I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Sostituzione prigionieri cilindro
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titolo modificato. Si invita a non scrivere TUTTO in maiuscolo. Grazie. Irruenza

Possiedo un Farymann k34 del 1980, al quale sto per sostituire cilindro,pistone,testa.

I prigionieri originali sono parecchio corrosi e vanno sostituiti ma non riesco a svitarli dal basamento.
Come si tolgono?
Acidi?
Svitol?
Fiamma per scaldare il basamento/prigionieri?
Ho il terrore che mi si spezzino in quanto incastrati da sale, ruggine etc.
Qualcuno lo ha mai fatto?
Non riesco a trovare 'consigli in tal senso'.
Grazie per il vostro aiuto.
Cerchi una officina di rettifica motori e visto dove sei la trovi e dei professionisti senza in ventare nulla in modo corretto te li cambianocon pochi euro.Big Grin
Non e' lavoro hobbistico.Big Grin
Dai qualche bel colpo secco con il martello in testa al prigioniero in modo che si scollino i filetti e prova di nuovo a svitare. Non rischi di rompere niente, vai di svitol e colpi, ma che siano belli in asse con il perno, che si svitano.
Poi mi fai sapere.
Ciao.
grazie mille; al martello non ci avevo pensato.
Magari daremo anche una 'scaldatina' a fiamma.

Portare in officina: ho sentito qualcuno al telefono, ma mi fanno mille problemi.
Posterò le foto appena faccio il lavoro; credo siano comunque argomenti interessanti per parecchi.
1) invita un meccanico a bere un'ombra nella tua officinaBig Grin;
2) fai un 'impacco di crc6-66 e lascialo agire almeno 1 settimana(anche 2);
3) scalda il prigioniero (per far scollare l'eventuale frenafiletti) e poi una volta freddo riprova (non provare quando è bollente perchè è, ovviamente, al massimo della dilatazione)Wink
ok, il meccanico lo ho... le birre pure.
Dici impacco con crc-66?
Stavo pensando di farlo con l'acido fosforico (Ferrotone), quello per disincrostare i circuiti di raffreddamento: scioglie anche la ruggine.
Che ne pensate?
Citazione:mariotrieste ha scritto:
ok, il meccanico lo ho... le birre pure.
Dici impacco con crc-66?
Stavo pensando di farlo con l'acido fosforico (Ferrotone), quello per disincrostare i circuiti di raffreddamento: scioglie anche la ruggine.
Che ne pensate?

Che se l'acido aggredisce l'alluminio del basamento ti sei sistemato per le feste!!!!!Wink

Prova prima i metodi 'dolci' (compresa la 'martellata' che mi sono scordato di quotare primaWink )
Non sono d'accordo con i metodi empirici indicati.....non e' roba da hobbisti.Poi fate come credete ma state sbagliando.....alcune cose si possono fare altre no. Cuesta e' da professionistiBig Grin
Vabbè ma il nostro amico non è piovuto giù ora no????

Voglio sperare che se si è imbarcato in una manutenzione straordinaria del motore abbia almeno un minimo di nozioni di meccanica ... e comunque vale sempre il mio suggerimento 1) WinkBig Grin
impregna i prigionieri di svitol o altro prodotto sbloccante,avvitaci sopra dado e controdado,poi mentre con la chiave cerchi di sboccarlo vai con il martello con colpetti in testa,se comincia a muoversi quando senti che forza gira un po nel verso contrario e cosi continuando vedrai che verranno fuori,a meno che non si sono saldati con la ruggine e il sale,cosa che non credo,non dovrebbe essere difficile...bv ps-dado e controdado cerca di portarli nella parte più bassa possibile,se potessi postare delle foto forse qualche suggerimento in più ti può essere dato
beh, grazie per le 'dritte'.
Non sono, appunto, piovuto dal nulla in meccanica ma ho una certa esperienza.
Ho aperto la discussione, più che altro per avere qualche consiglio da qualcuno che avesse già effettuato un'operazione del genere su un entrobordo incarognito da sale e ruggine.
Avevo un dubbio sull'utilizzo dell'acido fosforico, ma pare possa rovinare l'alluminio della base (mi pare sia alluminio, appunto).
Avevo scritto qualcosa anche qui: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=76032 ma poi ho pensato fosse più opportuno aprire una discussione apposita.

