dal manuale dello Yanmar 3YM30
Questo motore è concepito per applicazioni
su imbarcazioni da diporto.
É stato progettato per operare a:
Coppia massima (3600 giri/min.)
per meno del 5% del tempo motore
complessivo (30 minuti ogni 10 ore)
Velocità di crociera (3400 giri/min. o meno)
per meno del 90% del tempo motore
complessivo (9 ore ogni 10 ore)
cioè, in poche parole, se hai bisogno di potenza perché ti trovi in difficoltà allora mettilo massimo a 3.400 giri, meglio un po' meno... ( ps prima prova a quanti giri arriva con carena/elica pulita e mare calmo; il valore dovrebbe essere +/- 5% dai 3.600 )
per la normale crociera trova la migliore soluzione tra consumi/efficienza/confort e stato del mare/vento... mediamente 2.400/2.600 rpm
il resto sono opppinioni
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A te sembrano 2 motori uguali, ma difficilmente lo sono.
Il motivo è semplice: a pari cilindrata e (in ipotesi) consumo specifico, lo stesso monoblocco deve smaltire le calorie prodotte da una maggiore quantità di gasolio combusto, necessario per erogare maggiore potenza. Non ho idea di come hanno risolto il problemino, ma di certo un modo lo hanno trovato.
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Vero, non e' cosi' per tutti i motori (il caso citato da Oceanis ne e' un esempio) ma per quello che ho portato ad esempio il 'problemino' non e' stato minimamente considerato visto che le parti costituenti il circuito di raffreddamento sono esattamente le stesse (scambiatore cod. 861581 da catalogo ricambi Volvo) e il motore nacque per applicazioni terrestri (Rover Montego e alcuni altri 'fuoristrada') previsto per essere alimentato turbo nelle versioni piu' potenti e con prestazioni dichiarate sensibilmente piu' alte, e' stato marinizzato da Perkins sostituendo il radiatore ad aria con uno scambiatore di calore ad acqua (lo stesso per tutti i modelli) con la sua pompa aggiuntiva per l'acqua di mare, aumentando la capacita' della coppa dell'olio, inserendo il miscelatore per raffreddare i gas di scarico e poche altre cose, Volvo lo ha introdotto nel suo catalogo effettuando alcune varianti alla parte elettrica e ritoccando alcuni altri minori dettagli. Numerosi sono i motori marini (un po' di tutte le marche) che sono stati 'partoriti' con analoghe vicissitudini.
Simile ragionamento si puo' fare per i motori 'depotenziati' (qui si parla pero' prevalentemente di motori a benzina) dove un motore piu' prestante e quindi adatto a regimi piu' alti e' stato limitato nelle prestazioni ritoccando (di poco, spesso banalmente introducendo un diaframma strozzatore) solo il sistema di alimentazione per mere ragioni fiscali, in questo caso e' ovvio che la versione 'depotenziata' non possa soffrire minimamente se utilizzata in continuo al massimo che puo' dare.
Il caso che io ho indicato per un motore diesel puo' essere classificato come un caso in cui il motore esista in versione 'depotenziata'.
Rimango sulla mia conclusioni che i margini da tenere non sono (e non possono essere) percentualmente gli stessi per qualsivoglia motore ma devono essere desunti caso per caso dalle specifiche dichiarate dal costruttore ammesso (ma non sempre vero) che queste siano state espresse. Solo in assenza di tali indicazioni conviene prendere delle misure cautelative rinunciando ad usufruire di parte delle prestazioni a fronte di un presunto timore di danni, ma una domanda al costruttore (casa madre, non un qualunque meccanico che non puo' avere i parametri di progetto) si puo' sempre farla.
Citazione:Nessuno 38 MI ha scritto:
non riesco ad allegare copia originale della 'Tabella Tomei'.
Pubblicato da Alessandro Tomei (Genio Navale MMI) su NAUTICA 02/03/1980 con il titolo : CAVALLI SUL MARE.
E' un documento che ha fatto scuola ed al quale si è poi adeguata la maggior parte dei costruttori di motori (Volvopenta, Yanmar, Lombardini ed altri).
Nessuno 38
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P.S. adesso è più chiara
Citazione:Stefano Di ha scritto:
IanSolo, quello che dici è ragionevole, realistico, acuto.
