Devo rifare genoa e fiocco per un 1/4 tonner. Pensavo di farmi un genoa terzarolabile come quello dei Mini riducibile a fiocco con cerniera per chiudere la base arrotolata. dacron 6 oncio o meglio un laminato con taffettà in dacron nella parte di vela terzarolabile??? Si accettano consigli, 2 in 1 con un bel risparmio rispetto al costo per due vele di prua
Ciao a tutti...sto sistemando il mio derivone un violino cioè un Alpa 550 senza cabina e con pinna deriva lunga e più pesante dell'originale dellalpa che era corta in legno...
La barca a vela va bene per quello che devo fare io cioè gite e se si corre un po' va bene niente velleità di vittorie in regate.
Però con il vento forte una cosa proprio non la sopporto...il Genoa parzialmente arrotolato prende una forma oscena proprio non rende di bolina insomma o lo chiudo del tutto o lo apro altrimenti fa schifo...
Avrei pensato di mettere un fiocchetto di un vecchio fj che ho a disposizione con una sua drizza dedicata come tormentina il problema è che punto di drizza sarebbe molto più in basso del Genova e del punto in cui si attaccano sartie su albero... mio padre dice rischio albero si piega e disalbero.... perché il fiocco è piccolo ma lo userei in caso di forte vento voi che ne dite?
Ciao Mauro
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(10-06-2021 21:01)Ventopermettendo Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti...sto sistemando il mio derivone un violino cioè un Alpa 550 senza cabina e con pinna deriva lunga e più pesante dell'originale dellalpa che era corta in legno...
La barca a vela va bene per quello che devo fare io cioè gite e se si corre un po' va bene niente velleità di vittorie in regate.
Però con il vento forte una cosa proprio non la sopporto...il Genoa parzialmente arrotolato prende una forma oscena proprio non rende di bolina insomma o lo chiudo del tutto o lo apro altrimenti fa schifo...
Avrei pensato di mettere un fiocchetto di un vecchio fj che ho a disposizione con una sua drizza dedicata come tormentina il problema è che punto di drizza sarebbe molto più in basso del Genova e del punto in cui si attaccano sartie su albero... mio padre dice rischio albero si piega e disalbero.... perché il fiocco è piccolo ma lo userei in caso di forte vento voi che ne dite?
Ciao Mauro
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A) il tessuto con cui è realizzato il fiocco del FJ non è adatto ad una tormentina di un'alpa 550
B) se non hai uno strallo dedicato, posizionato come si deve e controventato da volanti, mi sa che ha ragione il tuo babbo
Grazie Albert per la risposta....
L'idea della tormentina mi appassiona però andrà studiata bene a livello di sartie ecc...
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Albert mi sono dimenticato un pezzo nella risposta anzi due....il tessuto del fj non va bene perché troppo leggero?
Le sartie si possono aggiungere più basse per controventare la tormentina o è un lavoro che non vale la pena?
Ho due metri di coperta libera tra albero e drizza Genova quindi mi piacerebbe proprio aggiungere una vela che andrebbe bene in doppio con il Genova con poco vento e poi quando rinforza ammainare una delle due a secondo delle necessità
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(11-06-2021 18:56)Ventopermettendo Ha scritto: [ -> ]Albert mi sono dimenticato un pezzo nella risposta anzi due....il tessuto del fj non va bene perché troppo leggero?
Le sartie si possono aggiungere più basse per controventare la tormentina o è un lavoro che non vale la pena?
Ho due metri di coperta libera tra albero e drizza Genova quindi mi piacerebbe proprio aggiungere una vela che andrebbe bene in doppio con il Genova con poco vento e poi quando rinforza ammainare una delle due a secondo delle necessità
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Il tessuto è troppo leggero per l'uso che ne vorresti fare, oltre al fatto che dislocamento e momento raddrizzante delle due barche non sono parenti.
Aggiungere sartie "a caso" su un albero non sempre da gli effetti sperati.
Se piazzi una vela o uno strallo a 50 centimetri dallo strallo di prua, hai idea di come ti si complica la vita in virata ?
Domanda: che tipo di avvolgifiocco o immagazzinatore hai per il genoa ?
Non sarebbe più semplice farti realizzare un fiocco da vento da armare sull'avvolgifiocco quando esci con aria forte dichiarata ?
(19-07-2010 23:11)PaoloB3 Ha scritto: [ -> ]La mia esperienza coi fiocchi terzarolabili e' stata penosa.
Dopo che li hai usati una volta erano inguardabili.
Ci mettevi piu' tempo a terzarolarli che cambiare vela.
Una volta ridotti o sbattevano follemente o dovevi tenere un uomo a prua ad arrotolarli/legarli. Orrore!
Fatto uno dopo la riduzione del numero delle vele per le classi IOR. Mai piu'.
Magari, coi materiali moderni ...
+2000! ne ho avuto uno sul minitonner (secolo scorso) quando ero svelto e pratico, ma ho imparato subito un sacco di parolacce nuove senza mai vederlo lavorare a mestiere.
(12-06-2021 09:27)albert Ha scritto: [ -> ]Il tessuto è troppo leggero per l'uso che ne vorresti fare, oltre al fatto che dislocamento e momento raddrizzante delle due barche non sono parenti.
Aggiungere sartie "a caso" su un albero non sempre da gli effetti sperati.
Se piazzi una vela o uno strallo a 50 centimetri dallo strallo di prua, hai idea di come ti si complica la vita in virata ?
Domanda: che tipo di avvolgifiocco o immagazzinatore hai per il genoa ?
Non sarebbe più semplice farti realizzare un fiocco da vento da armare sull'avvolgifiocco quando esci con aria forte dichiarata ?
Non avevo pensato lo strallo arretrato può complicare la virata...
Come avvolgifiocco modello basilare direi magari una versione migliore tipo quelli con canalina rigida su cui si avvolge Genova funziona meglio....
Credo che metterò in pratica il tuo consiglio quando vado da velaio per fare terzaroli alla randa mi faccio fare una vela di prua più piccola per il cattivo tempo.
Grazie ancora per le risposte
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