I Forum di Amici della Vela

Certo, come ho detto anche io....e poi, dando subito la posizione indicativa , per esempio golfo di salerno, evitiamo di allertare inutilmente chi ci ascolta, che ne so, dalla sardegna

Citazione:TestaCuore ha scritto:
Certo, come ho detto anche io....e poi, dando subito la posizione indicativa , per esempio golfo di salerno, evitiamo di allertare inutilmente chi ci ascolta, che ne so, dalla sardegna

Dai non facciamo polemiche,anche perchè avete ragione entrambi,le indicazioni servono(e al punto 7 sono menzionate).

Quando si è stabilito un contatto radio,con la CP ad esempio,ogni 5/10 minuti al max ti richiedono le coordinate,se ci sono novità e poi ti dicono l'ETA.E ancora dopo 5/10 minuti....

BV

Andando in barca solo con moglie e figlia di 7 anni, il problema l'ho sempre sentito, io ho fatto un adesivo a colori che ho incollato vicino alla radio delle dimensioni di circa 20x20 cm.

L'ho fatto con word 2007, se vi piace potete farlo vostro o modificarlo, io l'ho fatto per la mia barca.

Allegato: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Adesivo emergenza VHF.pdf 37,28 KB

Se qualcuno e' interessato al file in word, se un moderatore me lo chiede, vedra' poi lui come fare a farvelo avere o a metterlo in linea sul 3D.

niente polemiche, mai fatte, giuro
Sono punti di vista

Ottimo suggerimento Jarife.
Spesso ci sentiamo invulnerabili ed invece mi sembra da persona matura e responsabile pensare a 'momenti limiti' e come affrontarli.
Grazie per la tabella, me la sono già ricopiata.

Citazione:Crist66 ha scritto:
Ma a 25 miglia con il solo vhf ma chi ti sente?...
qui tocca munirsi di satellitare, sennò sotto costa

Citazione:Messaggio di JARIFE

Mai sentito parlare di May Day Relais?
Serve (Tra le altre cose) per far da ponte tra barche troppo al largo e le capitanerie sulla costa.

Citazione:bistag ha scritto:
Riccardo la procedura indicata da Gianni è quasi esatta ed è l'unica da usare per non creare confusione va usata solo quella a meno che non si sia totalmente nel pallone e incapaci di comunicare.
L'unico errore di Gianni è che dopo il nome della barca va ridetto una volta Mayday (mede):
Mayday message
Say slowly and clearly:

“Mayday, Mayday, Mayday”
“This is (name of vessel)” [spoken three times]
“Mayday”
Your vessel's name, call sign and MMSI number [spoken once]
Your position
The nature of distress [for example, “the boat is sinking”]
Immediate assistance required
How many people are on board
Any other information
“Over”
This voice Mayday message can be sent without using DSC.

Pan-Pan message
Say slowly and clearly:

“Pan Pan, Pan Pan, Pan Pan”
Your MMSI number and your vessel's name [spoken three times]
Your position
The nature of the situation [for example, “rig failure”]
What you intend to do
“Over”

Il tuo maestro sbaglia, le indicazioni sulla zona non servono a niente perchè confondono e basta chi va per mare parla con le coordinate.

E' giusto come già detto stampare su una scheda la procedura esatta da mettere vicino al VHF ed un buon comandante deve conoscerla a memoria e ripassarla ogni tanto.

Prima di tutto Scusate per il mess precedente non avevo ancora letto il post di Nap.

Poi volevo solo ricordare che il May Day e il May Day Relais si effettuano completamente sul Ch 16; mentre il Pan e il Securitè si annunciano sul Ch 16 ma poi ci si sposta su un altro canale!

Per la pronuncia quoto Nap la pronuncia esatta di May Day è alla francese ma è meglio pronunciarlo all'inglese lo comprendono tutti meglio!

Grazie infine per i due pdf molto utili!

