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Versione completa: Racconto anch'io la mia esperienza sull' impianto al litio
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(03-09-2024 17:50)windex Ha scritto: [ -> ]Preciso che non ho nulla contro i pannelli solari, anzi. Sto valutando di installarli morbidi sul bimini per contenere il peso, che non voglio assolutamente aumentare.

Hai un catamarano che pesa un bel po', un pannello rigido da 150 watt pesa 10 kg. Ne puoi mettere quanti ne vuoi. Le stesse tue batterie pesano moltissimo. Se hai un posto dove metterli prendi quelli rigidi, spendi meno e hai una resa maggiore. Ci chiedi perché passare al litio. Mi viene in mente quando dai cellulari siamo passati agli smartphone. Molti si chiedevano perché se dovevamo soltanto chiacchierare al telefono. Perché la tecnologia va avanti e con la nuova tecnologia puoi fare più cose e più facilmente. Nel caso delle batterie al litio i vantaggi li abbiamo elencati molte volte. Il futuro prossimo è del litio, poi sono sicuro che miglioreremo ancora.
@windex avevo letto bene, ma avevo anche inteso che il frigo (mia principale "preoccupazione") era sul banco da 240Ah...cmq OK, 60 h mi tornano
@bludiprua Sempre doppi in manovra di ormeggio o di ancoraggio. Il cat si manovra egregiamente con i motori non con il timone. Poi nei trasferimenti (appena uscita dall'ormeggio, se non c'è vento) spengo uno dei 2 e vado a 1 motore solo che comunque mi assicura i 6 nodi a 2600g/m. Spesso uso il dx perchè ha molte meno ore e, e quindi non carico il pacco da 240Ah ma come detto non ho problemi (ad es. quando siamo andati al relitto di Punte Bianche ho usato per poco meno di 2h solo il motore dx - che non carica i 240Ah...)

