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Versione completa: motorizzazione winch
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Ho iniziato l'avventura. Voglio motorizzare un winch Harchen 44 ST con la possibilità di sbloccare il motoriduttore con l'inserimento della maniglia.
Su Internet ho trovato due motoriduttori già funzionanti fino al manicotto di innesto e alla controflangia ad un prezzo secondo me troppo elevato e con problemi di adattamento che non mi soddisfano.
Ho travato poi il riduttore Bonfiglioli Vf 49 a 108 euro e l'ho comprato. Ho ben chiaro i lavori da fare e intendo procedere passo passo. Fondamentale è la disponibilità di un buon tornitore ma ne ho due a disposizione. Prossine fasi:
realizzazione del tronchetto superiore contenente l'albero,la molla e in manicotto d'innesto, flangia chiusa per chiudere la parte inferiore del riduttore, foratura dell'albero contrale del winch, maggiorazione della filettatura della testa superiore dell'albero (almeno 14) vite di fermo forata, asta di disinnesto da 6 mm ridotta superiormente a 5 mm; ricerca di un motore 12V cc bipolare di 600-700w, albero con chiavetta, diametro 10 mm.
Ecco il riduttore Bonfiglioli, se a qualcuno interessa, ce ne sono altri 4 disponibili a quel prezzo. Se qualcuno si imbarca nella stessa avventura, possiamo collaborare.

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Ti auguro buon lavoro ! Se non avessi gia' fatto cio' che mi serviva parteciperei volentieri all'avventura che, vedrai, sara' piu' complessa da studiare che da realizzare.
Ti ricordo cose ovvie : abbonda con la sezione dei cavi elettrici e verifica lo spazio per il motore (io ho dovuto spessorare di 1cm un cielino) e pensa bene se ti puo' essere utile aggiungere una presa per 'telecomando' (banale pulsantiera collegata con un cavetto) in modo da poter operare anche un po' distante dal Winch (a me e' risultata comoda), infine un'eventuale vaschetta al di sotto puo' essere d'aiuto per futuri (poco probabili ma fastidiosi) spandimenti di grasso o olio.
Ciao Moby Dick che rapporto di riduzione hanno io mi sto informando per elettrificare due ST 66.
Che coppia ti forniscono?

Citazione:Moby Dick ha scritto:
Ho iniziato l'avventura. Voglio motorizzare un winch Harchen 44 ST con la possibilità di sbloccare il motoriduttore con l'inserimento della maniglia.
Su Internet ho trovato due motoriduttori già funzionanti fino al manicotto di innesto e alla controflangia ad un prezzo secondo me troppo elevato e con problemi di adattamento che non mi soddisfano.
Ho travato poi il riduttore Bonfiglioli Vf 49 a 108 euro e l'ho comprato. Ho ben chiaro i lavori da fare e intendo procedere passo passo. Fondamentale è la disponibilità di un buon tornitore ma ne ho due a disposizione. Prossine fasi:
realizzazione del tronchetto superiore contenente l'albero,la molla e in manicotto d'innesto, flangia chiusa per chiudere la parte inferiore del riduttore, foratura dell'albero contrale del winch, maggiorazione della filettatura della testa superiore dell'albero (almeno 14) vite di fermo forata, asta di disinnesto da 6 mm ridotta superiormente a 5 mm; ricerca di un motore 12V cc bipolare di 600-700w, albero con chiavetta, diametro 10 mm.
Ecco il riduttore Bonfiglioli, se a qualcuno interessa, ce ne sono altri 4 disponibili a quel prezzo. Se qualcuno si imbarca nella stessa avventura, possiamo collaborare.

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Il rapporto di riduzione è 1:80. Per la coppia non so dirti ma da ignorante penso che dipenda dal motore. Forse nel tuo caso il VF 49 è un pò piccolo, tieni presente che l'innesto albero veloce ha un diametro di 11 mm e la flangia un rientro di 60 mm di diametro profonda 3 e quattro M 5 di fissaggio con distanza interasse di 75 mm.
Con queste caratteristiche al momento ho trovato solo un motore da 300w in S1 - 500 in S2. Probabilmente ti serve un riduttore più grosso da poter accoppiare a un motore più potente.
Grazie mille effettivamente ne ho bisogno uno più gtande, tu pensi di mettere un paraolio per evitare all'acqua di passare atraverso il foro dell'albero che scende sotto coperta?
Citazione:ecotango ha scritto:
Grazie mille effettivamente ne ho bisogno uno più gtande, tu pensi di mettere un paraolio per evitare all'acqua di passare atraverso il foro dell'albero che scende sotto coperta?
Si sulla controflangia di accoppiamento al winch che va sopra la coperta. Penso però che duri poco perché gira a secco e in quelle condizioni il labbro si rovinerà.
Navigando, su e-bay inglese ho visto che vendono il motoriduttore Harken con pezzi fino al manicotto, accoppiato a un motore da 1000W, per circa 740 euro.
Citazione:ecotango ha scritto:
Grazie mille effettivamente ne ho bisogno uno più gtande, tu pensi di mettere un paraolio per evitare all'acqua di passare atraverso il foro dell'albero che scende sotto coperta?
Si sulla controflangia di accoppiamento al winch che va sopra la coperta. Penso però che duri poco perché gira a secco e in quelle condizioni il labbro si rovinerà.
Navigando, su e-bay inglese ho visto che vendono il motoriduttore Harken con pezzi fino al manicotto, accoppiato a un motore da 1000W, per circa 740 euro.
Per me questa rimane sempre l'unica soluzione:

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...mettere un paraolio per evitare all'acqua di passare atraverso il foro dell'albero che scende sotto coperta?
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E' indispensabile, io ho aggiunto pure un cuscinetto (stagno) per reggere meglio la spinta radiale che puo' dare problemi all'alberino vista la lunghezza (nell'esploso non si vedono perche' e' rimasto allo studio preliminare ma si vede la cava per alloggiarli nella piastra base).
Che sia necessaria una guarnizione lo ha dimostrato la presenza di acqua trovata qualche volta durante la periodica manutenzione preventiva del Winch.

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...Penso però che duri poco perché gira a secco e in quelle condizioni il labbro si rovinerà.
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La velocita' di rotazione dell'albero e' bassa e basta un velo di grasso per non avere problemi per molti anni (il mio e' cosi' da almeno 7 e non ci sono perdite).
Citazione:IanSolo ha scritto:
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...mettere un paraolio per evitare all'acqua di passare atraverso il foro dell'albero che scende sotto coperta?
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E' indispensabile, io ho aggiunto pure un cuscinetto (stagno) per reggere meglio la spinta radiale che puo' dare problemi all'alberino vista la lunghezza (nell'esploso non si vedono perche' e' rimasto allo studio preliminare ma si vede la cava per alloggiarli nella piastra base).
Che sia necessaria una guarnizione lo ha dimostrato la presenza di acqua trovata qualche volta durante la periodica manutenzione preventiva del Winch.

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...Penso però che duri poco perché gira a secco e in quelle condizioni il labbro si rovinerà.
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La velocita' di rotazione dell'albero e' bassa e basta un velo di grasso per non avere problemi per molti anni (il mio e' cosi' da almeno 7 e non ci sono perdite).
O.K. IanSolo anch'io cercherò di mettere un paraolio nella frangia di accoppiamento per evitare entrate d'acqua anche se la base del winch ha tre scanalature proprio per far fuoriuscire dal basso l'acqua che entra dalla testa.
Al momento il mio problema è un altro.
Per consentiro lo svincolo del motoriduttore ho bisogno di un foro passante da 6,5 mm sull'albero del winch compreso l'insero maschio millerighe da inserire in basso. La foto mostra la situazione attuale:


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l'alberino in basso diam 14 lung. 10 va tagliato, nel basso dell'albero va scavato un cilindro che alloggierà il nuovo alberino che avrà una parte liscia diam 20 lung 20 + una parte millerighe diam 19 lung. 14.
Per far questo devo allargare il foro della base attualmente diam 14 x 10 per portarlo a 20 x 10. Ma il margine di appoggio è esiguo, attualmente diam 30 con foro 14, 8 mm di corona; se allargo il foro a 20 il margina della corona di appoggio si riduce a 5 e mi sembra veramente poco. D'altra parte il diam 20 è necessario perché va tenuto presente il foro passante da 6,5.
Sto cercando una soluzione e tutti i suggerimenti sono graditi.
Avevi visto gli esplosi dell'originale Harken ?

http://www.harken.com/pdf/44.2STE_HY-08.pdf
Citazione:IanSolo ha scritto:
Avevi visto gli esplosi dell'originale Harken ?

http://www.harken.com/pdf/44.2STE_HY-08.pdf
Si li ho stampati. Dall'esploso sembra che nel sistema Harken sia l'albero con il millerighe in alto a scorrere dentro il riduttore che ha un albero cavo da 25 con chiavetta. Cosa possibile perché l'albero cavo ha una chiavetta passante.
Viceversa il progetto che sto al momento sviluppando prevede l'albero fisso da 25 nel cavo del riduttore e il manicotto d'impegno che scorre lungo un albero scanalato spinto dalla molla.
Per la vecchia base di appoggio prevedo di allargare il foro portandolo da 14 a 20 lasciando una corona di solo 5 mm ma sotto, nell'accoppiamento con la controflangia metto un cuscinetto stagno.
Questo eviterà lo scampanio dell'albero del winch già presente.
Il lavoro procede. Ecco la foto del riduttore VF 49 accoppiato al motore cc 12V 580W 2500 rpm, la controflangia di accoppiamento inox 316 spessore 6 mm con al centro il cuscinetto stagno 20 - 32 7 e la base con il foro maggiorato di 20 mm.


