I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Come ormeggiare con vento forte esattamente di p ?
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scusate...non sapevo della presentazione....
Vi dico come faccio io, in questi mesi che non ho barche cui appoggiarmi per l'ormeggio.
Ho messo un galleggiante legato con un sagolino alla trappa, quando sono prossimo all'ormeggio (in banchina di pietra lavica) predispongo la barca di poppa ed innesto per pochi secondi la retromarcia, con il mezzo marinaio recupero il galleggiante e corro a prua per legare la cima del corpo morto, poi lego la poppa con le due cime legate in banchina.
In questi giorni, con vento in prua, metto pure una cima legata dalla banchina alla prua in modo che sotto raffica la barca si orienti meglio con la prua al vento.
Ma quale diatriba l'ormeggio di prua andrà bene per i funamboli del circo togni, oppure per evitare strike in condizioni come dire da ventone e toppa al primo tentativo, barca che si introversa e buonanotte...

Citazione:sarastro ha scritto:
Già
infatti è una vecchia diatriba

Mica detto sia sempre più facile ormeggiare di prua o di poppa, non c’è una regola fissa ed i nordici facciano come gli pare

Primo: molo fisso in cemento, zattera, finger o briccole, dimensione posto, vicini o meno, vento e corrente prevalente. altezza prua e poppa sull’ acqua, spoiler agibile o poppa specchio, sali e scendi con passerella o senza, vento e corrente in quel momento, su tirella o gavitello o ancora se non ormeggio stanziale, raggiungibilità cime sul molo o bitte o anelli, raggiungibilità tirella, lunghezza tirella e cime, tipo di passacavi e gallocce, tipo di chiglia, entrobordo o fuoribordo, effetto evolutivo dell’ elica e direzione attracco, spazio di manovra disponibile, pozzetto poppiero o centrale, n° persone a bordo ed esperienza, agilità e disponibilità ....
ho dimenticato qualcosa ?

Secondo, vero che ormeggio prua offre maggiore privacy, ma sue e giù per qualsiasi cosa, larghezza passavanti, se molo fisso altezza prua ed escursione di marea, passerella o no ...

Terzo: conoscenza del luogo, della barca e preferenza personale

Ma come si fa a dire meglio l’ una o l’ altra ?
Boh 42

Saluti velici
sarastro

p.s. vorrei vedere certi sapientoni (naturalmente nessuno dei presenti WinkBacio) abituati ad ormeggiare su zattera o ancora meglio su finger con l' assistenza del gommone o almeno del marinaio a terra se dovessero ormeggiare da soli su molo in cemento con qualsiasi marea e condizione meteo SmileWink
Citazione:Crist66 ha scritto:
Ma quale diatriba l'ormeggio di prua andrà bene per i funamboli del circo togni, oppure per evitare strike in condizioni come dire da ventone e toppa al primo tentativo, barca che si introversa e buonanotte...
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Citazione:cisky ha scritto:
scusate...non sapevo della presentazione....

Sei scusato ovviamente.... Smile

Nel nostro forum é ormai vecchia abitudine fare una piccola presentazione
comunque benvenuto a bordo
se ho vento al traverso e non ho equipaggio o quel che c'è aiuta poco,
non ho dubbi, prua alla banchina e poi raccontala

anche con equipaggio, nelle stesse condizioni di vento forte, cosa fare dipende molto dalla barca, con quelle a chiglia lunga o semilunga il dubbio non mi ha mai sfiorato e senza fare tarzan o il trapezista sono sempre riuscito a scendere a terra pure di prua
Prepari una cima a prua, con cautela ti avvicini alla prua della barca della banchina di fronte, che essendo sopravento non dovrebbe essere a rischio, passi a doppino sulla sua bitta e ti tonneggi tenendo la prua a vento, recuperi la trappa finisci l' ormeggio e sfili il doppino.
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:sarastro ha scritto:
Già
infatti è una vecchia diatriba

Mica detto sia sempre più facile ormeggiare di prua o di poppa, non c’è una regola fissa ed i nordici facciano come gli pare

