Citazione:magicvela ha scritto:
Evidentemente con tutte le belle conversazioni che si sentono sul vhf molte persone preferiscono spegnerlo e rilassarsi invece di incaz...., ovvio che dipende dal tipo di navigazione che si fa, ricordiamoci anche che noi diportisti non abbiamo l'obbligo dell'ascolto sul vhf cosa che invece le navi hanno e anche quelle in quanto a risponderti....campa cavallo...almeno in altura se non tanto trafficata.. Per quanto riguarda il legislatore, io credo che lui, l'AIS, non sappia neanche che esiste, solo che da noi é più semplice infilare un esame di abilitazione fumoso, così pochi lo fanno e i problemi rimangono circoscritti. Non si sa mai....
Forse in Italia non sarà obbligatorio, ma non ne sono sicuro, ma in molti paesi tutte le imbarcazioni dotate di VHF hanno l'obbligo dell'ascolto sul 16 e non farlo a mio parere è sinonimo di sciatteria ed incompetenza marina oltre che maleducazione generale, a volte una mezza comunicazione presa per sbaglio può salvare vite umane
Citazione:kermit ha scritto:
Forse se hai quello passivo la petroliera liberiana nemmeno ti contatta ma se hai quello attivo forse ti parla in inglese e immagino che tu sia in grado di capire e rispondere (almeno lo spero per te) ed è probabile che l'intendimento delle regole del Ministero sia proprio questo.
Quindi al Ministero non frega nulla della sicurezza (farsi vedere dalle navi) ma si preoccupa di non farci fare figuracce in inglese??
Chissà cosa ne penserà un giudice in fase di ricorso (oltretutto non mi pare che l'AIS faccia parte del sistema GDMSS).
BV
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Forse se hai quello passivo la petroliera liberiana nemmeno ti contatta ma se hai quello attivo forse ti parla in inglese e immagino che tu sia in grado di capire e rispondere (almeno lo spero per te) ed è probabile che l'intendimento delle regole del Ministero sia proprio questo.
Quindi al Ministero non frega nulla della sicurezza (farsi vedere dalle navi) ma si preoccupa di non farci fare figuracce in inglese??
Chissà cosa ne penserà un giudice in fase di ricorso (oltretutto non mi pare che l'AIS faccia parte del sistema GDMSS).
BV
Anonimò a me personalmente quello che pensa il Ministero frega poco, tra l'altro ho pure la bandiera francese, ovvio che la burocrazia da fastidio pure a me, in barca barca m'interessa la sicurezza poi se questo si sposa con le regole ben venga
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Forse se hai quello passivo la petroliera liberiana nemmeno ti contatta ma se hai quello attivo forse ti parla in inglese e immagino che tu sia in grado di capire e rispondere (almeno lo spero per te) ed è probabile che l'intendimento delle regole del Ministero sia proprio questo.
Quindi al Ministero non frega nulla della sicurezza (farsi vedere dalle navi) ma si preoccupa di non farci fare figuracce in inglese??
Chissà cosa ne penserà un giudice in fase di ricorso (oltretutto non mi pare che l'AIS faccia parte del sistema GDMSS).
BV
A stabilire che il sistema ais debba essere installato su tutte le unità superiori alle 300 gt è una regola della solas, l'ais non fa parte del gmdss.
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
A stabilire che il sistema ais debba essere installato su tutte le unità superiori alle 300 gt è una regola della solas, l'ais non fa parte del gmdss.
Perfetto, a questo punto siamo pure a posto con la legge perchè nel modulo di rilascio del MMSI (e da noi firmato) parla di apparecchiature del sistema GDMSS.
Quindi per l'uso dell'AIS attivo [u]
NON[u] serve alcun patentino (o almeno, se e quando me lo contesteranno, io farò ricorso).
BV
PS: continuo a non vedere il riferimento per l'esclusione dell'EPIRB.
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
A stabilire che il sistema ais debba essere installato su tutte le unità superiori alle 300 gt è una regola della solas, l'ais non fa parte del gmdss.
Perfetto, a questo punto siamo pure a posto con la legge perchè nel modulo di rilascio del MMSI (e da noi firmato) parla di apparecchiature del sistema GDMSS.
Quindi per l'uso dell'AIS attivo [u]NON[u] serve alcun patentino (o almeno, se e quando me lo contesteranno, io farò ricorso).
BV
PS: continuo a non vedere il riferimento per l'esclusione dell'EPIRB.
Che io sappia solo se il natante sottostà alle norme gmdss c'è l'obbligo di avere una qualche abilitazione (gocsrc e simili), per l'ais quindi -non dovrebbe- esserci bisogno di alcuna abilitazione (uso il condizionale perchè siamo in Italia
)
Per l'epirb le cose un po' si complicano, fa parte integrante del sistema gmdss e non è completamente automatica:va attivata, bisogna sapere come si usa, come si controlla e come si cancellano gli eventuali falsi allarmi...penso che almeno il certificato src sia necesario.
