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Versione completa: Motori elettrici fuoribordo per tender
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non vi e' mai successo di scendere a terra, un po lontani da costa, dover ritornare in barca xche' vs, moglie o figlia ha dimenticato qualcosa,ridiscendere a terra andare a cena e dover scappare dal rist. x fortunale in arrivo? magari con 20 kn di vento in faccia e ondina che comincia a formarsi? sareste piu' tranquilli con un motore elettrico e batteria mezza scarica, o un bel serbatoio da 4 lt di buona cara vecchia benzina pieno o mezzo pieno? dareste piu' tranquilli se vs. figlio andasse a pescare a traina con un motore a benzina o con un motore elettrico, l'elettrico sara' conveniente quando avra' l'autonomia di un pieno di benzina sia sull'auto che sulla barca come su tutti i mezzi di trasporto, cioe' mai o meglio molti di noi non lo vedranno.
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....ridiscendere a terra andare a cena e dover scappare dal rist. x fortunale in arrivo? magari con 20 kn di vento in faccia e ondina che comincia a formarsi? sareste piu' tranquilli con un motore elettrico e batteria mezza scarica....
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Accaduto, con un bel 'Neverin' in una delle isole croate, in quattro a bordo abbiamo percorso contro vento i tre o quattrocento metri senza particolari problemi sia pure molto lentamente, il motore ha 18 kili nominali di spinta ed e' bastato.

Per fare la scelta fra elettrico e combustione interna e' determinante che cosa ci si fa con il tender : e' lapalissiano che se ci faccio pesca alla traina (ore di moto) giri fra le isole e andirivieni continuo sulla costa la soluzione elettrica non e' idonea ma questo immagino lo abbiano capito tutti!
Io ho abbandonato il motore a combustione interna per i continui guasti dovuti a scarso utilizzo perche' lo uso solo in baia per scendere a terra una o due volte al giorno (non pesco e non amo i motori nemmeno se elettrici, infatti cerco di andare a vela), e mi disturba 'pasticciare' con combustibili e olio che non so mai come e dove stivare bene, non mi e' mai nemmeno piaciuto fare invernaggio del fuoribordo (e nemmeno portarlo da chi lo fa per me) e questo ha aumentato i guasti, senza parlare del fatto che l'elettrico lo 'schiaffo' in un gavone dopo una semplice sciacquata in acqua dolce e me lo posso dimenticare sicuro che al prossimo utilizzo sara' ancora perfettamente 'in forma'. La batteria e' una piccola batteria (50Ah)che fa parte del banco servizi di bordo, ha quindi il suo posto e si ricarica senza problemi assieme al resto del banco.
Tentazione elettrica sempre più forte...non avrei neanche il problema di smaltire il vecchio fuoribordo: l'ho già venduto un paio di anni fa e sto andando a remi
Al salone raccolgo un po' di materiale...
Citazione:bettin.nicola ha scritto:
non vi e' mai successo di scendere a terra, un po lontani da costa, dover ritornare in barca xche' vs, moglie o figlia ha dimenticato qualcosa,ridiscendere a terra andare a cena e dover scappare dal rist. x fortunale in arrivo? magari con 20 kn di vento in faccia e ondina che comincia a formarsi? sareste piu' tranquilli con un motore elettrico e batteria mezza scarica, o un bel serbatoio da 4 lt di buona cara vecchia benzina pieno o mezzo pieno? dareste piu' tranquilli se vs. figlio andasse a pescare a traina con un motore a benzina o con un motore elettrico, l'elettrico sara' conveniente quando avra' l'autonomia di un pieno di benzina sia sull'auto che sulla barca come su tutti i mezzi di trasporto, cioe' mai o meglio molti di noi non lo vedranno.

