Buongiorno, riapro questo topic per porre alcune domande a chi ha fatto la scelta di passare all'elettrico sul tender.
Premetto che uso il tender per scendere in spiaggia od eventualmente per comprare un paio di casse d'acqua, il tender è un coso minuscolo da 1.85 mt che usiamo al massimo in due.
Ho trovato a parità di prezzo un Minn Kota da 30lbs per acqua dolce ed un cinese da 46lbs per acqua salata, quale è meglio secondo voi per un tender di 1.85 mt ?
Per la batteria sono molto indeciso, o prendo una da supermercato a pochi spicci e male che vada cambio ogni paio di anni e la maltratto o scelgo qualcosa di più serio ma che devo accudire tipo agm gel ecc
Grazie
Come dissi al messaggio #22 ho una banale batteria da 50Ah nominali acquistata al supermercato, per l'uso che ne faccio basta e avanza, non sono mai arrivato a scaricarla tanto da non poter piu' usare il motorino e non ho mai contato in modo corretto i tempi d'uso non so' quindi quantificarne l'autonomia, ultimamente poi con l'eta' tendo a fare sempre meno baia (con tempi incerti non ho piu' voglia di dormire con la cerata accanto) scegliendo quando il caso punti d'ancoraggio vicini alla costa e ci vado a remi (che mi fa' pure bene!) e le ore di impiego sono talmente poche che quella batteria la posso definire sovrabbondante. Ovviamente con uso diverso e piu' intenso le cose cambiano come detto dai molti partecipanti in molti messaggi di questa discussione. Il motore per acqua dolce puo' rovinarsi in mare: non il motore in se' ma il supporto, i morsetti, la regolazione dell'angolo, ecc. che in un modo o nell'altro possono venir bagnati dall'acqua salata e ossidarsi o corrodersi.
anche io sto pensando ad un motorino elettrico, sicuramente se andrò per l'elettrico andrò per il cinese ne ho trovato uno da 62 libre a meno di 200€ se non è per mare cosa importa finito l'utilizzo gli do una sciacquata, ed a fine estate una bella spruzzata a tutto con il wd40 e via...magari una controllata alle tenute delle parti immerse non guasta (se mai le sigillo meglio da fuori)
per la batteria sicuramente andrò per una comune per auto...magari da 70ha...poggiare una batteria sul tender non mi venite a dire che è complicato!! troverò il modo di fare un piccolo alloggiamento a prua cosi bilancia il peso del motore e non diventa un pericolo mobile sul paiolato pneumatico!
con 3 femmine a bordo penso che il motore elettrico sia l'unico che possa riuscire a far adoperare anche a mia moglie e tra qualche anno anche alle figlie, poi dopo aver imparato magari passiamo ad un 4 tempi da 3/4 cv.
ho comprato il toorquedo da due anni e ne sono veramente contentissimo, al momento nessun problema con la sua batteria e l'autonomia è più che sufficiente per l'uso che ne faccio, quest'anno farò delle prove ancora più precise, poi vi dirò B.V.
Grazie IanSolo per i consigli.
Danilo, riguardo al motore cerca qualche test in giro per la rete e troverai che più spinta non vuol dire più velocità ma solo che può spostare più peso ma anche che consumerà molta più energia.
Anche io ho visto quel 62lbs ma mi orienterei su qualcosa di meno potente proprio in virtù del fatto che è meno vorace...
Poi dipende da quando useresti il tender perché io ad esempio lo uso unicamente di giorno, con mare piatto e senza vento. Ma anche ora che ho il motore a benzina lo uso solo così, ho assistito ad una scena che sarebbe finita male se fosse successa di notte o senza altre persone in rada. Un tender stava ritornando alla barca ed il motore ha smesso di funzionare, hanno gettato ancorotto ma quel coso se ne andava al largo come un materassino, con tre persone sopra. Per fortuna sulla barca c'era chi li aspettava e sono andati a recuperarli... tutto questo con meno di 20 nodi di vento.
Quindi il mio consiglio è prendere quello con potenza adeguata per muovere il tender in condizioni normali, no discorsi: ah ma se ci sono 30 nodi, onde in faccia, ecc... in quelle condizioni il tender lascialo dov'è...
