03-11-2011, 20:00
03-11-2011, 20:24
No, io ho la barca verniciata. Se fai un buon lavoro per 10 anni sei a regola e ti ci specchi anche. L'International si presta per lavori fai da te.
Nelle murate verniciate il problema sono i graffi e la falchetta. La falchetta sbolla molto perchè è difficile da pulire e sgrassare e poi raccoglie sempre molta acqua. Il graffio è una via per un ritocco e per un futura sbollatura (tipica zona la prua).
Molte barche tonde son verniciate perchè una volta non sapvenao abbinare la tecnica di saldatura sulla distorsione della lamiera e quindi le barche tonde erano abbozzate e venivano stuccate. Molte barche di sciarelli in alluminio hanno in alcuni punti 3cm di stucco. Si considera che questo sia un difetto, ma in realtà non lo è da un punto di vista meccanico.
Il gusto è importante, ma se vuoi sposare la praticità non verniciare.
Nelle murate verniciate il problema sono i graffi e la falchetta. La falchetta sbolla molto perchè è difficile da pulire e sgrassare e poi raccoglie sempre molta acqua. Il graffio è una via per un ritocco e per un futura sbollatura (tipica zona la prua).
Molte barche tonde son verniciate perchè una volta non sapvenao abbinare la tecnica di saldatura sulla distorsione della lamiera e quindi le barche tonde erano abbozzate e venivano stuccate. Molte barche di sciarelli in alluminio hanno in alcuni punti 3cm di stucco. Si considera che questo sia un difetto, ma in realtà non lo è da un punto di vista meccanico.
Il gusto è importante, ma se vuoi sposare la praticità non verniciare.
04-11-2011, 04:53
...si sull'opera morta si puo' parlare essenzialmente di gusto, punto.
A meno di dover nascondere magagne che come dice Davide, ti portano a 'dover' verniciare-nascondere
Certo l'alu quando prende un colpetto si deforma e lascia 'un vuoto incolmabile' : a quel punto se hai le murate nude ad alu scegli, o lo lasci come cicatrice di guerra (tranne non sia una cosa devastante per l'occhio...) oppure stucchi e poi però ti vernici tutta la fiancata interessata, + l'altra che non c'entrava nulla, poverina...insomma entri in un vortice-tunnel che chi sceglie l'alu per tendenza preferisce starne fuori
Altro problema è la vernice sulla coperta, zona più soggetta a ripetuti passaggi-stress che ogni anno ti regala bolle nuove ( a dire il vero non su tutte le zone ma senz'altro dove è più frequente il passaggio ecc..): anche qui che fai?ogni anno raschi, primerizzi e vernici?
io non dico che gli alu debbano essere tutti tross-style, ma una via di mezzo rende la vita molto più serena a chi ama navigare più che stare col pennello e il cesello in mano...e l'alu è l'unico materiale che ti 'regala' questa chance
diversamente 'io' riterrei un nonsense avere una barca in alu
bv
g
ps.x leonardo: non è che scegli di 'lucidare' col nylon; il discorso è che se devi sverniciare per togliere vernice vecchia, fallo col nylon così oltre a non aver mangiato troppo l'alu (perchè è inutile raccontar storie ma un minimo che sia un minimo lo lasci a terra) ti ritrovi con un effetto estetico gradevole...magari eri pronto già col secchiello e il pennello, e invece te la guardi e dici, mmmhh quasi quasi...poi ti fai pure due conti non solo economici ma di stress e ridici, mmmhhh altro che quasi quasi...
