Citazione:Vince_VR ha scritto:
Il GPS da il punto con precisione, è la carta che c'e' sotto che è sbagliata ...
Infatti....
Se ne era già parlato ampiamente,la posizione GPS è precisa e ,quando si hanno 5 satelliti'collegati',la tolleranza è di pochi metri.
Le carte elettroniche invece,essendo di derivazione cartacea,sono passibili di piccoli errori di sovrapposizione e altro.
Se non è cambiato nulla,mi risulta che le più imprecise sono quelle del sud-America,frutto di rilevazioni cartacee precedenti agli inizi del 1900
BV
Citazione:Hazmat ha scritto:
Citazione:Marisco ha scritto:
Citazione:paolodl ha scritto:
Che self control 'sti inglesi, io sarei disperato...
Oppure è andato a scogli di proposito perché la bbc fa le cose per bene...
Ti dirò che ho avuto il sospetto, mi sembra tutto troppo recitato, comunque se anche fosse hanno dimostrato quel che volevano dimostrare
anche io penso che sia tutto organizzato..
O è tutto organizzato o sto qua è un semo....pensa te se andato a scogli uno può avere quella faccia li...e sopratutto quando riporti la barca a terra che vedi i danni, figurati se un santo cielo per dindirindina non ti viene fuori...
Ai 24 secondi si vede che timona in piedi con la testa vicina al boma andando a motore... quando si incaglia prob è spostato perchè altrimenti si sarebbe 'imbutito' la testa. Forse per questo alla fine del video era così contento.
Spesso, entrando in darsena o cercando un posto in rada, faccio così anch'io. A volte ho appena ammainato la randa e non ho ancora alzato il boma con l'amantiglio.
Dovrei ricordarmene.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Le carte Croate sono sbagliate di circa 1,5 gradi apposta.....sono appena usciti da una guerra non scordiamolo...errore riscontrato con i fabbricanti del mio sistema di navigazione....
un grado e mezzo, ma sei sicuro? voglio dire tu eri a Lussino Piccolo e secondo il GPS eri in mezzo Adriatico
La ragazza è una racchiona.
Esperienza ridottissima di GPS la mia, anche per mancanza di mezzi. Comunque il mio buon vecchio etrex ha la possibilita' di cambiare la georefererenzanzazzaizniz.... ehm... il sistema di riferimento (datum), e tra quelli disponibili ci sono anche roma40 ed ed50, che mi pare di aver capito siano quelli piu' usati nelle carte italiane.
Citazione:hal999 ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Le carte Croate sono sbagliate di circa 1,5 gradi apposta.....sono appena usciti da una guerra non scordiamolo...errore riscontrato con i fabbricanti del mio sistema di navigazione....
un grado e mezzo, ma sei sicuro? voglio dire tu eri a Lussino Piccolo e secondo il GPS eri in mezzo Adriatico
Bhe dipende dalla scala....anche in mezzo all'Oceano volendo....invece che a Lussino chiaramente.Diciamo che invece la rotta rilevata passava diciamo sullo scoglio di sinistra entrando a Lussino e io invece ero ben lontano.Sempre ungradoemezzzzzzzzzzz
[quote]bluebarbjack ha scritto:
tutte le carte hanno insiti errori.
sia quelle cartacee che quelle elettroniche.
gente che affida la navigazione al GPS merita di affondare. peccato per la barca, che è innocente.
...a me sembri esagerato, prima o poi può capitarti che il tuo scoglio ti aspetta. Poi parlerai con più prudenza! comunque non capisco come faceva ad avere le riprese e andare in secca.. boh! ma che scala sono quelle carte così particolareggiate che dici tu? Piani nautici? quante ne hai viste di queste carte che non siano riferite ai porti??? L'istituto della Marina non ne fa! Io per particolareggiato intendo un piano nautico 1:5000, 1:10000, ma quelle della marina sono al max 1:30000
C'è da tener presente anche che, a volte, il sistema viene corretto dagli USA , sia per piccole tarature, sia per certe azioni belliche in atto in qualche parte del mondo...proprio perchè anche i nemici usano il GPS...
