Citazione:kawua75 ha scritto:
Si. Però, è tanto liberatorio....
[/quote]perché ci si dimentica di piegare la randa?!?

[/quote]
Dal mio punto di vista il vantaggio non sta nella minor fatica nel piegare la randa, ma nel rimandare l'operazione. Mi spiego : arrivi davanti all'ingresso del porto, c'è vento e soprattutto c'è onda, sei solo alla manovra, ti metti prua al vento e ammaini la randa .
1 ) hai il lazy jack/bag , ben fatto e con randa steccata e canaletta ( o carreli ) ben lubrificata, la randa viene giù in un attimo e sta li ferma sul boma, messa alla bell' e meglio ma sta li e non rompe i maroni, e puoi fare tutte le altre operazioni necessarie fino a quando, con le cime in banchina, puoi sistemare la randa con calma.
2 ) non hai il lazy bag/jack , la randa viene giù , a volte fatica un poco, devi andare all'albero per tirarla giù, intanto la barca ti si intraversa al vento e balla sull'onda, tiri due imprecazioni e vai verso poppa per dare una botta di motore, la randa ti si è stesa sulla tuga, col vento si muove e tu involontariamente ci metti un piede sopra, scivoli, sbatti con le costole su un candeliere, reciti un rosario, dolorante vai al timone e raddrizzi la barca al vento, torni all'albero, stavolta facendo bene attenzione a dove metti i piedi, finalmente la randa è giù se ti giri per entrare in porto potrebbe prendere vento al traverso con conseguenze scomode, devi restare li a legarla con le onde che sbatacchiano lo scafo e la corrente che ti spinge verso gli scogli, qualche motoscafo fa ulteriori onde incrociate arrivando a 40 nodi e mollando le manette solo davanti al fanale rosso del prto, gli squali circondano la barca mentre Nettuno infastidito da tutto quel rumore mostra minaccioso il tridente .
vabbè, ho esagerato un poco

, era per rendere l'idea