Come ho scritto sull'altro post, procederò come segue:

- impacchi di Svitol/CRC6-66;
- fiamma a gas per scaldare a 150/180° base prigioniero/corpo motore;
- martellatura in verticale sul prigioniero;
- applicazione forza mediante chiave Grip alla base de prigioniero+ chiave in testa (dado e controdado).
- abbondante dose di c..o (speriamo) e/o procedure scaramantiche.

Se si spaccano, c'è sempe La Rettifica Udinese S.p.A.

Ovviamente lavoreremo in due persone; posterò le foto di quanto fatto per i posteri che hanno voglia di sporcarsi le mani e massacrarsi le dita.
La Rettifica Udinese SPA mi pare una buona riserva.....solo che se ti si rompono a filo diventa un lavoraccio anche per loroSmile
Citazione:Giorgio ha scritto:
La Rettifica Udinese SPA mi pare una buona riserva.....solo che se ti si rompono a filo diventa un lavoraccio anche per loroSmile

Non esageratamente.... spiani, fori e ci schiaffi dentro un 'paternoster' (sorta di 'autofilettante' con filettatura 'inversa')... cominci a girare con il cricchetto e viene via.... hai voglia se viene!!!!!!!SmileSmile
Operazione effettuata!
Fiamma a gas, martello, grip ed un altro attrezzo per 'svitare'.
Posto le foto, casomai siano utili a qualcun altro che voglia cimentarsi nell'impresa.
n.b.: 7 giorni di impacchi di svitol: neanche lontanamente penetrato nel sale tra i filetti....

Dunque, scaldato per bene con fiamma a gas....

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Poi, si svita....

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(Notare l'incancrenimento dei prigionieri e la morchia che esce dai fori)

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Infine, riassemblato il tutto e una bella verniciatura:

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Ora mi rimane da spurgare il circuito diesel e la prima messa in moto.. speriamo bene!

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Sono contento che il lavoro ti sia riuscito, e che tu abbia documentato le varie fasi. Domanda: ma i prigionieri erano così malridotti da doverli cambiare? Dalle foto non sembrano così disastrati . In fondo, la loro funzione è solo quella di ' stringere'....
A parte la pinza a scatto messa al contrario (cioè per serrare e non per svitare SmileSmile) ottimo lavoro e complimenti.

Comunque in genere si utilizzano 2 dadi sul filetto di testa e si deve scaldare il basamento e non il prigioniero (che invece va raffreddato con uno straccio imbevuto d'acqua) in maniera da dilatare di più la parte filettata femmina e non il maschio, in questa maniera si allenta di più
hehe... hai notato la Grip alla rovescia Big Grin
Quella serviva solo per 'aiutare' ed impedire la torsione del prigioniero. Per il dado e controdado, invece, è moolto meglio quella strana chiave a tubo: è fata apposta; ha una specie di cilindro zigrinato all'interno che va a chiudere. Favolosa.

Erano proprio mangiati, i prigionieri.
Dalle foto non si vede molto, ma non esiste che ci monto il gruppo termico nuovo di zecca senza sostituirli... Smile


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Ora sì che è chiaro....
Gran bel lavoro!!!!!!!!!
L'hai fatto nuovo!!!!!!Wink28
Dopo due anni riprendo questa discussione in quanto ho lo stesso problema, non appena ho provato a svitare il prigioniero si è spezzato lasciando nel carter un moncone sporgente circa 3 centimetri. Dopo anni di lavoro i prigionieri che in origine hanno uno spessore di 6 mm perdono almeno 1 mm nei punti in cui sono a contatto con l'acqua di mare e non appena forzi si spezzano, ora mi tocca provarle tutte per estrarre il pezzo.
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