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Versione completa: Con elica fissa, motore in folle o in marcia?
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qualcuno sa dirmi quanti giri/min fa a folle l'asse con elica fissa tripala se la barca va a 7 nodi??

tanto per sapere di cosa si discute da sempre.
A spanne, senza mettervi formule, numeri o diagrammi:

L'elica fissa fa PIU' resistenza dell'elica trascinata, poche storie sull'elicottero o altre menate, qui si parla di acqua e pale larghe, a parità di condizioni con l'elica fissa si ha il triplo della resistenza aggiunta all'avanzamento.
Vien da sè che per una questione di prestazioni è meglio lasciar girare l'elica.

Ma.

Le considerazioni meccaniche non sono da sottovalutare:
Il sistema di lubrificazione dell'asse, dei cuscinetti, dell'invertitore è progettato per funzionare ad un certo numero di giri (o un range prestabilito) tipicamente dal minimo al massimo dei giri motore, un asse trascinato mentre si va a vela gira molto più piano del minimo del motore e si rischia di bruciare tutto a lungo andare proprio perchè nel passascafo l'acqua non circola come dovrebbe e non raffredda o l'olio nel riduttore non bagna bene tutto.
Da qui la più prudente soluzione di bloccare l'asse quantomeno in caso di navigazioni lunghe, per una regatina di 1 ora si può anche lasciar girare che magari guadagniamo quel mezzo nodo che male non fa...

Per contro, come già sottolineato da altri qui sopra, l'invertitore non è un freno, metterlo sotto sforzo per tenere l'asse fermo può essere dannoso, in situazioni particolari c'è anche il rischio che l'elica si trascini il motore riproponendo gli stessi problemi di lubrificazione di prima uniti a quelli del motore stesso.

La soluzione qual è? un freno, anzi 2.
Non è che sia la cosa più comoda del mondo sulla nautica piccola ma nel navale è la regola. (per le navi con più assi è normale che se ne usi uno solo e l'altro si trascini)
Quando si passa dalla spinta al trascinamento c'è un primo freno che rallenta l'asse temporaneamente (praticamente un freno a disco come quelli della macchina) poi per non lasciare sotto sforzo le pinze e l'impianto idraulico si innesta il secondo freno che è banalizzando un cuneo che tiene fermo tutto.
E il freno al sail drive come si fa? Cima in acqua mentre l'elica gira? Big Grin
Come già dissi in una analoga discussione tempo fà,una rivista inglese del settore ha dimostrato che una tripala fissa lasciata libera di ruotare ha pochissima influenza sulla velocità a vela, comunque molto meno che bloccata:per me io ascolto volvo e la lascio in folle (piedino 120s).
Nikal, concordo.

l'elica trascinata ha un'incidenza minima rispetto all'elica fissa, sostanzialmente entrambe le soluzioni danno una resistenza aggiunta al moto della barca che sarà, come tutte le resistenze idrodinamiche, funzione di V^2 e quindi una parabola.

La differenza tra l'elica la trascinata e fissa è il coefficiente di queste parabole e quindi la loro pendenza, nel primo caso è minima mentre nel secondo non è trascurabile. Si tende a bloccare tutto per una questione di usura meccanica dei componenti, non di prestazioni. Se fai caso molti manuali dicono sì di lasciar girare l'elica ma anche di non farlo per troppo tempo continuativamente, per lunghe navigazioni consigliano di mettere in moto il motore ogni tot o di bloccare l'asse.

Fidati che se ti fai un oceano con l'elica che gira libera per 3 settimane quando arrivi di là hai da rifare riduttore, cuscinetti e premitreccia WinkSmile
Citazione:Franzdima ha scritto:
E il freno al sail drive come si fa? Cima in acqua mentre l'elica gira? Big Grin


non so, forse un cacciavite nello snodo risolve... Big Grin
Comunque io blocco in retro, proprio per motivi di usura meccanica.
E' vero che la Volvo dice di lasciar girare, però poi dice anche di non farlo per troppo tempo [:251]


Poi il rumore dell'elica che gira è fastidioso! Smile
Citazione:Proust2000 ha scritto:
Nikal, concordo.