Per l'aspetto tecnico ha risposto Davide
A meno di dover nascondere magagne che come dice Davide, ti portano a 'dover' verniciare-nascondere
Certo l'alu quando prende un colpetto si deforma e lascia 'un vuoto incolmabile' : a quel punto se hai le murate nude ad alu scegli, o lo lasci come cicatrice di guerra (tranne non sia una cosa devastante per l'occhio...) oppure stucchi e poi però ti vernici tutta la fiancata interessata, + l'altra che non c'entrava nulla, poverina...insomma entri in un vortice-tunnel che chi sceglie l'alu per tendenza preferisce starne fuori
Altro problema è la vernice sulla coperta, zona più soggetta a ripetuti passaggi-stress che ogni anno ti regala bolle nuove ( a dire il vero non su tutte le zone ma senz'altro dove è più frequente il passaggio ecc..): anche qui che fai?ogni anno raschi, primerizzi e vernici?
io non dico che gli alu debbano essere tutti tross-style, ma una via di mezzo rende la vita molto più serena a chi ama navigare più che stare col pennello e il cesello in mano...e l'alu è l'unico materiale che ti 'regala' questa chance
diversamente 'io' riterrei un nonsense avere una barca in alu
bv
g
ps.x leonardo: non è che scegli di 'lucidare' col nylon; il discorso è che se devi sverniciare per togliere vernice vecchia, fallo col nylon così oltre a non aver mangiato troppo l'alu (perchè è inutile raccontar storie ma un minimo che sia un minimo lo lasci a terra) ti ritrovi con un effetto estetico gradevole...magari eri pronto già col secchiello e il pennello, e invece te la guardi e dici, mmmhh quasi quasi...poi ti fai pure due conti non solo economici ma di stress e ridici, mmmhhh altro che quasi quasi...
Per l'aspetto tecnico ha risposto Davide
05-11-2011, 20:17
Citazione:nikisail ha scritto:[/quote]
Quindi tu lasceresti un'opera morta in alluminio lucidata a specchio, a parte che con il nylon la lucidatura non è che sia delle più belle, esposta agli agenti atmosferici sena protezione?
ci sono scafi di serie che hanno lo scafo lucidato e basta e son di primari cantieri.Se lo fanno un motivo ci sara'. Fermo restando che son brutti assai
A parte il lato estetico.....un amico napoletano dice che ogni scarrafone è bello a mamma soia
Io sono per la verniciatura
Se iniziamo una discussione su questo, credo che saremo tutti in carrozzina con la badante che ci spinge, rimanendo ognuno sulle proprie posizioni
L'alluminio a me piace lucidato a specchio come questo
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ma te li immagini dopo un poco he i paraordi ci strisciano sopra?
Però uno scafo tirato a lucido in questo modo non lo vedo, poi magari è bello......mah
05-11-2011, 20:32
Citazione:nikisail ha scritto:
Ci sono controindicazioni a verniciare le murate?
lo scafo grezzo, effetto pentola è inguardabile.
Sono convinto che le controindicazioni le tirino fuori oggi alcuni cantieri solo pr risparmiare
Da sempre, gli scafi in alu sono verniciati, adeso ci facciamno venire le paure perchè qualche cantiere li propone con l'opera morta a metallo nudo
Ritengo siano paure infondate
Anche il legno è una brutta bestia da verniciare se lo si fa al risparmio e con poca cognizione e comunque ogni due o tre anni una rinfrescata gliela devi dare
Ieri ero a Santo Stefano al mare a vedere uno scafo in alu del 1983, fino ad oggi è stato riverniciato due volte (28 anni di vita) di cui una sola portando a nudo il metallo
Di scafi così, ce ne sono a iosa
Da dove nace questa paura a verniciare l'alluminio?
05-11-2011, 20:45
Citazione:giampaolo ha scritto:
Altro problema è la vernice sulla coperta, zona più soggetta a ripetuti passaggi-stress che ogni anno ti regala bolle nuove ( a dire il vero non su tutte le zone ma senz'altro dove è più frequente il passaggio ecc..): anche qui che fai?ogni anno raschi, primerizzi e vernici?
Le coperte di scafi in acciaio, legno, vtr, non sono soggette a ripetuti passaggi-stress?
