Non mi sono affatto dileguato, al contrario continuo a seguirvi con notevole interesse. Il punto è che non sono in grado di fornire un apporto al - ribadisco - interessantissimo confronto, ma solo di apprendere. Mi dispiace dunque che vi siate fatti di me questa opinione, mi state a stimolando ad approfondire delle tematiche che, probabilemnte, avrei dovuto considerare prima. Il mio è solo un attento silenzio e continuo a ringraziarvi per il vostro interessamento. Andrea
bon, butto li la mia dose di cavolata, dalle nostre parti (N Adriatico) hanno trasformato dei pescherecci in barche da trasporto passeggeri, recuperando (questo a detta dei proprietari) parte dei lagni marci con infusioni di epossidica. Ora, un intervento di fasciatura con tessuto e resina secondo la letteratura e quanto detto sopra non va bene, ma se si riuscisse a sanare solo le zone in cui il legno è degenerato forse la cosa sarebbe plausibile, salvo considerare la lunghezza del lavoro
No questo è un altro discorso ancora: mi spiego meglio.
1) se sovrappongo tessuto di vetro su fasciame ottengo semplicemente di far marcire il legno.
2) se sovrappongo tessuto di vetro su fasciame con listelli di piccola sezione con tecniche appropriate ottengo uno scafo monolitico ecc. Ma che forse non posso più considerare legno ma un nuovo materiale.
3) se voglio recuperare del legno giá sfaldato ( ma bisogna vedere a quale stadio) dove non c'é più lignina allora posso bagnare con resina. .
da wikipedia
Lignina:
Essa svolge in tutti i vegetali la funzione di legare e cementare tra loro le fibre per conferire ed esaltare la compattezza e la resistenza della pianta. La lignina è anche conosciuta come materiale incrostante, poiché ricopre le fibre.
Vi allego la foto dell'opera viva in corrispondenza dei chiodi, la situazione è purtroppo diffusa. Andrea
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Purtroppo in Puglia ho ormai potuto constatare che non esistono maestranze competenti per un intervento 'ad arte' sul fasciame a clinker. Tutti propongono, prospettandola sempre in modo diversi, la 'camicia' in resina; intervento quest'ultimo che ho scartato anche e soprattutto a seguito dei vostri consigli. Ho trovato soltanto un maestro che si è detto disponibile ma dicendomi che non garantisce il lavoro. La scelta è davvero difficile!!!
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Citazione:alalunga ha scritto:
Purtroppo in Puglia ho ormai potuto constatare che non esistono maestranze competenti per un intervento 'ad arte' sul fasciame a clinker. Tutti propongono, prospettandola sempre in modo diversi, la 'camicia' in resina; intervento quest'ultimo che ho scartato anche e soprattutto a seguito dei vostri consigli. Ho trovato soltanto un maestro che si è detto disponibile ma dicendomi che non garantisce il lavoro. La scelta è davvero difficile!!!
ti ho inviato un messaggio!
Cavolata per cavolata dico la mia.
Premesso che senza toccare con mano sono solo cavolate.
Dalle foto mi pare di capire che gli originali ribattini di rame
siano stati sostituiti almeno in parte con chiodi zincati ribattuti
che hanno fatto marcire il legno circostante.
L'unica soluzione che vedo è questa:
eliminazione chiodi
spinatura di tutti i fori
tante mani di epossidica
ovviamente dimenticarsi il legno a vista
(minore dei mali)
folkboat ne hanno fatti tanti non
tutti belli soprattutto a livello tuga.
Chiedo scusa per la sincerità ma questo mi pare rientri in questo gruppo.
I chiodi sono quelli in rame, probabilmente ancora gli originali:è la foto che forse non rende. Apprezzo sempre la sincerità e, anzi, condivido la critica. La barca mi è stata donata non l'ho scelta. E' chiaro che l'aspetto estetico ha anche il suo peso al fine della decisione se continuare ad investire danaro nel restauro. Grazie per l'intervento. Andrea
Andrea,
finalmente delle belle foto! Visto che è a terra avrai scelto di metterci mano. La foto del chiodo in 1° piano è su di una tavola che hai carteggiato, giusto? Dai segni lasciati sembrerebbe che avete usato il frullino; per intenderci quello che gira a 10000 giri.
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Mentre devi usare la rotorbitale!
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Fatto eccezione per il fare pratica a ribattere i chiodi di rame che come vedi dal estratto che ti ho mandato non è poi così tragico, cosa manca? Cosa ti serve che ti si può far avere? Non vedo dal lato del ultima foto, una barca in cattive condizioni. Chiodi di legno per sanare i fori dei rivetti delle ordinate, rimuovere i rivetti e segui rimettendoli senza lasciare che il legno si muova.
Togli, risani e metti. Stuccatura dei comenti, trattamento isolante (scegli tu se resina o minio), antivegetativa e di nuovo in acqua a godersi il mare.
