Citazione:Montecelio ha scritto:
Citazione:Rurik ha scritto:
Parlando ieri con l'agenzia mi ha confermato che si può richiedere la bandiera senza richiedere la licenza RTF. La soluzione di richiedere alle autorità italiane il nominativo internazionale è fattibile. Mi ero informato sulla procedura e si presenta la richiesta alla CP che la inoltra al Ministero dello Sviluppo invece del Ministero delle infrastrutture e Trasporti dal quale dipende.
Perchè hai una barca sotto i 10 metri, come avevo detto io? E se la barca è oltre i 10 metri, come fai a richiedere all'Italia la licenza RTF? Bandiera Belga?
In effetti mi sono rivisto i moduli della CP e si passava attraverso un autorizzazione temporanea di navigazione della durata di 2 anni. In questo modo hai una doppia registrazione e non va bene.
guardate che non stavo scherzando, immagina di vedere da lontano un barcone di pirati, magari se gli spari due o tre colpi lasciano stare di abbordare una piccola ma ben difesa barca...
Citazione:federico_lisa ha scritto:
guardate che non stavo scherzando, immagina di vedere da lontano un barcone di pirati, magari se gli spari due o tre colpi lasciano stare di abbordare una piccola ma ben difesa barca...
Ecche è, c'avete di questi problemi sul Lago di Como!?!?


no, ma visto che non appena avrò finito di ricostruire la barca voglio andare in giro per il mondo....
e poi sottovaluti il lago... prendi oggi per esempio, esco da pescallo e mi trovo una formazione di 15 gommonauti a pacchetto in mezzo al lago, appena li supero agitati per l'aver visto una barca a vela mollano gli ormeggi e mi superano, tipo partenza della formula1, a folle velocità, sembrava l'abbordaggio da parte di dei pirati venezuelani....
Citazione:federico_lisa ha scritto:
guardate che non stavo scherzando, immagina di vedere da lontano un barcone di pirati, magari se gli spari due o tre colpi lasciano stare di abbordare una piccola ma ben difesa barca...
Posso provare a dirti la mia? ( situazione gia che conosco)
Se tu gli spari uno o due colpi di pistola, ti pare che scappano spaventati? Come minimo ti bombardano con un cannone ( altrimenti che pirati sono?)
Casomai al posto della pistola, metterei una bandiera bianca..
Citazione:Montecelio ha scritto:
Secondo me, la CP Italiana non può chiederti nulla al di là della Patente. Su una barca Olandese, tu devi rispondere alla normativa di tale stato, ammesso che tu non sia in regola, che sò, non hai lo scandaglio a mano o i remi, obbligatori, coma fa la CP italiana a farti un verbale? Come fa a contestarti una infrazione ad una norma di uno stato estero?
Conclusione, la nostra CP è l'ultimo dei problemi.
Come ho scritto in un altro post sulla licenza RTF, secondo me l'unica scappatoia, se la tua barca è entro i dieci metri, tu la chiedi all'italia, poi chiedi la Bandiera olandese senza chiedere la Licenza RTF.
Se la tua barca è più di 10 metri, ti resta la Bandiera Belga.
Pino.
Scusami Montecelio,non vorrei abusare della tua disponibilità . Ho letto e riletto tutto sulla bandiera olandese ,ma forse qsa mi sfugge: ai fini della radio dove sta la differenza fra imbarcazione sotto o sopra i 10mt?
Grazie
Gio
C'è qualcuno che mi spiega perchè una persona normale e sana di mente, dovrebbe pensare di passare alla Bandiera Olandese, con tutti i problemi che ne conseguono, invece che alla Bandiera Belga?
E parlo seriamente!
Ho visto che l'Olanda non rilascia più la licenza VHF se non si dispone di un domicilio nel paese.
Sto predisponendo i documenti per il Belgio ma mi tengo la porta aperta anche per l'Olanda.
Ho un vuoto di interpretazione normativa.
A bordo serve tassativamente una licenza VHF o tale licenza è utile solo per il rilascio del MMSI (identificativo internazionale)? Codice che è naturalmente indispensabile per il DSC o per l'attivazione dell'Epirb.
Ho letto dei pareri sul forum, ma mi pare di capire che il problema si ponesse solo per l'ottenimento del MMSI.
In breve, se ho un apparato (magari omologato CE) da utilizzare solo come semplice VHF e il mio certificato limitato di radiotelefonista, in caso di controllo da parte della Cp sono a posto? Sia con bandiera olandese che belga naturalmente.
