[:145][:144][:151]
Prodotte nello stesso periodo, sono le nonne dei relativi modelli attuali, HR310 e HR37.
Ora ho un po' fretta, domani cerco di essere un po' più approfondito sulla loro storia.
Un adv sta restaurdando un 352 se non ricordo male.
Mi piace parecchio il 312 !!! Lo stavo guardando anche io...seguirò la discussione
Dai ragazzi... fatevi sotto... possibile che nessuno abbia nulla da dire su due barche come queste?
Aggiungo sto video appena pescato in rete: un HR 312 alle Bocche con vento medio da 15 a 25 nodi sotti spi.
A me sembra una gran barca, che passo:
http://www.youtube.com/watch?v=Nt26RIydkjw&feature=plcp
C'è ancora qualcuno che dice che gli HR non camminano
e il 312 è un natante sotto i dieci metri...
che chiedere di più da una barca da crociera ?
Per me barche poco adatte alle ariette mediterranee, quando navigo di conserva con mio zio, armatore di un 352, devo tirare il freno a mano per aspettarlo. Andranno pure bene per i mari nordici ma anche per fare il giro del mondo.... ti muori di caldo, con tutto quel teak in coperta. Sul fattore robustezza e/o sicurezza: niente da dire, ottime!
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
Citazione:silmaril ha scritto:
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
Il verbo giusto è appunto 'navigare'.
Queste son barche fatte per navigare. Non so con quali barche ci si possa permettere di tenere su Spi con vento sopra 15 nodi senza tenere il timone in mano, e da soli in coperta.
Una barca di 31 piedi che viaggia a fil di ruota, superando i 7, 8 nodi in completo relax... guardatevi anche questo bel video...
http://www.youtube.com/watch?v=t578r8SxcM8
E' vero che con poca aria fanno fatica, ma forse è meglio dare un filo di motore con poco vento che dover bacillare se non rientrare in porto quando il vento comincia ad alzarsi IMHO.
L'Hallberg-Rassy 312 è stato costruito in circa 700 unità tra la fine degli anni '70 e i primi anni '90, fino al '93 mi pare, anno in cui è stato sostituito dal 31, a sua volta recentemente sostituito dal 310.
Il 312 è stato disegnato da Christoph Rassy ed Enderlein, storico progettista del cantiere che nei primi anni '90 è stato sostituito da Frers, credo per raggiunti limiti d'età.
E' stato prodotto in due versioni, la MK I e II. Tra le due scafo e piano velico restano invariati, così come anche la coperta più o meno. Ciò che cambia sensibilmente sono gli interni. Sulla II il letto di poppa viene offerto di serie, la cucina diviene più funzionale, aumenta l'altezza interna, la luminosità ed il bagno viene collocato in un locale separato. Prima era un passaggio tra la dinette e la cabina di poppa prua. Sulla I, in assenza del letto di poppa, era fornito un gavone extra accessibile dal pozzetto.
Il timone è a barra, in opzione era prevista la ruota come gli attuali 310 e 342.
Ha una chiglia lunga ed un profondo skeg al timone. I pesi sono concentrati molto in basso, ad esempio il serbatoio del gasolio è collocato in un alloggio ricavato tra la chiglia e l'elica, cioè sotto al motore.
Il 352 è uno dei migliori HR mai costruiti, prodotto in quasi 800 unità. Stessi progettisti e stesso periodo di produzione, al termine del quale è stato sostituito dal 36 mk I, poi 36 mk II ed infne 37.
A differenza del 312, il 352 non ha subìto un aggiornamento di metà carriera ma tante piccole evoluzioni nel corso degli anni. Tra le tante, aumento dell'altezza interna, riprogettazione della cucina, oblò più grandi, stipetti diversi e via dicendo.
Anche il modello di motore è cambiato nel corso degli anni, adeguandosi alla produzione Volvo Penta, pur rimanendo sempre su una potenza di circa 40cv. Alcune barche hanno il motore più potente che era offerto in opzione. Il timone è esclusivamente a ruota, di serie.
L'elemento cui prestare maggiore attenzione però è l'albero: offerto in due opzioni, più lungo e più corto. Generalmente i 352 più vecchi hanno l'albero più corto, i nuovi più lungo. I due armi sono facilmente riconoscibili, hanno rispettivamente 1 e 2 ordini di crocette. Per i nostri mari è decisamente meglio l'armo più alto.
Lo scafo è sempre a chiglia lunga, con profondo skeg. La trasmissione è in linea d'asse. Anche qui hanno cercato di mettere i pesi più in basso possibile, quindi il serbatorio del gasolio è sotto al motore.
Gli interni sono molto simili, come layout, all'attuale 37. Dato il piccolo pozzetto centrale, la dinette è più o meno quadrata, con una cucina ad L funzionale, un ottimo tavolo da carteggio, un'ampia cabina di poppa con due letti, un vano motore che è quasi una sala machcine dove è possibile installare di tutto (generatore, dissalatore, riscaldamento, aria condizionata, boiler e, ovviamente, motore). Il bagno, piccolo, è a prua, dove è collocata un'altra cabina matrimoniale.
