Sto risistemando un vecchio Promenade 72 autocostruito (progetto di M. Quaranta, Sibma Navale) e in seguito al rifacimento dell'albero, sono stato costretto a rifare anche la scassa del piede d'albero.
Sia l'opera viva, sia l'pera morta sono state trattate con epossidica, più un fondo aggrappante ed infine con gelcoat.
Pensavo di fissare la scassa sulla tuga, con colla epossidica e viti autofilettanti, di un certo diametro e lunghezza, dall'interno. La scassa rimarrebbe color legno, con trattamento epossidico. Voi che ne dite? Gelcoat e colla epossidica vanno d'accordo? Avete altre soluzioni?
Vi ringrazio anticipatamente,
buon vento a tutti!
La vecchia scassa
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La nuova scassa (la parte più alta è rivolta verso prua)
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Gelcoat???????????????????Sul legno con sotto l'eoxi????????????????????????MA E'UN DELIRIO......ossia il gelcoat se tale e' temo sia poliestsre e non aderira' mai su un supporto epoxi.....il contario puoi fare....poi il gelcoat con del legno non attaccherebbe in ogni caso troppo rigido e senza adesione.Sbagliato e alla grande.
Mi stai dicendo che è sbagliato l'intero trattamento, o solo per quanto riguarda la base d'albero?
Premetto che il lavoro non lo sto eseguendo io di persona. La barca è in compensato marino ed è stata riporata a legno vivo, poi sono state date due mani di epossidica, fondo aggrappante e poi in fine verrà dato il gelcoat.
In passato era stata trattata sempre con vernici bicomponenti, ma poi è stata a secco molto tempo e sotto le intemperie. In molti e mio padre per primo (colui che l'ha costruita trent'anni fa), mi hanno consigliato di farla trattare con epox...
Tu che vernice daresti sull'epox?
Si ti sto dicendo questo....sul legno non esiste di dare il gelcoat....se non stai facendo confusione con i nomi....poi il gelcoat sull'epoxi....guarda che stai sbagliando dei nomi....non e' per caso 'GELGLOSS' della Stoppani?Senno' hai innescato una catastrofe.....stai dicendo qualche nome sbagliato informati.
Purtroppo non sto sbagliando i nomi, ti sto semplicemente ripetendo quello che mi è stato detto dal signore che sta eseguendo i lavori. Io non ho dimestichezza con l'epossidica e anche per mancanza di tempo ho preferito affidarmi a terzi, ma me ne sto pentendo!
Hai ragione tu, stanotte ho passato ore al pc a documentarmi ed ora mi spiego questo, perchè in alcuni punti saltava la vernice (vedi foto).
Lui mi ha detto che non era avvenuta correttamente la catalizzazione...e ha dovuto ricominciare...
Io e mio padre invece la barca l'abbiamo sempre trattata con semplici smalti per la nautica e indicati per il legno, della Veneziani e più recentemente della Boero, sempre con ottimi risultati.
Su epox + primer isolante, secondo te potrebbe andare bene un semplice smalto, tipo quelli da me citati?
Scusa se approfitto della tua gentilezza, ma mi stai risolvendo un problema non da poco! E poi i forum sono nati per questo, no?!
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PS: attualmente questa è la barca con il primer (fondo isolante)
Bhe sarebbe stato strano che cosi' non fosse il gel e' un materiale molto rigido e poco lega con il supporto legno che ha sotto....con lepoxi come fondo hai fatto bingo.Per il legno gli smalti classici van benissimo....poi puoi complicarti la vita con prodotti poliuretanici catalizzati....con la AWL grip e cosi' via.Domanda.....il fondo che roba e'???Ossia marca e tipo...?????Deyyo cio' lìepoxi va benissimo con il legno...non con il resto.
Io sui miei lavori, sul legno vergine, passo due mani di resina epossidica a pennello, poi due mani di fondo epossidico a spruzzo e poi due mani di smalto a spruzzo.
Il tutto carteggiando sempre tra una mano e l'altra.
Stefano....direi impeccabile.
Vi ringrazio tutti, mi avete salvato da una 'seconda catastrofe'. Farò come ho sempre fatto, 2-3 mani di smalto dopo il fondo, ovviamente carteggiando leggero tra una mano e l'altra. Anche dopo ogni mano di epox è stato cartato e prima del fondo anche stuccato, con stucco epox della Veneziani (quello verdino per intenderci).
Giorgio per quanto riguarda la marca del fondo impiegato, non ricordo, ma appena rivado in 'cantiere' ti faccio sapere.
Per quanto riguarda il fissaggio della scassa di piede d'albero avete idee? Qualche colla in particolare che leghi bene tra smalto (Boero) della coperta e epox della scassa?
Ancora un grazie a tutti, provo a postare di nuovo le foto con l'avanzamento dei lavori...
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Ma dunque per incollare la cassa va benissimo l'epoxi...ma togli la vernice sotto....dovari addensarla un po' per non farla scivolare via.L'epoxi ha pochissima tixotropicita'.BL
Buongiorno!!
Scusate se mi intrometto...
Ma, trattandosi di multistrato la barca, e massello il Piede o miccia dell'albero, perchè non rimovi la vernice solo localmente e incolli con la sana e garantita colla rossa??
Sarà definitivo, resistente e al contrario dell'epoxy non devi menarti ad addensarla!!
Quello che vedo che il piede d'albero,ilpezzo di massello è in lammellare vero?? In Mogano sipo? khaya?? spero lo abbiate prodotto voi se è un pezzo di lammellare di quelli per profili d'infissi potresti avere problemi agli incollaggi.
