(25-09-2015 18:15)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ] (27-08-2015 21:05)rob Ha scritto: [ -> ]non c'entra niente: messaggio originale di anonimone, qualcuno sa come stiano, dove siano? mi sembra di aver capito che usino solo un conto facebook (?), il sito non c'è più
io non sono riuscito a trovarlo neanche su faccia-libro, tu ?
ciao BF5,
no, pero' Facebook non ce l'ho, con Marco ci eravamo sentiti tempo fa e mi aveva detto di non tenere più il sito perché tanto guardavano tutti FB
a me piacevano le foto dei bistecconi australiani
Grzie Rob,
peccato per il blog era fatto anche molto bene
anch'io non sono su FB, ma alcuni amici-iscritti mi hanno riferito che non sono riusciti a trovarlo, strano forse non hanno cercato bene
c'è qualcuno che ha l'indirizzo giusto e lo segue ?
Ad oggi cosa è cambiato oltre al fatto che son passate 5 primavere dall'inizio del post? Quelle che ho trovato io son tutte poppa chiusa... E non ho trovato nemmeno quella con letti separati nella cabina di poppa.
Quelle con palo maggiorato e bulbo in piombo son caratterizzate da qualche sigla?
Perché, ne hanno fatte a poppa aperta??
lupo non è che confondi il vecchio 45 di frers con quello degli anni zero ?
Verbavolan a pag 2 ha scritto "preferibile la versione poppa apribile che si guadagna 1 mt"
La poppa apribile fu introdotta dal Cantiere del Pardo alla fine del 1993, fino al 1996/97 quando fu terminata produzione del 45 e sostituito dal 46.3.
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Non è mai stata prodotta una versione con letti separati nella cabina di poppa.
Può essere stata una richiesta one-off di un cliente.
Non c'è nessuna sigla che contraddistingua la versione regata.
Paolo tieni acceso il cel che ne ho trovate un paio ben messe qui in zona da andare a vedere.....sempre che tu abbia voglia
Le sa tutte....
Fuori i nomi di quelle da evitare... Via mp
Anche io mi aggrego. Sto valutando questa barca ma quelle che ho visto sono tutte con il teak messo maluccio.
La mia paura è il fatto che spesso sono praticamente da solo a portarla e con le manovre così disposte non è comodissimo.
Pensate che rinviare la scotta randa sui winch vicini alla ruota (con circuito alla tedesca) sarebbe fattibile? Dovrei trovare un sistema alternativo di gestire le volanti ma non essendo strutturali forse non è così difficile.
E togliere il trasto e il carrello randa sostituendoli con 2 punti fissi (sopra e sotto vento) lavorando la randa col vang?
Oppure spostare la rotaia e il carrello tra panca e panca in pozzetto davanti alla colonnina del timone?
In alternativa ho solo barche nettamente più moderne tipo Comet 45s, First 44.7 e Salona 45.
Grazie per gli eventuali consigli e spunti.
A naso direi che non e' la barca ideale per la conduzione in solitaria...
Strano che non ci siano i rubinetti estraibili
Ricordavo fosse la soluzione standard del 45 frers (come del resto sul mio 39 Jezequel di qualche anno prima); soluzione semplice e pratica.
Peraltro, con un deviatore sotto o il lavello puoi avere anche una doccetta estraibile che con lungo tubo puoi uscire dall’osteriggio e d’estste ti fai la doccia anche fuori
La mia ha entrambi rubinetti estraibili con carabottino in massello di teck e pompe x doccia.