Ciao
(15-03-2019 09:53)garbino13 Ha scritto: [ -> ]ho comprato il toorquedo da due anni e ne sono veramente contentissimo, al momento nessun problema con la sua batteria e l'autonomia è più che sufficiente per l'uso che ne faccio, quest'anno farò delle prove ancora più precise, poi vi dirò B.V.
Ho pensato anche io a quei motori, è innegabile il vantaggio della batteria integrata, caricabatterie a 12v, qualità costruttiva, ma con quanto costa vivrei con l'ansia che me lo fottano, con il moulinex
da 100 euro ed una batteria da 50 vivo più sereno.
Appunto, il tender e relativo motore sono oggetti moooolto vulnerabili, li si abbandona dovunque e sono facilmente "prendibili in prestito" senza grande sforzo.
Spendere un capitale per poi lasciarlo a disposizione di ogni malintenzionato non mi sembra opportuno, meglio un catorcio senza valore (che funzioni)
(15-03-2019 10:02)El_Nano Ha scritto: [ -> ]Grazie IanSolo per i consigli.
Danilo, riguardo al motore cerca qualche test in giro per la rete e troverai che più spinta non vuol dire più velocità ma solo che può spostare più peso ma anche che consumerà molta più energia.
Anche io ho visto quel 62lbs ma mi orienterei su qualcosa di meno potente proprio in virtù del fatto che è meno vorace...
Poi dipende da quando useresti il tender perché io ad esempio lo uso unicamente di giorno, con mare piatto e senza vento. Ma anche ora che ho il motore a benzina lo uso solo così, ho assistito ad una scena che sarebbe finita male se fosse successa di notte o senza altre persone in rada. Un tender stava ritornando alla barca ed il motore ha smesso di funzionare, hanno gettato ancorotto ma quel coso se ne andava al largo come un materassino, con tre persone sopra. Per fortuna sulla barca c'era chi li aspettava e sono andati a recuperarli... tutto questo con meno di 20 nodi di vento.
Quindi il mio consiglio è prendere quello con potenza adeguata per muovere il tender in condizioni normali, no discorsi: ah ma se ci sono 30 nodi, onde in faccia, ecc... in quelle condizioni il tender lascialo dov'è...
Ciao
Si mi oriento sul 62 libre perche secondo me al minimo il consumo è analogo a quelli la 30libre ma la spinta in più se dovesse servire per emergenza ćè...
Comunque anche io per ora solo ed esclusivamente piccoli spostamenti giornalieri o magari piccolissimi e notturni....cioè uso solo e sempre in condizioni di massima sicurezza...con 15kn (in rinforzo) gia il tender è rizato in coperta.
Comunque torno a dire che l'unico vantaggio che mi darebbe lelettrico e che mia moglie che è abbastanza temeraria lo potrebbe usare....ma l'avviamento a strappo di un motore a scoppio forse sarebbe il limite ler lei....poi per non parlare delle bimbe che tra qualche anno potrebbero giocare in molta più sicurezza con un tender che va "piano"
@Giada
@iansolo
Per raggiunti limiti d'età e acciacchi avevo deciso di mettere radici... poi mi son capitati sottomano due scafetti di un hobbie cat 16 e, scartata a priori ogni velleità velistica, mi son lasciato suggestionare dall'ipotesi di trasformarli in un cat a motore... ma elettrico, tanto per navigare un po' sui nostri laghi... iseo... lecco... garda... ma magari anche per qualche giretto al mare... ovvero pensavo a due motorini, uno per scafetto... ognuno con una piccola batteria... e pannello solare... in modo da avere la massima sicurezza di non restare a nuoto...
Ora da voi, che considero tra gli esperti e senza sminuire tutti gli altri, vorrei un consiglio approssimativo su costi e potenze in gioco... e magari, anche in privato, qualche link utile... grazie
Buongiorno a tutti...
