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Versione completa: Raymarinizzare la mia barchetta
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Una domanda a voi esperti di strumentazione, ho da pochi mesi acquistato un beneteau platu 25 totalmente privo di strumenti, sto valutando di installare uno strumento con velocità e direzione del vento per iniziare. Quello che non so è: Il cavo di collegamento è inserito nell'albero libero insieme alle drizze ? Il cavo deve caratteristiche particolari per non usurarsi ?
Oh, appena pubblicato lo schema nuovo e toccherá giá modificarlo. Smiley44 Ho montato il nuovo sensore smart del vento RSW della Raymarine. Momenti di panico perché il cavo nuovo non passava all'interno dell'albero, ma poi il rigger (santo subito! Smiley42) é riuscito nell'intento. Dopodomani esco con la barchetta per la taratura che, stando alle specifiche, non dovrebbe neanche servire: l'RSW si tara da solo e compensa automaticamente rollio, beccheggio e sbandamento. 35

P.S. giá che c'ero ho cambiato anche il cavo e l'antenna VHF che, dopo 10 anni erano in pessime condizioni. Il connettore PL259 era un blocco di ossido e l'antenna si é "decomposta" durante lo smontaggio del connettore.
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Come avete fatto per mettere la basetta nuova del wind? Mi sembra che dicesti che i fori sono diversi.
4 buchi nuovi, Tef Gel e passa la paura, la rimozione del vecchio supporto con 2 viti ha richiesto un lavoro col trapano per una delle due. Ero più preoccupato per il passaggio dei cavi all’interno della retina. Il cavo vhf era in condizioni accettabili ma come ho detto il pl259 e l’antenna dovevano essere cambiati senza indugio. Ne ho approfittato per utilizzare un cavo Airborne 5 ad alte prestazioni e connettori pl dedicati, impermeabile quello connesso all’antenna e standard (ma dorato e con isolante in teflon) quello attaccato all’AIS.
Hanno lavorato con un cestello o appesi alle drizze? Non facile fare i 4 fori filettati. A tuo parere che hai avuto in mano le due basette, sarebbe possibile fare una piastrina intermedia in alluminio spessa 1,5 cm con fori filettati per la nuova basetta e con due fori passanti per utilizzare la preesistente foratura sull'albero?
attenzione che i cavi più performanti, anche l'Ultraflex7, sono più delicati rispetto al normale RG58 è raccomandabile non fargli fare curve accentuate. Ad esempio le curve che si farebbero facendoli passare dalle solite "pipe" sulla tuga, potrebbero rovinarli
Il Rigger ha lavorato appeso per circa 2 ore e mezza. Sarebbe meglio evitare la piastrina, ci avevo pensato anche io, poi per fortuna non l’ho fatto. Come ho detto una delle 2 viti del supporto precedente è stata trapanata e quindi avrei comunque dovuto fare altri 2 fori filettati. Poi il sensore.nuovo pesa leggermente più del vecchio, infatti ci hanno messo 4 viti di fissaggio e non 2…
Io ho montato in autonomia il sensore Smart Wind utilizzando una basetta di adattamento in alluminio appositamente predisposta, è stata la soluzione più semplice ed il risultato è davvero ottimo. Inizialmente volevo fare i 4 fori del nuovo sensore tuttavia, apparte la difficoltà a farlo appesi, i due posteriori mi finivano su un foro circolare di quasi 3 cm che si trova centralmente sulla formaggetta. Pertanto ho fatto predisporre una basetta di alluminio (8mm, 15€) che si assicura alla testa d'albero grazie ai 2 fori del precedente sensore e inoltre verso poppa, anche se vi assicuro che le due viti erano già sufficienti come punto di ancoraggio, ho predisposto anche un ulteriore ancoraggio che sfrutta una staffetta di alluminio inserita nel foro di cui parlavo prima, spero che dalle foto si riesca a capire.
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Ma alla fine il trasduttore non è avvitato direttamente come il vecchio, ma ha due incastri posteriori( su una basetta sua a 4 viti) e poi un pomolo a vite per fissarlo.
Se ho interpretato bene. Ma il pomolo si stringe a sufficienza a mano? Io ho armo a 9/10 , la drizza più alta del code anche se più alta non arriva in ta come le vostre, non so se issati con la drizza randa si riesce s lavorare al sensore vento. Grazie a Pepe e Alesail per le info. Altra cosa, il cavo che arriva in barca va collegato ad una presa bianca delle multiprese ?
Ps ho scaricato il manuale, visto il gateway nma 2000 e i collegamenti da fare. Mi rimane il dubbio se il vecchio strumento del vento S60 wind , comunque gia' collegato alla rete STNG, funzionerà o meno non prendendo più il segnale direttamente dal cavo del sensore wind attuale. Lo riceve dalla rete?
Per la basetta hai interpretato bene, e il pomo si stringe benissimo a mano. Io ho usato la drizza randa che esce su in cima ma per salire a sufficienza ho dovuto legare il bansigo all’altezza della vita e non utilizzando le due fascette che convergono verso l’alto. La sicurazza è garantita la comodità per nulla. Mi pare non sia compatibile con il vecchio st60, su questo forse Pepe può essere più preciso. Dalla forma che ha la basetta, simile a quella di Navico, immagino che in futuro ci sarà anche la versione senza fili
Faccio una piccola precisazione sulla compatibilità con l’ST60, credo che l’ST60 possa funzionare correttamente prendendo il dato dalla rete, di sicuro non puoi configurare il nuovo RSW dall’ST60, pertanto per la configurazione o usi un MDF Axiom oppure un i70s. Infine il plug del gateway RSW è nativo nello standard NMEA2K, tuttavia ti danno in dotazione un cavetto di 10 cm per adattarlo a SeatalkNG (plug bianco).
Grazie mille.
Ho un sistema misto st1 e stng, compreso Axiom.
Di vecchio sono rimasti il tridata e il wind.
L’ST60 Wind, se non è connesso direttamente al sensore, cerca automaticamente i dati del vento sul Seatalk I. Stessa cosa per lo Speed, mentre per l’ecoscandaglio bisogna entrare in configurazione per configurarlo come slave. Questo vale anche per il Tridata.
Tutto chiaro, grazie mille.
Che ci dici del test del nuovo sensore Wind?
Stanno andando avanti, il problema non è il test del singolo device ma dell’intero sistema.
Nel frattempo ho modificato lo schema includendo l’RSW.

http://www.pepe1395.it/schemi/strumenti/...iV6.01.jpg

Qui in versione ad alta risoluzione:

http://www.pepe1395.it/schemi/strumenti/...iV6.01.jpg
Ho visto che hai connesso un cerbo GX victron.
Cosa vi hai collegato che poi vedi su Axiom?
Lo gestisci da Axiom oppure hai uno schermo apposito?
Ho collegato il Cerbo all’NMEA 2000 della barchetta con l’apposito cavetto ed ho configurato una pagina dati sull’Axiom Pro per visualizzare i dati relativi a batterie, solare, BMS e caricabatteria.
Grazie
Se può interessare, vi condivido tutta l’elettronica che ho a bordo. Grazie ai nuovi sensori DST810 e RSW sul backbone STNG non sono più presenti box convertitori o ciabattine che devono garantire retro compatibilità tra strumenti di differenti generazioni. Tutto l’impianto è pensato secondo le mie esigenze pensando alla massima fruizione dei dati dove se ne ha bisogno e alla razionalità (compresa la lunghezza dei cavi impiegati).

[Immagine: 799512122b574982d6db102798110aee.jpg]
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