Certamente rimessa con suoerficialità, la catena dell'ancora dopo il periodo invernale mi sembra eccessivamente rugginosa.
In primo luogo mi chiedo se può essere pericolosa.
In secondo luogo se sia il caso di trattarla con qualche prodotto.
mi saprete aiutare?
Grazie
Intano quanto intaccata dalla ruggine, solo superficiale o veramente mangiata???
Approfittane ,toglila ,legala a volute con un fil di ferro e portala a zincare a caldo . Ritorna nuova , e quando sei all'ancora ti funziona come il miglior anodo sacrificale che tu possa avere ,per la superficie esposta .
Citazione:mimita ha scritto:
Approfittane ,toglila ,legala a volute con un fil di ferro e portala a zincare a caldo . Ritorna nuova , e quando sei all'ancora ti funziona come il miglior anodo sacrificale che tu possa avere ,per la superficie esposta .
Interessante quanto affermi. È costoso? Da chi si porta?
BV
allo zincaturificio io cio hoportato un'ancora CQR, mi hanno chiesto se avevo fretta, glio ho risposto di no e ho speso 5 euro!
per la zincatura a caldo delle ancore non c'è problema ma per le catene la questione è diversa perché se si vuole un buon lavoro è necessario che l'impianto sia dotato di centrifuga (in gergo la chiamano lavatrice) se no non solo tra le maglie non va lo zinco e qualcuna si salda (ma con un colpetto di martello si staccano) ma la cosa più grave è che rimangono alla giunzione dei fastidiosi denti di zinco.
il problema è che l'impianto adatto lo hanno praticamente solo i catenifici che si guardano bene di fare questo servizio.
Citazione:sebastiano baschieri ha scritto:
per la zincatura a caldo delle ancore non c'è problema ma per le catene la questione è diversa perché se si vuole un buon lavoro è necessario che l'impianto sia dotato di centrifuga (in gergo la chiamano lavatrice) se no non solo tra le maglie non va lo zinco e qualcuna si salda (ma con un colpetto di martello si staccano) ma la cosa più grave è che rimangono alla giunzione dei fastidiosi denti di zinco.
il problema è che l'impianto adatto lo hanno praticamente solo i catenifici che si guardano bene di fare questo servizio.
Quoto.
A conti fatti(incluso trasporto) costa (circa)oltre la metà della catena stessa acquistata nuova ad un prezzo equo.
Salvo casi particolari conviene prenderla nuova.
BV
per esperienza, ti consiglio di evitare zincature a freddo tipo spray o pennello, non tengono niente e dopo poco si sfogliano sbriciolandosi, una vera schifezza [:11]
Quando come circolo nautico abbiamo mandato a rizincare dei materiali, ci hanno obbligati a sabbiare tutto a ferro nudo, ed erano i telai dei pontili galleggianti, con la catena mi sembra ancora più complicato,non so se troverai chi te la faccia o se ne vale la pena
Rizincare la catena?gia fatto.una #sciocchezza#
Stesso problema per me postosi l'anno scorso (l'ho trovata più o meno già così sulla barca acquistata) con conseguente sua sostituzione. Ora conservo la vecchia catena privata delle parti completamente arrugginite come catena di riserva. Il problema è come evitare che la cosa si ripeti e tutti suggeriscono di tenerla in qualche modo sollevata dal fondo del gavone che spesso ritiene l'acqua piovana per via della posizione più in alto dei fori di uscita.
Citazione:sebastiano baschieri ha scritto:
per la zincatura a caldo delle ancore non c'è problema ma per le catene la questione è diversa perché se si vuole un buon lavoro è necessario che l'impianto sia dotato di centrifuga (in gergo la chiamano lavatrice) se no non solo tra le maglie non va lo zinco e qualcuna si salda (ma con un colpetto di martello si staccano) ma la cosa più grave è che rimangono alla giunzione dei fastidiosi denti di zinco.
il problema è che l'impianto adatto lo hanno praticamente solo i catenifici che si guardano bene di fare questo servizio.
Non tutti gli impianti di zincatura hanno la centrifuga, ma non devono per questo essere dei catenifici. Il problema se mai è che queste centrifughe, usate per delle minuterie, hanno una capacità ridotta, una cinquantina di chili, per cui ho dovuto segare in tre parti la mia catena e giuntare poi con delle false maglie, cosa non del tutto gradevole. Vi consiglio un giro telefonico con gli impianti vicini e di chiedere se hanno la centrifuga ed il peso massimo che possono zincare
In effetti non voglio minimamente fare osservazioni ulteriori a tutti questi contorsionismi. Se uno è lontano da una zincatura a caldo e deve fare il trasporto conto terzi ,è ovvio che non conviene. Se nella zincatura sono oberati di lavoro ,sono stronzi e non prendono lavori da mille euro in giu' e' ovvio che meglio stare a casa. Ma se la zincatura è mediamente seria,dispone di cestelli e centrifughe per le minuterie , e se non gli dici che la vuoi x domani te la fanno in quanto semplicemente è il loro lavoro.Addirittura tra il Modenese e il Reggiano ci sono trasportatori dedicati che fanno il giro settimanale delle officine per vedere se hanno pezzi da portare in zincatura.Un ovvietà il verificare se conviene economicamente.Il resto è letteratura per chi vuol argomentare a tutti i costi, scusate !
Una spennellata di FERROX?
Nulla a che vedere con una catena nuova o rizingata ma se le maglie non sono sfogliate dalla ruggine (e in tal caso non c'e zincatura che tenga) puo essere da valutare.
ho usato per la mia barca il convy fox, un convertitore della Envirem consigliatomi da cauro.
è un prodotto ad acqua che si da sul pezzo bagnato. l'effetto passivizzante dura sei mesi. poi un'altra passata di convy fox.
poiché la catena diventa nera si può verniciare a bomboletta per renderla visibile in acqua. io vernicio di bianco anche le ancore .
Io la guarderei bene ed eventualmente non rischierei.
Quando ho effettuato la prima seria ispezione del pozzetto ancora mi sono accorto che la catena era arrugginita e mi sono proposto di pensare qualcosa per rimediare. Ebbene, quando l'ho tirata fuori, la parte iniziale (diciamo i primi 10 metri dei 50) si spezzava letteralmente con la forza delle dita! Una roba incredibile...