Buon vento

Queste estate in navigazione per l'eolie ho eseguito vari test di ascolto con un altra barca di amici..era diventata una specie di prova di virilità a chi c'è l' ha piu alta. Risultato sconfortante considerate che fra 30 e 40 miglia dalla costa calabra, in mare ero solo anche la portata ottica per chiedere un eventuale soccorso e abbastanza ridicola... Risultato consiglio a tutti un ottimo satellitare che alla fine anche un bambino riesce ad usare

Citazione:RMV2605D ha scritto:

Citazione:JARIFE ha scritto:

Citazione:Crist66 ha scritto:
Ma a 25 miglia con il solo vhf ma chi ti sente?...
qui tocca munirsi di satellitare, sennò sotto costa

Con un whf ed antenna in testa d'albero ti sentono,eccome se ti sentono.
Considera che alla nostra chiamata ha risposto contemporaneamente anche Trieste-radio.(Trieste radio la si sente spesso,sono molto attivi)
E' importante controllare che la radio stia trasmettendo in modalità HIGH.
Se sapessi come si fa' vi potrei postare il foglio che ho fatto per me ma la mia ignoranza biblica nell'uso del pc fa si che non riesca

BV

Tutte le radio costiere italiane hanno diverse postazioni ricetrasmittenti dislocate nei punti più opportuni, anche a quote elevate, per espandere al massimo la portata e sono telecomandate da Roma (e da Palermo per quelle al sud).

Per i naviganti nell'adriatico con il VHF è sempre possibile contattare una stazione costiera italiana (o Croata se schermati verso l'Italia da una isola, anche le stazioni costiere croate hanno parecchie postazioni telecomandate per una massima copertura)

Se disponibile, DSC è il sistema più pratico per un veloce contatto (non di emergenza002470001 Roma - 002470002 Palermo)



[/quote]

Citazione:Crist66 ha scritto:
Queste estate in navigazione per l'eolie ho eseguito vari test di ascolto con un altra barca di amici..era diventata una specie di prova di virilità a chi c'è l' ha piu alta. Risultato sconfortante considerate che fra 30 e 40 miglia dalla costa calabra, in mare ero solo anche la portata ottica per chiedere un eventuale soccorso e abbastanza ridicola... Risultato consiglio a tutti un ottimo satellitare che alla fine anche un bambino riesce ad usare

Ogniuno,a mio parere,è libero di integrare le dotazioni con ciò che crede,però la radio whf è e rimane lo strumento fondamentale di comunicazione,perlomeno per quanto riguarda le nostre navigazioni nei nostri mari.
Dire il contrario mi pare un messaggio scorretto.

BV

2 volte sono stato raccattato in mare dalla CP.
Da allora pago le tasse pensando a loro e con l'animo più leggero.

Il vhf è fondamentale, ma se fai altura anche l'epirb è indispensabile, soprattutto se finisci in acqua e nessuno se ne accorge

Durante il rientro dalla corsica, a circa 50 nm da Genova ho provato a contattare via VHF Genova radio per una prova apparato. Hanno subito risposto ed il segnale era eccellente.

Up!

BV

giusto per dare qualche altra indicazione

1. Il Mayday *non* è solo pericolo di vita, il Mayday è -definizione ITU- la comunicazione che deve essere effettuata 'in caso di pericolo grave e immediato a persone o alla barca, e si richieda assistenza immediata'; l'apprezzamento dell'esistenza di 'pericolo grave e immediato' spetta al responsabile dell'unità. Quindi il mayday comprende uno spettro di casi più ampio rispetto al pericolo di vita, per esempio mare piatto, barca su scoglio sommerso gran botta e comincia a fare acqua e sta affondando, la gente sale tutta sulla zattera sana e salva --> non c'è pericolo di vita ma è comunque mayday perché la barca rischia di affondare (quindi possibile perdita, possibile inquinamento, possibile pericolo alla navigazione, ecc).
Ogni tanto si leggono cose tipo 'mayday per pericolo a persone, panpan per pericolo a barca' che non stanno né in cielo né in terra.