Un mio amico di pontile ha cambiato il suo Honda 2,3 CV con un motore piu' grosso 6 CV
Ha attrezzato una specie di imbracatura per il motore e lo ala sul tender con una drizza e il winch col l'aiuto di moglie e figlie. In ogni caso il suo tender non plana se non con una persona sola e grandi problemi di stabilita'.
Quest' anno il tender l' ha usato pochissimo proprio per la seccatura di prepararlo.
Il mio con l' elettrico era sempre in funzione e spesso andavamo a terra con loro a traino del nostro... col loro motore rimasto appeso alla barca.
Devo dire che hai ragione per la rada: mi tengo sempre una batteria Optima gialla 55 Ah carica per i giri dopo cena. Come antifurto del tender ho un morsetto smontabile.
Ho letto,letto e ho continuato a leggere. Arrivato in fondo non ho ancora chiara la cosa. Il motore elettrico va bene a prescindere, anche a costo di trascorrere le ferie a caricar batterie[?] Certo per chi tutte le sere se ne torna in banchina con la cara colonnina a disposizione, ma per chi in banchina non può andare per vari giorni o settimane[?] In barca con tutte le utenze che assorbono energia mi sembra un pò ottimistico,o sbaglio, sperare di ricaricare anche la batteria di un motore fuoribordo e magari anche una batteria da 55Ah di scorta. Quanti pannelli/f occorrono per avere la garanzia di disporre mediamente di tutta questa energia[?]
Qualche ADV che ha sperimentato il mfb elettrico mi può chiarire questa aspetto[?]
La mia tentazione elettrica di cui parlavo sopra e conseguenza di un errore precedente che comunque mi e' servito: ho comprato in passato il fb elettrico da due soldi americano (quelli che fanno anche le canoe) salvo poi rendermi conto che 'calm water' vuol dire acqua dolce. Poco male, l'ho usato comunque al lago per provarlo e al mare fino a quando ha continuato a girare e ho capito molte cose. Al di la' dell'autonomia di cui parla anghelos penso che la batteria classica (che pesa piu' del motore) sia una grande scomodita' non esente da rischi per metterla e toglierla dal tender. Te la trovi in mezzo ai piedi, devi comunque collegare i morsetti quasi sempre con mani almeno umide e soprattutto pesa. quel tipo di elettrico non lo riprenderei. Andrei su un modello con batteria integrata, necesariamente piu' costoso. L'autonomia massima si aggira sulle sei ore: per l'uso che ne faccio - al momento vado solo a remi - mi basta e mi avanza. Mi piacerebbe molto ma con il mio 31 piedi dubito di non vedere una banchina ogni tre, quattro giorni almeno per acqua e cambusa
Imho ovviamente
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In barca con tutte le utenze che assorbono energia mi sembra un pò ottimistico,o sbaglio, sperare di ricaricare anche la batteria di un motore fuoribordo e magari anche una batteria da 55Ah di scorta. Quanti pannelli/f occorrono per avere la garanzia di disporre mediamente di tutta questa energia
Qualche ADV che ha sperimentato il mfb elettrico mi può chiarire questa aspetto
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Dipende molto da cosa veramente si ha a bordo (banco batterie) e da come ci si muove, mi riferisco al conto energetico dei consumi di bordo, a quante volte (e per quanto tempo) si aziona il motore (si salpa tutti i giorni o si sta in baia per settimane?) e, ovviamente, ai pannelli solari o generatore eolico di cui si dispone, non e' assolutamente possibile dare una risposta generalizzata.
Nel mio caso particolare mi sposto quasi quotidianamente e quel pochino di motore aiuta la ricarica, ho avuto (fino a quest'anno) un banco di pannelli solari (non orientabili, in piano sopra il bimini e quindi non pienamente efficienti) di 130W di potenza nominale che mi davano circa 4 giorni di autonomia reale con un banco batterie di circa 400Ah (quest'anno ho aumentato i pannelli di altri 200W per via del consumo di un secondo frigorifero di bordo), non ho generatore eolico.
Io attendo che lo facciano a vela il mio futuro tenderSmileSmileSmile
alla fine una risposta esaustiva nn me l'avete ancora data Smile
Ho trovato questa però questa prova

Io in ogni caso monterei anche pannello solare fisso da 130 wat sul bimini e quindi nn ci dovrebbero essere problemi di energia in rada
Poi monterei una batteria di quelle sigillate.
Il tender lo userei per fare la spesa dalla rada a riva, o ristorante, quindi max 10 min o 1/2 miglio, poi se si alza il mare, se arriva il vento a 50 kn, invasione delle cavallette, autobus ha forato,il cane era scappato di casa.....nn e colpa mia! Big GrinBig GrinBig Grin

http://digilander.libero.it/Tursiope2006...on_zod.htm
OK il Minn Kota 30 e' uguale al mio.
Ti garantisco 2 stagioni di acqua salata senza problemi (poi si vedra')
E' un po' deboluccio, meglio avere 45 50 o 55 libbre di spinta
La batteria da 100 Ah e' troppo grossa, poco maneggevole.
Meglio 2 da 55-62 Ah. 1 la usi e l' altra e' di riserva. Le muovi piu' facilmente le carichi separatamente e le metti sul tender tutte e due in casi di grandi distanze da percorrere.