@Canadese In realtà il mio cat tra i crociera è sicuramente tra i più leggeri (meno di 7 ton di disolcamento e con max payload possibile è sui 10 ton - pesato su travel lift con tutto il possibile imbarcato -) e vorrei tenerlo tale. La leggerezza e le belle vele mi permettono velocità prossime al TWS fino a 8 nodi (mi muovo bene a vela con 4 nodi di vento) e non voglio perderla. Le mie batterie pesano molto è vero, ma risolvono, come vi ho dimostrato con una spesa accettabilissima e tecnologie super collaudate. Mettere pannelli rigidi sarebbe possibile sopra il tender con una struttura che aumenterebbe i pesi all'estremità del cat: non va bene. Pensa che vorrei sbarcare l'ottimo tender Avon da 3,4m perchè pesa troppo secondo me (anche se comodissimo). Ritornando all'ITEM (batteri litio:perchè?") direi che la risposta è: non mi sfugge nulla e non avrei alcun beneficio "sostanziale" a passare a litio, che è quel che ho sempre pensato. Quindi quei 5000€ li spendo in altro o li tengo nel salvadanaio, tanto spese ce ne sono sempre in barca... Wink
Ci sono barche a vela di dimensioni medie con li-fe po4 nativo? Sarebbe interessante vedere come hanno fatto gli impianti e come risolvono la questione che le batterie non vanno lasciate cariche al 100% a barca inutilizzata. Ovviamente il tutto adatto all utente medio che di corrente sa il giusto o anche il minimo.
quando avevo recentemente configurato il SunOdissey 410, tra le opzioni c'era l'upgrade a batterie al litio, però ovviamente non c'erano dettagli...credo che ormai tutti i cantieri commerciali offrano questa opzione
Dehler offre in opzione le LI-ion almeno dal 2020
A che prezzo?
Io mi tengo alla larga dai confronti economici sul Cost of Ownership per Ah disponibile “del litio in generale”, per due motivi: 1) Un ruolo chiave è la vita utile, o numero di cicli di carica/scarica: non ho idea di quanto siano realistici i dati che girano. Preferirò parlarne in futuro, in base a esperienza diretta; 2) I prezzi che si leggono “per il passaggio al litio” hanno differenze da superenealotto: es. qui vedo 5000€; ma mentre vi leggo, vedo una drop-in da 200Ah, con le migliori certificazioni, spedita dalla Germania con 7 anni di garanzia a 700€. Aggiungendo un buon DC-DC più le necessarie modifiche all’impianto, restate molto lontani da 5000€. Tralascio chi assembla da solo, perché avrà già smesso di leggere. Alcune combinazioni più costose possono includere sistemi di controllo ed efficientamento che hanno un interesse a sé stante. Giurare che col litio si risparmia (o che in realtà è più costoso) è un po’ come dire che mangiare a Milano costa meno che a Roma: senza precisare dove andate, e a mangiare cosa.
Nel mio nuovo impianto elettrico, basta ricambiare le due batterie al litio con due ad acido e torna ad essere un impianto " tradizionale " ad acido. Ma per quello che ho capito, dalle prove che ho visto sono state fatte, le batterie al litio sono più sicure di quelle ad acido. Si, bisognerebbe vedere qualche statistica che non ho, ma questa è la mia impressione. Almeno dicevo dalle prove di sicurezza che ho visto effettuare. Quindi per adesso preferisco rimanere così, con il rischio in caso di incidente di discussioni con l'assicurazione, ma con una probabilità minore di andare a fuoco. Oltre a tenermi i vantaggi delle litio. Poi potrei aver sbagliato qualcosa nella costruzione dell'impianto, ma questo vale anche per le batterie ad acido. Non mi pare che alle procedure CE di cui sopra interessi qualcosa, a loro se ho capito bene interessa se ho sostituito batterie ad acido con quelle al Litio. E questo è qualcosa che non capisco. Io ho due batterie LIFEPO4 drop-in Victron certificate CE. Perché dovrebbero essere più pericolose? Perché dovrei, per usarle, ricertificare l'impianto? In una barca recente tutti i caricabatterie sono, essendo recenti, presumibilmente adatti anche alle Litio, quindi in base a questa norma, anche senza modificare in niente l'impianto elettrico, non possono cambiare il tipo di batteria ad acido con una al litio. Che sembra essere più sicura di una ad acido. E comunque che è stata certificata come sicura. Mi sfugge qualcosa.
Pls mettere le considerazioni su litio e conformità CE in quest'altra discussione: https://forum.amicidellavela.it/showthre...tid=153072
@windex, mi pare che la stima di 5.000€ per un aggiornamento a Litio sia alta, hai 340Ah 12v nominali di batterie al piombo sui BS, quindi, considerando la scarica utile al 50% siamo a 170 Ah effettivi, con tecnologia LifePo4 che puoi andare tranquillamente a utilizzare al 80% ti bastano (170/0.8) 220Ah di capacità LiFePo4 con i costi attuali (le base sono a 2,2€/Ah per le 100Ah) sei a 450-500€ di BS con già BMS integrato, se vuoi fare una cosa fai-da-te i costi salgono un po' ma migliora la gestibilità dell'impianto, con componentistica di marca, un assemblato penso resti sotto i 1.500 serenamente. Visto che mi sembri molto interessato al peso, immagino che tu abbia considerato che, in merito alla densità di carica, parliamo di un rapporto di 1:3 circa: una batteria lifepo4 da 100Ah pesa circa 11kg mentre una al piombo-acido stai sui 30kg, considerando anche la scarica utile ti trovi ad avere un BS di 25kg contro un Bs da 100kg nel tuo caso.
Tutto corretto, credo, e il vantaggio in termini di peso in realtà è davvero la cosa che mi attira di più. Temo il comportamento nel tempo, cioè il decadimento di efficienza della litio, ma magari mi sbaglio. Nelle auto ho già visto casi poco piacevoli dopo soli 4 o 5 anni, e questo è un bel "freno psicologico" oltre che economico per me. Con le Pb sono certo per esperienza diretta di andare ben oltre i 7 anni (come base di attesa di uso diciamo "efficiente", ma se curate - con il litio mi sembra che puoi infischiartene, nessuna manutenzione in effetti - durano ben di più). Sempre comunque pronto a rivedere la mia posizione... il progresso/evoluzione MI PIACE.
Una ottima batteria ad acido regge 400/500 scariche, 1000 se stai attento a non scaricarle troppo. Una al litio 4000/5000
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Sto anche io passando cavi per il mio impianto al litio, e mi interessa molto questo passaggio. Potresti spiegarmi come hai collegato direttamente l'orion al relè del BMV e come invece hai collegato CB e regolatore solare la battery protect, e da questo poi al BMV? Penso che sia una soluzione che ti copierò e volevo capire un po meglio la logica delle connessioni. Grazie
L' Orion ha i due morsetti L e H che colleghi al relè del BMV (dietro lo strumento),
Il battery protect, è quello che ti serve per poter comandare il MPPT e il caricabatterie (che non hanno i morsetti L e H) tramite il relè del BMV-712, dato che anche lui (il battery protect) ha i morsetti L e H come l'Orion. Fai passare la corrente di carica del mppt e caricabatteria dal Battery Protect che comandi tramite il relè del BMV. I due fili LH che arrivano dal BMV li metti in parallelo per usarli sia sul Battery Protect che sull' Orion. Poi metti i carichi dei pannelli solari e del caricabatteria sul polo IN del battery protect Più difficile a spiegare che a farsi...Questo è il mio impianto, anche se immagino ci si capisca un po' poco...
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Qui durante il montaggio si vede il battery protect:
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Girando un po nella rete mi sono imbattuto in una interessante discussione analoga che in pratica spiega come utilizzare la porta ve-direct del regolatore solare mppt come spegnimento remotizzato comandato dal bmv712 esattamente come l'orion
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(03-09-2024 18:08)Nanshan Ha scritto: [ -> ]a me sfugge come possa durarti un pacco da 240 Ah di piombo-acido 8 giorni...[]

Infatti, avevo 600 Ah di servizi e accendevo il generatore tutti i giorni per almeno 1 ora , se non lo accendevo, in 2,5 giorni ero a zero, boh
Scusatemi. Forse mi sfugge qualcosa. Ma di che Litio stiamo parlando. Lifepo4 o Li-Ion? Se le seconde in barca non le metterei. A casa mi sono fatto un pacco batt con lifepo4 65€x4 pz più 50€di BMS e ho 280ah di batteria che utilizzo da 20% a 80%.
LifePo4!
seguo con molta attenzione. Appena entrerò in possesso della mia barca, intendo alimentare i servizi di bordo con una powerstation 2400W e 2048Wh, che intendo ricaricare per ora con un alternator charger di ecoflow, al quale aggiungere i pannelli in un secondo momento. Quindi passerei al lifepo4 con 1000€, e con una riserva che a me sembra importante.
Poiché è una soluzione che nessuno ha adottato e tantomeno proposto, deduco di aver partorito una M***CHIATA Big Grin
Dove sbaglio?
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