ho capito che non sono l'unico ad avre problemi con il gps.
di solito parto da venezia e faccio ingresso a rovigno, questo da almeno 20 anni.
con un vecchio geonav regatta in b/n ero perfetto sia in italia che in croazia. ora con un c 11 e' 1 casino
da circa 4/5 anni parto da venezia e riesco a vedere il pontile e l'uscita della darsena con 1 precisione quasi millimetrica, ma quando arrivo a rovigno e sto per entrate al molo della dogana controllo il cartografico e inevitabilmente (secondo lo strumento)sono in cima alla collina al posto del campanile di s. eufemia. faccio la calibrazione ma poi in ogni baia croata mi trovo spostato.ormai mi sono arreso uso il plotter x vedere la tv.
stoooooo!!!!! scherzando pero' 10 anni fa non era cosi' perlomeno il mio era moooolto piu' preciso e soprattutto non necessitava di continue correzioni manuali.e quello che mi stupisce e' che ho sentito dire che quelli nuovi possono essere sostitutivi delle carte vi risulta? xche' se cosi' fosse sarebbe molto preoccupante soprattutto per paesi come la croazia.
Il filmato una qualche perplessità la lascia ma l'argomento è comunque interessante.
Tra il 'GPS comanda la mia barca' quando ormeggio e 'Gran bei tempi quando non c'era' e si faceva il punto (per ormeggiare?) ce ne corre... Direi che c'è di mezzo il mare
Poi si possono fare mille precisazioni:
- un gps recente con correzione è cosa diversa da un gps vecchiotto (solo x fare un esempio)
- una carta C-MAP piuttosto che G2 Vision e che altro?
- perchè approdare di notte in posti non conosciuti come le proprie tasche?
- quando usare il gps e quando procedere a vista!!!!
Per me è un gran bel comodo ma bisogna non abusarne
sfoderando un po' di ignoranza chiedo:
ho sempre navigato a vista in acque conosciute e, quando 'meno conosciute', procedendo piano, verificando il calare del fondale con lo strumento e con gli occhi di qualcuno a prua, ma c'e' sempre il pericolo di uno scoglio, o reef, ovvero di fondale che di colpo ha un 'muro sottacqua' cioe' non cala la profondita' gradatamente....
1) Esiste uno strumento in grado di mappare il fondale davanti e non solo sotto?
2) Al momento sono nuovamente terricolo per mancanza di fondi e di esperienza, ma il mio sogno
entro un paio d'anni sarebbe di vivere in barca qua nel Caribe.
Ho sentito dire che qua appunto le carte siano assolutamente inaffidabili, A Bavaro (e ce ne sono altre) c'e' una barca incagliata sul reef, avra' 40 anni, barcone da trasporto... tutto arrugginito (meta' gia' mangiato dall'acqua)
A Cuba ne ho vista un'altra del genere...
Qua dicono che devi per forza prendere a bordo in ogni zona uno che conosca i fondali....
Ho parlato con un capitano che mi spiegava che davvero devi fare lo slalom in molti posti, e sulle carte non c'e' riportato nulla...
davvero non eriste nulla di elettronico per ripararsi? Il Reef e soprattutto gli scogli, sono
a pelo d'acqua e non si vedono... o meglio, quando li vedi e' tardi!!!
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Esiste uno strumento in grado di mappare il fondale davanti e non solo sotto?
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Si, ne esistono vari, quelli professionali costano troppo ma quelli per il diporto sono (non a prezzi modici) accessibili e sono fabbricati da due aziende una inglese e l'altra americana, se ne e' gia' parlato :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=10987
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=53266
non esimono comunque di navigare con cautela perche' si ha la possibilita' di vedere qualcosa solo fino a qualche decina di metri (massimo 200 in situazioni molto favorevoli) e quello spazio lo si percorre piu' in fretta di quanto si immagini.
Che le carte nautiche possano contenere degli errori e' possibile anzi normale visto che l'uomo non e' perfetto ma mi stupisce l'affermazione che vi siano carte volutamente molto spostate di riferimento. Non e', per caso, che come certe nostre carte non ci si sia accorti che usano un altro 'geoide' e che non avendolo impostato sul GPS non si abbia la corretta presentazione ? Nelle stesse aree non ho mai avuto errori superiori a 100-200 metri se non durante certi momenti nel recente periodo bellico forse in concomitanza di azioni in corso (a me, ovviamente, ignote).
