finalmente ho la mia barchetta a vela... ha 33anni e ad Ottobre inizio la ristrutturazione... qualcuno riesce a darmi dei validi consigli su come affrontarla?
quali sono le priorità, quali i rischi, i materiali, insomma tutto quello che, quando è toccato ad ognuno di voi, avreste voluto come aiuto...
grazie... Paolo da Pescara
Anni fa costruimmo ex novo l'albero utilizzando un estruso in lega leggera a sezione circolare del diametro di 12 cm.Raggiungemmo la lunghezza necessaria unendo nella parte alta il pezzo principale lungo 6 metri con un altro pezzo della stessa sezione.Tagliammo circa 50cm di un terzo pezzo lungo la lunghezza e lo restringemmo di circa 1cm per infilarlo tra i due spezzoni,maschio dentro femmina,poi rivetti a zig zag nelle due sezioni da unire. Boma unico pezzo da 80mm.Ferramenta inox da rivenditore terrestre.Crocetta a sezione circolare da 40mm. micuomo
Ciao Paolo ti consiglio di mettere delle foto e esporre senza timore cosa vorresti fare. Per esempio il battezzò in legno dme sta?sportelli tuga sono pozzi? I vetri ? E via via. B.V. PINO
Citazione:olo ha scritto:
Ciao Paolo ti consiglio di mettere delle foto e esporre senza timore cosa vorresti fare. Per esempio <font face='Arial Black]il battezzò in legno dme sta?sportelli tuga sono pozzi?[color='Arial Black] I vetri ? E via via. B.V. PINO
Come esempio non è male. Molto chiaro.....
Sono a posto?
Così va meglio Sergio? Il tack è complicato
in realtà la cosa che temo maggiormente è il rifacimento di scafo, tuga e coperta.. non presentano gravi problemi ma il segno del tempo è molto visibile.
gli interni sono da riadattare ma li ho tempo e fantasia... però mi piacerebbe visualizzare qualche realizzazione fatta...
infine vorrei riportare le drizze e le scotte in pozzetto e in questo caso avrei bisogno dello schema.
Sé si tratta solo di levigare
e verniciare non vedo problemi tutto dipende dalla tasca
ma il primo dubbio è sul levigare...
con cosa?
cosa rischio di compromettere se carto troppo?
come devo comportarmi sulle superfici ruvide perchè antiscivolo?
... poi ... quando sarà il momento di gerniciare come ottengo l'effetto lucido?
avrai capito che sono abbastanza inesperto ma pieno di buona volontà e un minimo di razionale manualità... ma ho paura di commettere errori che compromettano il lavoro in maniera irreversibile.
Paolo con una lavoratrice elettrica con dischi da 140/180 devi impegnarti tanto per rovinarla .per la coperta , se vuoi fare un lavoro pulito devi levitare il tutto , verniciare, e poi con accurata precisione incastrare e passarci l'antiscivolo quello che hai adesso è stato stampato dallo stampo non è resina ma gel ,anche se ne lasci un po' non si noterà una volta passato l'antiscivolo che puoi metterlo anche di colore diverso , dove non arriva la lavoratrice .tanto olio di gomito
quindi... prima certezza...
smonto quanta più ferramenta possibile e oblo' e carto tutto...
indistintamente tutto...
quando poi dovrò riverniciare... a pennello... ci saranno dei passaggi da fare... ho letto diversi forum... ma le tecniche sono molto differenti...
verniciando a pennello... ci sarà un modo per ottenere l'effetto lucido?
No!! Con il pennello no! Prepara il tutto , incarti perbene e chiami un amico con un compressorino e una birra fai un capolavoro (amico carrozziere,falegname, fabbro,) fai attenzione quando smonti dove mettere viti e bulloni ,
sul tipo di vernice da utilizzare?
va data una base e un fissante prima e dopo della vernice?
Poi, sui pezzi antiscivolo, immagino che una volta verniciato il tutto... definisco con la carta gommata il perimetro dei pezzi che voglio trattare e passo a pennello la vernice antiscivolo... (giusto?)
naturalmente non vorrei sembrare pedante, ma sono due notti che non dormo per 'sta cosa.
Citazione:picomepaolo ha scritto:
quindi.<font face='Arial Black].. prima certezza...[color='Arial Black]
smonto quanta più ferramenta possibile e oblo' e carto tutto...
indistintamente tutto...
quando poi dovrò riverniciare... a pennello... ci saranno dei passaggi da fare... ho letto diversi forum... ma le tecniche sono molto differenti...
verniciando a pennello... ci sarà un modo per ottenere l'effetto lucido?
Farsi delle certezze seguendo le raccomandazioni di Olo può essere devastante. Un'Alpa si deve restaurare a dovere. Guardati cosa ha fatto Dapnia con la sua 11,50......
Grazie Carlo. Del tuo intervento
Scusa Sergio . Ti ringraziamo per il <<Può>>
stavo pensando di montare il timone a ruota, magari di diametro ridotto tipo il mcgregor (non so se si scrive cosi)...
è possibile secondo voi?
[quote]picomepaolo ha scritto:
stavo pensando di montare il timone a ruota, magari di diametro ridotto tipo il mcgregor (non so se si scrive cosi)...
è possibile secondo
RESTAURA al meglio la barra e non ti complicare la vita.....micuomo
direi che razionalizzando, devo evitare di farla diventare quello che non è...
ok... il timone a ruota sulla Dodi risulterebbe una cagata pazzesca...
torno a concentrarmi su una ristrutturazione consona...
Personalmente penso che le barche piccole dovrebbero avere tutti i timori a uota. Per problemi di spazio in pozzetto come sapete ho modificato il mio u16 l'ho messo in acqua ancora incompleto per tanti dubbi. Che tutti gli amici del forum mi avevano elencati. Il risultato è stato eccellente ,velocità,spazio,comodità e sé posso dirlo una grande soddisfazione per il lavoro fatto(you tube 'sorpasso alpa') adesso sto lavorando sulle rifiniture. Quindi non lasciarti influenzare al primo attacco .sé vedi il video l'amico con l,Alpha sta studiando per metterlo , e dentro anche perché nel vostro caso e veramente una cadesse visto che avete il timone fisso