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Ecco il lavoro di preparazione terminato in attesa del montaggio in coperta e del collegamento elettrico. Nella prima foto montaggio finale:

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Nella seconda i pezzi lavorati


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A dsiposizione per chiarimenti e spiegazioni.
Splendido lavoro!

Hai gia' provato a farlo girare ? (al banco, ovviamente !)
Si, tutto o.k., se ha un difetto è un pò lento rispetto a quelli della Harken che ho provato; quelli però sono troppo veloci, preferisco lento che veloce. Sono contento di aver trovato il modo di disinserire il riduttore oltre che con l'asta, con la manopolina che si avvita dal basso: è bastato fare un foro centrale sulla flangia cieca M10, filettare la parte bassa dell'albero M6. Quando la manopolina con maschio M6 si avvita, richiama verso il basso l'albero motore liberando il millerighe dell'albero del winch.
Mi rimane la parte elettrica; ho già il teleinvertitore, il magnetotermico e l'interruttore moment-off-moment per comandare la veloce e la lenta. Ho preferito l'interruttore al posto dei due al piede per non forare il pavimento del pozzetto, me la cavo con un foro da 12 mm su un tratto verticale, con la possibilità di aggiungere un telecomando a mano in parallelo.
Unico neo l'asta di disimpegno che viene compressa dalla maniglia lavora in un foro passante che arriva fino alla boccola millerighe dell'albero motore. Quando piove sarebbe inevitabile l'entrata di acqua dal foro di inserimento maniglia del winch. Rimedierò o con un tappo amovibile o con un cappuccio impermeabile per il winch.
Fatti un pò di conti sono intorno a 1100 euro di spesa, senza ovviamente considerare il mio lavoro.
Non hai speso molto visto il livello del lavoro fatto, il tuo lavoro non conta perche' tanto e' 'gratis' (!!!).
Concordo con te che e' preferibile una velocita' un po' piu' bassa, un minuto in piu' non cambia niente.
Non hai spazio per mettere un piccolo corteco od O-Ring (se la spinta e' abbastanza forte da vincerne l'attrito) sull'astina di disimpegno per renderla stagna?
Meglio il corteco perche' fa molto meno attrito.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non hai speso molto visto il livello del lavoro fatto, il tuo lavoro non conta perche' tanto e' 'gratis' (!!!).
Concordo con te che e' preferibile una velocita' un po' piu' bassa, un minuto in piu' non cambia niente.
Non hai spazio per mettere un piccolo corteco od O-Ring (se la spinta e' abbastanza forte da vincerne l'attrito) sull'astina di disimpegno per renderla stagna?
Meglio il corteco perche' fa molto meno attrito.
Negativo, la testa dell'albero winch è quadra di 18 mm di lato; ho già maggiorato la filettatura in testa che alloggia la vite di blocco del canotto di inserimento maniglia portandola da M8 a M10 perché ha il foro da 5mm dove scorre l'asta di disimpegno. Non c'è margine per l'alloggiamento di un corteco che faccia tenuta sull'asta scorrevole.
Ma forse una soluzione c'è, devo modificare la testa dell'asta mettendogli un cappuccio scorrevole sulla vite di blocco che faccia da protezione del foro e che allo stesso tempo, una volta avvitata la vite non permetta all'asta di venir fuori. A quel punto la poca acqua che entra dal canotto va all'interno del winch e fuoriesce dalle scanalature della base come avviene normanlmente negli Harken.
Vorrei anch'io motorizzare un winch harken, che mi sembra identico a quello di moby dick. Ho un tornitore che puo' farmi il lavoro.
Avrei qualche domanda per MobyDick, se ancora legge questa discussione:
- hai risolto la questione della tenuta all'acqua dell'asta scorrevole? All'uso pratico, il sistema con asta scorrevole funziona bene?
In alternativa all'asta scorrevole, per disimpegnare l'albero del winch dal motoriduttore, avrei pensato ad una frizione elettromagnetica, anche se gli ingombri complessivi sottocoperta aumenterebbero ed anche un po' il costo. Facendo cosi', il winch sarebbe sembre disaccoppiato ed usabile in modo manuale. Solo nel momento in cui si preme il pulsante di azionamento del winch, la frizione (di tipo non-slipping) accoppiebbe gli assi.

- da chi hai acquistato il motore DC ed il motoriduttore bonfiglioli?

- Hai un disegno dell'alberino lento del motoriduttore che hai creato?
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