Primo: molo fisso in cemento, zattera, finger o briccole, dimensione posto, vicini o meno, vento e corrente prevalente. altezza prua e poppa sull’ acqua, spoiler agibile o poppa specchio, sali e scendi con passerella o senza, vento e corrente in quel momento, su tirella o gavitello o ancora se non ormeggio stanziale, raggiungibilità cime sul molo o bitte o anelli, raggiungibilità tirella, lunghezza tirella e cime, tipo di passacavi e gallocce, tipo di chiglia, entrobordo o fuoribordo, effetto evolutivo dell’ elica e direzione attracco, spazio di manovra disponibile, pozzetto poppiero o centrale, n° persone a bordo ed esperienza, agilità e disponibilità ....
ho dimenticato qualcosa ?

Secondo, vero che ormeggio prua offre maggiore privacy, ma sue e giù per qualsiasi cosa, larghezza passavanti, se molo fisso altezza prua ed escursione di marea, passerella o no ...

Terzo: conoscenza del luogo, della barca e preferenza personale

Ma come si fa a dire meglio l’ una o l’ altra ?
Boh 42

Saluti velici
sarastro

p.s. vorrei vedere certi sapientoni (naturalmente nessuno dei presenti WinkBacio) abituati ad ormeggiare su zattera o ancora meglio su finger con l' assistenza del gommone o almeno del marinaio a terra se dovessero ormeggiare da soli su molo in cemento con qualsiasi marea e condizione meteo SmileWink

Forse ho letto male io ,
ma qui mi sembra si parlasse di ormeggiare una barca con vento perpendicolare e in direzione della banchina, e parecchio spazio laterale, nessun buco tra due barche fra cui incastrarsi'
In questo caso io non ho dubbi, ma forse sono solo uno dei sapientoniCool

hai ragione, hai letto bene
il punto è sempre quello, le discussioni evolvono lateralemnte

però in questo caso
una risposta precisa non è possibile senza quelche info tra quelle che ho postato
una cosa è un molo con trappa sul molo, altro su gavitello, un finger ...in solitario o in quattro ... come sono predisposte, se ci sono, le cime ... ecc, vedi sopra
comunque il vento esattamente perpendicolare è una situazione favorevole

finchè non si inquadra meglio la situazione, io ho dubbi, invece

non-sapienti saluti velici WinkBig GrinBacio
sarastro

comunque il mio ormeggio è predisposto su molo fisso in cemento, con cime di prua su gavitello, a volte i vicini ci sono a volte no, vento di traversia, bora, fra i 30° e i 45° sulla dritta, asssitenza non ce n'è
credetemi, con un pò di pratica si entra di poppa
Io ormeggio di poppa perchè trovo più comodo salire e scendere (soprattutto il mio cane che ovviamente necessita di passerella).
In caso di vento forte ormeggio di prua soprattutto se non conosco il posto.
Altro motivo a favore della poppa (per la mia barca) è che uscire in retro da fermo è molto difficoltoso causa elica fortemente evolutiva, effetto che all'entrata riesco a compensare con un bell'abbrivio preso a distanza.
Citazione:Nastro Azzurro ha scritto:
Prepari una cima a prua, con cautela ti avvicini alla prua della barca della banchina di fronte, che essendo sopravento non dovrebbe essere a rischio, passi a doppino sulla sua bitta e ti tonneggi tenendo la prua a vento, recuperi la trappa finisci l' ormeggio e sfili il doppino.

e che fai se transita un'altra barca in entrata o uscita mentre, comodamente in tiro, stai ultimando di accattivare le tue tenute di poppa?