Fidati che se ti fai un oceano con l'elica che gira libera per 3 settimane quando arrivi di là hai da rifare riduttore, cuscinetti e premitreccia WinkSmile
infatti d'ora in poi metterò un blocco 'fusibile' nel mancione quando vado a vela per lungo tempo, tipo una matita, che se scordo di levarla quando rimetto a motore si spezza e ciccia...
per chi ha pale fisse la cosa migliore, è noto, è togliere l'elica prima di mettere vela

42
Proust 2000 sono d'accordo;infatti quando mi facevo le tirate Aregai Alghero,se avevo la fortuna di avere abbastanza vento per andare con le sole vele,alternavo ore in folle con ore marcia in retro,con talvolta qualche problemino per sbloccare la leva e tornare in folle!Quando le veleggiate sono di qualche ora vado in folle.
Se ancora qualcuno mette la marcia questo dice il libretto di chi il motore lo costruisce (libretto d'uso e manutenzione volvo serie MD)...



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Citazione:bottadritta ha scritto:
Io ho una bipale fissa e a vela metto la retro per non consumare asse e suo astuccio, e anche per il silenzio. mai avuto problemi a rimettere a folle.

Smile
confermo. Prima con vecchio motore, linea e pressatrecce, ora
con volvo 2020 e cuffia sull'asse, no problem.
mi è capitato invece che scaldasse, con gran rottura e rientro
forzato, ma era problema di circolazione raffreddamento asse.
ah, qualcuno mi ha anche messo in moto con marcia indietro inseritaDisapprovazioneDisapprovazioneDisapprovazioneDisapprovazione gli ospiti sono una oppinnnnionePalla 8Palla 8
Citazione:Proust2000 ha scritto:
Nikal, concordo.

l'elica trascinata ha un'incidenza minima rispetto all'elica fissa, sostanzialmente entrambe le soluzioni danno una resistenza aggiunta al moto della barca che sarà, come tutte le resistenze idrodinamiche, funzione di V^2 e quindi una parabola.

quindi una conica, non necessariamente una parabola..

reminiscenze di analisi 2 / geometria Cool
Citazione:kitegorico ha scritto:
Se ancora qualcuno mette la marcia questo dice il libretto di chi il motore lo costruisce (libretto d'uso e manutenzione volvo serie MD)...

Ma dice anche di accendere il motore ogni 10 ore per il raffreddamento. Che poi non capisco che riferimento sia 10 ore, un'ora a 10 nodi sarà peggio di dieci a 3-4 come surriscaldamento.
Quindi se lo lascio girare tende a scaldarsi, se scalda vuol dire che qualcosa struscia e se qualcosa struscia vuol dire che si consuma.
Se lo blocco vuol dire che sforza ma dubito che questo sforzo possa causare danni rilevanti.
Ti dicono pure che la cosa migliore sarebbe un freno ma allora perché non lo vendono optional? Come si fa il freno ad un sail drive? Sabbia dal tappo dell'olio può andar bene? O meglio il suddetto cacciavite negli ingranaggi?
Bisognerebbe sapere il perché di quelle istruzioni, velocità o motivi meccanici?

Poi, ovviamente, l'elica abbattibile o orientabile è la soluzione migliore per l'andatura a vela ma quando metti la marcia quelle eliche pesano, hanno una bella inerzia, quindi l'invertitore sforza.
Allora metto la kiwi che è in carbonio ma la Yanmar dice che... Sadsmiley
E' tutto la solita opppinione Big Grin
Citazione:
quando i numeri sono un opinione!!!

quest'altra rivista ha riscontrato il contrario.424242
da leggere le ultime righe!!

http://www.ilfarodellamente.it/FRMNT_A/N...20vela.htm


Citazione:nikal ha scritto:
Come già dissi in una analoga discussione tempo fà,una rivista inglese del settore ha dimostrato che una tripala fissa lasciata libera di ruotare ha pochissima influenza sulla velocità a vela, comunque molto meno che bloccata:per me io ascolto volvo e la lascio in folle (piedino 120s).
Citazione:senzadimora ha scritto:
quando i numeri sono un opinione!!!

quest'altra rivista ha riscontrato il contrario.424242
da leggere le ultime righe!!

http://www.ilfarodellamente.it/FRMNT_A/N...20vela.htm


Citazione:nikal ha scritto:
Come già dissi in una analoga discussione tempo fà,una rivista inglese del settore ha dimostrato che una tripala fissa lasciata libera di ruotare ha pochissima influenza sulla velocità a vela, comunque molto meno che bloccata:per me io ascolto volvo e la lascio in folle (piedino 120s).