Non credo proprio, visto che il certificato autorizza all'uso e non all'istallazione, in pratica la stazione radio non è autorizzata (indipendentemente da chi la usi), se non ricordo male anni fa era pure un reato penale e non civile...
Una CP andrebbe a nozze...
Citazione:Luciano53 ha scritto:
In breve, se ho un apparato (magari omologato CE) da utilizzare solo come semplice VHF e il mio certificato limitato di radiotelefonista, in caso di controllo da parte della Cp sono a posto?
Citazione:Luciano53 ha scritto:
Ho visto che l'Olanda non rilascia più la licenza VHF se non si dispone di un domicilio nel paese.
Sto predisponendo i documenti per il Belgio ma mi tengo la porta aperta anche per l'Olanda.
Ho un vuoto di interpretazione normativa.
A bordo serve tassativamente una licenza VHF o tale licenza è utile solo per il rilascio del MMSI (identificativo internazionale)? Codice che è naturalmente indispensabile per il DSC o per l'attivazione dell'Epirb.
Ho letto dei pareri sul forum, ma mi pare di capire che il problema si ponesse solo per l'ottenimento del MMSI.
In breve, se ho un apparato (magari omologato CE) da utilizzare solo come semplice VHF e il mio certificato limitato di radiotelefonista, in caso di controllo da parte della Cp sono a posto? Sia con bandiera olandese che belga naturalmente.
Per l'utilizzo in barca di un VHF servono due cose diverse:
1. licenza radio, attribuita alla barca, obbligatoria. Contestualmente alla licenza puo' essere emesso l'MMSI se uno ha materiale GMDSS, anch'esso legato alla barca.
2. Certificato operatore, legato alla persona, con la foto sopra insomma
A rigore le due cose sono indipendenti, in molti Paesi uno puo' richiedere la licenza senza avere certificato operatore, o avere il certificato operatore ma senza barca. Per esempio uno senza certificato operatore puo' avere la licenza radio della propria barca e in barca un amico con il certificato operatore: tutto ok.
In Olanda (e mi sembra anche la Germania ? ) per rilasciarti la licenza richiedono che uno sia in possesso del certificato operatore (mi sembra quello italiano non venga accettato, ma da verificare) e più che la residenza richiedono che la barca sia in acque olandesi, cosa che in genere taglia la testa al toro, salvo andare a comperare la barca in Olanda.
Con l'autorità telecom belga è tutto più snello: solo che loro danno la licenza (e MMSI) pero' uno deve avere il certificato operatore personale.
Grazie Rob, posso essere d'accordo in linea di principio.
Sappiamo che in Italia il rilascio di una licenza VHF è obbligatorio e che la procedura è regolata da norme nazionali che si sono succedute nel tempo.
Ma con bandiera olandese, o belga, sono sottoposto alla normativa dello stato di bandiera. Salvo naturalmente la licenza di ratiotelefonista che, insieme alla patente, devo avere in quanto cittadino italiano.
A questo punto la CP dovrebbe contestarmi, in assenza di licenza, una violazione a qualche convenzione internazionale. Non certo violazioni a norme olandesi o belghe che non sono di competenza giuridica delle nostre autorità.
Prova ne sia che ad esempio in Croazia talvolta le capitanerie chiedono il certificato di radiotelefonista (anche se da qualche tempo ormai non ti chiedono neanche la patente) ma mai la licenza del VHF.
Citazione:Luciano53 ha scritto:
Ma con bandiera olandese, o belga, sono sottoposto alla normativa dello stato di bandiera. Salvo naturalmente la licenza di ratiotelefonista che, insieme alla patente, devo avere in quanto cittadino italiano.
A questo punto la CP dovrebbe contestarmi, in assenza di licenza, una violazione a qualche convenzione internazionale. Non certo violazioni a norme olandesi o belghe che non sono di competenza giuridica delle nostre autorità.
Prova ne sia che ad esempio in Croazia talvolta le capitanerie chiedono il certificato di radiotelefonista (anche se da qualche tempo ormai non ti chiedono neanche la patente) ma mai la licenza del VHF.
La norma che richiede la licenza e il certificato operatore *è* internazionale, origine ITU e ratificata -direi- dal 99% degli Stati (per non dire 100).
Fra l'altro, è fra i primi corpi di norme che sono stati necessari a livello internazionale proprio perché le onde radio le frontiere non le vedono, quindi meglio essere ben d'accordo fra Stati su come utilizzarle.
Poi se non ci sono controlli come dici in Croazia, nessun rischio

Ho letto con molta attenzione ma sono un po confuso. Alla fine dei conti quali sono i pro della bandiera olandese rispetto alla belga? (se ci sono)