Ma dove sta scritto che il normale calpestio della coperta porta alla formazione di bolle
05-11-2011, 20:53
Se prendi una bottarella su scafo non verniciato o la lasci così oppure stuchi e poi?
Ti tieni la stuccatura a vista?
Vernici tutta l'opera morta?
Se il bozzo è fondo puoi stuccare con stucchi costituiti da polvere d'alluminio e resina, meglio che altri tipi di stucco, riesci a nascondere maggiormente, ma balza sempre all'occhio
Se hai una superfiie verniciata, la bottarella piccola o grande che sia la stucchi, vernici sfumando, lucidi e non vedi più niente
Siete sicuri che sia proprio così comodo avere l'opera morta in alu non verniciato?
Ti tieni la stuccatura a vista?
Vernici tutta l'opera morta?
Se il bozzo è fondo puoi stuccare con stucchi costituiti da polvere d'alluminio e resina, meglio che altri tipi di stucco, riesci a nascondere maggiormente, ma balza sempre all'occhio
Se hai una superfiie verniciata, la bottarella piccola o grande che sia la stucchi, vernici sfumando, lucidi e non vedi più niente
Siete sicuri che sia proprio così comodo avere l'opera morta in alu non verniciato?
07-11-2011, 04:05
SE convinciamo i francesi a dipingere le barche di alluminio, ti facciamo un monumento. In realtà, oltre all'aspetto pratico generale,c'è il discorso sui costi iniziali e di mantenimento. Sono poche, se non una lo smalto poliuretanico che puoi sfumare e verniciare sopratutto se la vernice ha preso luce e sale, la toppa si vede. Lo sopporta bene awlgrip, ma costa 30% più delle altre ed è delicatissima.
Ho riparato 6 ovni e varie altr barche. SUgli ovni, le botte erano sugli spigoli, oppure sul piattone del fondo a prua o sulle murate dove per un colpo in banchina su moli grezzi o con speroni in ferro si sono segnate le barche. 15 di smeriglia e un pochino di rotorbitale...sul fondo 5 mani di primer), ma fine del discorso.
La formazione delle bolle è più complessa: usura, tra cui calpestion, cattiva preparazione, crepe per dilatazioni, spessori smalti errati,corrosione, ma sopratutto una piaga che si ripresenta al 95% in coperta. Comunque per me è un fatto solo estetico, ma se vuoi rifare una coperta di un 12m, smontando attrezzatura, cielini,, disalbero, ambiente controllato, metti li 15-20mila€, in genere per 10 anni sei a posto.
Poi fate voi, io sono per la barca camion se andate in giro, poco tempo da perdere, poco teak e tante miglia e tempo per fare i turisti
Ho riparato 6 ovni e varie altr barche. SUgli ovni, le botte erano sugli spigoli, oppure sul piattone del fondo a prua o sulle murate dove per un colpo in banchina su moli grezzi o con speroni in ferro si sono segnate le barche. 15 di smeriglia e un pochino di rotorbitale...sul fondo 5 mani di primer), ma fine del discorso.
La formazione delle bolle è più complessa: usura, tra cui calpestion, cattiva preparazione, crepe per dilatazioni, spessori smalti errati,corrosione, ma sopratutto una piaga che si ripresenta al 95% in coperta. Comunque per me è un fatto solo estetico, ma se vuoi rifare una coperta di un 12m, smontando attrezzatura, cielini,, disalbero, ambiente controllato, metti li 15-20mila€, in genere per 10 anni sei a posto.