Un HR352, sempre nelle Bocche di Bonifacio, condotto da una coppia di italiani con 40-50 nodi di vento. Nella descrizione del video si legge che questo è pure in vendita.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Citazione:kpotassio ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
Il verbo giusto è appunto 'navigare'.
Queste son barche fatte per navigare. Non so con quali barche ci si possa permettere di tenere su Spi con vento sopra 15 nodi senza tenere il timone in mano, e da soli in coperta.
Una barca di 31 piedi che viaggia a fil di ruota, superando i 7, 8 nodi in completo relax... guardatevi anche questo bel video...
http://www.youtube.com/watch?v=t578r8SxcM8
E' vero che con poca aria fanno fatica, ma forse è meglio dare un filo di motore con poco vento che dover bacillare se non rientrare in porto quando il vento comincia ad alzarsi IMHO.
si ritorna sempre alla solita polemica se son meglio le barche vecchie o quelle moderne, meglio chiglia lunga o bulbo, etc. Io ho fatto migliaia di miglia, anche in Atlantico con barche moderne e non ho mai sentito il bisogno di un chiglia lunga...anzi. Ci sarà pure una ragione perchè non le producono più o no? Persino l'Hallberg Rassy ha cambiato. Poi voglio vedere quanti comprano questo tipo di barche hanno poi tutto 'sto tempo per navigare.
Citazione:silmaril ha scritto:
Per me barche poco adatte alle ariette mediterranee, quando navigo di conserva con mio zio, armatore di un 352, devo tirare il freno a mano per aspettarlo. Andranno pure bene per i mari nordici ma anche per fare il giro del mondo.... ti muori di caldo, con tutto quel teak in coperta. Sul fattore robustezza e/o sicurezza: niente da dire, ottime!
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
ti piace vincere facile?! un 44 di derivazione sportiva versus un 35 molto croceristico!!! per forza vai di più e probabilmente vai di + dlle maggior parte dei 35 in circolazione.
In realtà le barche pesanti e con carena stellata con poca aria vanno, sono un pò lente a partire ma poi tengono un buon passo
a me il 352 visto e rivisto piace moltissimo è un barcone, poi si può discutere sull'opportunità o la convenienza rispetto a barche più moderne o adatte ai nostri climi
Grazie a Franzdima per la sua impeccabile descrizione di queste due barche.
In relazione al 352 e al suo albero, è vero che ce ne sono alcune con l'albero più grande, e solitamente in questo caso hanno anche la randa avvolgibile
Mi chieo due cose:
1 sarà possibile montare una randa normale su un albero con il sistema avvolgibile?
2 sarà possibile montare un albero maggiorato su un 352 che avesse l'armo standard ad un ordine di crocette? (la vedo gnara... però boh? magari i nostri esperti di rigging...)
Citazione:silmaril ha scritto:
Citazione:kpotassio ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
Il verbo giusto è appunto 'navigare'.
Queste son barche fatte per navigare. Non so con quali barche ci si possa permettere di tenere su Spi con vento sopra 15 nodi senza tenere il timone in mano, e da soli in coperta.
Una barca di 31 piedi che viaggia a fil di ruota, superando i 7, 8 nodi in completo relax... guardatevi anche questo bel video...
http://www.youtube.com/watch?v=t578r8SxcM8
E' vero che con poca aria fanno fatica, ma forse è meglio dare un filo di motore con poco vento che dover bacillare se non rientrare in porto quando il vento comincia ad alzarsi IMHO.
si ritorna sempre alla solita polemica se son meglio le barche vecchie o quelle moderne, meglio chiglia lunga o bulbo, etc. Io ho fatto migliaia di miglia, anche in Atlantico con barche moderne e non ho mai sentito il bisogno di un chiglia lunga...anzi. Ci sarà pure una ragione perchè non le producono più o no? Persino l'Hallberg Rassy ha cambiato. Poi voglio vedere quanti comprano questo tipo di barche hanno poi tutto 'sto tempo per navigare.
non si discute che con molte barche moderne si possa navigare quasi ovunque, e che forse chi 'naviga poco' si fa troppe paranoie su concetti come marinità, robustezza o altro... magari è solo un 'farsi della pippe mentali', per indecisione, paura o altro... Poi c'è la questione tempo, che non è solo quello per navigare, ma anche quello da dedicare alla barca, e potrebbe diventare troppo.
In mare incontri di tutto, anche chi compera una barchino di 7 mt in VTR malmessa in Australia per 7mila euro e se la porta in europa, senza aver alcuna esperienza di vela (fatto vero).
Però a vederle navigare ste HR a me fanno libidine...
Se si cerca una barca che sia un acquisto intelligente... non la si deve comprare.
Ti fa libidine? Prendila.
Anche le utilitarie moderne possono andare ovunque ma una mercedes classe s è più comoda
Citazione:kpotassio ha scritto:
Grazie a Franzdima per la sua impeccabile descrizione di queste due barche.
