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Versione completa: consiglio su indicatore carburante
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Il sensore con galleggiante non funziona più...l'ho smontato e testato ma è da buttare. A questo punto ho deciso di cambiare sia il sensore che l'indicatore. Ora il dubbio è solo su alcuni dati: alcuni sensori e indicatori sono dati con 240-33 Ohms , altri con 10-180 Ohms.....dove sta la differenza? Su quale mi conviene orientarmi?
Purche siano per carburante, che lo strumento e sonda si corrispondano e che la corsa sia quella che serve vanno bene tutti.
Le differenze sono solo a fronte del modo (elettrico) in cui lo strumento legge la sonda ma a chi lo guarda questo non importa, basta che la lettura sia giusta !
P.S. Il valore di resistenza lo indicano affinche' chi cambia una sola delle due parti (strumento o sonda) possa scegliere quella che gli corrisponde.
Grazie, quindi basta che lo strumento indicatore ed il sensore abbiano siano compatibili....in catalogo ci sono sia quelli con il galleggiante classico, con l'astina a bilanciere e quelli a tubo, dove il galleggiante scorre sull'asta. Qual'èquello che funziona meglio?
Ho sempre avuto e visto quelli 'con l'astina', non ho confronti ma, vista la diffusione di entrambi, penso siano equivalenti.
Se vogliamo proprio essere pignoli possiamo aggiungere che in quelli 'con l'astina' c'e' un contatto che scorre su di una resistenza che quindi e' soggetta ad usura nel tempo (tanto tempo) che nell'altro tipo non dovrebbe esserci ma non credo sia un parametro di giudizio veramente rilevante considerato che milioni di serbatoi usano quel tipo senza problemi.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Ho sempre avuto e visto quelli 'con l'astina', non ho confronti ma, vista la diffusione di entrambi, penso siano equivalenti.
Se vogliamo proprio essere pignoli possiamo aggiungere che in quelli 'con l'astina' c'e' un contatto che scorre su di una resistenza che quindi e' soggetta ad usura nel tempo (tanto tempo) che nell'altro tipo non dovrebbe esserci ma non credo sia un parametro di giudizio veramente rilevante considerato che milioni di serbatoi usano quel tipo senza problemi.
mi intrometto in questa discussione, anche se potrebbe essere un nuovo argomento. Nessuno ha esperienza di sensori a ultrasuoni, cioè una specie di ecoscandaglio, come qui:

http://img.nauticexpo.it/pdf/repository_...88_96b.jpg

un' idea del costo?
Non lo regalano :
http://www.vetus-shop.com/vetus-ultrason...-1240.html
137 sterline un sensore piu' 629 sterline lo strumento mi sembrano una cifra che richiede un'applicazione particolare per essere spesa (opinione del tutto personale, naturalmente).
Il sistema Vetus non lo conosco in particolare ma altri apparecchi simili si, funzionano molto bene e li ho sempre utilizzati per situazioni (critiche) in cui non si puo' utilizzare un sensore immerso (quelli che io conosco e certamente anche questo si possono incollare sul fondo all'esterno del serbatoio o vasca da misurare).
Da anni ho abbandonato il livello carburante e mi baso solo sul contaore per vedere quando fare rifornimento.

Nella mia barca comet 420 ci sono due serbatoi a poppa sotto le cuccette, uno lungo come la cuccetta l'altro la metà, sono alti circa 20 cm e lunghi quanto la cuccetta e di pianta trapezoidale.

I due serbatoi sono messi in parallelo con un tubo a metà altezza ed il livello è solo sul lungo.

L'indicazione dipende quindi dall'inclinazione, sia trasversale che longitudinale e alla fine ho rinunciato a ripararlo quando si è guastato.

Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non lo regalano :
http://www.vetus-shop.com/vetus-ultrason...-1240.html
137 sterline un sensore piu' 629 sterline lo strumento mi sembrano una cifra che richiede un'applicazione particolare per essere spesa (opinione del tutto personale, naturalmente).
Il sistema Vetus non lo conosco in particolare ma altri apparecchi simili si, funzionano molto bene e li ho sempre utilizzati per situazioni (critiche) in cui non si puo' utilizzare un sensore immerso (quelli che io conosco e certamente anche questo si possono incollare sul fondo all'esterno del serbatoio o vasca da misurare).
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C...O allora non vale nemmeno la pena di pensarci... grazie e bv
Il problema principale come riscontrato anche da altri non e' tanto che la resistenza si consumi, quanto che le orrende porcherie nel gasolio non blocchino il galleggiante. Quella dell' ultrasuono sembra una buona idea, con le precisazioni correttissime fatte da RMV. Un contalitri da diesel (quindi con il sensore anche nel tubo del ritorno, per ovvi motivi) potrebbe essere il sistema migliore. *Non* viene gratis nemmeno per scherzo.
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