Poi fate voi, io sono per la barca camion se andate in giro, poco tempo da perdere, poco teak e tante miglia e tempo per fare i turisti
10-11-2011, 07:16
Convincere i francesi, sai benissimo che con la loro spocchia e puzza sotto ilnaso, si sentono i padroni del mondo, lasciamoglielo credere, contenti loro
Lo smalto poliuretanico lo sfumi e lo lucidi, non certo come una vernice acrilica, ma lo si fa tranquillamente
Se si vede la toppa, chi vernicia non è un buon verniciatore
Nella nautica, pochi hanno la grande conoscenza che hanno i verniciatori di carrozzeria e quì sta il problema della scadente qualità di certe verniciature che si vedono girando nei cantieri e nei porti
L'usura ed il calpestio, la cattiva preparazione, le crepe per dilatazioni, gli spessori errati degli smalti, la corrosione per quanto riguarda l'acciaio, sono problemi che puoi avere su qualunque scafo, non sono prerogativa del solo alluminio
15.000 euro a 40 euro/h, corrispondono a 375 ore di lavoro, ce ne sono circa 175 di troppo
Lo smalto poliuretanico lo sfumi e lo lucidi, non certo come una vernice acrilica, ma lo si fa tranquillamente
Se si vede la toppa, chi vernicia non è un buon verniciatore
Nella nautica, pochi hanno la grande conoscenza che hanno i verniciatori di carrozzeria e quì sta il problema della scadente qualità di certe verniciature che si vedono girando nei cantieri e nei porti
L'usura ed il calpestio, la cattiva preparazione, le crepe per dilatazioni, gli spessori errati degli smalti, la corrosione per quanto riguarda l'acciaio, sono problemi che puoi avere su qualunque scafo, non sono prerogativa del solo alluminio
15.000 euro a 40 euro/h, corrispondono a 375 ore di lavoro, ce ne sono circa 175 di troppo
12-11-2011, 09:49
devo dire che nonostante nessuno di voi esperti l'abbia fatta semplice, non mi avete affatto smontato ,anzi....
Vorrei porvi altri quesiti ovvero:
- fatica del metallo. è un problema reale o teorico? essendo la barca anzianotta mi pongo la questione.
- giunzione alluminio legno. criticita', materiali da usare ecc.
- durata media di uno scafo in alluminio e confronto con uno scafo in vetroresina.
@Giorgio: non hai risposto (o forse si è cancellato)alla mia domanda in merito al fatto che tu sei piuttosto critico sull'aquisto di questa barca e poi invece dal Morgante sei passato al Panettone...in alluminio
Vorrei porvi altri quesiti ovvero:
- fatica del metallo. è un problema reale o teorico? essendo la barca anzianotta mi pongo la questione.
- giunzione alluminio legno. criticita', materiali da usare ecc.
- durata media di uno scafo in alluminio e confronto con uno scafo in vetroresina.
@Giorgio: non hai risposto (o forse si è cancellato)alla mia domanda in merito al fatto che tu sei piuttosto critico sull'aquisto di questa barca e poi invece dal Morgante sei passato al Panettone...in alluminio
12-11-2011, 23:07
guarda che nessuno puntava a smontarti anzi...(parlo per me e con questo certo non mi inserisco tra gli esperti)
Ne emerge che si è parlato sostanzialmente di questioni estetiche, di conseguenza sesso degli angeli
Per i primi due punti, attendi la risposta dei 'periti'.
Per il terzo, posso dirti che così come l'alu non sopporta benissimo le vernici, col legno (parti fisse tipo teak) meglio mi sento...se puoi evita di 'coprire' l'alu, perchè col tempo i legno marcisce e dai oggi e dai domani favorisci corrosioni nei punti interessati; oh, parliamo di legni esterni quindi soggetti ad acqua, salino ecc...diverso per gli interni perchè tutto meno critico e in un certo senso puoi sbizzarrirti e realizzare una regia (voglio dire che se sei intelligente anche qui cercherai dove possibile l'ispezionabilità...ma in particolare sull'opera morta (parlo sempre di interni), non ti farai troppe pippe: non è l'acciaio)
Per ultimo, forse non ho letto bene tutto il 3d, ma di solito i ben pensanti obiettano la difficile reperibilità del 'mitico saldatore keniota', spezzando varie lance sull'acciaio...bene, prima di tutto l'acciaio se si apre per ruzza difficile ineterssi un piccolo, singolo punto...e allora certo, che devi verificare bene la zona interessata, la 'allarghi', tagli e saldi una LAMIERA!
