Nella parte sottovento , circa tra la prua e il mascone della barca che ti precede (cioè fuori dai sui rifiuti) troveri un vento 'deviato' un pò più favorevole: l'upwash semplificandolo darà alla barca che ti precede -sopravento- un buono sul genoa e uno scarso sulla randa.
Questo vento 'deviato' rispetto al reale si può sfruttare in due modi: è come se il reale che riceverai tu fosse 'più buono' quindi puoi stringere un pò di più di chi ti sta sopravvento , oppure tenendo lo stesso angolo puoi guadagnare qualcosina in velocità (è come se tu non fossi di bolina strettissima pronto a piantarti, ma qualche grado più poggiato).
Quanto? Dipende da molti fattori. Va tenuto conto? Si: se chiedi ad Einstein lui ti dirà di non trascurarlo, e se persone più dotate dei sottoscritti lo citano.. bhè..allora forse va tenuto presente.
Ovviamente la distanza laterale tra le due barche è una condizione importantissima.
Io non lo trasacurerei: direi che almeno 2 gradi li guadagni e stringere anche se per poco 2 gradi di più fa si che quello sopravvento lo fai piantare oltre la bolina stretta e tu ritornando sulla rotta 'giusta' di bolina stretta (ripoggiando i 2 gradi di cui avevi beneficiato) lo superi. Considera che tu vai sempre alla stessa velocità, mentre lui piantandosi deve anche mettere in conto il tempo per riacellerare, probabilmente poggiando un pochino e poi tornando a stringere.
Se invece lo sfrutti come semplice velocità, allora probabilmente per poco guadagni qualche metro, e poi lui sarà sui tuoi rifiuti:
ricordiamoci che oltre al cono di rifiuto sottovento, leggermente dietro e sopravvento alla randa vi sono un sacco di turbolenze che tu gli scarichi sul naso.
Nei monotipi dove le barche sono veramente uguali a volte lo si sfrutta e per esperienza posso dirti che se tu lo subisci la volta dopo te ne ricorderai e proverai a sfruttarlo pure tu.
Bhe a volte si riesce da sotto a pasare senza sentire i rifiuti, basta guardare il windwx.....Basta, basta non si può dire tutto a tutti!!!Il rifiuto arriva dal reale o dall'apparente?
se le due barche sono simili ,velocita' e angolo , se fossi dietro e come dici con la barca leggermente piu 'veloce , poggerei di qualche grado tanto da ingaggiarmi sottovento , orzando costringendolo a virare , ma letto che e' una passeggiata continuerei a poggiare soffrendo un poco la copertura per poi sfilarmi orzando con la prua davanti ! un gran bel film ma possibile!
Dice bene Alpa:
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Dal disegnino si possono notare gli effetti di up-wash (vento che ridonda o 'dà buono') sul genoa della barca A; anche le condizioni di Kutta sulla randa verranno soddisfatte con velocità superiori del flusso libero, dovute alla barca sopravvento B.
Si può dire che la posizione sicura-sottovento è molto simile a quella che si verifica in una vela di prua in un piano velico (con genoa e randa).
ciao
dall'apparente direi..sbaglio? cmq per passare da sotto hai bisogno di una barca oltre che più veloce (ovviamente), anche abbastanza 'agile'.
Citazione:fast37 ha scritto:
dall'apparente direi..sbaglio? cmq per passare da sotto hai bisogno di una barca oltre che più veloce (ovviamente), anche abbastanza 'agile'.
Perdonami, cosa vorresti sapere? Non sono riuscito a capire cosa affermi e quindi se (secondo la mia modesta conoscenza) penso che tu possa sbagliare o meno.
Citazione:Alpa550 ha scritto:
Citazione:fast37 ha scritto:
dall'apparente direi..sbaglio? cmq per passare da sotto hai bisogno di una barca oltre che più veloce (ovviamente), anche abbastanza 'agile'.
Perdonami, cosa vorresti sapere? Non sono riuscito a capire cosa affermi e quindi se (secondo la mia modesta conoscenza) penso che tu possa sbagliare o meno.
Mi sembra si riferisse al post sopra di Ale:'Il rifiuto arriva dal reale o dall'apparente?'.
ciao
Ecco come sorpassare Tiger! Il disegno mi sembra spieghi una situazione dove il sorpasso è già avvenuto?
Citazione:einstein ha scritto:
[hide][img]http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/einstein
Il disegno e' bello sulla carta.
Pero' adesso mi spiegate come fa A a trovarsi in quella posizione su B in acqua.
Se desidero proteggere il lato destro del percorso e sono in vantaggio all'incrocio, viro sulla prua di B e piano piano lo costringo a ritornare a sx.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Se desidero proteggere il lato destro del percorso e sono in vantaggio all'incrocio, viro sulla prua di B e piano piano lo costringo a ritornare a sx.
ciao
Ineccepibile. Se non ricordo male anche Stewart Walker in Advanced racing Tactics insegna una cosa del genere.
Io in regata non ci sono mai stato, mi intriga molto. Spero di non ammalarmi di qst cose perchè so che creano dipendenza. Tutte le volte che vedo uscire a Chioggia e prima a Ravenna le barche per gli invernali mi son sempre sentito un po' un velista a metà...
Citazione:Alpa550 ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Se desidero proteggere il lato destro del percorso e sono in vantaggio all'incrocio, viro sulla prua di B e piano piano lo costringo a ritornare a sx.
ciao
Ineccepibile. Se non ricordo male anche Stewart Walker in Advanced racing Tactics insegna una cosa del genere.
