I Forum di Amici della Vela

Versione completa: vele si. ma quali?
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Ragazzi prima di tutto auguri, sono in procinto di sostituire le vele sul mio passatore( per chi non lo conosce un lamellare di 8.60 mt anni 70) ma mi sono perso nelle enormi offerte economiche e qualitative. C'e' chi mi consiglia vele piu' tecniche altri piu'durature ma meno performanti, io vorrei un consiglio in merito tenendo presente che uso la barca spesso anche in inverno, non disdegno qualche regatina e in estate la uso da croceista. Grazie marino
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da marino
Ragazzi prima di tutto auguri, sono in procinto di sostituire le vele sul mio passatore( per chi non lo conosce un lamellare di 8.60 mt anni 70) ma mi sono perso nelle enormi offerte economiche e qualitative. C'e' chi mi consiglia vele piu' tecniche altri piu'durature ma meno performanti, io vorrei un consiglio in merito tenendo presente che uso la barca spesso anche in inverno, non disdegno qualche regatina e in estate la uso da croceista. Grazie marino

beh sicuramente qualcosa piu del dacron.










<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
e del milar cosa ne dite? e i ferzi?
si ma sono difficili da pulire. scherzi a parte non ho capito lo spirito del moderatore
immagino che però vorrebbe durassero più di una stagione, avere la possibilità di maneggiarle anche bruscamente senza poi doverle buttare, ecc...

io andrei sul pentex
scusami, ma non ne conoscevo l'esistenza, e si che leggo sempre quasi tutte le riviste e manuali relativi alla vela. grazie rimango in attesa
per cio che concerni i tagli di/triradiale a ferzi orozzontali ecc cosa consigliate?
avrei problemi con l'avvolgifiocco,quindi se ho ben capito
genoa radiale , randa a ferzi fulbatten ( a proposito ha bisogno di carrelli particolari?)
ed il tessuto uguale per entrambi o differenziato?
ciao marino , volevo farti vedere le foto delle mie , fatte quest'anno e la barca mia e lunga come la tua.
Laminato poliestere conn taglio triradiale e randa full batten.
devo riuscire a ridurle per postarle.
te ne sarei grato, se puoi anche darmi delle indicazioni di massima di costi sarei ulteriormente felice.
ciao Marino, per adesso queste , qualcosa si vede..
speso circa 3000€
se vuoi altre informazioni, fammi sapere.
ciao
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 154,19&nbsp;KB

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 145,51&nbsp;KB
E conoscete il CL ?
Mi hanno fatto una proposta con questo materiale.
mi interessano si mi dai delle indicazioni piu' precise per cortesia . Se vuoi potresti dormele tramita email marinocarrante@vodafone.it. grazie
Per un Passatore non mi ci metterei proprio in materiali esotici o multistrati etc., etc.
Dacron era e DAcron resta il materiale piu' tollerante e meno costoso.

Tutti i multistrato richiedono cure extra, invecchiano velocemente e sono piu' propensi alla formazione di muffe tra gli strati.

E' la solita storia. O si fa crociera o si fa regata o se le vuoi fare entrambe ti ci vogliono due mute di vele.

Scud
E vabbè, visto che si parla di vele, intervengo anch'io Big GrinBig Grin.

Immagino che Paddy abbia interpretato male il 'laminato poliestere', perchè non posso credere che qualche velaio proponga vele in fibra di vetro.....materiale che a quanto mi risulta non è mai stato neppure sul mercato.

Il CL, l'ACL, il DC, sono laminati di diverse marche con scrim interno in fili di poliestere, lamina in mylar e due leggeri dacron esterni a proteggere il tutto: il 'C' degli acronimi sta per 'CRUISE', dunque si tratta di materiali specifici da crociera.