Poi per lo scafo come ti dice il buon Giorgio,assolutamente il gel coat, vai con smalto marino a diluente che è il più elastico, essendo multistrato e non fasciame, e quindi più stabile, io userei Poliuretanico bi-componente ma, se riesci a controllare un pelo la temperatura intorno ai 20°, usalo diluito al 30% invece che al 50%, applichi a spruzzo dopo fondo, opportunamente carteggiato e stuccato in poliestere. Puoi dare tre mani almeno, bagnato su bagnato, con intervalli che variano in funzione a quanto prodotto dai (regolabile dalla pistola) e al tempo necessario alla reticolazione. Il truccoè quello di dare poco prodotto nella prima mano per favorire che le particole di vernice siano d'ancoraggio per le mani successive quando iniziano a catalizzare e quindi evitare colature. Le mani successive eroghi maggior prodotto fino all'ultima mano piena.
Se avrai qualche colatura, quando ben asciutto, carteggi ad acqua da 400 progressivamente sino a 1200 e poi lucidi con retsul Pl 138, poi PL 622 e polish 3M Finesse III.
Se non ti senti di spruzzare, procedi con un pennello morbido e aiutati con un rulletto di lana mohair a pelo corto senzaspingeretroppo,quando la vernice si dilata e catalizza se alleni un pò la mano, verrà come lo sportello di una macchina!!!
Ciao,
Buon Lavoro!!
Mah Luca
:42:colla rossa??????nel 2011?????Non si fa non si fa......ahahahahhaha scherzo eh
Giorgio,
se hai voglia di documentarti al riguardo, i test più stretti in materia di tenuta, sono tutti vinti dalla colla rossa anche su qualsiasi epoxy....
Non lo dico io,sono test.
Malgrado io sia della nuova generazione, in alcuni casi approvo pienamente e condivido il suo impiego.
Se ti capita di curiosare nei Cantieri dove si lavorano e/o restaurano barche in fasciame,vedrai come l'impiegano, e anche per me, anni addietro era facile dire: 'che antichi'!!
Fasciame-chiglia,fasciame-dritto di prua e qualsiasi impiego dove due parti hanno anche fortissime sollecitazioni per natura dinamica diversa, se entrambe sono legno-legno, a occhi chiusi usa colla rossa!!!
Non ti sbaglierai, te lo assicuro!!
P.S. Cercati i test, sono in Inglese, lo sò che a me non credi!!!
Citazione:mauro-37 ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Ma dunque per incollare la cassa va benissimo l'epoxi...ma togli la vernice sotto....dovari addensarla un po' per non farla scivolare via.L'epoxi ha pochissima tixotropicita'.BL
tixochè?
se non ci fosse Giorgio bisognerebbe inventarlo
Tixotropia e' la caratteristica di un prodotto di sciviolare in verticale....non so se la spiegazione accademica e' questa....faccio esempio pratico
uno specchio in piedi...ci metto dell'acqua su e l'acqua ci mette tot tempo a scenderre lungo lo specchio
se lo faccio con l'olio ci mettera' di piu'
se lo faccio con le'poxi ci mettera' di piu
se lo faccio con la poliestere ci mettera' moltissimo
se lo faccio con del grasso rimane li'...quindi il grasso e' altamente tixotropico...non so se mi sono capito
:)poi se qualcuno lo spiega meglio va bene.....
La tixotropia o tissotropia è la proprietà che ha una colla, una resina o un materiale simile, di diventare fluido fin quando viene agitato, nel momento in cui si smette di agitarlo, questa sostanza diventa meno fluida e non cola
Tanto per fare un esempio molto semplice
Nel trattamento anticorrosione di un serbatoio, si usano prodotti con elevata tixotropia, questo vuol dire che una volta introdotti nel serbatoio, come si inizia a girarlo semplicemente su se stesso per far distribuire il prodotto, questo diventa estremamente fluido e va a coprire ogni punto, anche se vi sono delle paratie antiosbattimento
Nel momento in cui si smette di rigirare il serbatoio su se stesso, il prodotto perde immediatamente di fluidità e rimane ancorato alle pareti, senza depositarsi sul fondo
Il grasso che viene messo su uno specchio e non cola, non ha potere tixotropico, ha elevato potere adesivo
Avrebbe potere tixotropico quando se agitato diventasse fluido e ritornasse denso nel momento in cui si smette di agitarlo
Si bhe era per rendere l'idea in modo sommario....ossia l'epoxi se non l'addensi tende a scendere....il concetto e' questo...deve avere qualche cosa che la tiene li...fibra vetro...addensante etc etc.Detto in maniera semplicistica.
@ Luca Falegname:
si la base del piede d'albero è in mogano lamellare. Lo abbiamo fatto ed incollato noi, ma non è il lamellare per gli infissi. Ne ho acquistata una tavola grezza, dato che mi serviva anche per il bottazzo e per altre rifiniture sui bordi della tuga.
Prenderò sicuramente in considerazione il tuo consiglio sulla colla rossa, a me sconosciuta fino ad ora... Probabilmente mio padre, che è della vecchia scuola, la conoscerà di certo!
Per il discorso vernici, utilizzerò sicuramente lo smalto, dato che lo avevo già acquistato prima di chiedere aiuto a questo tizio (che poi se n'è uscito col gelcoat...). Fino ad ora, sia io che mio padre abbiamo sempre trattato la barca con smalto a pennello, visto che non possiedo l'attrezzatura e lo spazio per verniciare a spruzzo.
Grazie a tutti per i consigli!