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Versione completa: rifare coperta in teak
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Citazione:albodo ha scritto:
Lavora dove serve: si sposta lui.
Viene da te e rileva il vecchio tek, con dei fogli.
Poi costruisce il nuovo nella suo officina; torna, presenta sul vecchio, se tutto quadra incolla.
Guardi se ti piace, controlli, paghi.
Tu comperi il legni, tu decidi la qualità.

Mi potresti dare, con messaggio privato se preferisci, ma penso possa interessare anche ad altri, il nome ed il telefono di questo artigiano?
Grazie
Citazione:dapnia ha scritto:
Fare o rifare il ponte di una barca d'epoca, con coperta in listelli calafatati, strutturali e appoggiati sui bagli, paradossalmente, è più semplice che fare o rifare la coperta di una barca 'plasticona' o in metallo.

su quelle in metallo non si mette nulla tranne che la vernice.
Il modo di rifare una coperta in teak e' molto variabile, influenzato da gusti, opinioni e dimensione della tasca:


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Visto in un marina dell'Adriatico.
sarei interessato ad avere le coordinate dell'artigiano di cui parlava 'ALBODO' sul sito. Dovrei rifare, nel corso dell'inverno e solo se trovo un'occasione, la coperta di teak del pozzetto del mio Ferretti 52 fly Altura (1987)... ok ok è a motore e non a vela ... ma i problemi sono spesso analoghi!!, ormeggiato a Sanremo. Mi interesserebbe conoscere alla fine i costi legati alla sola mano d'opera. Il teak poteri farlo arrivare ad es. da Nord Compensati che chiede €150 al mq per doghe di teak con cianfrinatura già eseguita (+ iva e trasporto naturalmente). Ti ringrazio anticipatamente della cortese attenzione
Donato
Chiedo scusa...ho visto solo ora la risposta.
Se hai ancora bisogno, dillo pure.
Citazione:Capitanmano ha scritto:
Citazione:albodo ha scritto:
Lavora dove serve: si sposta lui.
Viene da te e rileva il vecchio tek, con dei fogli.
Poi costruisce il nuovo nella suo officina; torna, presenta sul vecchio, se tutto quadra incolla.
Guardi se ti piace, controlli, paghi.
Tu comperi il legni, tu decidi la qualità.

Mi potresti dare, con messaggio privato se preferisci, ma penso possa interessare anche ad altri, il nome ed il telefono di questo artigiano?
Grazie
Citazione:albodo ha scritto:
Chiedo scusa...ho visto solo ora la risposta.
Se hai ancora bisogno, dillo pure.
Citazione:Capitanmano ha scritto:
Citazione:albodo ha scritto:
Lavora dove serve: si sposta lui.
Viene da te e rileva il vecchio tek, con dei fogli.
Poi costruisce il nuovo nella suo officina; torna, presenta sul vecchio, se tutto quadra incolla.
Guardi se ti piace, controlli, paghi.
Tu comperi il legni, tu decidi la qualità.


Mi potresti dare, con messaggio privato se preferisci, ma penso possa interessare anche ad altri, il nome ed il telefono di questo artigiano?
Grazie



Interesserebbe anche a me il nome e il telefono. Grazie.
Citazione:albodo ha scritto:
Chiedo scusa...ho visto solo ora la risposta.
Se hai ancora bisogno, dillo pure.
Citazione:Capitanmano ha scritto:
Citazione:albodo ha scritto:
Lavora dove serve: si sposta lui.
Viene da te e rileva il vecchio tek, con dei fogli.
Poi costruisce il nuovo nella suo officina; torna, presenta sul vecchio, se tutto quadra incolla.
Guardi se ti piace, controlli, paghi.
Tu comperi il legni, tu decidi la qualità.