Per quanto riguarda le problematiche manifestate da scud, è vero che, se maltrattate ed abbandonate tutto l'inverno sulla barca, le vele in CL o analoghi laminati si ammuffiscono irreversibilmente (ora però è di moda il laminato grigio, così non si vede), ma anche quelle in dacron subiscono analoga sorte.....convengo però che se uno deve buttare i soldi su giocattoli che poi trascura, conviene che spenda il meno possibile.

Ciao
Osservando le vele di marinaio2364, si notano i ferzi verticali 42 ma nelle vele moderne i ferzi non sono orizzontali?
che io sappia i ferzi orizzontali sono una conquista recente, o no? Ho letto che il ferzo orizzontale è preferibile perchè
non sollecita le cuciture...o quanto meno le sollecitano molto meno
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Sloopy Joe
Osservando le vele di marinaio2364, si notano i ferzi verticali 42 ma nelle vele moderne i ferzi non sono orizzontali?
che io sappia i ferzi orizzontali sono una conquista recente, o no? Ho letto che il ferzo orizzontale è preferibile perchè
non sollecita le cuciture...o quanto meno le sollecitano molto meno
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Credo che tu faccia un po' di confusione.

Semplificando, le linee di forza o i carichi prevalenti, se preferisci, in una vela sono grosso modo orientati parallelamente alla balumina.

Fino a qualche anno fa:
se si utilizzava un tessuto o un laminato fill oriented con i fili più fitti e più grossi nel senso della trama (trasversalmente alla pezza) si costruisce la vela cross-cut, ovvero con i pannelli a 90° con la balumina: le cuciture, essendo trasversali alle linee di forza sono molto sollecitate; se si utilizzava un laminato warp oriented (coi fili per lungo nella pezza) i pannelli vanno messi in verticale o meglio radialmente: le cuciture verticali non sono sollecitate, quelle trasversali dei box, che sono sollecitate sono triple o quadruple.

Attualmente, oltre che queste due possibilità, ce ne sono altre due:
* il laminato multiassiale, che è stato realizzato per costruire vele a pannelli orizzontali / cross-cut
* le membrane, in cui i pannelli sono orizzontali in quanto l'orientamento dei fili all'interno, stabilito volta per volta a computer, è indipendente dalla disposizione della pannellatura.

Ognuna di queste tipologie è valida, se al materiale è associata la corretta tecnica di costruzione; ognuna ha ovviamente vantaggi e svantaggi e costi diversi.

Ogni velaio poi è portato a 'caldeggiare' la tecnica che è più consona alle sue capacità ed alle sue attrezzature; esempio: se la veleria è attrezzata con banco laser o affini, non è un grosso problema tagliare e assemblare una vela radiale da 60 pannelli, mentre se i pannelli se li deve tagliare manualmente il velaio, gli converrà produrre piuttosto una vela cross-cut con soli 10 pannelli.

Ciao
Grazie Albert per la spiegazione...
B.V.
ragazzi ,approfittando della professionalita' di qualcuno di voi, vorrei chiedervi quali sarebbero i reali vantaggi di conduzione optando tra vele piu' tecniche o crocieristiche, ad esempio lo sbandamento potrebbe essere ridotto?, la barca stringerebbe di piu'?. Queste sarebbero risposte che mi spingerebbero anche a spendere di piu'. grazie
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da albert
E vabbè, visto che si parla di vele, intervengo anch'io Big GrinBig Grin.
CUT
Il CL, l'ACL, il DC, sono laminati di diverse marche con scrim interno in fili di poliestere, lamina in mylar e due leggeri dacron esterni a proteggere il tutto: il 'C' degli acronimi sta per 'CRUISE', dunque si tratta di materiali specifici da crociera.
CUT
Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Grazie x la spiegazione, volevo chiederti se secondo te vale la pena una vela in CL rispetto ad una in dacron cioè se si hanno benefici tangibili evidenti o se sono solo appena percettibili dato che ad occhio direi che c'è una differenza di prezzo del 30%
Ciao
Pagine: 1 2
URL di riferimento