Avrei intenzione di adottare una motorizzazione elettrica per un pattino simile a questo coso...
https://uploads.tapatalk-cdn.com/2019032...e92724.jpg
L'idea sarebbe quella di usare gli scafetti di un hobie 16, recuperati da un demolitore,
costruirci sopra un telaio con un pagliolato, motorizzare il tutto con due motorini elettrici... due batterie... due ( o quattro) pannelli solari... centralizzare i vari comandi in una piccola consolle...
Fin qui tutto è già stato preventivamente discusso in autocostruzioni e restauri...
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...d439281011
Ora resterebbe da esaminare la relativa motorizzazione...
due motorini elettrici fuoribordo da circa 40 lbs l'uno... o forse anche meno...???
Oppure due motorini equivalenti entrobordo...???
Prevedendo due batterie auto da 60Ah... (una per motorino) come devo dimensionare i pannelli solari sia per tenere in carica le batterie che per sopperire, anche parzialmente, al consumo di bordo e dei motorini...???
Ovvero... alimentare un piccolo frigo, le luci di bordo (led) e l'immancabile radio con una serie di usb x cellulari vari... nonchè sostenere il consumo medio dei motorini... (vel. di crociera) provvedendo contemporaneamente a mantenere la carica delle batterie
Intanto grazie...
Due motori elettrici da 40lbs consumano assieme a piena potenza circa 100A e aggiungendo un sia pur piccolo frigorifero le due batterie da 60Ah si scaricano in un "amen", per sostenere quei consumi (anche con motori a basso regime immaginando che consumino meno di 1/4 del massimo) ci vuole una superficie di pannelli fotovoltaici non da poco e ci vuole che il sole sia molto benigno nell'elargire la sua energia. O si monta un banco batterie piu' grande e si pensa a motori meno energivori o non si fa' molta strada.
(02-04-2019 10:42)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Due motori elettrici da 40lbs consumano assieme a piena potenza circa 100A e aggiungendo un sia pur piccolo frigorifero le due batterie da 60Ah si scaricano in un "amen", per sostenere quei consumi (anche con motori a basso regime immaginando che consumino meno di 1/4 del massimo) ci vuole una superficie di pannelli fotovoltaici non da poco e ci vuole che il sole sia molto benigno nell'elargire la sua energia. O si monta un banco batterie piu' grande e si pensa a motori meno energivori o non si fa' molta strada.
Grazie Ian, è proprio ciò che pensavo... la potenza dei motori indicata, sicuramente è eccessiva e penso si potrebbe ridurre agevolmente anche del 50% e forse più, senza pregiudicare la navigabilità del cata...
Di solito tendo a sovradimensionare la potenza, non tanto per sfruttarla a manetta, ma per averla disponibile in caso di necessità... (avaria di un sistema motore... burrasche improvvise... venti forti... correnti...)
Il pseudo cata (circa 500Kg) si basa su due scafetti di 5mt. (quelli dell'hobie cat 16) per cui decisamente performanti... anche senza attrezzatura velica...
I pannelli solari (4 x 100W...???) pensavo di montarli, due a due, su supporti incernierati al bordo degli scafetti (tipo terrazze) e ribaltabili in verticale... in pratica si chiuderebbero ad U quando a riposo... e si aprirebbero a libro sia in navigazione che anche in rada...
Secondo te le due batterie (e magari una terza uso servizi e riserva...)
come dovrebbero essere dimensionate...??? e la potenza dei motorini...???
Il consumo di due motori "piccoli" un po' tirati... è equivalente a quello di due maggiori ma meno sfruttati...??? Il consumo di due piccoli o uno più grande...???
Grazie e scusami ma ragiono ancora coi vecchi parametri diesel/benzina...