Con l'alu, se hai comprato lo scafo periziandolo e quindi conoscendo lo stato delle lamiere, difficilmente avrai 'sorpresone'; nel senso che l'alu, tranne fenomeni particolari e tanta sfiga, tende a sacrificare punti specifici e piccoli, tali che se ti si 'fora' la lamiera...ci metti un dito! vai avanti fino dove ritieni opportuno, e poi farai saldare...lontano dal 'kenya'.
Premesso che appunto stiamo parlando di un evento eccezionale (a differenza dell'acciaio), mi sembra una serenità non da poco.
Insomma, per farla breve-pratica, dal mio, modestissimo, punto di vista l'alu è un materiale eccezionale a patto di approcciarlo con una mentalità pratica al fine di navigare, navigare, navigare
Diversamente cambia materiale
bv
g
Ne emerge che si è parlato sostanzialmente di questioni estetiche, di conseguenza sesso degli angeli
Per i primi due punti, attendi la risposta dei 'periti'.
Per il terzo, posso dirti che così come l'alu non sopporta benissimo le vernici, col legno (parti fisse tipo teak) meglio mi sento...se puoi evita di 'coprire' l'alu, perchè col tempo i legno marcisce e dai oggi e dai domani favorisci corrosioni nei punti interessati; oh, parliamo di legni esterni quindi soggetti ad acqua, salino ecc...diverso per gli interni perchè tutto meno critico e in un certo senso puoi sbizzarrirti e realizzare una regia (voglio dire che se sei intelligente anche qui cercherai dove possibile l'ispezionabilità...ma in particolare sull'opera morta (parlo sempre di interni), non ti farai troppe pippe: non è l'acciaio)
Per ultimo, forse non ho letto bene tutto il 3d, ma di solito i ben pensanti obiettano la difficile reperibilità del 'mitico saldatore keniota', spezzando varie lance sull'acciaio...bene, prima di tutto l'acciaio se si apre per ruzza difficile ineterssi un piccolo, singolo punto...e allora certo, che devi verificare bene la zona interessata, la 'allarghi', tagli e saldi una LAMIERA!
Con l'alu, se hai comprato lo scafo periziandolo e quindi conoscendo lo stato delle lamiere, difficilmente avrai 'sorpresone'; nel senso che l'alu, tranne fenomeni particolari e tanta sfiga, tende a sacrificare punti specifici e piccoli, tali che se ti si 'fora' la lamiera...ci metti un dito! vai avanti fino dove ritieni opportuno, e poi farai saldare...lontano dal 'kenya'.
Premesso che appunto stiamo parlando di un evento eccezionale (a differenza dell'acciaio), mi sembra una serenità non da poco.
Insomma, per farla breve-pratica, dal mio, modestissimo, punto di vista l'alu è un materiale eccezionale a patto di approcciarlo con una mentalità pratica al fine di navigare, navigare, navigare
Diversamente cambia materiale
bv
g
13-11-2011, 01:51
ora che ci penso ( incomincio ad invecchiare ) io 30 anni fa' avevo uno scafo in alluminio, i famosi Canadian, un lancione di 5.60 mt che andava come un siluro con un 50hp.
Ed era verniciato (opera morta ed interno) non ricordo grossi problemi di tenuta della vernice ,ne dell'antivegetativa ,solo qualche bolla.
Mi ricordo pero' che a causa di una gran botta di prua si ruppe dopo anni una traversa anteriore, non trovai nessuno (Costa Smeralda) che me lo sapesse riparare e buttai lo scafo, ripeto 30 anni fa circa.