mi sembra un sistema rischiosello specie se si è soli a bordo
Se la situazione è quella descritta (due persone a bordo, con 15-20 nodi presumo anche nel marina) ormeggio di prua affiancandomi alla barca più vicina. A barca ferma (e danni evitati...) mi sposto al mio posto - scusate il gioco di parole - se ncessario facendomi aiutare.
Se non mancano solo due barche ma di più e lo spazio me lo consente, ormeggio all'inglese e poi si vede
Citazione:paolodl ha scritto:
Se la situazione è quella descritta (due persone a bordo, con 15-20 nodi presumo anche nel marina) ormeggio di prua affiancandomi alla barca più vicina. A barca ferma (e danni evitati...) mi sposto al mio posto - scusate il gioco di parole - se ncessario facendomi aiutare.
Se non mancano solo due barche ma di più e lo spazio me lo consente, ormeggio all'inglese e poi si vede
giusto ed aggiungo che devi sistemare subito le cime di poppa, partendo da quella dal lato opposto a dove hai la barca di lato; appena fatto ciò dai motore in avanti ed acceleri quel che basta per tenere la barca spinta su quella a fianco e lontana dalla banchina. quindi andrete ad attraccare l'altra cima sempre motore avanti fin quando non hai recuperato anche il corpo morto.
gli ormeggi di prua sono facili ed opportuni quando anche i vicini fanno lo stesso, altrimenti ti ritrovi con la poppa danneggiata al primo ormeggio di uno dei vicini, che si ritroverà meno spazio per entrare, visto che tu esporrai la poppa (più larga) invece della prua.
siamo in italia, punto!
C`è poi da considerare che alcune barche (nordiche solitamente) hanno le prue attrezzate. Per molte altre la discesa e la risalita sono da considerare una emergenza.
Citazione:naslap ha scritto:

e che fai se transita un'altra barca in entrata o uscita mentre, comodamente in tiro, stai ultimando di accattivare le tue tenute di poppa?

mi sembra un sistema rischiosello specie se si è soli a bordo
Faccio in fretta e quelli in transito aspettano che finisca

Se sono da solo adotto altre strategie, per esempio pianifico meglio le mie uscite se prevedono 20 kn in porto e il mio posto barca è sottovento non esco, se è una situazione dettata da una condizione temporanea (termica) aspetto che si normalizzi, se condizione non prevista cerco ormeggio alternato, cerco qualcuno che mi aiuti o resto nell'alternato sino a quando non sarà possibile spostarsi
la vedo molto complicata da gestire una manovra cosi, anche perché dovresti avere esattamente il vento di prua; pochi gradi di differenza ti farebbero scadere sulle altre barche.
un doppino lo farei al più con la barca vicina
capito cisky? Big Grin
A dire il vero il 3ad diceva 'esattamente di prua', la mia scuola di formazione non ha ricette ma soluzioni in funzione della situazione, comunque un punto appena sopravento è sufficiente per reggere la prua manovrando in retro giusto per non intraversarsi, al resto ci penserai dopo.


Anni annorum fa, al corso istruttori Velamare ne abbiamo fatte di tutti i colori all'ormeggio, tutto rigorosamente a vela, tra l'altro anche la manovra sopra descrittaWink
se sei allenato a farlo e ti senti sicuro...
Con poca esperienza o poca conoscenza del mezzo non vi è dubbio, ti conveniva ormeggiare facilmente di prua tenendoti il vento sulla poppa.
Ormeggiare di poppa con più di 20 nodi in prua necessita una certa padronanza che si ottiene solo con l'esperienza, non semplice da spiegare in un forum. Senz'altro non bisogna perdere abbrivio altrimenti la barca si intraversa.

Chi ti deride per l'ormeggio di prua stai tranquillo che sarà senz'altro un incompetente.Wink
Manovra lesta se il vento infesta...
Comunque per vincere l'ansia da ormeggio, pensate sempre che in un modo o l'altro la barca si fermerà
Citazione:tiger86 ha scritto:
Con poca esperienza o poca conoscenza del mezzo non vi è dubbio, ti conveniva ormeggiare facilmente di prua tenendoti il vento sulla poppa.
Ormeggiare di poppa con più di 20 nodi in prua necessita una certa padronanza che si ottiene solo con l'esperienza, non semplice da spiegare in un forum. Senz'altro non bisogna perdere abbrivio altrimenti la barca si intraversa.

Chi ti deride per l'ormeggio di prua stai tranquillo che sarà senz'altro un incompetente.Wink
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