Non ho letto quel testo, ma è una tattica molto usata nel match race e qualche volta anche in regate di flotta sul tuo avversario diretto.
ciao
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
[hide][img]http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/einstein
Il disegno e' bello sulla carta.
Pero' adesso mi spiegate come fa A a trovarsi in quella posizione su B in acqua.
cinghia docet...come fa ad arrivare in quella posizione A? da dietro non ci arriverà mai...a meno che B sia una lumaca
il discorso dell'up-wash si applica/sfrutta in una situazione un pò diversa quando arrivando ad un incrocio mure a sx, davanti ma non abbastanza da passare con sicurezza rispetto alla barca con mure a dx, allora viro prima dell'incrocio, sottovento e leggermente avanti, e metto nei miei scarti la barca sopravvento ma leggermente più indietro...
La usiamo anche noi in monotipia quando l'avversario è veramente simile a te e la lotta si riduce tra te e lui in testa alla flotta.
Solo che per il Cinghia era di sicuro più rappresentativo S.Walker del sottoscritto
Citazione:dbk ha scritto:
Io in regata non ci sono mai stato, mi intriga molto. Spero di non ammalarmi di qst cose perchè so che creano dipendenza. Tutte le volte che vedo uscire a Chioggia e prima a Ravenna le barche per gli invernali mi son sempre sentito un po' un velista a metà...
che diano dipendenza e' certa.
come e' certo che 'a meta'' sia ancora molto: io direi, piuttosto, un quart(in)o
l'importante sarebbe farlo con lo spirito giusto, cioe' iniziare sapendo di essere gli ultimi arrivati. di jojo ne nasce solo uno ogni tanto.
saluti dito nella piaga
Citazione:Alpa550 ha scritto:
La usiamo anche noi in monotipia quando l'avversario è veramente simile a te e la lotta si riduce tra te e lui in testa alla flotta.
Solo che per il Cinghia era di sicuro più rappresentativo S.Walker del sottoscritto
Scienziato illuminami.
E' A che supera B da sotto oppure B che supera A da sopra?
Citazione:mania2 ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
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Il disegno e' bello sulla carta.
Pero' adesso mi spiegate come fa A a trovarsi in quella posizione su B in acqua.
cinghia docet...come fa ad arrivare in quella posizione A? da dietro non ci arriverà mai...a meno che B sia una lumaca
il discorso dell'up-wash si applica/sfrutta in una situazione un pò diversa quando arrivando ad un incrocio mure a sx, davanti ma non abbastanza da passare con sicurezza rispetto alla barca con mure a dx, allora viro prima dell'incrocio, sottovento e leggermente avanti, e metto nei miei scarti la barca sopravvento ma leggermente più indietro...
Si, ma bisogna anche dire che trattasi di manovra rischiosa poiché, se si perde velocità più del dovuto, si possono invertire le parti; quindi, prima di farla, bisogna valutare attentamente la situazione.
Se non si vuole passare di poppa e si è dubbiosi sulla posizione finale dopo la virata, meglio manovrare in anticipo e posizionarsi 3/4 lunghezze sottovento, così ci si può smarcare quando si vuole, altrimenti se si vira vicino (come dovrebbe essere fatto se tutto va bene) ci si ritrova incastrati dall'avversario.
Inoltre, se chi va all'incrocio con mure a dritta prevede una manovra del genere, può benissimo, già ad una certa distanza, cominciare a poggiare leggermente su di te costringendoti ad una manovra anticipata, e tra la velocità superiore acquisita e il margine per riorzare, dovrebbe riuscire a rimanere sopravvento e a coprirti.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
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Il disegno e' bello sulla carta.
Pero' adesso mi spiegate come fa A a trovarsi in quella posizione su B in acqua.
cinghia docet...come fa ad arrivare in quella posizione A? da dietro non ci arriverà mai...a meno che B sia una lumaca
il discorso dell'up-wash si applica/sfrutta in una situazione un pò diversa quando arrivando ad un incrocio mure a sx, davanti ma non abbastanza da passare con sicurezza rispetto alla barca con mure a dx, allora viro prima dell'incrocio, sottovento e leggermente avanti, e metto nei miei scarti la barca sopravvento ma leggermente più indietro...
Si, ma bisogna anche dire che trattasi di manovra rischiosa poiché, se si perde velocità più del dovuto, si possono invertire le parti; quindi, prima di farla, bisogna valutare attentamente la situazione.
Se non si vuole passare di poppa e si è dubbiosi sulla posizione finale dopo la virata, meglio manovrare in anticipo e posizionarsi 3/4 lunghezze sottovento, così ci si può smarcare quando si vuole, altrimenti se si vira vicino (come dovrebbe essere fatto se tutto va bene) ci si ritrova incastrati dall'avversario.
Inoltre, se chi va all'incrocio con mure a dritta prevede una manovra del genere, può benissimo, già ad una certa distanza, cominciare a poggiare leggermente su di te costringendoti ad una manovra anticipata, e tra la velocità superiore acquisita e il margine per riorzare, dovrebbe riuscire a rimanere sopravvento e a coprirti.
ciao
...vero, però se vado all'incrocio con una barca di una classe diversa dalla mia di solito non mi metto a guerreggiare... soprattutto se sono più grossi, però se è un diretto avversario, è l'unico modo per provare a superarlo e invertire la situazione