@giampaolo io non posso fare il navigatore, sono solo un appassionato ma credo che, tutto sommato, uno scafo in alluminio non mi crei maggiori problemi di uno in vtr.
Spero
BV
Ed era verniciato (opera morta ed interno) non ricordo grossi problemi di tenuta della vernice ,ne dell'antivegetativa ,solo qualche bolla.
Mi ricordo pero' che a causa di una gran botta di prua si ruppe dopo anni una traversa anteriore, non trovai nessuno (Costa Smeralda) che me lo sapesse riparare e buttai lo scafo, ripeto 30 anni fa circa.
@giampaolo io non posso fare il navigatore, sono solo un appassionato ma credo che, tutto sommato, uno scafo in alluminio non mi crei maggiori problemi di uno in vtr.
Spero
BV
14-11-2011, 01:06
Citazione:nikisail ha scritto:
devo dire che nonostante nessuno di voi esperti l'abbia fatta semplice, non mi avete affatto smontato ,anzi....
Vorrei porvi altri quesiti ovvero:
- fatica del metallo. è un problema reale o teorico? essendo la barca anzianotta mi pongo la questione.
- giunzione alluminio legno. criticita', materiali da usare ecc.
- durata media di uno scafo in alluminio e confronto con uno scafo in vetroresina.
@Giorgio: non hai risposto (o forse si è cancellato)alla mia domanda in merito al fatto che tu sei piuttosto critico sull'aquisto di questa barca e poi invece dal Morgante sei passato al Panettone...in alluminio
No no....sgombriamo il campo da equivoci...io ho venduto il Morgante in quanto non me lo potevo piu' permettere.
NON ho comperato il Panettone....l'ho preso in contemporanea al Morgante....e durante vari inverni l'ho allestito nuovo...esisteva solo lo scafo nudo....il programa era di tenerlo sotto casa al lago.
Poi le cose si evolvono e l'ho portato a Monfalcone...dove cmq l'acqua e' dolce.
Quello che so' e' nel momento in cui ho avuto la necessita' di una saldatura.....qui sul lago e'... stato un casino....nonostanta la conoscenza di gente che salda inox e alu'....in quanto un conto e' in officina....un conto e' fare spostare loro.Chiaro che se per ogni saldatura devo portare la barca in officina.....mi costa un miliardo.Ecco questo e' quello che intendo e il Panettone e' piccolo.Ossia se necessiti di una riparazione....devi trovare chi ti viene in porto etc etc.Con la fibra il primo muratore che passa te la ripara.Mi son spiegato?
Detto cio del Panettone son contentissimo per il momento....poi avendo tutto nuovo......solo lo scafo e' vecchio.
15-11-2011, 18:21
Il prezzo di acquisto è quasi irrilevante, i problemi sono altri:
corrosione galvanica diffusa, coperta di teak appoggiata su coperta di alluminio, probabile corrosione nella zona di attacco del bulbo (ci sono macchie di umidità nella giunzione), timone troppo piccolo (strano quel timone...) Tutto si può fare, ma la spesa vale il risultato?
corrosione galvanica diffusa, coperta di teak appoggiata su coperta di alluminio, probabile corrosione nella zona di attacco del bulbo (ci sono macchie di umidità nella giunzione), timone troppo piccolo (strano quel timone...) Tutto si può fare, ma la spesa vale il risultato?
15-11-2011, 20:44
Citazione:Velatina ha scritto:Hai visto la barca?
Il prezzo di acquisto è quasi irrilevante, i problemi sono altri:
corrosione galvanica diffusa, coperta di teak appoggiata su coperta di alluminio, probabile corrosione nella zona di attacco del bulbo (ci sono macchie di umidità nella giunzione), timone troppo piccolo (strano quel timone...) Tutto si può fare, ma la spesa vale il risultato?
15-11-2011, 22:28
Si, ho dato un'occhiata. Ma tu hai un Morgante da vendere?