Citazione:Forse in Italia non sarà obbligatorio, ma non ne sono sicuro, ma in molti paesi tutte le imbarcazioni dotate di VHF hanno l'obbligo dell'ascolto sul 16 e non farlo a mio parere è sinonimo di sciatteria ed incompetenza marina oltre che maleducazione generale, a volte una mezza comunicazione presa per sbaglio può salvare vite umane
Dal 2005 non è più obbligatorio, per le navi che rispondono alle norme gmdss,assicurare la guardia continua sul canale 16, tale compito viene infatti svolto in automatico dalle apparecchiature dsc (quindi diventa obbligatorio l'ascolto del canale 70 vhf), l'uso del canale 16 viene 'consigliato' dove possibile per la sicurezza della navigazione.
Per i natanti 'non gmdss' permane l'obbligo di ascolto sul 16
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
Per i natanti 'non gmdss' permane l'obbligo di ascolto sul 16
Questa é proprio bella, il natante avrebbe, secondo te, l'obbligo di ascolto su un'apparato che potrebbe non avere dal momento che non é obbligato ad avere il VHF....perfetto direi...rimango in attesa di leggere qualcosa di 'sensato' magari da chi ha fotto le trafile burocratiche esatte. Grazie a tutti e buona Pasqua
Citazione:magicvela ha scritto:
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
Per i natanti 'non gmdss' permane l'obbligo di ascolto sul 16
Questa é proprio bella, il natante avrebbe, secondo te, l'obbligo di ascolto su un'apparato che potrebbe non avere dal momento che non é obbligato ad avere il VHF....perfetto direi...rimango in attesa di leggere qualcosa di 'sensato' magari da chi ha fotto le trafile burocratiche esatte. Grazie a tutti e buona Pasqua
Erore mio, sostituisci la parola natante con imbarcazione da diporto o nave da diporto.
Poi se vuoi leggere qualcosa di sensato dai un occhiata al codice della nautica da diporto
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
Citazione:magicvela ha scritto:
[quote]romeo-bravo ha scritto:
Per i natanti 'non gmdss' permane l'obbligo di ascolto sul 16
Erore mio, sostituisci la parola natante con imbarcazione da diporto o nave da diporto.
Poi se vuoi leggere qualcosa di sensato dai un occhiata al codice della nautica da diporto
Sostituiamo anche la parola 'ascolto' con 'apparato'? almeno se vogliamo parlare di obblighi?
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
Il DSC (VHF e HF) è la base del GMDSS
Il DSC VHF è il fondamento del AIS
ERGO l'uso dell'AIS sottostà alle regole del VHF DSC, tra cui il SRC.
Che poi il SRC si possa ottenere con esami più o meno astrusi come cittadini comunitari in Italia o alri paesi dell'unione, è altro discorso.
L?EPIRB non usa DSC, ma solo il satellite; serve quindi solo che sia CERTO qual'è lo scafo che richiede il soccorso (quindi è FONDAMENTALE che l'MMSI sia caricato da un venditore 'esperto', si immagina, più dell'utente standard).
Tutto questo è logico? Ragazzi stiamo parlando di Normative, non di buon senso....
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:romeo-bravo ha scritto:
Il DSC (VHF e HF) è la base del GMDSS
Il DSC VHF è il fondamento del AIS
ERGO l'uso dell'AIS sottostà alle regole del VHF DSC, tra cui il SRC.
L?EPIRB non usa DSC, ma solo il satellite; serve quindi solo che sia CERTO qual'è lo scafo che richiede il soccorso (quindi è FONDAMENTALE che l'MMSI sia caricato da un venditore 'esperto', si immagina, più dell'utente standard).
Tutto questo è logico? Ragazzi stiamo parlando di Normative, non di buon senso....
Ma anche no
L'AIS non fa parte del sistema gdmss, l'Epirb sì (o almeno così pare).
http://www.elmansrl.it/pdf/Manuale_Siste...2_revB.pdf
Il patentino è richiesto x gli apparati gdmss (e così è anche scritto nel certificato di rilascio del mmsi).
L'AIS non usa il canale 70 del dsc VHF, ma solo il codice mmsi x identificare l'unità
Poi ognuno resta della sua opinione, e sta esenzione x l'Epirb continua a NON saltare fuori
BV
Il codice MMSI viene fornito su richiesta.
Puoi caricarlo nel VHF con DSC solo se possiedi almeno il SRC.
Puoi farlo caricare nell'EPIRB, a condizione che questo venga registrato nella Licenza RF, usandolo senza obbligo dell'SRC.
L'AIS passivo non ha obblighi.
A logica ( ma centra poco con la normativa) l'AIS attivo non dovrebbe avere obblighi perchè non attiva richieste di soccorso però, potendo trasmettere dati significativi ( posizione, rotta, velocità, stato ) che potrebbero essere manomessi, si potrebbe configurare come pericolo per la navigazione oltre ad essere comunque un apparato di trasmissione ( per cui bla bla bla).
Una radio tx HF ha già bisogno di suo di licenza compatibile con l'utilizzo del DSC.
domanda: qualcuno conosce la procedura per scaricare dal VHS con DSC il numero MMSI( senza mandare l'apparato al produttore)?