2. La procedura della richiesta di soccorso via VHF è stabilita in modo molto chiaro dall'ITU e riflessa pari pari nelle regole a livello nazionale, attualmente ve ne sono due con un formato leggermente diverso a seconda che si utilizzi una radio DSC oppure no, sono entrambe specificate in modo chiaro e ben definito. Se poi uno vuole utilizzare un formato personale differente perché lo suppone più adatto è decisione individuale; a titolo personale aggiungerei solo che la procedura 'ufficiale' è derivata da tutte le esperienze passate e facendo riflettere un bel po' di persone coinvolte in tutte le operazioni di salvataggio, preferire una procedura personale perché suppostamente più adatta mi sembra una gran scommessa..

Per inciso, l'ultima conferenza mondiale delle comunicazioni ha accettato la richiesta di modifica della procedura Mayday suggerita dai centri di coordinamento dei soccorsi, l'ITU la ha adottata, quindi al momento la procedura ufficiale del mayday via radio è leggermente diversa rispetto a quella che si trova in testi non aggiornati. A dire il vero appare più farraginosa e ridondante, ma la ridondanza è stata richiesta appositamente perché in vari casi i MRCC hanno avuto bei dubbi su cosa stesse succedendo e a chi, quindi piaccia o no la procedura ufficiale è quella.

Non si puo' mettere 'pubblicità', se qualcuno è interessato la trova nel mio sito o altrimenti indirizzo via MP.

Non si puo' mettere 'pubblicità', se qualcuno è interessato la trova nel mio sito o altrimenti indirizzo via MP.


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Mi è sfuggito e non lo trovo sul blog, mi dai qualche indicazione? Grazie

Citazione:marbr ha scritto:
Mi è sfuggito e non lo trovo sul blog, mi dai qualche indicazione? Grazie

Guarda, lo faccio io: cerca il blog Brancaleone o poi via al sito, però 'sta storia della 'pubblicità' è diventata un incubo!

Sono andato sul sito del C.I.R.M. , ma il numero di telefono riportato da Jarife e poi da Trixarc non sembra corretto.
Sul sito viene indicato il numero fisso 06 59290263 , mentre il mobile 348 3984229 appare corretto.
http://www.cirm.it/sito_ita/index.htm

Citazione:Trixarc ha scritto:
Comunque mi permetto di postare la tabella di jarife dopo averla trasformata in pdf. Io me la sono riprodotta così.

Allegato: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .SOCCORSO VHF.pdf 8,78 KB

GRAZIE! Stampato subito: utilissimo a bordo!

Si è discusso molto su come inviare la chiamata di soccorso ma si sono spese poche parole su come gestire una eventuale richiesta di aiuto ricevuta.
La mia domanda è semplice e la rivolgo a chi è del mestiere o ha avuto modo di esser coinvolto in una tale situazione : cosa conviene fare se per caso si capta una richiesta di aiuto di cui ovviamente si è capito molto poco e tanto meno la posizione del chiamante?
Dare immediatamente la segnalazione di ricevuto ed invitarlo a ripetere la chiamata rischiando però di sovrapporre il proprio segnale sul 16 a quello di altri che per lavoro sono sempre in ascolto e che potenzialmente dovrebbero aver capito meglio la situazione oppure aspettare un minuto o due per vedere se si è i soli ad aver captato il segnale?
E nel secondo caso, come ci si deve comportare ?
Esiste una procedura più o meno codificata?

(08-04-2014 00:09)skipperVELA Ha scritto: [ -> ]

Citazione:Trixarc ha scritto:
Comunque mi permetto di postare la tabella di jarife dopo averla trasformata in pdf. Io me la sono riprodotta così.

Allegato: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .SOCCORSO VHF.pdf 8,78 KB

GRAZIE! Stampato subito: utilissimo a bordo!

scusate se riapro questo post ma avevo salvato il pdf qui sopra ma non me la trovo piu.qualcuno puo ripostarlo per cortesia.