è quella manovra con scritto su:
IN CASO DI STRAORZA MOLLARE IMMEDIATAMENTE
in deriva a forma di barca (470)
bolina: cazzare al crescere del vento, fincè tieni la barca per fare le veci del paterazzo. mollare quando non la tieni più per scaricare la randa (ma veramente con 30 nodi eh!)
lasco: tenere cazzato quel tanto che basta per svergolare il giusto (stecca alta parallela) e non di più
poppa: mollare o al limite puntare con vento.
in deriva non a forma di barca (laser)
bolina: cazzare a valre di partenza per flettere l'albero. poi continuare acazzare se sale il vento fino a quando non rompi qualcosa.
lasco: tenere cazzato quel tanto che basta per far pompare la balumina da sola (difficile da spiegare ma la balumina si apre e si chiude da sola)
poppa: mollare tutto, puntare con vento.
in altura:
bolina: cazzare fino ad avere la stecca alta parallela, più c'è vento più serve
lasco...e chi li fa mai in altura? comunque come la bolina ma con l'uomo sveglio che lo tiene in mano
poppa: mollare o puntare con ventone.
Molto utile per prendere una mano di terzi di poppa con vento forte:
Andatura lasco largo, fiocco cazzato a ferro, vang mollato.
Il flusso di ritorno del fiocco controventa la zona prossima
all' inferitura della randa per tutta l' altezza del fiocco, il vang (pneumatico) mollato
alza il boma e toglie tensione all' inferitura.
Lascando di drizza i carrelli scendono più facilmente di quanto
possiate immaginare.
Mo sparo la cavolata. A parer mio il vang rigido serve solo a non far cascare il boma in coperta, mentre per non far brandeggiare il boma in poppa o appiattire la randa di bolina chi lavora è la ritenuta del boma (intesa come paranco), che pur non essendo rigida fa lo stesso identico lavoro, tranne appunto sostenere il boma. No!?
Shabruni, vero in parte finquando la vela non si appoggia sulle crocette, il che con crocette acquartierate avviene tantoprima, quanto più sono angolate le crocette stesse.
Edolo, vero in parte, perchè fino ad una certa intensità di vento serve il vang rigido per sostenere il boma che con il suo peso tende a chiudere la vela.
Citazione:aleufo ha scritto:
Shabruni, vero in parte finquando la vela non si appoggia sulle crocette, il che con crocette acquartierate avviene tantoprima, quanto più sono angolate le crocette stesse.
Citazione:aleufo ha scritto:
Shabruni, vero in parte finquando la vela non si appoggia sulle crocette, il che con crocette acquartierate avviene tantoprima, quanto più sono angolate le crocette stesse.
vedi nuovo AM34
Citazione:aleufo ha scritto:
Edolo, vero in parte, perchè fino ad una certa intensità di vento serve il vang rigido per sostenere il boma che con il suo peso tende a chiudere la vela.
Infatti, guarda cosa avevo scritto poco prima qua
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=51700
Visto che non lo dice nessuno: sugli skiff se non molli il vang in boa di bolina vai dritto perchè non poggia manco se ti appendi al trapezio dall'altra parte
Sempre senza esagerare vero? Con pochissimo vento non lo facciamo uscire tutto tutto, prima facciamolo un pò spingere....
, ma se lo hai in acciaio....cambialo con una bella cimetta in spectra leggera e morbida
ma non serviva a sostenere l'albero nelle andature di poppa.......
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:aleufo ha scritto:
Se rigido...lo può anche sostenere....
..e fin qui è facile....
Intanto il Vang può essere rigido o no. Nel primo caso sostiene il boma nel secondo il boma può essere appoggiato in coperta o mantenuto sospeso con la drizza randa o con un amantiglio.
O anche spingere verso l'alto, molto utile con pochissima aria.
ciao
no scherzavo su una mia c....xa
Citazione:aleufo ha scritto:
Enzo..spiega meglio,,,,,
Anche questo è vang: 1992 Campionato Mondiale V° Classe IOR (HT CUP). Chioggia, regata costiera. Botta di vento a 47kn, era il mio turno non al timone: timoniere , randista ed io al vang, vento al giardinetto Raccomandazione generale....' Se la barca parte all'orza, mollare scotta ma soprattutto vang, perchè quando il boma tocca l'acqua se il vang è mollato ancora di più la randa si scarica ed albero vele e tutto soffre meno'...
Citazione:aleufo ha scritto:
Anche questo è vang: 1992 Campionato Mondiale V° Classe IOR (HT CUP). Chioggia, regata costiera. Botta di vento a 47kn, era il mio turno non al timone: timoniere , randista ed io al vang, vento al giardinetto Raccomandazione generale....' Se la barca parte all'orza, mollare scotta ma soprattutto vang, perchè quando il boma tocca l'acqua se il vang è mollato ancora di più la randa si scarica ed albero vele e tutto soffre meno'...
E' giusto quello che dici, anche se mollare scotta è più immediato, invece il vang è quasi sempre rinviato sulla tuga quando va bene, e quando si arriva a lascare è sempre troppo tardi.
Non farebbe male incaricare uno in falchetta a tenersi pronto a gestire il vang.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:aleufo ha scritto:
Anche questo è vang: 1992 Campionato Mondiale V° Classe IOR (HT CUP). Chioggia, regata costiera. Botta di vento a 47kn, era il mio turno non al timone: timoniere , randista ed io al vang, vento al giardinetto Raccomandazione generale....' Se la barca parte all'orza, mollare scotta ma soprattutto vang, perchè quando il boma tocca l'acqua se il vang è mollato ancora di più la randa si scarica ed albero vele e tutto soffre meno'...
E' giusto quello che dici, anche se mollare scotta è più immediato, invece il vang è quasi sempre rinviato sulla tuga quando va bene, e quando si arriva a lascare è sempre troppo tardi.
Non farebbe male incaricare uno in falchetta a tenersi pronto a gestire il vang.
se molli solo scotta il boma sbatte nell'acqua violentemente fa leva sul vang cazzato e fa crik
:42:il vangggggggggg....e' un'ooooppppppinionnnnneeeeee
