<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da max440
Per Deepdiver.
Ciao Deep, visto che usi il radar anche in condizioni particolari ti vorrei chiedere se mi puoi aiutare a risolvere una problematica.
Io spesso faccio navigazione notturna e trovo il radar di grande aiuto, ma con condizioni di mare grosso sono costretto ad aumentare le attenuazioni ed una volta sono rimasto inorriditoi in quanto mi sono trovato nelle vicinanze una imbarcazione non segnalata dal radar penso per il grado elevato di filtri messi per evitare continui falsi allarmi.
Il radar è installato sulle crocette.
Grazie della collaborazione,
Max440
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Ciao Max....
Purtroppo ogni apparecchio elettronico ha i suoi limiti, quando le interferenze sono elevate bisogna filtrare, ma filtrando si rischia di filtrare anche quello che non va filtrato.
Regolando bene il tutto una persona con gli occi incollati sul monitor, che sappia usare bene lo strumento, è in grado di distinguere i falsi echi dai bersagli reali, ma su una barca a vela non sempre c'è un equipaggio con tanto di radarista....
Insomma, o hai un radar ultracostoso che all'interno ha un processore con determinati algoritmi, in grado di elaborare gli echi che riceve al punto di riconoscere una roccia da una lamiera o da un pezzo di plastica, oppure poco importa se riesci a battere addirittura un martin pescatore....
Per Ferian:
I Furuno è un ottimo radar, sia se ne prendi uno usato di 15 anni, che se prendi un pezzo recente....
Raymarine per me fa degli ottimi strumenti e hanno il vantaggio di un interfacciabilità che funziona il più delle volte senza far impazzire chi li deve installare.... C'è una sola marca di strumenti che personalmente non installerei ne consiglierei mai a nessuno, e che mi domando come abbiano avuto le certificazioni, ma non faccio il nome per correttezza.... ti dico solo che
non si tratta ne di Raymarine e ne di Furuno.
Il fatto di avere un 'beam' stretto presenta vantaggi e controindicazioni, come in tutte le cose.... e le controindicazioni si vedeono sulle portate 'importanti'... Le navi solitamente hanno un radar a lunga portata per la navigazione in altura, che vede bene lontano ma male vicino, ed un altro montato più in basso a corta portata per gli atterraggi e la navigazione in canali e/o fiumi. (insomma il radar o e miope o è presbite).
Altresì è' inutile su un'imbarcazione da diporto, che fra l'altro viaggia a meno di 10 nodi, fissarsi sulla portata di 30 NM. Non è ne un radar di tiro e non è installato su una portaerei classe Nimitz che con una lunghezza di 331 metri e un dislocamento di oltre 104.000 tonnellate naviga a 30 nodi e, nonostante i suoi 260.000 CV ha 7,5 NM di abbrivio con le macchine indietro.... Quella ovviamente ha bisogno di vedere lontano per anticipare le manovre....
Quando si naviga è bene tenere il radar su una portata non troppo elevata e, ogni tanto, fare una scansione di una zona più ampia per poi tornare sulla portata adeguata.