16-11-2011, 00:00
Citazione:Velatina ha scritto:si
Si, ho dato un'occhiata. Ma tu hai un Morgante da vendere?
17-11-2011, 00:31
Citazione:nikisail ha scritto:
devo dire che nonostante nessuno di voi esperti l'abbia fatta semplice, non mi avete affatto smontato ,anzi....
Vorrei porvi altri quesiti ovvero:
- fatica del metallo. è un problema reale o teorico? essendo la barca anzianotta mi pongo la questione.
- giunzione alluminio legno. criticita', materiali da usare ecc.
- durata media di uno scafo in alluminio e confronto con uno scafo in vetroresina.
@Giorgio: non hai risposto (o forse si è cancellato)alla mia domanda in merito al fatto che tu sei piuttosto critico sull'aquisto di questa barca e poi invece dal Morgante sei passato al Panettone...in alluminio
1992
Vedo per la prima volta una vela di 12 metri in alluminio che sull'invaso a Imperia, viene abbattuta da raffiche di vento a 120kh/h; all'epoca la barca aveva già una dozzina di anni di vita
A parte la riparazione della botta mal fatta, da quel momento lo scafo è stato riverniciato integralmente una sola volta
La verniciatura attuale, visto lo scafo fuori acqua tre mesi fa, è perfetta e non presenta nessun segno di distacco o fioritura
L'interno è stato spagliolato e non si notano segni di cedimenti strutturali o di fatica del metallo
La coperta è in teak incollato e tutti i controlli fatti non hanno evidenziato nessun segno di distacco; i cielini sono stati staccati per lavori elettrici e sono stati fatti gli ultrasuoni che hanno dato esito negativo
1995
Periziai una vela di 22 metri di 6 anni di vita, che rivedo mediamente ogni due anni, stesso discorso come sopra
La coperta è in teak incollato e avvitato con viti in alluminio
Due anni fa, per lavori di refitting, lo scafo è stato svuotato completamente
Due mq. di lamiera da sostituire, a causa di un tapullo sull'impianto elettrico fatto dal figlio dell'armatore
Ho visto diversi scafi in vtr con sovrastrutture in allumnio che presentavano problemi alla base della sovrastruttura stessa, nel punto di collegamento con la coperta
La fatica del metallo, è tale nella misura in cui sono sottodimensionate le strutture portanti dello scafo; uno scafo in alu lo smonti, lo tagli, lo allunghi e lo allarghi senza problemi
Con la vtr no
La giunzione tra struttura in alu e coperta in legno è solo questione di qualità del lavoro, non vi sono particolari criticità
Le criticità ci sono in qualunque lavoro, se questo viene fatto male
Durata?
Una lamiera la cambi
Con la metallizzazione a spruzzo puoi risanare lamiere corrose, ricostruire spessori
Se uno scafo in p.r.f.v. delamina, in molti casi è antieconomico ripristinarlo
Sono convinto che gli scafi in alu continueranno a vivere, quelli in vtr sono a termine
17-11-2011, 20:39
credo che dai post di essermi fatta un idea.
A questo punto credo che debba andare a vedere la barca.
Non mi sembra un materiale particolarmente complicato, come tutti i materiali bisogna conoscerlo e trattato di conseguenza.
A questo punto credo che debba andare a vedere la barca.
Non mi sembra un materiale particolarmente complicato, come tutti i materiali bisogna conoscerlo e trattato di conseguenza.
18-11-2011, 01:21
Citazione:nikisail ha scritto:
credo che dai post di essermi fatta un idea.
A questo punto credo che debba andare a vedere la barca.
Non mi sembra un materiale particolarmente complicato, come tutti i materiali bisogna conoscerlo e trattato di conseguenza.
vero, come togliere un 8° inferiore
se hai bisogno di bibliografia chiedi.
Dopo la visita racconta anche con foto se credi.