quoto Einstein.
La sovrapposizione di un code zero dovrebbe essere così significativa da pretendere
un punto di scotta posizionato a poppa estrema.
Eventualmente, per regolare la chiusura della balumina in andature più poggiate della bolina,
è opportuno utilizzare un barber posizionato a circa metà strada della distanza tra l'angolo di
scotta ( con vela tutta cazzata ) e il punto di scotta.
Mi lascia perplesso anche l' intenzione di regolare la tensione dell' inferitura in navigazione:
Lo stroppo posizionato tra l' angolo di mura e la redancia della luff line dovrebbe essere regolato
una volta per tutte e così lasciato.
Tra l' altro, se il code 0 è armato su un bompresso ( come sarebbe opportuno per aumentarne superficie )
tale regolazione sarebbe impossibile. Se proprio la si ritiene necessaria la soluzione
sarebbe montare un paranco di cunningham ancorato alla redancia e a un' occhio da installare
sull' inferitura (circa 1/2 metro più in alto dell' angolo di mura) con un eventuale rimando in pozzetto.
In ultimo, la tensione della luff line su questo tipo di vele si ottiene con una drizza doppinata
che dimezza il carico sulla puleggia e relativo perno ( normalmente sottodimensionati ) e riduce il
carico di compressione dell' albero. Utilizzare la tensione del paterazzo è in contraddizione con la
necessità di mantenere l' albero dritto per ingrassare la randa ( visto che il code 0 si utilizza con reali ultraleggeri).
bv