13-03-2013, 21:42
Confermo che il corpo è lo stesso, biella ed albero anche.
In sostanza, la Farymann ha modificato il sistema della camicia di raffreddamento del cilindro, eliminando il rivestimento in rame, e mettendo più 'carne' sui passanti dei prigionieri affinchè non si corrodano in breve tempo.
Aggiungo che il 'famigerato' problema della pressione olio che cala, sul k34, è dovuta al 99,99% dal surriscaldamento del motore che fa perdere la giusta viscosità.
Tale surriscaldamento è causato di solito dall'intasamento della camicia di raffreddamento del maledetto cilindro: non è che non passa l'acqua, ma ne passa troppo poca; molta superficie di contatto acqua/cilindro è incarognita da sale, calcare etc. perchè si attacca al metallo dai, mi pare, 52° in su.
Per lo smontaggio prigionieri, ho aperto una nuova discussione 'ad hoc', comunque procederò come segue:
- impacchi di Svitol/CRC6-66;
- fiamma a gas per scaldare a 150/180° base prigioniero/corpo motore;
- martellatura in verticale sul prigioniero;
- applicazione forza mediante chiave Grip alla base de prigioniero+ chiave in testa (dado e controdado).
- abbondante dose di c..o (speriamo) e/o procedure scaramantiche.
Se si spaccano, c'è sempe La Rettifica Udinese S.p.A.
Ovviamente lavoreremo in due persone; posterò le foto di quanto fatto per i posteri che hanno voglia di sporcarsi le mani e massacrarsi le dita.
Scusate il poema scritto, ringrazio comunque tutti quanti.
In sostanza, la Farymann ha modificato il sistema della camicia di raffreddamento del cilindro, eliminando il rivestimento in rame, e mettendo più 'carne' sui passanti dei prigionieri affinchè non si corrodano in breve tempo.
Aggiungo che il 'famigerato' problema della pressione olio che cala, sul k34, è dovuta al 99,99% dal surriscaldamento del motore che fa perdere la giusta viscosità.
Tale surriscaldamento è causato di solito dall'intasamento della camicia di raffreddamento del maledetto cilindro: non è che non passa l'acqua, ma ne passa troppo poca; molta superficie di contatto acqua/cilindro è incarognita da sale, calcare etc. perchè si attacca al metallo dai, mi pare, 52° in su.
Per lo smontaggio prigionieri, ho aperto una nuova discussione 'ad hoc', comunque procederò come segue:
- impacchi di Svitol/CRC6-66;
- fiamma a gas per scaldare a 150/180° base prigioniero/corpo motore;
- martellatura in verticale sul prigioniero;
- applicazione forza mediante chiave Grip alla base de prigioniero+ chiave in testa (dado e controdado).
- abbondante dose di c..o (speriamo) e/o procedure scaramantiche.
Se si spaccano, c'è sempe La Rettifica Udinese S.p.A.

Ovviamente lavoreremo in due persone; posterò le foto di quanto fatto per i posteri che hanno voglia di sporcarsi le mani e massacrarsi le dita.
Scusate il poema scritto, ringrazio comunque tutti quanti.
Citazione:pulce75 ha scritto:
Citazione:davidef ha scritto:
Penso che per il libretto te ne puoi fregare tanto nessuno ti aprirà mai il cilindro in mare!!!! Per controllare come nessuno verificherà mai la targhetta.
Penso anche che non si verifichino situazioni pericolose per la barca e per le persone se non probabile rottura della Biella
Perche' probabile rottura della biella? Il corpo motore e' esattamente lo stesso....