La prima versione era un po' tozza a causa dell'errata focale nel rendering, questa dovrebbe essere meglio.
GRAZIE Eulero!
Con la stessa tecnica e lo stesso look rifaremo tutta la gamma. Visto la crisi iniziamo subito con il 34.
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David non ama molto la vela teorica calcolata e mi ha sempre detto che le uniche polari affidabili sono quelle rilevate con una barca vera.
Però le sue barche vanno forte.
Scusate l' OT ma Reard vende anche singolarmente a privati i suoi progetti ? e se si quanto puo' costare il progetto del bepox 990 e del budelli 38 ?
Lorenzo...bella barca...! Ma che differenza c'è tra il 37 med e il 37 ?
Mandi Budo
per le differenze,si possono leggere sulla scheda tecnica sul sito del cantiere,al primo post c'è il link.
Ho notato molta differenza tra il render precedente e questo,sembra quasi un altra barca!!Complimenti ad Eulero per le dritte sul render!
X HAL 9001 David Reard vende i progetti ai privati. Per il prezzo bisogna che che gli scrivi: archi@davidreard.com
Il 37 Med è pensato per una navigazione di medio raggio (mediterranea), il 37 invece è per fare il giro del mondo.
Stiamo modificando i progetti; la linea e la metodologia costruttiva verrà uniformata a quella del 37 Med,ovvero costruiremo in composito senza più utilizzare il compensato marino come pelle interna.
Citazione:LorenzoL ha scritto:
X HAL 9001 ...
Grazie della risposta Lorenzo
Citazione:LorenzoL ha scritto:
Ho chiesto a David Reard se con la chiglia retrattile è possibile appoggiarsi al fondo sfruttando la marea.
Con i timoni standard no.
Bisogna fare due 'alette' a poppa solidali allo scafo, più profonde dei timoni che sostengano il peso.
Secondo me, a meno che non si abbia un corpo morto in Bretagna il gioco non vale la candela.
Rispondo a Tamata
la scora primavera ed estate ho navigato 6 mesi in Adriatico e nello Ionio con il Walkabout 43 e ho accumulato una sufficente esperienza per poter fare dei confronti rispetto alla mia vecchia barca (Va de Stadt 34 in acciao)
Queste sono qualche considerazioni in ordine sparso:
•La velocità, se ottenuta dalla forma della carena e dalla leggerezza, e non dall'abilità e dal numero di persone di equipaggio è una bella sicurezza.
•Per la crociera la barca deve andare forte con il pilota automatico, anche con il vento forte.
•Se si pensa di andare troppo forte si può sempre ridurre le vele.
•Come si legge nelle riviste si riesce veramente a scappare dalle perturbazioni, anche in Adriatico.
•Le traversate sono temporalmente più corte (se c'è vento in poppa si tiene la media dei 10 nodi) e quindi spesso si evita di fare le notti.
•Nel caso di traversate oceaniche su 3000 miglia a 6 nodi di media ci vogliono 21 giorni, a 10 ce ne vogliono 13. Dal punto di vista della sicurezza se si va a 10 nodi invece che a 6 vuol dire che se si hanno le previsioni a 7 giorni c'è un periodo di 'indeterminatezza meteo' di 6 giorni invece che 14.
•Meno si sta in mare e più basso è il rischio
•La qualità della vita a bordo è più alta. Con il vento in poppa quando la barca va veloce non rolla a differenza delle barche dislocanti.
•Il sandwich composito, se laminato con l'epossidica e ha adeguati spessori, è molto resistente agli urti: il materiale d'anima è elastico ed in caso d'urto assorbe gran parte dell'energia dell'impatto evitando la rottura della pelle interna.
Io quest'estate ho urtato il tronco di un albero galleggiante dal diametro di una ventina di cm a 8 nodi. La barca è salita sul tronco, c'è stato l'impatto con la chiglia e poi il tronco ha ruotato ed è sfilato lateralmente.
I timoni sono molto sottili e inclinati verso la poppa per cui la probabilità di urtare un oggetto è bassa.
Io credo che la sicurezza (anche psicologica) di stare 'in una botte di ferro' la si paghi carissima in termine di prestazioni che non servono per vincere le regate, ma per arrivare prima e magari dormire in una baia riparata piuttosto che stare in mare.
Non ultimo le barche leggere navigano anche con pochissimo vento (di bolina e in poppa con il gennaker se il mare è calmo si fa la stessa velocità del vento fino a 5 nodi) il che si traduce in una drastica riduzione delle ore motore.
Avendole provate tutte due non tornerei mai indietro.
chiarissimo!!!
la scelta di restare ancora o meno in mare diventa solo la tua e non dipendente dal mezzo...
grazie lo
Alcune opzioni possibili.
Bompresso fisso con ritenuta in tessile,o bompresso retrattile?
Quello fisso ,è molto 'oceanico',ma forse un po delicato,e d'impiccio per le manovre in porto etc...
Con Lorenzo stiamo valutando la possibilità di farne uno fisso,ma piu corto.
In questa versione non è presente la torretta per winch scotta randa,credete sia meglio con,o senza?
La mia idea è di rimetterla,con ovvio alloggio per la zattera.
Abbiamo quasi finito anche il layout interno,appena posso lo posto.
Sono rimasto molto contento dalla disponibilità di Lorenzo,a pensare varianti,e opzioni diverse.Che rendano la barca perfetta per l'armatore.
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Che ne pensate?
nuova livrea.
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con piano velico,e finestratura tuga differente.
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A parer mio:
- via il bompressone lungo che è un impiccio. Bompresso retrattile o musone dell'ancora allungato dove puoi murare il Jenni o fissare il frullone (tipo XP per capirsi);
- a me la torretta non piace. E' un ingombro a centro pozzetto che non vorrei avere fra i piedi in navigazione;
- se c'è sufficiente profondità potresti mettere la zattera in apposito gavone all'estrema poppa.
Per il resto che dirti. E' molto bella
Infatti nell ultima versione,abbiamo scelto per il musone corto,e tolto la torretta del pozzetto (molto molto utile con le barre)ma d'impiccio con le due ruote.
L'ubicazione per la zattera,molto probabilmente,sarà tipo quella del nuovo grandsoleil 39.Però non sotto le panche del pozzetto,ma sotto la seduta del timoniere,ad estrema poppa.Cosi da essere ancora piu vicina all'acqua,e lasciare il gavone di poppa molto ampio e libero da impedimenti.
Certo che questo 37 davvero è mica male...
Avevo visto la versione 43 piedi, e devo dire che salirci a bordo dà un feeling eccezionale.
Se anche questo è lo stesso, allora è una gran barca.
Un progetto molto interessante, anzi moltissimo. Ho guardato anche il sito, ma non capisco se il progetto è andato avanti. é stata costruita la barca? Il progetto finale come è stato impostato timone a barra o ruota, bompresso lungo o corto? Se vengo a Rimini si può vedere?
Purtroppo il progetto ad oggi è ancora fermo,principalmente a causa di noi soci,non della disponibilità del cantiere.
Il bompresso e i timoni erano due scelte fatte da noi,ma il cantiere non ha problemi a realizzare le scelte che uno preferisce.
Se sei interessato ad un acquisto,potremmo parlarene in privato,dato che io ancora non ci ho rinunciato...