Scusate, intervengo in ritardo e non so se mi leggerete. Vado per ordine: il rinvio alla tedesca lo sconsiglio, la barca ha bisogno di una randa veloce in manovra. Ho risolto con il pilota automatico che fa anche la virata. Le manovre, invece, le ho rinviate tutte in pozzetto, eliminando tutti i winch all'albero e sostituendo un winch sulla tuga del pozzetto con l'elettrico. Posso anche tonneggiare rinviando sui winch dello spi. Ho sistemato i terzaroli con la presa unica (che uso con l'elettrico) ed uso regolarmente le volanti che attenzione, sono strutturali. Per il resto, quando navigo in famiglia, monto un genoa 110% e con la randa con una sola mano, ho navigato tranquillamente con 40kn. La barca c'è tutta ed anche se è un progetto datato, vi assicuro che in navigazione ci sono poche barche alla sua altezza. Ovviamente, le delta moderne vanno benissimo con venti leggeri, ma se abbiamo bolina e mare formato, le ho sempre salutate alla grande. Per il teack in coperta, bello ed elegante, l'ho eliminato guadagnando in peso e piedi senza scottature. Se poi volete il massimo, vele in kevlar a sandwich (di nota azienda toscana) ed i terzaroli diventano un'opinione. Incredibile, ma vero. Infine, le docce: il progetto prevede rubinetti estraibili ed è la soluzione migliore. Sono sceso da un GS41 che ancora rimpiango per l'azzeccatissimo progetto, ma il 45 è una barca che fa vivere la vela in una dimensione ben diversa.
(21-11-2019 19:18)caimano Ha scritto: [ -> ]Chissà se non sarebbe troppo faticosa per un vecchietto come me .... ⚓️
Non so quanti anni hai ma c'è un ADV over 60, starghost, che andava regolarmente in crociera con GS 45, qui puoi trovare una discussione relativa al suo cambio di barca:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...+Soleil%22
Puoi contattarlo con mp e farvi una chiaccherata.
66 caro Pegaso. Ho un Bavaria 50 (che reggo ancora e che amo molto); ma anche io devo scendere di misura.
(29-08-2011 00:03)starghost Ha scritto: [ -> ]Ho appena comprato Edimetra IV che si trovava a Fezzano, e ci ho fatto un pacchetto di miglia (fino a Crotone) in 17 giorni (mai 2 notti nello stesso posto).
Che dire, io desideravo una barca S&S o Holman & Pye, ma questa mi è sembrata la scelta logica, e per il momento ne sono contento.
Ovviamente ha i suoi difettucci (solo ucci) ma barche così non se ne fanno più. Il mondo è cambiato e quindi non se ne fanno più.
Per quanto riguarda la poppa aperta per risalire dal bagno la trovo una cosa pericolosa, il beccheggio è sempre più violento del rollio, quindi il fatto che onn l'abbia è per me un pregio; molto meglio la scomoda scxaletta laterale.
Altro vantaggio per me determinante è la linea d'asse rispetto al piede; su questo argomento ho fatto un intervento in un'altra discussione.
Stai attento all'attacco delle lande allo scafo, è un testimone dell'puso che ne è stato fatto, se trovi lo scafo 'concavo' a circa 20 cm dall'acqua all'altezza delle lande vuol dire che la barca è stata usata intensamente; non è un difetto strutturale ma non si sa mai.
Per quanto riguarda le prestazioni, dipende da con chi ti confronti; ovviamente uno Swan 45 è più veloce (non così tanto) e un Vismara lo è ancora di più, ma con entrambi, se ti fermi in baia e il tuo vicino butta in acqua il mozzicone balli per 1 ora. Questione di scelte.
Ancora, per quanto riguarda le prestazioni, da vechio starista (ho avuto 5 star in 20 anni), sono contrario ai triangoli con i cabinati (a parte le regate del bicchiere), per me diventano dei furgoni turbo, ma se fai regate RORC la comodità salta fuori e alla lunga può dare quella freschezza in più che permette di fare bene.
Occhio he ce ne sono un paio 'marci' ovviamente non posso dire quali, ma per fortuna li ho evitati (spero)
Un amico ne sta trattando una, potresti cortesemente indicarmi quali sono le due da evitare? Grazie e buon vento