30-07-2010, 19:16
30-07-2010, 20:19
Chiedo per cortesia a qualche moderatore di cambiare il titolo di questo tred, ogni volta che scorro l'elenco delle discussioni e leggo 'bialbero', mi viene male e dubito d'essere su di un forum di vela
B.v.
B.v.
30-07-2010, 20:26
e se poi ci aggiungi le camme in testa va ancora più veloce...
30-07-2010, 20:27
Citazione:luigiotto ha scritto:Chiedo perdono sono veramente un principiante
Chiedo per cortesia a qualche moderatore di cambiare il titolo di questo tred, ogni volta che scorro l'elenco delle discussioni e leggo 'bialbero', mi viene male e dubito d'essere su di un forum di vela
B.v.
30-07-2010, 21:27
il termine corretto è '2 alberi due alberi' aggiungendo poi il tipo di armamento ketch; Jawl; Goletta; Brigantino; Cutter; Junka; poi la forma delle vele aurica latina quadra bermudiana.
Infine la tua richiesta non ha una risposta, nell'immaginario popolare i due alberi richiamano la vela di un tempo, spesso però il popolo scorda che i più bei velieri della storia dello Yachting erano Sloop bermudiani infatti una delle ragioni del prevalere degli armamenti a 2 e più alberi era la complessità e il costo di un albero molto alto, i discorsi di equilibrio sono assolutamente marginali.
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Infine la tua richiesta non ha una risposta, nell'immaginario popolare i due alberi richiamano la vela di un tempo, spesso però il popolo scorda che i più bei velieri della storia dello Yachting erano Sloop bermudiani infatti una delle ragioni del prevalere degli armamenti a 2 e più alberi era la complessità e il costo di un albero molto alto, i discorsi di equilibrio sono assolutamente marginali.
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
30-07-2010, 21:46
tranquillo Eiasu,
siamo tutti principianti di fronte al mondo infinito della vela.
Tutte queste certezze che senti quà in realtà non sono poi così certe...
Complimenti a tutti comunque per le trattazioni.
Eiasu qul che è certo è che le imbarcazioni ad albero multiplo nascevano per frazionare la tela come ti hanno spigato, per una questione gestionale, dovuta anche ai pesi in gioco ed alle attrezzature di un tempo.
Oggi con le attrezzature e i materiali moderni non hanno più senso per cui abbiamo il netto sopravvento dell'armo a sloop più semplice e più efficiente.
siamo tutti principianti di fronte al mondo infinito della vela.
Tutte queste certezze che senti quà in realtà non sono poi così certe...
Complimenti a tutti comunque per le trattazioni.
Eiasu qul che è certo è che le imbarcazioni ad albero multiplo nascevano per frazionare la tela come ti hanno spigato, per una questione gestionale, dovuta anche ai pesi in gioco ed alle attrezzature di un tempo.
Oggi con le attrezzature e i materiali moderni non hanno più senso per cui abbiamo il netto sopravvento dell'armo a sloop più semplice e più efficiente.
30-07-2010, 21:46
Citazione:maricor ha scritto:
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Mi permetto: questa è 'un po' tanto' grossa.... ma proprio tanto...
Dieci anni fa, dopo qualche anno di multiscafo e deriva, credevo di saper andare a vela... sono passati quasi quindici anni, e mi rendo conto che c'è una valanga di cose che davo per buone e non lo sono, ed ogni volta ne scopro di nuove.
MA capisco la tua affermazione: da inesperti è facile pensare ciò
(e non lo dico certo da esperto)
30-07-2010, 21:49
Citazione:maricor ha scritto:Hai ragione e anche torto.
il termine corretto è '2 alberi due alberi' aggiungendo poi il tipo di armamento ketch; Jawl; Goletta; Brigantino; Cutter; Junka; poi la forma delle vele aurica latina quadra bermudiana.
Infine la tua richiesta non ha una risposta, nell'immaginario popolare i due alberi richiamano la vela di un tempo, spesso però il popolo scorda che i più bei velieri della storia dello Yachting erano Sloop bermudiani infatti una delle ragioni del prevalere degli armamenti a 2 e più alberi era la complessità e il costo di un albero molto alto, i discorsi di equilibrio sono assolutamente marginali.
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Non c'è cosa più semplice che andare a vela.
Ma se poi si vuole ottenere le massime prestazioni dal mezzo restando in sicurezza allora diventa un infinito lavoro ingiegneristico ma soprattutto una neccessità fondamentale di esperienze specifiche.
30-07-2010, 21:53
Citazione:tiger86 ha scritto:
tranquillo Eiasu,
siamo tutti principianti di fronte al mondo infinito della vela.
Tutte queste certezze che senti quà in realtà non sono poi così certe...
Complimenti a tutti comunque per le trattazioni.
