Ho iniziato il trattamento per l'osmosi della mio barca 'Verdicchio'.
Dopo aver misurato con lo skinder ed aver rilevato nell'opera viva valori di umidità alti (suonava l'allarme)... ho deciso di pelarla.
Ho provato con la pialla e non ci sono riuscito. Ho provato con la rotorbitale e non potendo calcare ci voleva una vita. Ho provato con la levigatrice a nastro ed era poco maneggevole ma efficace. Alla fine ho trovato dei platorelli da montare sulla smerigliatrice (dopo aver rimosso il carter) molto efficaci:
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Utilizzando quelli l'ho pelata tutta in 4 giorni di lavoro.
Mi rimangono i passascafo da smontare, le tappature ed altre piccole parti da rifinire. La situazione che risulta è la seguente:
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Come si vede la deriva è imbullonata e incamiciata ed ha qualche punto che 'sanguina' (pochi).
Lo scafo ha alcune macchie di umidità nei punti dove c'erano le bolle pù grandi. La consistenza della vtr è buona ma scaverò un po' con la fresa.
Le altre bolle, piccole, erano tra il gelcoat e e gli strati di vtr.
Adesso freserò le parti da risanare con il dremel e poi passerò ai lavaggi con acqua dolce durante la stagionatura.
Dopo il primo lavaggio , a scafo asciutto, farò le misure dell'umidità dappertutto e le scriverò sullo scafo con un pennarello.
Fino a primavera non farò altro.
Dato che mi sto ingegnando ma non sono esperto, accetto consigli su come fare i vari interventi.
Per il trattamento seguirò il metodo di Cecchi ed utilizzerò i suoi materiali.
Grazie
E' stato eseguito un lavoro importante analogo al tuo su di una barca più grossa di un ADV il quale peraltro ha usato anch'egli prodotti Cecchi...sicuramente qualcuno più esperto nella ricerca ti posterà il link.
Comunque per esperienza telefona pure quando vuoi in Cecchi, sono disponibilissimi a rispondere a qualunque tuo dubbio, quando ho lavorato io sulla mia barca li ho chiamati quasi tutti i giorni e più volte al giorno per quasi sette mesi
Buon lavoro Bob.
P.S. comunque stai andando benissimo, il grosso lo hai già fatto, l'importante è eliminare tutta l'umidita ed il marcio a costo di forare con la fresa, poi il resto è semplice.
Grazie. avevo già visto l'ottimo lavoro di Marco Gedeone.
Chiaramente ogni intervento fa un po' storia a se.
In particolare mi interessa come agire sulla pinna e sapere se le macchie umide necessitano di essere scavate anche se la vtr sembra consistente.
Mi interesseranno a primavera i 'trucchi' per levigare bene lo stucco epossidico.
La barca è 9,40 x 3,20.
Ciao sarei curioso di vedere delle foto degli interni del verdicchio. Io ho un lambrusco.
Ignazio
Ciao sarei curioso di vedere delle foto degli interni del verdicchio. Io ho un lambrusco.
Ignazio
Per ciò che riguarda la lavorazione dello stucco ti consiglio un procedimento che ti risparmierà tanto lavoro dandoti un risultato finale eccellente: la prima mano di stucco epossidico dalla con una spatola dentata, la puoi dare in tutti i sensi però è importante finire verticalmente dall'alto verso il basso.
Quando la prima mano sarà asciutta ti procuri un bel morale di legno dritto, pianeggiante lo rivesti di carta vetrata anche N°80-100 e togli solo le cuspidi lasciate dalla spatola dentata, è una cosa velocissima e che produce poca polvere soffi per bene tutta la polvere eventualmente passi anche un panno cattura polvere (tipo quello che usano le massaie in casa) e dopo con una spatola liscia farai la seconda mano di stucco per riempire i canali lasciati dalla precedente lavorazione. La particolarità di questo procedimento è che anche se non sei pratico di stuccatura, sarà molto semplice ottenere una superficie perfettamente liscia con poco lavoro di carteggiatura e quindi sollevando pochissima polvere.
Se hai problemi mandami in MP il tuo indirizzo che ti mando un piccolo manuale della Cecchi, ne ho una collezione quando ho fatto il refitting alla mia barca ne mettevano uno in ogni ordine
Buon lavoro.
Bob.
ciao Palve, sono Giacomo, quello che ha il sangiovese in cantiere vicino al tuo verdicchio e che sta facendo il tuo stesso faticoso lavoro. Ho visto quanto hai velocizzato con la smerigliatrice, strabiliante! Visto che la smerigliatrice ce l'ho, vorrei provare anch'io. Mi dici, cortesemente, cosa devo acquistare, serve un adattatore? grazie
Ciao Giacomo, domani sarò dalla barca. Di dischi adattatori ne avevo presi di scorta per paura di rimanere a piedi durante la pelatura. Ne ho quindi uno nuovo da darti da provare e non voglio niente. Se ci sei domani lo porto. Servono poi dischi abrasivi con il velcro e vediamo come fare perchè di quelli ne ho pochi (uno per provare te lo posso sicuramente dare).
Appena riesco (probabilmente già domani o domenica) scatto le foto e le metto online.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Ignazio
Ciao sarei curioso di vedere delle foto degli interni del verdicchio. Io ho un lambrusco.
Ignazio
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da palve
Ciao Giacomo, domani sarò dalla barca. Di dischi adattatori ne avevo presi di scorta per paura di rimanere a piedi durante la pelatura. Ne ho quindi uno nuovo da darti da provare e non voglio niente. Se ci sei domani lo porto. Servono poi dischi abrasivi con il velcro e vediamo come fare perchè di quelli ne ho pochi (uno per provare te lo posso sicuramente dare).
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Grazie mille. Purtroppo domani lavoro, dovrei essere al cantiere non prima di lunedì. Eventualmente, vado in ferramenta con la smerigliatrice e mi faccio dare quel che serve per provare.
Ho usato 'Speedisc' da 115 della Martin con dischi abrasivi allo zirconio del num.40. Forse li possono avere a S.Giuseppe. Io li ho presi tramite un loro fornitore.
Grazie Palve. Qui un Sangiovese un Lambrusco e un Verdicchio manca un Albana.
io ho un tequila...
poco c'entra con il cantiere..
ma sempre di alcolici si parla...
quando si è in buona compagnia va bene ogni cosa....
Tra ieri e oggi ho fatto diverse cose:
- con l'idropulitrice ho lavato completamente l'opera viva al max della potenza riuscendo ad aprire le bolle sulla deriva dove la vtr non aveva consistenza; per fortuna nella carena i problemi sono minori (alcune bolle si sono aperte ma sono poco profonde);
- ho tolto ogni residuo di acqua all'interno della barca (sentine) e vuotato i serbatoi dell'acqua per non avere interferenze;
- ho fatto le misure con lo skinder e le ho riportate a pennarello indelebile sulla vtr; un lato della barca è migliore dell'altro ma i valori sono già in ampia discesa rispetto a subito dopo l'alaggio.
Allego qualche foto comprese quelle chieste da Ignazio (scusa per il disordine...):
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Chissà perchè c'è differenza tra i due lati?
Non vorrei dire una cacchiata, ma forse è per via dell'orientamento della barca rispetto al sole.
Quello messo peggio sembrerebbe il lato che all'ormeggio rimane al sole ma anch'io non so se è plausibile
Grazie palve. Dalle foto sembra proprio che l'interno sia organizzato come il lambrusco. Chiaramente con dimensioni maggiori.
Scusa Palve,ma lo skinder te lo sei comprato oppure sei riuscito a prenderlo
in prestito/noleggio ?