Mi potresti dare, con messaggio privato se preferisci, ma penso possa interessare anche ad altri, il nome ed il telefono di questo artigiano?
Grazie



Interesserebbe anche a me il nome e il telefono. Grazie.
nikisail mi aveva mandato l'indirizzo, ma si e' perso fra i messaggi privati nella migrazione al nuovo forum...
si sa niente di questo cantiere?
o di cantieri economici e validi nella zona?


(10-04-2013 19:44)nikisail Ha scritto: [ -> ]se sei disposto a disalberare c'è un cantiere a Fiumara a costi abbordabili.
BV
a parte il costo, avete idea della tempistica per il rifacimento di un ponte in teak?
Salve a tutti sono nuovo nel forum e sono specializzato nella realizzazione di coperte in teak , anche io faccio le dime sul posto e porto in capannone a costruire la coperta.. facciamo dopo l'incollaggio col vuoto...non usiamo più il compensato...posiamo direttamente il teak...x qualsiasi suggerimento o per compartiré nuove esperienze di lavoro io sono qui...vi aspetto.
Messaggio: #49RE: rifare coperta in teak
a parte il costo, avete idea della tempistica per il rifacimento di un ponte in teak?
Come tempistica bisogna valutare i metri quadri della superficie...ad esempio su una superficie di 40 mq il tempo di lavorazione sarà all'incirca 1 mese...si parliamo du un M/Y. ..se invece parliamo di una barca a vela i tempi aumentano visto l'aumento di mano ' opera nella costruzione con tantissime chiave sia dentro e fuori trincarini. .
benissimo un esperto ci serviva proprio!!!

per "tempo necessario" io intendo il tempo che la barca rimane inagibile,
nel caso di coperta rifatta con le dime il fattore tempo e' meno importante.

e' necessario disalberare?
si puo' "girare intorno" alle attrezzature di coperta o bisogna/conviene comunque smontare tutto?
e' fattibile anche l' incollaggio da soli?
ci puoi dare un idea dei prezzi?

grazie
Guarda 2 mesi fa ho rifatto la coperta di un 44 piedi...diciamo che disalberare sarebbe la cosa migliore da fare,visto che tanta atrezzatura di bordo e imbullonata sopra la coperta,poi dipende gli anni della barca converrebbe già che sei lì sostituire tutta la bulloneria così da garantire per altri 20 anni la tenuta di tutto quanto..guarda di solito nel cantiere dove lavoriamo noi tra disalbero e rialbero più 3 mesi di sosta...il costo medio sono sui 3000 euro all'incirca poi chiaramente per il disarmo bisognerebbe dar un occhiata alla barca...poi se la coperta da cambiare é imbullonata converrebbe lavorare al chiuso così da non rischiare allagamenti vari...Poi x carità tutto si può fare...bisogna valutare sempre insieme tutte le possibilità..se vuoi ti posso mostrare le foto di questo ultimo lavoro..invece se si può incollare da soli..beh se vuoi rifare la coperta e se hai manualità con utensili da falegname puoi fare tutto da solo...come lavoriamo noi arriviamo a bordo con i panelli interi,ad esempio le camminate lunghe 10 mt in un pezzo solo..senza giunture sulle doghe.Solo palelle.poi col incollaggio sottovuoto é un divertimento incollare il tutto!!
@SENZADIMORA

Ipotizando in 40'

DISALBERO : sempre consigliato cosi come la sistemazione al coperto
ATTREZZATURA DI COPERTA : va' smontata tutta e rimontata previa sigillatura
TEMPO DI "INUTILIZZO" : dal momento dell'alaggio a quello del rialbero/varo conta ca 2 mesi
COSTI : demolizione veccho teak e posa del nuovo ca 1000 €/mq
(doghe da 10/12 mm)
La logistica puo' varare da cantiere a Cantiere
Se invece si optasse per asportazione del veccho teak,
preparazione della superficie e rivernicatura con antisdrucciolo
considera circa € 300/mq