Premesso che non so' fare i giusti conti su quanta spinta puo' essere necessaria per la tua realizzazione (da cui dipende poi tutto il calcolo energetico) posso solo dire che un motore elettrico ben fatto consuma in proporzione allo sforzo cui e' sottoposto indipendentemente dalle sue dimensioni poiche' (se non si esagera) gli attriti interni sono molto bassi e il suo rendimento di trasformazione dell'energia elettrica in energia meccanica e' molto buono. Non e' quindi uno o piu' motori il problema bensi' quanta potenza ci vuole per muovere il mezzo nelle condizioni in cui si puo' trovare e quanta autonomia si desidera avere (e quanto margine di sicurezza considerando l'inevitabile invecchiamento del banco batterie). Infine va' aggiunto il consumo per gli accessori, il frigorifero che sia pur piccolo e' un apparecchio abbastanza energivoro che e' in funzione sia pure in modo intermittente per tutto il tempo in cui si usa il mezzo e le luci che anche a LED hanno un assorbimento scarso ma per tempi lunghi.
intervenire dopo IanSolo è sempre un rischio quando si parla di elettro ma ci provo.
la vulgata vuole 100w di pannello con 100A di batteria,quindi, ammesso che ci stiano 4pannelli\4 batterie.
riguardo al motore non saprei.
i frigo moderni hanno consumi veramente bassi;un portatile vitifrigo di ultima generazione lavora su1.5\2Ah
per temperature 4\8°(fonti dirette dal tecnico interno danfoss)certamente stipato all'ombra o in ambiente riparato.
Andros, te la sei cercata! (Fra l'altro mi scrivi "Ah" invece di "A"!) I nuovi frigoriferi che hai citato hanno una potenza nominale fra i 25W e i 31W che porta, per la fascia bassa, al consumo di cui ti hanno parlato ma un frigorifero come ben sai pur lavorando a intermittenza quando il termostato rileva un innalzamento di temperatura e' pero' sempre collegato e immaginando un caso ottimale di intervento solo al 30% del tempo (in piena estate un portatile puo' arrivare facilmente al 50% ma consideriamo il caso migliore) darebbe nelle 24 ore un assorbimento di 2Ax24orex0,3=14.4Ah (24Ah nel caso peggiore estivo) che e' una discreta percentuale se la batteria e' piccola. E' quindi necessario sapere quanta potenza hanno i motori e quanta autonomia si desidera, con questi parametri si puo' definire la dimensione massima del banco batterie e poi, ragionando sull'impiego, valutare la potenza nominale dei pannelli ed infine stimare quanto si puo' ridurre il banco batterie grazie all'energia fornita direttamente dai pannelli fotovoltaici (e utilizzata subito dai motori o dai servizi).
infatti...che dicevo?
(03-04-2019 09:49)andros Ha scritto: [ -> ]infatti...che dicevo?
Ciao Andros, è sempre un piacere vederti...
(02-04-2019 23:05)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Premesso che non so' fare i giusti conti su quanta spinta puo' essere necessaria per la tua realizzazione (da cui dipende poi tutto il calcolo energetico) posso solo dire che un motore elettrico ben fatto consuma in proporzione allo sforzo cui e' sottoposto indipendentemente dalle sue dimensioni poiche' (se non si esagera) gli attriti interni sono molto bassi e il suo rendimento di trasformazione dell'energia elettrica in energia meccanica e' molto buono. Non e' quindi uno o piu' motori il problema bensi' quanta potenza ci vuole per muovere il mezzo nelle condizioni in cui si puo' trovare e quanta autonomia si desidera avere (e quanto margine di sicurezza considerando l'inevitabile invecchiamento del banco batterie). Infine va' aggiunto il consumo per gli accessori, il frigorifero che sia pur piccolo e' un apparecchio abbastanza energivoro che e' in funzione sia pure in modo intermittente per tutto il tempo in cui si usa il mezzo e le luci che anche a LED hanno un assorbimento scarso ma per tempi lunghi.
A prescindere dal frigo, che sarà comunque un 25 litri a compessore 12V, e dai relativi consumi... sai dirmi a chi potrei rivolgermi per avere una stima della potenza motori da installare...??? Qui sul forum sento tante voci... ma gradirei un parere qualificato in modo da non dover andare per empirici (e costosi) tentativi... tenendo conto che sicuramente non sarà un battello d'altura... ma al massimo una navigazione costiera... quindi poche ore... tanta baia... e tanto sole...
Considerando che a pieno carico, con due/tre persone, non dovrebbe superare i 5/600 Kg... che la superficie immersa sarebbe veramente ridotta... e che non ho problemi velocistici... chi mi suggerisce una soluzione...??? Sempre GRAZIE...