Eiasu qul che è certo è che le imbarcazioni ad albero multiplo nascevano per frazionare la tela come ti hanno spigato, per una questione gestionale, dovuta anche ai pesi in gioco ed alle attrezzature di un tempo.
Oggi con le attrezzature e i materiali moderni non hanno più senso per cui abbiamo il netto sopravvento dell'armo a sloop più semplice e più efficiente.
bpsognerà dirlo anche al Maltese Falcon( è solo una battuta)
30-07-2010, 21:53
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:maricor ha scritto:Hai ragione e anche torto.
il termine corretto è '2 alberi due alberi' aggiungendo poi il tipo di armamento ketch; Jawl; Goletta; Brigantino; Cutter; Junka; poi la forma delle vele aurica latina quadra bermudiana.
Infine la tua richiesta non ha una risposta, nell'immaginario popolare i due alberi richiamano la vela di un tempo, spesso però il popolo scorda che i più bei velieri della storia dello Yachting erano Sloop bermudiani infatti una delle ragioni del prevalere degli armamenti a 2 e più alberi era la complessità e il costo di un albero molto alto, i discorsi di equilibrio sono assolutamente marginali.
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Non c'è cosa più semplice che andare a vela.
Ma se poi si vuole ottenere le massime prestazioni dal mezzo restando in sicurezza allora diventa un infinito lavoro ingiegneristico ma soprattutto una neccessità fondamentale di esperienze specifiche.
se per andare a vele si intende far camminare una barca con le vele allora ha perfettamente ragione. Dalle mie parti(ma credo in tutta italia) gira un detto: Con vento forte gli scecchi corrono. Andare a vela senza far soffrire i tessuti, senza sforzare il timone, stringendo bene quando si deve, sapendo dove e come prendere le onde, prevedendo oil vento, osservando il mare, per non parlare poi diì 'navigazionbe in se', allora non è certo una cosa semplice...
30-07-2010, 22:01
Citazione:maricor ha scritto:
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Mi sa che tra i 7.000 iscritti c'è qualche troll provocatore.
30-07-2010, 22:06
Citazione:Frappettini ha scritto:
Citazione:maricor ha scritto:
PS la vela è molto meno complessa di come qualcuno vuol far credere, infatti a vela ci vanno i marinai che sono una delle categorie tra le più ignoranti del pianeta
Mi sa che tra i 7.000 iscritti c'è qualche troll provocatore.
Non credo sia un troll, ha già chiesto informazioni sul suo trimarano... credo semplicemente che, dopo un po' di bordi, si ci sente tanto appagati da sentirsi grandi navigatori (almeno così è successo a me e a tante altre persone che conosco), quando in realtà a far andara avanti la barca è la bontà del progetto e non certo la nostra competenza...
30-07-2010, 22:20
Vedi giuseppe, non sempre quello che sembra e' e ciò che e' sembra quello che appare.
I marinai sono rozzi e ignoranti ma imparano dalla loro esperienza diretta senza leggere e imparare nozioni ripetendole saccentemente.
Infatti taluni di loro scrivono libri, ma solo dopo aver imparato alla scuola del mare e aver navigato, ma non in Internet.
I marinai sono rozzi e ignoranti ma imparano dalla loro esperienza diretta senza leggere e imparare nozioni ripetendole saccentemente.
Infatti taluni di loro scrivono libri, ma solo dopo aver imparato alla scuola del mare e aver navigato, ma non in Internet.
30-07-2010, 22:43
Citazione:maricor ha scritto:
I marinai sono rozzi e ignoranti ma imparano dalla loro esperienza diretta senza leggere e imparare nozioni ripetendole saccentemente.
Mi sono dimenticato di premettere che i marinai forse sono ignoranti (ci sarebbe da chiederglielo) ma sono molto meno rozzi di tanta altra gente anche con la cravatta.
I marinai hanno un bagaglio culturale tarmandato da generazione a generazione. Il pescatore di castellammare del golfo conoscce quella zona di mare come le sue tasche. NE conosce correnti, segni premonitori
delle condimeteo, sa come affrontare il mare col suo gozzo. Sa fare tutto ciò megli di chiunque altro... prendi lo stesso pescatore, mettilo su un'altra barca e in un altro mare, e vedi cosa succee. Io ne ho visti tati di pescaori dalle mia parti, e facevano veramente di tutto per non affrontare difficloltà o emergenze(e facevano benissimo), se c'era il sentore di un po' di mare(non mare mosso) col cavolo che mettevano prua fuori.