Con tutto il rispetto per le varie riviste che compiono queste prove, che hanno il merito di rendere tutto 'a portata' del lettore e sicuramente si fanno un mazzo così anche solo per cambiare 10 eliche alla stessa barca, siamo però ben lontani dal metodo scientifico.

Le prove sulle eliche si fanno in vasca o in tunnel di cavitazione con serie sistematiche e ripetibili, non su un GS40 in mezzo al mare.

I numeri non sono un'opinione. L'elica bloccata fa più resistenza dell'elica trascinata. Wink
a voi torna questo discorso???
a me no!!! ma dato che non ha risposto nessuno....non vorrei sbagliare!!

Citazione:amerigostifani@libero.it ha scritto:
Quando l'elica viene trascinata in folle andando avanti riceve una spinta che la fà girare al contrario, quindi se la blocchiamo con la marcia in avanti raggiungendo velocità elevate farebbe girare il motore al contrario, per questo motivo si inserisce la retromarcia dando il senso giusto alla rotazione del motore. In sintesi, con la marcia inserita in avanti sarebbe come voler far partire a spinta un automobile inserendo la seconda e spingendo in retromarcia...
Citazione:senzadimora ha scritto:
a voi torna questo discorso???
a me no!!! ma dato che non ha risposto nessuno....non vorrei sbagliare!!

Citazione:amerigostifani@libero.it ha scritto:
Quando l'elica viene trascinata in folle andando avanti riceve una spinta che la fà girare al contrario, quindi se la blocchiamo con la marcia in avanti raggiungendo velocità elevate farebbe girare il motore al contrario, per questo motivo si inserisce la retromarcia dando il senso giusto alla rotazione del motore. In sintesi, con la marcia inserita in avanti sarebbe come voler far partire a spinta un automobile inserendo la seconda e spingendo in retromarcia...

Neanche a me. L'elica gira nello stesso verso della direzione, non al contrario. Come prova empirica mi è capitato di far partire 'a spinta' dei piccoli fuoribordo 2T mettendo di colpo la marcia mentre si va a vela ed il motore inizia a girare normalmente.

Si mette la retromarcia proprio per evitare che il motore giri nel verso giusto oppure, come detto più sopra, per esigenze meccaniche del sail drive.
Citazione:Franzdima ha scritto:
Citazione:senzadimora ha scritto:
a voi torna questo discorso???
a me no!!! ma dato che non ha risposto nessuno....non vorrei sbagliare!!

Citazione:amerigostifani@libero.it ha scritto:
Quando l'elica viene trascinata in folle andando avanti riceve una spinta che la fà girare al contrario, quindi se la blocchiamo con la marcia in avanti raggiungendo velocità elevate farebbe girare il motore al contrario, per questo motivo si inserisce la retromarcia dando il senso giusto alla rotazione del motore. In sintesi, con la marcia inserita in avanti sarebbe come voler far partire a spinta un automobile inserendo la seconda e spingendo in retromarcia...

Neanche a me. L'elica gira nello stesso verso della direzione, non al contrario. Come prova empirica mi è capitato di far partire 'a spinta' dei piccoli fuoribordo 2T mettendo di colpo la marcia mentre si va a vela ed il motore inizia a girare normalmente.

Si mette la retromarcia proprio per evitare che il motore giri nel verso giusto oppure, come detto più sopra, per esigenze meccaniche del sail drive.
in effetti non torna anche a me.
piuttosto mi sembra improbabile l'avvio di un motore diesel con la sola spinta dell'elica: per mettere in moto con la manovella c'è bisogno dell'alzavalvole x eliminare la compressione, altrimenti non ce la si fa ...
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