Io invece stò giustappunto considerando l'acquisto di bel ferrocemento, è da parecchio che m'informo... provate a googlare Nervi (l'inventore Italiano del ferrocemento...) ne scoprirete delle belle... oggi con questo materiale si costruiscono anche navi commerciali portacontainer.. sono resistentissime e robustissime... più del ferro stesso!!!! Certamente non vanno bene in regata o con venti leggeri... ma se uno intende girare il mondo... od anche solo farsi l'atlantico avanti e indietro...
Una precisazione: il cemento usato per costruire barche , almeno nelle ultime realizzazioni, non è come si pensa come quello per le costruzioni edili ma una particolare miscela di resine anche epossidiche ed additivi che danno una ottima impermeabilità e la possibilità di costruirla e o ripararla in piu' riprese.
Se contattate l'ing. Rodolfo Foschi , anche per mail, vi darà tante delucidazioni.
Come affermavo tempo indietro un mio amico di san mauro Mare ne ha costruita una da solo di venti metri trenta anni fa . Venduta ora naviga felicemente ( la barca ) facendo charter ai Caraibi....
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Come materiale comunque l'avevo preso in considerazione anche io per costruire ' la barca per tutti ' di cui a :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=28997
ma vista la disponibilità del mercato ritengo molto piu' facile ristrutturare una nave già esistente .
IMHO
Pierr
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Messaggio inserito da birimbao
Per sentito dire sotto i 12-13m sono dei veri scogli ma oltre queste dimensioni non sono tanto piu' pesanti di una buona barca da giro del mondo in crociera.
Sarà vero?
Birimbao
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Messaggio inserito da Vince_VR
In effetti il vero problema della barca in ferrocemento è il peso, cosa che lo rende poco appetibile.
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E vero.
Sia il ferrocemento che l'acciaio sono materiali piu' adatti per barche o navi di grandi dimensioni per lunghe navigazioni.
Nell'acciaio per il semplice motivo che saldando una lamiera sotto i cinque millimetri si deforma.
Per contenere il peso per una barca di dieci metri la dovresti realizzare con lamiera da tre mm.
ho trovato in guatemala un 46 piedi a 18 mila dollari. a questo prezzo è sufficiente ke abbia un buon motore, buone vele, ancora elettrica e un minimo di elettronica, che vale la pena. il problema è : qualcuno di voi ha navigato con una barva in ferrocemento? se si risponda per favore senno il bla bla teorico di navigatori teorici non serve. io ci devo arrivare a panama alle sanblass dopo posso anche buttarla. pero ci vorrei arrivare. questo è il punto. non è che il ferrocemento ad un certo punto presenta dei problemi ed affonda? mahhhh muchas gracias amigos
Citazione:camillo69 ha scritto:
ho trovato in guatemala un 46 piedi a 18 mila dollari. a questo prezzo è sufficiente ke abbia un buon motore, buone vele, ancora elettrica e un minimo di elettronica, che vale la pena. il problema è : qualcuno di voi ha navigato con una barva in ferrocemento? se si risponda per favore senno il bla bla teorico di navigatori teorici non serve. io ci devo arrivare a panama alle sanblass dopo posso anche buttarla. pero ci vorrei arrivare. questo è il punto. non è che il ferrocemento ad un certo punto presenta dei problemi ed affonda? mahhhh muchas gracias amigos
Se il 46' è arrivato in Guatemala, sarà anche in condizione di andarsene.
Però spiegami: perchè ti serve una barca per fare solo un viaggio, una barca 'usa e getta'?
ciao a tutti.
Era intorno all'0ttanta,luglio forse agosto del secolo scorso, drinnnnnn sono le cinque del mattino, vado a prendere la mia ragazza ... dai sbrigati che andiamo da Vittorio...
Comincia così la costruzione del Ribellione, barca in ferrocemento di 16 metri più che meno , scopiazzata da un disegno della Swan.Ci siamo trovati in un mucchio di amici al mattino presto per aiutare Vittorio e Laura a costruire la loro barca, manovali(gli amici)e quattro o forse più muratori professionisti.
Durante l'inverno insieme a due Marocchini hanno costruito e montato le ordinate i bagli il dritto di prua in tondino di ferro e ricoperto il tutto con rete da pollaio zincata, sotto L'attento controllo della Rina. Gli strati di rete zincati erano tutti tenuti insieme dal filo di ferro per legature e ce n'erano se non ricordo male sei, con dei rinforzi aggiuntivi a prua e zona bulbo. Ricordo che i cementi erano particolari, addizionati da resine forse, comunque due muratori dentro e due fuori e noi che portavamo secchi di cemento come a Savona portano il carbone con la teleferica....A sera la barca era finita. Paratie, supporto del motore, coperta, bulbo, paratia a prua anticollisione, tutto fatto....(il cemento va gettato di continuo, non bisogna farlo asciugare seno poi si fessura e fa passare l'acqua).
La barca poi e stata forse un mese sotto una pioggerellina di acqua per far tirare il cemento con gradualità senò con il sole si sarebbe spaccata.