E' la tabella postata da Nessuno38 che è irragionevole, irrealistica, ottusa, aprioristica.Forse non lo era in un altro contesto, non so, ma è questa contestualizzazione che la rende tale, come una norma talebana, o una interpretazione iperortodossa della Torah (è questa associazione venutami spontanea che mi ha portato alla facile ironia se la tabella era una Rivelazione, e Nessuno38 il suo Profeta)
Le considerazioni che fai sulle famiglie di motori, io le porterei ancora più avanti, e direi che di un qualunque motore non possiamo conoscere a priori il grado di protezione che la fabbrica gli ha dato. Non ci vuole nulla ai progettisti di presentare un modello di motore con una curva di potenza leggermente spostata verso l' alto o verso il basso, e con un regime massimo raggiungibile di 150 giri/' in più o in meno. Quindi applicare quella insulsa tabellina a priori a qualsiasi motore è un nonsenso, perchè potrebbe essere insufficiente per un motore e ridondante per un altro. E i nostri motori marini nascono in genere ben protetti.
Più che fidarsi di tabelline esoteriche valide erga omnes converrebbe far funzionare il cervello, fare considerazioni sulla potenza specifica o magari sul rapporto peso/potenza del propulsore, basarsi sull' esperienza statistica di altre persone ragionevoli, e sopratutto documentarsi sulle prescrizioni dei fabbricanti, che sono altrettanto interessati di noi a che i loro motori abbiano una buona riuscita.
E ad esempio le prescrizioni di Yanmar e di Volvo Penta fanno scempio di tutti gli unpercento di Nessuno.
Offese gratuite e diffamazione non possono trovare ospitalità alcuna e meno ancora quando si colpisce chi non può difendersi (A Tomei).
Io posso difendermi : in tribunale e tanto farò.
Mix:
- Le potenze motore vanno certificate alla norma ISO 3046.
- I turbo ci sono per aumentare i volumi d'aria e, di conseguenza, il combustibile iniettato.
- La tabella Tomei-Nessuno non è sballata, ma pone dettagliatamente quelle che, in tutti i motori, vengono codificate come
potenza intermittente (un'ora),
potenza continua (anche oltre le 12 ore), e la
potenza per servizio pesante (uso continuo nelle 24 ore).
- Numero di giri di crociera: 70-80%.
- Aggiungo,
rompiendo las bolas la mia velocità da crociera: seconda onda al 60/70% della LWL.
Saluti
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forse si sta esagerando con i toni e prego tutti di darci moderazione e rispettare le opinioni degli altri anche se a nostro avviso sono sbagliate,ricordo a tutti che questo è un forum di appasionati di vela e del mare in genere e mai bisogna venir meno alle regole che ci siamo dati,prima che intervenga qualche moderatore e ci mette in castigo chiudendo la discussione come si fà per i bambini cattivi,per Nessuno38 mi sembra esagerato parlare di tribunali etc,certamente l'amico adv Di Stefano Di ha espresso la sua opinione un po' più forte del normale ma sono sicuro che non era sua intenzione offendere nè tantomeno diffamarti BV
No, non e' in dubbio la tabella che conoscevo e che certamente e' stata desunta da esperienze pratiche e da valutazioni statistiche, e' in dubbio il riferimento a cui si applica.
Cerco di chiarire il concetto: se il dato di massima prestazione dichiarato dal costruttore (numero di giri in questo caso) corrisponde veramente al massimo che la meccanica puo' sopportare e non al massimo che il motore riesce a fare a causa di una qualche limitazione che impedisce di raggiungere il limite precedentemente espresso allora si ! la tabella e la regola cautelare che esprime sono sacrosante ma il dubbio e' (confortato dall'esempio reale sopracitato ma posso portarne anche altri) che questo in molti casi non sia direttamente applicabile ne' generalizzabile.
E qui mi ripeto (per non essere frainteso): e' ovvio che siano necessarie indicazioni precise e in assenza di queste 'conviene prendere delle misure cautelative rinunciando ad usufruire di parte delle prestazioni a fronte di un presunto timore di danni' considerandolo come realmente possibile.