Dimenticavo: le connessioni si fanno col motore spento, senza scintille ... anche con le mani bagnate.
Per chi utilizza ancora il motore a scoppio, un accessorio che ti semplifica le operazioni di travaso carburante:
é solo una tanica, ma intelligente! l'adopero da tre stagioni e non ho versato più neanche una goccia di carburante!
http://www.wuerth.it/html/catalogo/artic...007005.pdf
Citazione:paolodl ha scritto:
La mia tentazione elettrica di cui parlavo sopra e conseguenza di un errore precedente che comunque mi e' servito: ho comprato in passato il fb elettrico da due soldi americano (quelli che fanno anche le canoe) salvo poi rendermi conto che 'calm water' vuol dire acqua dolce. Poco male, l'ho usato comunque al lago per provarlo e al mare fino a quando ha continuato a girare e ho capito molte cose. Al di la' dell'autonomia di cui parla anghelos penso che la batteria classica (che pesa piu' del motore) sia una grande scomodita' non esente da rischi per metterla e toglierla dal tender. Te la trovi in mezzo ai piedi, devi comunque collegare i morsetti quasi sempre con mani almeno umide e soprattutto pesa. quel tipo di elettrico non lo riprenderei. Andrei su un modello con batteria integrata, necesariamente piu' costoso. L'autonomia massima si aggira sulle sei ore: per l'uso che ne faccio - al momento vado solo a remi - mi basta e mi avanza. Mi piacerebbe molto ma con il mio 31 piedi dubito di non vedere una banchina ogni tre, quattro giorni almeno per acqua e cambusa
Imho ovviamente

ragazzi, gestire una batteria pesante, contundente, magari con mare, vento, é un vero casino!!!!
l'hondino, secondo me, al momento é la scelta migliore!
Peso Hondino 14 Kg, da mettere sullo specchio di poppa con mare mosso (e da avvitare)
Peso elettrico per fare la stessa cosa: irrisorio.

Peso batteria automobilistica 62 AH : 14 Kg.
Da appoggiare dentro al tender tramite la sua maniglia come fosse una valigia: dov'e' il problema ?

Autonomia Hondino col suo serbatoio interno: 55 minuti
Autonomia Minn Kota 30 con batteria auto 62 Ah : piu' di 1 ora.
Stessi valori di Giada0959, batteria un po' piu' leggera perche' da 50Ah (autonomia fra 50 e 60 minuti).
Collegare i morsetti anche con mani umide non costituisce alcun problema perche' la tensione e' di soli 12V quindi certamente non pericolosa (e nemmeno la si sente).
L'acqua sulla batteria (pioggia, schizzi, ...) non da' problemi perche' le batterie al piombo, largamente usate in campo automobilistico, sono previste per essere alloggiate in luoghi assolutamente non stagni (vano motore) e certamente soggetti a ricevere spruzzi talora anche violenti quando il mezzo si muove su strade bagnate in occasione di temporali intensi (basta non affondarla!). Spandimenti di acido si possono avere solo se la batteria viene ribaltata o lasciata per lungo tempo a forte inclinazione, gli sballottamenti e scuotimenti sono sicuramente inferiori a quelli che subisce l'oggetto in una automobile.
Ma i motori a batteria interna non sono una soluzione più pratica? Sono un pezzo unico.


Giada:

non sono affatto prevenuto, anzi.
Se avessi letto fino in fondo il mio penultimo intervento avresti notato la concusione che ti riporto:
'Ovviamente, se si deve comprare ex novo un fuoribordino, da un punto di vista ambientale è meglio l'elettrico del benzina PURCHE' lo si usi con coscienza, caricandolo cioè in modo intelligente. Accendere un generatore da 12kw solo per la carica vanifica il modesto risparmio di inquinamento che si può avere rispetto ad un 2-3 cv 4T.'

Aggiungo che è pure molto più pratico di un benzina.


