone
2-stuccato con stucco per vtr + verniciatura con gelcoat paraffinato a rullo
3-carteggiato
4-verniciato tutto il timone a rullo con primer epossidico bicomponente consigliato per la protezione di scafo in gelcoat sia per opera morta che opera viva utile anche per prevenire l'osmosi e favorire l'adesione dell' antivegetativa
5-carteggiato
6-verniciato tutto il timone a spruzzo con smalto di finitura brillante poliuretanica bicomponente a base di resina poliestere consigliata per opera morta
Per quanto riguarda i diluenti sono stati utilizzati quelli indicati sulla scheda tecnica: diluente epossidico per l'applicazione a pennello/rullo di prodotti epossidici e diluente per l'applicazione a spruzzo di smalti poliuretanici bicomponenti.
Ecco trovato l'errore!! e forse la possibile causa (principale) del problema riscontrato: è stata trattata con lo smalto di finitura "adatto solo per l'opera morta" anche la parte viva del timone che doveva essere lasciata invece con il solo primer. Ho scritto forse perché non so se l'errore fatto causa proprio un difetto del tipo che ho riscontrato.
Tra l'altro mentre facevo queste considerazioni mi è venuto in mente che avevo fatto fatica a dare l'AV al timone. Certo avrei dovuto notare che la superfice era quella lucida e liscia di uno smalto e non quella opaca e scabra di un primer, ma allora non avevo ancora l'occhio (e la testa) attento a queste cose.
Quindi penso che cartavetrando lo smalto per riportare al primer il timone nella parte viva e poi, se serve, ridando il primer stesso, risolverò la cosa, ma devo ancora farlo.
Se ho scritto (o fatto) cose sbagliate accetto correzioni.
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