23-06-2010, 04:26
Rifare il livellamento del piano di coperta sottostante....mica lo scafo....togliendo il vecchio teak lui si rovina un po' e quindi va ripristinato.Niente di che tutto normale....solo costoso.Risposto mail vista???
Citazione:matteo11 ha scritto:
un dubbio, ma nella vecchia tecnica del teak avvitato, i listelli erano solo avvitati oppure anche incollati.
se solo avvitati allora togliendo il vecchio teak non dovrei avere grossi problemi e il fondo non andrebbe intaccato nell.operazione..
Citazione:matteo11 ha scritto:
quindi se le viti affiorano ora nel teak datato potrei solo togliere le viti e riempire la vecchia sede senza inserire viti piu lunghe , per poi tappare il foro con i tappi in legno...
se era incollato perche lo avvitavano anche,,,, oggi viene solamente incollato ( magari i prodotti odierni garantiscono una migliore adesione ).
Citazione:stefano702 ha scritto:
Citazione:matteo11 ha scritto:
quindi se le viti affiorano ora nel teak datato potrei solo togliere le viti e riempire la vecchia sede senza inserire viti piu lunghe , per poi tappare il foro con i tappi in legno...
se era incollato perche lo avvitavano anche,,,, oggi viene solamente incollato ( magari i prodotti odierni garantiscono una migliore adesione ).
Inutile girare intorno al problema!!!
Se delle doghe del tuo teak, sono rimasti solo 3 mm. (come hai detto tu) c'è solo una cosa da fare...togliere via la vecchia coperta, sistemare il fondo e rifare il teak con doghe nuove, di adeguato spessore.
Oggi molte coperte, vengono solo incollate con resina epossidica addensata che hanno un modulo di elasticità molto vicino a quello del legno e non vengono avvitate.
Infatti come dice Giorgio, sono cambiati i prodotti e le tecniche per il loro utilizzo.
Ovviamente i comenti, vengono poi chiusi con Sikaflex o similari.
Ciao!!!
Citazione:Montecelio ha scritto:
La coperta in foto sembra rivestita di teak sintetico, quello tipo sughero o simile.
Citazione:Pierr ha scritto:Quoto e straquoto... puoi arrivare a resina, durerà quanto basta per farti decidere se mettere da parte i soldi per un ponte in teak nuovo o un antisdrucciolo, il sintetico: come dicono ad Oxford, 'not even dogs!'
Matteo scusa ma perchè non metti una città o un porto dov'è la barca?
Se sappiamo dove sei sei qualcuno può dare un occhio no?
A parole così senza foto per fare un paio di anni ( forse anche di più )toglierei le viti che danno fastidio poi con segatura di teak e colla epossidica stuccherei i buchi , bagnando prima senza segatura di colla epossidica i buchi,carteggiata grana 120 in piano su tutto e basta.
Poca spesa massimo della resa. Poi quando deciderai togli tutto spiani ed incolli le doghe nuove o il teak sintetico.Se le doghe nuove ne incolli una al giorno per banda con pesi ed appositi morsetti non occorre avvitarle.
Citazione:Pierr ha scritto:
Matteo scusa ma perchè non metti una città o un porto dov'è la barca?
Se sappiamo dove sei sei qualcuno può dare un occhio no?
A parole così senza foto per fare un paio di anni ( forse anche di più )toglierei le viti che danno fastidio poi con segatura di teak e colla epossidica stuccherei i buchi , bagnando prima senza segatura di colla epossidica i buchi,carteggiata grana 120 in piano su tutto e basta.
Poca spesa massimo della resa. Poi quando deciderai togli tutto spiani ed incolli le doghe nuove o il teak sintetico.Se le doghe nuove ne incolli una al giorno per banda con pesi ed appositi morsetti non occorre avvitarle.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Il sistema di utilizzo dei bond epoxi e' una delle pratiche ormai consolidate....non pensare che ci siano movimenti di centimetri...ci sono anche altri sistemi con poliuretanici anche della Sika.Entrambi fungono....io preferisco un buon bond epoxi applicato con il vuoto...e ti grantisco che se ne frage adi tutto...la foto e' orrenda come effetto e poi costa come il teak...e' comoda solo per gli hobbisti....oltre il teak vero non esiste nulla.
Citazione:stefano702 ha scritto:
Dimenticavo....obbiettivamente poi, l'effetto sortito è completamente diverso (secondo me in meglio) da quello del teak sintetico!!!
Citazione:stefano702 ha scritto:
Dimenticavo....obbiettivamente poi, l'effetto sortito è completamente diverso (secondo me in meglio) da quello del teak sintetico!!!
Citazione:matteo11 ha scritto:Where are you from?
la barca e'nel baltico,,
sto valutando se portarla nel mare nostrum...
grazie dell.efficace consiglio..
Citazione:Pierr ha scritto:
Matteo scusa ma perchè non metti una città o un porto dov'è la barca?
Se sappiamo dove sei sei qualcuno può dare un occhio no?
A parole così senza foto per fare un paio di anni ( forse anche di più )toglierei le viti che danno fastidio poi con segatura di teak e colla epossidica stuccherei i buchi , bagnando prima senza segatura di colla epossidica i buchi,carteggiata grana 120 in piano su tutto e basta.
Poca spesa massimo della resa. Poi quando deciderai togli tutto spiani ed incolli le doghe nuove o il teak sintetico.Se le doghe nuove ne incolli una al giorno per banda con pesi ed appositi morsetti non occorre avvitarle.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:stefano702 ha scritto:
Dimenticavo....obbiettivamente poi, l'effetto sortito è completamente diverso (secondo me in meglio) da quello del teak sintetico!!!
Indiscutibilmente.....solo che fare il teak in coperta non e' come mettere del finto teak....ci vuole manina eh!!!!