In relazione al 352 e al suo albero, è vero che ce ne sono alcune con l'albero più grande, e solitamente in questo caso hanno anche la randa avvolgibile
Mi chieo due cose:
1 sarà possibile montare una randa normale su un albero con il sistema avvolgibile?
2 sarà possibile montare un albero maggiorato su un 352 che avesse l'armo standard ad un ordine di crocette? (la vedo gnara... però boh? magari i nostri esperti di rigging...)
Per la domanda 1 se è avvolgibile nell'albero devi cambiare di sicuro albero.
Su HR vai tranquillo chi denigra e solo come la Volpe e l'uva
Citazione:mhuir ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
Per me barche poco adatte alle ariette mediterranee, quando navigo di conserva con mio zio, armatore di un 352, devo tirare il freno a mano per aspettarlo. Andranno pure bene per i mari nordici ma anche per fare il giro del mondo.... ti muori di caldo, con tutto quel teak in coperta. Sul fattore robustezza e/o sicurezza: niente da dire, ottime!
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
ti piace vincere facile?! un 44 di derivazione sportiva versus un 35 molto croceristico!!! per forza vai di più e probabilmente vai di + dlle maggior parte dei 35 in circolazione.
In realtà le barche pesanti e con carena stellata con poca aria vanno, sono un pò lente a partire ma poi tengono un buon passo
a me il 352 visto e rivisto piace moltissimo è un barcone, poi si può discutere sull'opportunità o la convenienza rispetto a barche più moderne o adatte ai nostri climi
no, l'ho sempre dovuto aspettare, anche quando andavo in giro con un 32' francese (plasticone da crociera con 2 bambine piccole a bordo).
Citazione:Franzdima ha scritto:
Se si cerca una barca che sia un acquisto intelligente... non la si deve comprare.
Ti fa libidine? Prendila.
Anche le utilitarie moderne possono andare ovunque ma una mercedes classe s è più comoda
Chissà perchè anche io preferirei viaggiare su una A8 di vent'anni fa, piuttosto che su una 500Abarth nuova
...eppure conosco gente che a girato in lungo e in largo con una 500
se dovessi decidere fra un HR vecchia di 30/35 anni o una moderna sarei veramente indeciso...
Citazione:kpotassio ha scritto:
Grazie a Franzdima per la sua impeccabile descrizione di queste due barche.
In relazione al 352 e al suo albero, è vero che ce ne sono alcune con l'albero più grande, e solitamente in questo caso hanno anche la randa avvolgibile
Mi chieo due cose:
1 sarà possibile montare una randa normale su un albero con il sistema avvolgibile?
2 sarà possibile montare un albero maggiorato su un 352 che avesse l'armo standard ad un ordine di crocette? (la vedo gnara... però boh? magari i nostri esperti di rigging...)
Ciao, prego.
1 - no, dovresti cambiare albero. Però la Elvstrom ha fatto una randa full batten avvolgibile che, a detta loro, è assolutamente paragonabile ad una randa full batten tradizionale da crociera. E' stata sviluppata proprio con HR per il nuovo 412 e per un po' sarà concessa in esclusiva a questo cantiere. Potrebbe essere la soluzione;
2 - credo di si, visto che le barche erano identiche ma fornite con due alberi differenti. La cosa migliore è chiedere proprio alla HR, eventualmente fornendo il numero dello scafo di tuo interesse.
Citazione:silmaril ha scritto:
Citazione:mhuir ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
Per me barche poco adatte alle ariette mediterranee, quando navigo di conserva con mio zio, armatore di un 352, devo tirare il freno a mano per aspettarlo. Andranno pure bene per i mari nordici ma anche per fare il giro del mondo.... ti muori di caldo, con tutto quel teak in coperta. Sul fattore robustezza e/o sicurezza: niente da dire, ottime!
Rimane sempre il discorso di fondo: valutare bene che tipo di navigazioni uno deve fare con la barca.
ti piace vincere facile?! un 44 di derivazione sportiva versus un 35 molto croceristico!!! per forza vai di più e probabilmente vai di + dlle maggior parte dei 35 in circolazione.
In realtà le barche pesanti e con carena stellata con poca aria vanno, sono un pò lente a partire ma poi tengono un buon passo
a me il 352 visto e rivisto piace moltissimo è un barcone, poi si può discutere sull'opportunità o la convenienza rispetto a barche più moderne o adatte ai nostri climi
no, l'ho sempre dovuto aspettare, anche quando andavo in giro con un 32' francese (plasticone da crociera con 2 bambine piccole a bordo).
Gli HR, soprattutto quelli più vecchi, sono molto lenti con venti leggeri ma si sa. Pesano tanto, hanno molta superficie immersa e poca vela, che altro devono fare?
Per questo hanno dei motori potenti con un grosso serbatoio del gasolio, con le ariette si smotora e basta.
La differenza è con venti sostenuti, diciamo da 12 nodi in su.
Semplicemente cambi la tua idea di 'mare grosso'. Hai visto come naviga il 352 nel video che ho riportato? E' quello il valore aggiunto di queste barche.