Poi ce la gente che vuole sapere sempre di più... quelle che, oltre a navigare il più possibile, vogliono sapere come fuonzionano le cose. La gente che non si accontenta della striella di babbo natale e le delle due particelle che vanno a braccetto e si separano pal bordo d'entrata. C'è gente che studia(su internet, sui libri, in biblioteca, dai professori di meccanica) perchè crede che una cosa del genere potrà solo migliorare se stessi, e gli altri (quando hanno la pazienza di ascoltare, invece di gettare velate accuse infamanti). Personalmete proprio quello a cui ambisco: per me teoria e pratica sono due facce inscindibili della stessa medaglia, e ritengo (un po' presuntosamente a dir la verità) una persona superficile chi si dedica esclusivamente a solo uno dei due aspetti.
A me non va di fare lezioni per de ragioni: La prima è che non sono in grado(tanto come competenze che come didattica), la seconda è che spesso mi è capitato di sentirmi dare del saccente da certi individuo, anche quando non ho cominciato a parlare di mia iniziativa, e soprattutto quando i discorsi non sono rivolti a loro.
Chiudo citando te stesso:
Citazione:maricor ha scritto:
Vedi giuseppe, non sempre quello che sembra e' e ciò che e' sembra quello che appare.
Niente è quello che sembra, ma per fortuna esiste lo scetticismo scentifico, che mi permette di mettere in discussione tanto le mie convinzioni, come quelle degli altri...
In questo caso le tue...
Questo tuo intervento viene dalla discussione sui kiter, risale q aualche giorno fa.
Citazione:maricor ha scritto:
Leggo cretinate scritte da chi di kite non sa un belino, e si affida a scarse nozioni intellettuali per trarre argomentazioni, poi scrivono dei kiter ma questi sono etichettati come pazzi irresponsabili drogati di adrenalina e usurpatori dei sacrosanti spazi di proprietà dei velisti,[u] dei quali faccio parte da molto tempo, [u]
E' stato leggendo questa frase che mi sono ricordato di averti già scritto non molto stempo fa... me lo ricordo perchè ti avevo scambiato per un ex collega della S.M. Nunziatella... e quando sono andato a controllare mi ricordavo bene.
sei mesi fa la pensavi diversamente...
15/11/2009
Citazione:maricor ha scritto:
diavolo è più difficile di quello che pensassi.
Scusate sono un neofita della vela, ho un passato di motonauta speravo di imparare qualcosa, in cambio potrei svelare tutti i trucchi del trim e della regolazione dei piedi
Non sapevi manco cosa fosse una scuffia...
Già in sei mesi (invernali) hai imparato tutto andando in trimarano sul lago.. tanto da affermare che sei velista da molto tempo....
Forse ha ragione Frapettini
31-07-2010, 00:57
Ok amici grazie veramente tante per le delucidazioni,
se volete privatamente polemizzare tra di voi apritevi un altro
bel argomento con un titolo chiaro tipo:
'non c´ho un sasiccio da fare, vuoi polemizzare con me?'
sará un successone!
Nel frattempo mi sono fatto una cultura sulla terminologia velistica,
grazie
eiasu[:141][:85]
se volete privatamente polemizzare tra di voi apritevi un altro
bel argomento con un titolo chiaro tipo:
'non c´ho un sasiccio da fare, vuoi polemizzare con me?'
sará un successone!
Nel frattempo mi sono fatto una cultura sulla terminologia velistica,
grazie
eiasu[:141][:85]
31-07-2010, 01:00
Citazione:eiasu ha scritto:
Ok amici grazie veramente tante per le delucidazioni,
se volete privatamente polemizzare tra di voi apritevi un altro
bel argomento con un titolo chiaro tipo:
'non c´ho un sasiccio da fare, vuoi polemizzare con me?'
sará un successone!
Nel frattempo mi sono fatto una cultura sulla terminologia velistica,
grazie
eiasu[:141][:85]
hai perfettamente ragione, non avrei dovuto cedere alla provocazione.. ma sono giovane e ci casco sempre...
31-07-2010, 02:10
Citazione:eiasu ha scritto:
Ok amici grazie veramente tante per le delucidazioni,
se volete privatamente polemizzare tra di voi apritevi un altro
bel argomento con un titolo chiaro tipo:
'non c´ho un sasiccio da fare, vuoi polemizzare con me?'
sará un successone!
Nel frattempo mi sono fatto una cultura sulla terminologia velistica,
grazie
eiasu[:141][:85]
..polemizzare !?!?!? In questa discussione hai trovato mammole di prato !!!!!
Ne riparliamo tra un po'
31-07-2010, 03:22
hai perfettamente ragione, non avrei dovuto cedere alla provocazione.. ma sono giovane e ci casco sempre...
[/quote]
Giu quando abbocca poi non molla più
B.v.
[/quote]
Giu quando abbocca poi non molla più
B.v.
31-07-2010, 03:22
Eulero Eulero, il naso
31-07-2010, 03:23
Citazione:luigiotto ha scritto:
Giu quando abbocca poi non molla più
B.v.
si.. ma poi son guai per pagine e pagine!