Questi a mio avviso i valori di mercato per un lavoro fatto a regola d'arte in Italia
1000 euro al mq compreso lo smantellamento per uno spessore 10/12mm di sicuro sono prezzi da cantiere. .di sicuro se lo fai fare ad un artigiano risparmi 200 euro al metro...
danielf ha scritto:
rifare coperta in teak

Citazione:
dapnia ha scritto:
Fare una coperta in teak su una barca nuova o usata, ma già fuori del cantiere, è ogni volta un nuovo cinema e non ci sono sistemi universali che vadano bene per ogni situazione.
Fare o rifare il ponte di una barca d'epoca, con coperta in listelli calafatati, strutturali e appoggiati sui bagli, paradossalmente, è più semplice che fare o rifare la coperta di una barca 'plasticona' o in metallo.
In ogni caso di rifacimento, rimuovere la vecchia coperta è lungo e richiede più esperienza che per rifarla.
Molte le modalità di esecuzione, da stabilire secondo lo stato dell'arte della barca, poche quelle corrette.
Registi fantasiosi ce ne sono parecchi, film deludenti, ingiustamente costosi e di cattiva qualità ed esecuzione, anche.
I costi sono sempre alti, e quindici o venti K, per una barca appena, appena sono realistici.
Il teak sintetico, per i puristi orrendo, non dura di più del legno naturale, ha meno manutenzione, scalda di più, costa poco meno e si rovina uguale.
In linea di principio, nel posare una coperta meno viti ci sono, meglio è (i tappi saltano via per primi e più buchi ci sono più strade trova l'acqua).
Il sistema sottovuoto richiede una bella attrezzatura e una buona competenza specifica, se il teak è mal posato con questo sistema, lo si scopre dopo e difficilmente ci si rimedia.
Di certo con la tastiera si possono dare solo indicazioni di larghissima massima e non esaustive, perché solo la mano e l'occhio esperto, toccando e vedendo dal vero, può dire di più; e può capitare che falli anch'esso.
Nella lunga strada del forum, molte sono le pietre già posate, qualcuna anche miliare, basta cercare con pazienza: molto è stato già detto.

Confesso che anche io la penso abbastanza come i professionisti presenti in questo forum ma sono molto curioso di sapere se qualcuno ha commenti su questo sito:

http://www.cubiertasdeteka.com/servicios-teka.html
...
Riprendo questa vecchia discussione perchè ho utilizzato il link indicato per prendere contatto con chi si proponeva e poi decidere di affidarmi a loro per rifare la coperta in teak della mia barca.

Premetto che prima di prendere la decisione abbiamo passato circa 2 anni a ragionare sull'argomento, leggendo tutto quello che abbiamo trovato (e anche quanto era uscito da questa discussione) e chiedendo offerte in diversi cantieri .

La barca ,un ketch Halberg Rassy 42 E , aveva il ponte avvitato , ma aveva perso quasi tutti i tappi e non c'era spazio per una nuova lamatura , a meno di non togliere tutte le viti , approfondire i buchi , etc etc.Smiley30Smiley30

Le offerte che ho ricevuto ( sia per farlo incollato che avvitato) erano tutte attorno ai 30.000 € (più IVA) , sia che lavorassero con dime fatte sulla barca e poi predisposte in falegnameria che con listelli applicati uno x uno direttamente sul ponte , lo standard richiesto per tutti era tek burma di 1a qualità e spessore di 12 mm.

Abbiamo chieso un'offerta anche al sito indicato e la richiesta è stata di 600€ al mq (IVA compresa) , stimando la barca dalle foto hanno valutato in 21 mq la superficie ( a noi veniva 24/25 mq) salvo verifica definitiva con la barca in cantiere, e quindi circa 12000 € per il lavoro.

Oltre a quella cifra ci saremmo dovuti fare carico del costo del cantiere per circa 5/8 settimane a 15 € al giorno.

Come dichiarato nel sito la barca sarebbe rimasta in acqua e non sarebbe stata disalberata, ma nei punti critici (alberi) avrebbero girato attorno.