Ricordo a questo proposito che molte delle nostre carte sono ancora riferite al meridiano di Monte Mario e non al Geoide Internazionale, per l'Italia non e' molto importante perche' la differenza e' piccola ma e' un esempio del fatto che differenze possono esserci e vanno considerate (sulle carte c'e' l'indicazione del riferimento).
Deve, comunque, essere chiaro che nonostante la sua intrinseca precisione teorica il GPS, per una miriade di ragioni, nell'uso civile diportistico e' sempre suscettibile ad errori e che contare sulla sua massima accuratezza teorica e' pericoloso (gli aerei pur facendo uso di GPS migliori e piu' sofisticati dei nostri utilizzano ben altri sistemi per il pilotaggio strumentale all'atto dell'avvicinamento per l'atterraggio e questo deve far pensare).
Scusate se non mi unisco al coro dei navigatori provetti. Mi viene in mente un film di fantozzi quando il rag.Ugo si alza e diche fra gli applausi generali: 'La corazzata Potemkin è una cagata pazzesca!'.
Possibile che in questo forum ci sono solo navigatori tanto esperti, che navigano con la carta? O forse è più corretto dire che la maggior parte di noi senza un valido cartografico andrebbe subito a scogli?
Io il corso di navigazione l'ho fatto vent'anni fà in accademia navale (presi anche 27) ma se dovessi fare un punto nave oggi con gli strumenti che ho sul mio 411 altro che scarto di qualche metro....!
Come ha appena scritto Jansolo è improbabile che il GPS dia risultati sballati, sopratutto ora che gli Americani non applicano più la 'reduced avaiability' che comunque non applicava un errore casuale superiore ai 100 m.
E' facile invece che l'utilizzatore poco accorto lo utilizzi male!
E' un classico riscontrare un errore anche di centinaia di metri tra le coordinate date dal GPS e l'osservazione della carta che, specie se datata non ha il datum WGS84 ma altro, basta settare il datum corretto della carta sul GPS e ritorna la concordanza.
Altra comune causa di discrepanza sono le carte digitali utilizzate sui Plotter e che spesso hanno solo alcuni punti principali georeferenziati mentre il grosso dei dati è ricavato brutalmente dalle vecchie carte con tutti i loro possibili errori; in genere però la discrepanza non supera qualche centinaio di metri.
Utilizzare il GPS per fare la barba agli scogli sommersi non conosciuti non è comunque un esercizio consigliabile.
E' invece molto più sicuro registrare sul posto WAY POINTS e rotte sicure percorse, ripercorrendole si è ragionevolmente sicuri di stare sui percorsi voluti con molta precisione avendo annullato tutti gli errori della carta e del settaggio della strumentazione.
Certo che la moderna strumentazione è utile ma, come da avvertenze stampate ed evidenziate a schermo da tutti i Plotter, vanno utilizzati come indicazioni ma la condotta và esercitata con la buona tecnica marinara utilizzando gli occhi ed il cervello.
carte ? per fare che ?
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Io navigo così:
a) Zone che conosco bene: navigo a vista e il navigatore lo uso solo per impostare il pilota automatico o per valutare le distanze e quindi i tempi ai punti d'arrivo.
b) zone che non conosco: uso il navigatore per tracciare la rotta, poi mi guardo la rotta ad una buona risoluzione x vedere se il cartografico mi evidenzia qualche pericolo (tipo secche, boe, ondametri, ecc.ecc) e infine faccio la stessa verifica anche sulla mappa. In prossimità dei pericoli segnalati se non posso tenermene alla larga ASSOLUTAMENTE NAVIGAZIONE A VISTA.
c) Nei porti navigatore e portolano.
d) COMUNQUE E SEMPRE OCCHI APERTI
Carta pronta ovviamente in caso di defoult dei cartografici (ne ho due a bordo, uno in dinette e l'altro in pozzetto).