Citazione:Moby Dick ha scritto:
Basta grasso normale, non frenafiletti perché ti devi assicurare la possibilità di sostituire la manovra in caso di rottura. Nessuna infiltrazione d'acqua se proteggi con sika.
Il frena filetti ti da la possibilità di togliere le viti ma impedisce a queste di allentarsi accidentalmente durante l'uso dal momento che tra l'altro non hai nessun controdado inferiore. Poi la barca non é la mia e ognuno é libero di fare ciò che vuole. Sul resto (infiltrazioni d'acqua nel tempo) sorrido....
beh ringrazio tutti per i consigli, spinto dai vostri commenti ho deciso di chiamare il mio attrezzista di fiducia e farlo insieme a lui, spendo qualcosina ma almeno faccio un bel lavoro e imparo anche come fare. Però aver chiesto consigli mi aiuterà in ogni caso, anche a capire se lui lavora bene o male e a riuscire a seguirlo meglio.
magari a lavoro fatto(sabato) aggiorno il post.
Citazione:magicvela ha scritto:
Citazione:Moby Dick ha scritto:
Basta grasso normale, non frenafiletti perché ti devi assicurare la possibilità di sostituire la manovra in caso di rottura. Nessuna infiltrazione d'acqua se proteggi con sika.
Il frena filetti ti da la possibilità di togliere le viti ma impedisce a queste di allentarsi accidentalmente durante l'uso dal momento che tra l'altro non hai nessun controdado inferiore. Poi la barca non é la mia e ognuno é libero di fare ciò che vuole. Sul resto (infiltrazioni d'acqua nel tempo) sorrido....
Perno in acciao su piastra di alluminio filettata anche per me non ci va il frenafiletti, piuttosto il grasso per evitare che si inchiodi tutto con l'ossido.
quando tirerai le viti, certamente un pò del sika (indispensabile) che avrai messo attorno ai fori raggiungerà il gambo della vite e farà da antisvitamento contro le vibrazioni
Non ti serve ne grasso ne frena filetti ne niente altro.Dopo filettato metti della Sika sia per sigillare come attrono al filetto della vite.Sei a posto per la coppia galvaniga per frenare e per sigillare.Non ti complicare la vita.
Cappero, anche io sono entrato a vedere come si filetta il gelcoat. Magari meglio 'gelcottare' un filetto
.
Mi viene in mente che una piastra metallica potresti (rapidamente se non ti rispondono dal cantiere) vedere se c'è con quei rivelatori di tubi da muro. Onestamente non ho mai provato a farlo e magari è una cavolata ma io tenterei questa strada (in mancanza di risposta).
Per il resto quoto il seguire (e far seguire all'attrezzista) il metodo del cantiere se possibile, e non reinventare la ruota...
ciao
Marco
Lavoro fatto.
Giusto per informazione descrivo come.
Premetto fatto da un professionista.
Ricevuto il piano delle piastre dal cantiere, appurato che era quello giusto nonostante le mie perplessità.
Bucato in corrispondenza delle piastre, filettato l'alluminio con i maschi. Lui l'ha fatto direttamente col trapano, solo in alcuni casi con il cricchetto a mano, probabilmente se l'avess fatto io col trapano rompevo un centinaio di maschi.
Messo il gel speciale sulle viti per evitare l'ossido tra acciaio e alluminio e poi nessun tipo di sicaflex o silicone, solo ha preso un pochino di autoagglomerante, ha fatto una specie di serpentino e l'ha messo sotto la testa della vite, stretto il tutto e via. Lavoro pulito, senza il classico sika bianco che sborda. Qualcosa si impara sempre.
Cmq grazie a tutti per i consigli.
La guarnizione di butile non mi piace per nulla....di solito con il caldo macchia tutto di nero.No quella non mi piace e non sono d'accordo.per il resto ....non sono d'accordo sul mettere del gelcoat che diventa duro sui filetti....non esiste grossa caxxata.Pero' e' un professionista e tu sei contento.
Citazione:Giorgio ha scritto:
La guarnizione di butile non mi piace per nulla....di solito con il caldo macchia tutto di nero.No quella non mi piace e non sono d'accordo.per il resto ....non sono d'accordo sul mettere del gelcoat che diventa duro sui filetti....non esiste grossa caxxata.Pero' e' un professionista e tu sei contento.
Scusa Giorgio ma ho detto gelcoat?
no si chiama tef-gel, è un prodotto che impedisce l'elettrolisi tra metalli diversi come l'acciaio e l'alluminio.E Impedisce la corrosione e il bloccaggio delle viti per successivi smontaggi. Sono andato sul sito a controllare costa un occhio della testa.
L'autoagglomerante, ammesso che sia come dici tu butile, ha temperature di esercizio mediamente intorno ai 90 gradi con resistenza Max a 130/150 gradi, dubito si sciolga al sole, se così fosse quelli che , come me, lo usano per riparare dall'acqua la mastra dell'albero se lo vedrebbero colare sul tavolo da pranzo. E ti garantisco che non è così.