Dopo di che e stata varata, armata, e finiti gli interni (Vittorio era un maestro elementare andato in pensione a 40 anni). Dopo aver bighellonato un po in Mediterraneo e partito ed e andato ai Caraibi di fronte all'isola Margherita dove, dopo un po di anni glie l'hanno rubata. In un'occasione in cui ci siamo rivisti mi diceva che in sentina c'era la polvere come nelle cantine asciutte.
per quanto riguarda le lamiere.... ho costruito la mia barca in ferro (13 metri circa) con lamiere da 4 millimetri e se una lamiera ha lavorato (la prima) e stato solo per inesperienza, una volta capito come fare non e più successo..bisogna mettere del piatto di costa puntato tra le due giunte, più e larga la giunta più rinforzi ci vanno.
HO ricordato quello che ho fatta da giovanotto, ma io l'ho fatto.
buon vento.
Mi viene il dubbio di averlo incontrato, Vincenzo Caputo. Era per caso a Gouvia con la barca, a inizio anni '90? L' articolo su Zollino nel mondo non c'e' piu.
Citazione:camillo69 ha scritto:
ho trovato in guatemala un 46 piedi a 18 mila dollari. a questo prezzo è sufficiente ke abbia un buon motore, buone vele, ancora elettrica e un minimo di elettronica, che vale la pena. il problema è : qualcuno di voi ha navigato con una barva in ferrocemento? se si risponda per favore senno il bla bla teorico di navigatori teorici non serve. io ci devo arrivare a panama alle sanblass dopo posso anche buttarla. pero ci vorrei arrivare. questo è il punto. non è che il ferrocemento ad un certo punto presenta dei problemi ed affonda? mahhhh muchas gracias amigos
Querido camillo,
el problema principal de estos barcos es relativo a infiltraciones de aqua en el casco.
Normalmente son armado con malla y cavillas metallica y luego viene colado el cemento.
Debe averiguar muy bien por todas parte que no tenga infiltraciones, que presente signos de umedad tipico con manche estesa de color mas oscuro.
He conocido bien estos barcos en especial un 25mt de nombre Yuma que navegaba en el caribe e Venezuela donde he hecho la reconstruccion parcial de lo muebles interno.
Digamos que noes lo mejor un barco en hierro cemento, que no tiene vida larga, pero si te sirve y te gusta....
Averigua que indios de San Blas (como se llaman)? sean buenos albaniles!!!
Chao
Citazione:Pierr ha scritto:
Una precisazione: il cemento usato per costruire barche , almeno nelle ultime realizzazioni, non è come si pensa come quello per le costruzioni edili ma una particolare miscela di resine anche epossidiche ed additivi che danno una ottima impermeabilità e la possibilità di costruirla e o ripararla in piu' riprese.
Mi hai anticipato
Con un amico mastro d'ascia e progettista, stiamo adattando un progetto di 16 metri a vela, portandolo ad una lunghezza f.t. di 21/22 metri e baglio max di 5,60/6
I leganti saranno malte a base di resine estremamente impermeabili e per niente igroscopiche, facilissime da riprendere in caso di urto; oggi il cls. si può evitare d'usare
I calcoli teorici ci danno pesi molto contenuti per il tipo di costruzione, tra circa due mesi, passeremo alla modellazione con Rhino 3D e poi potremo avere dei dati precisi sui pesi
Stiamo intanto studiando uno scafo, circa 8 metri di lunghezza sempre a vela, costruito con profilati in fibra di vetro e malte a base di resine
L'idea è nata qualche mese addietro dopo il terremoto dell'aquila, quando casualmente ho visto il sito di un'azienda che ha costruito strutture enormi con putrelle in p.r.f.v. che hanno sostituito in tutto e per tutto quelle in ferro
Un poco di sana pazzia non guasta.....
Citazione:Frappettini ha scritto:
Però spiegami: perchè ti serve una barca per fare solo un viaggio, una barca 'usa e getta'?
pensi anche tu quel che penso io ?
Citazione:camillo69 ha scritto:
ho trovato in guatemala un 46 piedi a 18 mila dollari. a questo prezzo è sufficiente ke abbia un buon motore, buone vele, ancora elettrica e un minimo di elettronica, che vale la pena. il problema è : qualcuno di voi ha navigato con una barva in ferrocemento? se si risponda per favore senno il bla bla teorico di navigatori teorici non serve. io ci devo arrivare a panama alle sanblass dopo posso anche buttarla. pero ci vorrei arrivare. questo è il punto. non è che il ferrocemento ad un certo punto presenta dei problemi ed affonda? mahhhh muchas gracias amigos
Questa è la mia:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=40019
domanda pure tutto ciò che vuoi...!!!
dopo l' esperienza di quel tizio che aveva la pompa rotta e chiedeva aiuto, si pensa di tutto...è accaduto ultimamente...
Citazione:Frappettini ha scritto:
dopo l' esperienza di quel tizio che aveva la pompa rotta e chiedeva aiuto, si pensa di tutto...è accaduto ultimamente...
...???
Mi son perso qualcosa...???
non si chiama vincenzo... si chiama vittorio e la moglie laura,non ricordo i cognomi lui maestro e lei lavorava come assistente sociale ...ciao
Citazione:lfabio ha scritto:
Mi viene il dubbio di averlo incontrato, Vincenzo Caputo. Era per caso a Gouvia con la barca, a inizio anni '90? L' articolo su Zollino nel mondo non c'e' piu.
Uhm, il tale che incontrai io non aveva la moglie a bordo e aveva proprio un 15 metri gia allora male in arnese. Non ricordo pero' se fosse in FC...