Posto che non butterò mai il mio 2T perfettamente funzionante per non bruciare 4 litri di miscela all'anno, se per altri motivi dovessi ricomprare un 2-3cv lo prenderei elettrico, magari a batteria interna.
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ma i motori a batteria interna non sono una soluzione più pratica? Sono un pezzo unico.


Giada:

non sono affatto prevenuto, anzi.
Se avessi letto fino in fondo il mio penultimo intervento avresti notato la concusione che ti riporto:
'Ovviamente, se si deve comprare ex novo un fuoribordino, da un punto di vista ambientale è meglio l'elettrico del benzina PURCHE' lo si usi con coscienza, caricandolo cioè in modo intelligente. Accendere un generatore da 12kw solo per la carica vanifica il modesto risparmio di inquinamento che si può avere rispetto ad un 2-3 cv 4T.'

Aggiungo che è pure molto più pratico di un benzina.


Posto che non butterò mai il mio 2T perfettamente funzionante per non bruciare 4 litri di miscela all'anno, se per altri motivi dovessi ricomprare un 2-3cv lo prenderei elettrico, magari a batteria interna.

è troppo caro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!4242424242

http://www.mareonline.it/?p=2529
Il Torqueedo dichiara una autonomia fino a 10h, circa 15-20 miglia, per una barca di 1500 kg Blush
Costa però risolve Big Grin
Citazione:IanSolo ha scritto:
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In barca con tutte le utenze che assorbono energia mi sembra un pò ottimistico,
Qualche ADV che ha sperimentato il mfb elettrico mi può chiarire questa aspetto
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Dipende molto da cosa veramente si ha a bordo (banco batterie) e da come ci si muove, di autonomia reale con un banco batterie di circa 400Ah (quest'anno ho aumentato i pannelli di altri 200W per via del consumo di un secondo frigorifero di bordo), non ho generatore eolico.



Complimenti Iansolo, hai una bellissima barca che sicuramente veleggia anche con un filo d'aria. Non credo che normalmente dovrebbe andare a motore per più di 20'/30' al giorno. Il fatto che tu consideri nel tuo conteggio anche la carica di quando vai a motore, mi fa sospettare che, magari inconsciamente, prolunghi i tempi di accensione per poter caricare le batterie con più facilità. Sbaglio[?] Complimenti anche per il parco pannelli/f che è di tutto rispetto. Sarei curioso di vedere che tipo di soluzione hai adottato per rendere il tutto pratico e compatibile con l'estetica della tua barca.
Citazione:svarzi ha scritto:
alla fine una risposta esaustiva nn me l'avete ancora data Smile
Ho trovato questa però questa prova


Il tender lo userei per fare la spesa dalla rada a riva, o ristorante, quindi max 10 min o 1/2 miglio, poi se si alza il mare, se arriva il vento a 50 kn, invasione delle cavallette, autobus ha forato,il cane era scappato di casa.....nn e colpa mia! Big GrinBig GrinBig Grin




e allora perchè un'ancora da 16kg con 50mt. di catena dell'8, è più comodo e semplice un ancorotto da 5/6 Kg con 30 mt di cima ecc. ecc.Wink
Citazione:svarzi ha scritto:
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ma i motori a batteria interna non sono una soluzione più pratica? Sono un pezzo unico.


Giada:

non sono affatto prevenuto, anzi.
Se avessi letto fino in fondo il mio penultimo intervento avresti notato la concusione che ti riporto:
'Ovviamente, se si deve comprare ex novo un fuoribordino, da un punto di vista ambientale è meglio l'elettrico del benzina PURCHE' lo si usi con coscienza, caricandolo cioè in modo intelligente. Accendere un generatore da 12kw solo per la carica vanifica il modesto risparmio di inquinamento che si può avere rispetto ad un 2-3 cv 4T.'

Aggiungo che è pure molto più pratico di un benzina.


Posto che non butterò mai il mio 2T perfettamente funzionante per non bruciare 4 litri di miscela all'anno, se per altri motivi dovessi ricomprare un 2-3cv lo prenderei elettrico, magari a batteria interna.

è troppo caro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!4242424242

http://www.mareonline.it/?p=2529

ah, l'unico è il torqeedo? Allora si, costa veramente troppo, non ne vale la pena per un uso barca-spiaggia-barca.
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