Inoltre abbiamo dovuto liberare noi gli spazi sottocoperta per permettere loro di togliere rotaie e bitte .

Presa la decisione abbiamo portato la barca a Torrevieja ( 40 miglia sotto Alicante) e l'avventura è iniziata.

L'artigiano che realizza il lavoro è figlio d'arte e ha fabbricato barche e pescherecci in legno lavorando con il padre, è una persona seria e conosce bene il suo mestiere, in effetti non usa listelli in teak, ma compra le travi e poi le taglia.

Non sono un esperto e non sono in grado di dire se questo è un vantaggio o meno, comunque Paco ( detto: el calafato) è una persona seria e anche interessante ; inoltre avendo passato ,con mia moglie , due anni in Spagna per lavoro abbiamo sempre avuto la possibilità di comunicare senza fraintendimenti.

Durante la lavorazione , durata otto settimane a causa di un meteo non favorevole, siamo andati due volte a trovare la nostra bella e abbiamo seguito tutte le fasi del lavoro.

Le sequenze sono starte : rimozione del vecchio teak, tappatura dei buchi delle viti e successiva sistemazione e lisciatura del ponte , posa dei listelli su strato di sicaflex , riposo sotto pressione di pesi, e,a posa ultimata , copertura di tutto con uno strato di sicaflex ( per riempire tutti gli interstizi ) , quindi leggera levigatura per rimuovere il sicaflex.

Alla fine il tutto ci è costato circa 16000 € (cantiere compreso) considerando che la misura iniziale era stata fatta per difetto .

Che dire , noi siamo soddisfatti e ,visto che non siamo giovanissimi , per noi dovrebbe andare bene poi il tempo ci dirà se la scelta è stata corretta.

BV
Mancava l'altra
Ciao a tutti. Thread molto interessante al quale mi permetto di agganciarmi per una vostr opinione.
Un mio amico ha un bel First 51 con coperta in teak (tranne la tuga).
Il teak inizia a dimostrare la sua età e mentre in alcune parti è ancora decisamente in ottimo stato, in altre, evidentemente più soggette a usura, ci sono numerosi segmenti di canali interstiziali con i comenti assenti o saltati.

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Di viti a vista praticamente non ce ne sono. Ovvero il 99% è ancora coperta dal tappino, il che farebbe presupporre che un minimo di margine per poterci metter mano e resistere qualche stagione esiste. La vista in sezione (purtroppo non ho misure disponibili) è sotanzialmente quella che segue:

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Da qui sembrerebbe esserci ancora un pò di margine (o forse no).

La scelta/consiglio che chiedo a voi che già ci siete passati, è se in un caso simile convenga spendere per rifare tutti i comenti e ripassare una ultima levigata o se è una battaglia persa in partenza e tocca rifare tutta la coperta nuova.
Ovvero se a vostro avviso c'è margine per ribassare un minimo i canali, pulire tutto, ripassare il sikaflex, lamare. Ho letto di diversi armatori che hanno fatto dei lavori davvero molto ben fatti arrivando addirittura a posare il sika direttamente sul gelcoat guadagnando 2-3mm in profondità per poi rilamare tutto.
Le foto che ho inserito sono delle parti in assoluto messe peggio. Gran parte della coperta è ok (ma il lavoro eventualmente lo farebbe fare su tutta la coperta).

Grazie per i vostri consigli!
Michele
Riprendo un attimo questo post per chiedere una cosa.
Cosa avete usato per la rimozione del vecchio teak?
Io sto cercando di capire se ha senso un martello pneumatico e con quale punta.
Grazie
(27-11-2018 02:13)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Io sto cercando di capire se ha senso un martello pneumatico e con quale punta.
Grazie

Martello pneumatico per rimuovere il teak in barca?

Assolutamente si, è il metodo ideale.

In rete si trovano anche dei bei tutorial su come adoperarlo.

Questo è uno ...

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