.....il valore di mercato diminuirebbe, poi se trovi quello che capisce/ è daccordo magari te lo riconosce ma è un grosso rischio.......l'ideale sarebbe fare un'appendice cava e metti ma la vedo dura, sul come 'avviare' le superfici di contatto, lo spessore li va a '0'
Citazione:scud ha scritto:
Magari aumenta la velocità a motore (non credo mezzo nodo) ma a barca sbandata la tua lunghezza dislocante rimane più o meno la stessa
Sfrutto una foto dellla barca di Sailor messa in altro thread. A barca sbandata si riesce a recuperare solo lo sbalzo di poppa, quello di prua li' rimane.
In effetti e' meno di mezzo nodo se ipotizzo un'aumento della LWL da 7,10 ( 6,47 ) a 8 (6,87). 0.40nodi
All'incirca lo stesso se ipotizzo che lo slancio di poppa sia gia stato internamenre recuperato a barca sbandata
8,10 ( 6,92 ) a 9 ( 7,29). 0.38
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Ovviamente potrei aver detto una cavolata
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Considera che dovendo raccordare con le linee classiche della barca avrai una prua molto fine che poco aggiungerà al galleggiamento. Per vedere un effetto significativo dovresti fare una roba con rostro di prua come molte navi commerciali hanno (una appendice sommersa che si protende a prua dalla forma di siluro). La mia personale opinione é che o lo fai perché ti piace a livello estetico o perché vuoi avere una prua 'sacrificabile' senno' non vale la candela.
Scud
Se proprio vuoi toglierti lo sfizio di provare con qualche decina di euro.
Al prossimo alaggio, dopo aver fatto carena, ti procuri una quantità di biadesivo largo e sottile, un paio di lastre dello spessore necessario di polistirolo 30Kg/mc, un barattolo di stucco epossidico, nastro di carta (o nastro di seta da chirurgia) e una coppia di tubotti ( boston per es.) di res. epoxi 5min per gli incollaggi.
Quando hai fatto carena con una buona quantità di biadesivo incolli sul mascone, opera morta, una lastra di polistirolo di grandezza adeguata e già rastremata verso l'opera morta su un lato.
Con una raspa/carta grossa allinei la superficie del polistirolo con l'andamento che avrà la lastra che appicciccherai sull'altro mascone allo stesso modo.
Le parti a contatto tra le due lastre le incollerai.
in funzione di quello che serve incolli, con epoxi, un blocchetto di P.E. alle due lastre accoppiato e pre-sagomato sulla ruota di prua.
Raspi e carteggi per arrivare alla forma voluta.
Sotto il limite di raccordo sullo scafo metti del nastro di carta(nastri) che stia sotto il polistirolo per un mezzo centimetro e 2/3 centimetri fuori a proteggere lo scafo.
Distendi su tutta la superfice in polistirolo lo stucco lisciando e raccordando in più passate.
Raccordi bene allo scafo il polistirolo con lo stucco usando quei 2-3 cm di superficie protetta dal nastro.
Vernici, se vuoi.
Non è certo una cosa definitiva ma con una 30ina di € e qualche ora di lavoro puoi vedere come si presenta e se ti dà qualche decimo di nodo in più.
Una stagione la fa ( se non vai contro qualche tronco) e, se non ti piace o non dà nessun vantaggio, in cinque minuti tiri via il tutto senza lasciar traccia (eventualmente usa un po' di antisilicone/acetone per la colla dei nastri e del biadesivo) o modificare con un profilo nuovo.
Al posto del polistirolo puoi usare poliuretano o pvc espanso, con questi 2 non serve che adoperi epoxi ma puoi usare resina poli perchè non ne vengono aggrediti, io trovo più facile procurarmi il polistirolo ad alta densità che, inoltre, puoi sagomare col filo caldo.
Fatte tutte le prove allora, se sei convinto con ragion di causa, ti accapigli con Claudio per una cosa definitiva e fatta come si deve.
Maro mi vuoi far faticare,e'un lavoraccio
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. Comunque ci avevo pensato, oggi fantacazzeggiando con un caddista meccanico ci e' venuta questa idea.
Riportare al cad la prua della barca ( prima risata), disegnare la prua posticcia cercando di riportare correttamente tutte le linee ( e seconda risata non essendo nessuno dei due un ingegnere nautico). A questo punto farsi realizzare su un materiale a basso peso specifico il pezzo con una stampante 3D, o piu' pezzi poi da giuntare.
Il pezzo sarebbe fissabile sia con collante che con quattro tasselli visto che a prua c'e' il gavone di prua. In caso di smontaggio i fori sarebbero facilmente richiudibili. Ovviamente il tutto da livellare con stucco e rotoorbital.
Mi sa che avere la scusa di arrivare ultimi in regata causa la scarsa lwl non ha prezzo
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......e' gratis!!!!
Piano non mettetemi in mezzo. A me piace pistolare e mi piace chi si ingegna per cambiare le cose. Ad esempio non vdo nulla di strano a chi ci da di pialletto sul proprio scarpone o siluro che dir si voglia. E' normalissimo attaccare, modificare o scavare appendici.
Sul progetto di allungamento in questione io vedo due problemi. Uno slancio di poppa o anche uno spoiler effettivamente aumentano la famosa lunghezza al galleggiamento dinamica perché l'onda che si chiude a prua va a riempire lo slancio e la barca é sostenuta su volumi importanti.
Quando andiamo sulle prue dritte il discorso é più complicato a mio avviso. Intanto non é la sola prua dritta che fa la differenza. normalmente le prue dritte si abbinano a bagli massimi molto arretrati e quindi sezioni importanti a poppa e sezioni fini a prua.
Premesso che non conosco le linee della barc in questione immagino che sia di concezione classica e quindi con baglio massimo a circa 2/3 da prua. Questo rende complicato raccordare la falsa prua (dritta) con il resto delle linee d'acqua, ma si fa tutto.
Secondo problema si va a resinare lavorando da sotto... un inferno!!! meglio attrezzarsi con un bel sacco del vuoto senno' cola tutto.
Terzo problema ... se si arriva ultimi in regata bisogna chiedersi perché ... forse i concorrenti pesano la metà? forse hanno eliche abbattibili? forse hanno tuff-luff e vele al top? Conosco barche classiche che sebbene non siano più competitive sul miglio con i moderni racer si piazzano come orologi sempre in posizione onorevole in classifiche in reale.
Ora un asino non lo trasformi in un cavallo da corsa e soprattutto non con 20 o 30cm in più di sezioni fini a prua che si portano dietro un ingrossamento di tutte le sezioni interessate dal fairing con aggiunta di peso per giunta. A quel punto i benefici sono probabilmente compensati dagli svantaggi.
Ma é anche vero che questa é una scienza che da sorprese.
Si! Termanto e qualche strato di VTR. Con lo IOR se aumentavi il galleggio pagavi molto.