Non ho capito perché l'ordinata spezzata non si può sostituire (foto del interno). Per le maestranze nessuno dice mai che è facile e verrà benissimo. Non ti conoscono e cercano di farsi un alibi, ma sanno che viene bene.
BV
La barca è a terra da ottobre, i trafilamenti erano tali da non consentirne la permanenza in mare. L'operazione di carteggio è stata effettuata dall'operaio del cantiere, lunedì lo chiamerò e gli dirò di utilizzare la rotorbitale. Scatterò delle foto dell'interno e ve le mostrerò. Mi hanno presentato un preventivo di 4.500 euro, per l'intervento c.d. 'camicia di resina' , che ho ovviamente scartato e che, comunque, mi sembra un po' esagerato; ora sono in attesa di avere il preventivo per l'intervento di sostituzione del chiodame e vi farò sapere per un vostro parere. Speriamo bene. Grazie Riccardo e a presto. Andrea
La mia prima barca in legno stava a galla grazie alla pompa di sentina collegata a una copia di batterie + pannellino solare e uscita settimanale.
ti ho mandato un MP. almeno ti fai un idea in più!
ciaoo
Alalunga,
Ti ho seguito a te come ad altri....non ti scoraggiare!!!!
dai!!!!Speropossa trovare gente onesta e poter metterla nuovamentein acqua!!!!
Il Lisa, un Folkboat del 68 modello con tuga bassa ricoperta in tela, me l'hanno portata con 6 ordinate spezzate, il baglio massimo e la tuga marcia e compromessa dalle infiltrazioni, la coperta da rifare....
La buona volontà del proprietario e il lavoro affrontato per fasi hanno permesso a questo vecchio legno di tornare a navigare....
Lo sò, è molte volte fuori da preventivo prevedere non conoscendo certi interventi.... idealizza di farli a tranche, con le tue possibilità, consapevole che sarai orgoglioso di esserci riuscito!!!
Tifiamo tutti per te!!!
SCUSATE L'INROMISSIONE, MAAAAAAAAAA.....
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Allora è deciso!!!!!!!
13-14-15 aprile 2012 a Roma
Abbiamo solo 15 giorni di tempo per contarci !!!!!!!
in virtù della conta preliminare si puntualizzerà il programma e le locations, solo a quel punto le prenotazioni vere e proprie con caparra
E' importante capire all'incirca quanti saremo per organizzare al meglio !!!!!
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ABBIAMO TROVATO LA LOCATION !!!!!!!
Miglioriamo rispetto a Cesenatico : Casale d'epoca ristrutturato, camere doppie o triple con bagno in un parco. Abbiamo a disposizione un padiglione modello octoberfest per gozzovigliare !!!! oltre a spazi esterni infiniti!!!!
E' molto importante accellerare le prenotazioni !!!!!!! Una volta esaurite le stanze si avrà la possibilità di alloggiare, ma decentrati rispetto al CUORE DELLA FESTA !!!!!
Dobbiamo contarci per formulare un programma ed un preventivo. Posso dire che se blocchiamo tutto il casale per 3 giorni/2 notti ce la caviamo alla grande anche come spesa, è probabile addirittura meno dello scorso anno!!!!
Di corsa in raduni AdV per dichiararvi 'desiderosi' di partecipare al raduno . Ancora in modo NON VINCOLANTE...
Prooontiiiiiii VIAAAAAAA !!!!!
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...hichpage=1
Comunico subito al cantiere di utilizzare la rotorbitale. In settimana contatterò anche i maestri che mi avete segnalato - a proposito grazie per avermi inviato i numeri - in modo che, forte della preparazione che grazie a voi mi sono fatto, potrò interloquire con il cantiere cercando di limitare le fregature. Per l'intervento con la resina, la c.d. 'camicia' mi avevano chiesto tra i 4.000 e i 5.000 euro: non vi sembrano un po' troppi? Ora stiamo a vedere cosa mi chiederanno per l'intervento che mi avete descritto. Vi farò sapere. Un caro saluto a tutti. Andrea
Ciao,
il tuo problema dovuto alla marcescenza del legno attorno
ai chiodiè già stato trattato nel forum ma non ricordo il post. Qualcuno potrbbe indicartelo, lo cercherò e selo trovo te lo comunico.
Potresti trovare notizie interssanti su di una pubblicazione 'commerciale' di cui ti scrivo in MP. Resisti e per favore non venderla a pezzi
Per adesso non mollo e Vi tengo al corrente. Un caro saluto a tutti. Andrea
fatti coraggio amico e poi per me resta la più bella barca al mondo !
ciao emanuele
Citazione:alalunga ha scritto:
Per adesso non mollo e Vi tengo al corrente. Un caro saluto a tutti. Andrea
Ho trovato questo articolo su Classic Boat; ti può dare l'idea della manualità nel applicazione del rivetto.
http://www.rurik.it/Riveting.pdf