Citazione:franco53 ha scritto:
... certamente l'amico adv Di Stefano Di ha espresso la sua opinione un po' più forte del normale ma sono sicuro che non era sua intenzione offendere nè tantomeno diffamarti BV
Rileggendo quanto ha scritto, mi sembra molto difficile una simile lettura. Non solo, ma, avvisato privatamente, non ha neanche ritenuto di chiarire e scusarsi, con ciò confermando l'intento offensivo e diffamatorio. Una bella manifestazione di comportamento civile ed educato !
magari non ti ha risposto perchè non in linea...
dopo tanti anni nel forum ne ho viste e lette di tutti i colori e non mi stupisco di niente.
l'unica cosa che posso consigliare è di far decantare,ovvero,come dicono a napoli:
ha da passà a nuttata.
sono certo che poi rientra tutto nei binari della normalità;non può essere altrimenti.
Ad ora non ho ricevuto nessuna comunicazione privata, ne' via e-mail ne' via MP.
Mi permetto, anche al fine di stemperare un pò i toni. Nel post di Stefano Di non c'è nulla di penalmente rilevante (dato che a diffamazioni si è fatto riferimento). Questo non toglie che Nessuno possa essersi sentito offeso. Ma tant'è
Per quanto riguarda il mio motore (volvo d1-30) nel libretto uso e manutenzione Volvo mi indica che la velocità di crociera sta tra i 1000 e i 700 giri meno del massimo. Quindi, considerati i 3200 giri max del mio motore, il mio regime di crociera (così come indicato da Volvo) sta tra i 2200 e i 2500 giri.
Ma un poco di sana, buona educazione vi costa così tanto?
Ma davvero in una banchina reale avreste il coraggio di confutare le opinioni altrui con simili aggettivi?
Ci vuole così poco a dire 'non condivido la tua opinione' piuttosto che 'spari solo minchiate'...
Citazione:Mikey ha scritto:
Per quanto riguarda il mio motore (volvo d1-30) nel libretto uso e manutenzione Volvo mi indica che la velocità di crociera sta tra i 1000 e i 700 giri meno del massimo. Quindi, considerati i 3200 giri max del mio motore, il mio regime di crociera (così come indicato da Volvo) sta tra i 2200 e i 2500 giri.
Ho parlato con Uff. Tec. VP Fiumicino (Sig. Marco) il quale mi conferma che:
- la potenza max di 27,3 HP è erogata all'albero motore a 3.200 rpm;
- tale potenza è da intendere in servizio intermittente.
Questo ci riporta alla Tabella Tomei sopra riprodotta con la precisazione che l'elica deve comunque fermare i giri motore a 3.200 circa (3.170-3.200).
Nulla vieta l'utilizzo a 2200-2500 rpm sia alla ricerca sperimentale del minor consumo ltr/nm sia per ridurre al minimo rumori e vibrazioni, come appunto suggerisce VP.
Non è proprio esatto. La potenza all'albero motore è pari a 28,4 cv mentre è all'elica che è di 27,3 (come da documentazione tecnica volvo)
Citazione:Mikey ha scritto:
Non è proprio esatto. La potenza all'albero motore è pari a 28,4 cv mentre è all'elica che è di 27,3 (come da documentazione tecnica volvo)
Hai perfettamente ragione. Solo un lapsus di trascrizione, ma il resto non cambia. Chiedo scusa.
Citazione:Sailor ha scritto:
Ma un poco di sana, buona educazione vi costa così tanto?
Ma davvero in una banchina reale avreste il coraggio di confutare le opinioni altrui con simili aggettivi?
Ci vuole così poco a dire 'non condivido la tua opinione' piuttosto che 'spari solo minchiate'...
quoto al 100 per cento
Citazione:Messaggio di chillo
qualcuno sa consigliarmi a quanti giri devo tenere a velocità di crociera un perkins 4 cilindri 40 cv
grazie infinite
Ti consiglio di leggere le indicazioni del manuale perche' ogni motore e' diverso.
Citazione:mauimaui ha scritto:
Ti consiglio di leggere le indicazioni del manuale perche' ogni motore e' diverso.
Generalmente non si riportano i giri crociera. Quanto di più soggettivo.
Perkins riporta i giri continuativi.
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A riguardo dei giri da tenere in crociera, visto che predico nel deserto rispetto a '
vado a regime minimo, così il motore dura, riporto da Gerr:
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Saluti
Citazione:prop ha scritto:
...CUT visto che predico nel deserto ...CUT
io direi 'semino sul cemento'
Che pazienza che hai