Che specifiche ha l'olio?
Per questi motori sono meglio gli oli da veicoli commerciali, minerali con sea 15w-40, acea e5, api ch-4, volvo vds 2 o superiori.
0,1 litri in più non dovrebbero creare problemi ma è meglio se aspiri l'eccedenza.
Mai svitare a caso!
tantomeno smontare delle leve che ti impicciano
L'olio dell'invertitore è un atf, cioè automatic transmission fluid, che deve essere di colore rosso tipo sciroppo di amarena, raramente è verde. Se è marrone è da cambiare. Con un motore così vecchio dovrebbe andare bene un (Atf) dexron IID (minerale) o III (sintetico). Meglio il III, tanto sono perfettamente compatibili. Esistono anche dexron IV e V ma sono per trasmissioni moderne, evitali. È ottimo il motul dexron III.
È normale che sia più fluido dell'olio motore.
@mauro: l'hurt è un hbw20. almeno così è stampigliato su un lato. forse questi vecchi modelli sono stati sostituiti da altre sigle, tra cui il 50 che dici tu.
@ rob: grazie per la foto, in effetti non ho dati sull'invertitore. in barca ho trovato depliants riguardo due modelli, ma sull'hurt montato nada de nada
. leggo , generico, sul libretto di manutenzione del motore, 'rapport de rèduction, marche av 2,08:1 ; marche ar 2,09:1.
provo ad inserire qualche foto.
Grazie Franz per le info.
l'olio è tedesco. una marca non commercializzata in italia (che non ricordo) , semisintetico 10-40W. altre specifiche non ne so. ho giracchiato un po' prima di prenderlo per trovare il miglior rapporto qualità/prezzo escludendo i minerali che costavano meno, ma che non preferisco.
hai ragione che svitare a ..naso.. non è il massimo. spesso la mia curiosità mi fa combinare guai..
..infatti spero che la leva della pompa iniezioni funga bene. in caso contrario, monto il filtro giusto e ripristino la leva.
per l'ATF, grazie per le dritte.. in effetti il colore è proprio tra l'amarena e il marroncino.. al più presto lo sostituirò. leggevo in altri post che gli invertitori non lavorano a pressione, e l'olio può fuoriuscire dall'asta di livello che porta un foro di spurgo, per cui non credo si creino danni se c'è più olio del dovuto. il dubbio resta perchè, come detto, il livello è a mezz'asta , ben al di sopra della tacca di livello.
Citazione:Messaggio di fabiocx
avete schemi sul da farsi,
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Saluti
@Mauro e Prop: grazie grazie!
Bv
Citazione:fabiocx ha scritto:
Grazie Franz per le info.
l'olio è tedesco. una marca non commercializzata in italia (che non ricordo) , semisintetico 10-40W. altre specifiche non ne so. ho giracchiato un po' prima di prenderlo per trovare il miglior rapporto qualità/prezzo escludendo i minerali che costavano meno, ma che non preferisco.
Alt! Come hai determinato il miglior rapporto qualità/prezzo?
I minerali per auto li devi evitare come la peste, costano 4-5€ al litro e con l'uso di un motore nautico li distruggi, non reggono neanche lontanamente alla fatica.
Controlla sul libretto ma al 90% vuole un minerale (di qualità) per veicoli commerciali, con specifica acea 'E' (3,5,7), api 'C' (g,h,i, - 4) e Volvo 'VDS' (1,2,3), costo dai 7 ai 15€ al litro.
Esempi: Volvo Penta, Castrol Tection Global.
E' il motore che deve gradire il minerale, non te
ecco il mio ragionamento:
ho una moto del 1980, e al primo cambio d'olio che feci, mi informai un po' sulle caratteristiche degli olii, dei motori dell'epoca e su cosa di buono si poteva usare senza spendere una cifra inutilmente. (gli olii motociclistici arrivano a costare 15E/L).
sul libretto della moto, di 34 anni fa, erano previsti vecchi olii minerali, che manco esistono più. chi diceva che andavano usati i minerali, più fluidi, chi diceva che i semisintetici, sebbene leggermente più densi, avevano un potere lubrificante e protettivo nettamente superiore. ho sposato questa teoria. e sulla moto uso un semisintetico per uso automobilistico di marche note ma dell'offerta migliore che trovo. la cosa importante che non abbia additivi anti attrito che danno problemi alle frizioni a bagno d'olio delle moto.
sul libretto del perkins, leggo una lista (non esaustiva) di vecchi olii con specifiche 'MIL-L-46152' O 'MIL-L-2104C'..che, mia ignoranza, non so cosa possa significare. anche il perkins ha ormai 32 anni suonati, e credo che i progettisti di allora non conoscevano le caratteristiche degli olii di oggi. posso sbagliare (facile) ma credo che un semisintetico moderno copra egregiamente le necessità di un motore vecchiotto. mi sono tenuto nel classico range 10-W40 adatto al nostro clima.
a corfù, dove ho preso l'olio, purtroppo non avevo internet per fare ricerche mirate, e gli olii che trovavo erano tutti di marche strane. minerali o semisintetici e ho optato per quest'ultimo, a naso.
fila?
Citazione:fabiocx ha scritto:
fila?
Non proprio
ma il 10W40 va bene e,in questo caso,e' quello che conta.
Si, per la moto fila, anche se forse è meglio un olio specifico per le moto, data la lubrificazione della trasmissione.
E' vero che quelli buoni, come Bardahl, costano, però la moto ne tiene poco.
Considera che gli oli moderni sono fantascienza rispetto a quelli anni '80 e, all'epoca, i sintetici non esistevano o quasi. I minerali dell'epoca si cambiavano anche ogni 3.000km.
Quindi, in generale, possiamo dire che un olio sintetico è sempre meglio di un minerale. Per i veicoli datati, meglio un semisintetico.
Ciò posto, i diesel da fatica utilizzano degli oli minerali di altissima qualità, classificati come 'heavy duty'. Questi oli hanno ottime capacità lubrificanti e, soprattutto, pulenti. Quindi, a differenza dei minerali da 4€/l, non lasciano quella melma nera (morchie) che a lungo andare distruggono il motore attappando i 'capillari' dell'impianto di lubrificazione.
Questi oli sono diversi da quelli automobilistici e hanno le specifiche che ti ho detto prima.
Il rischio di utilizzare un sintetico è che non garantisca un'adeguata protezione a freddo, poiché essendo troppo fluido scivola via senza 'incollarsi' dove deve ed, inoltre, la loro tecnologia iper-fine fa si che l'olio trafili e finisca in camera di combustione, venendo bruciato.
I minerali, inoltre, un po' evaporano, andando a lubrificare anche alcune parti che non sono raggiunte direttamente dal sistema di lubrificazione.
Le vecchie specifiche 'MIL' erano quelle 'Military', cioè richieste dai vecchi veicoli militari statunitensi.
Mi sembra che corrispondessero ad un API 'C', cioè i moderni CI-4 o CH-4, il 'CJ-4' credo sia troppo moderno per te. Tutti gli altri 'C' sono stati abrogati poiché obsoleti.
L'API 'C' corrisponde all'ACEA 'E'. Volvo li chiama VDS, VDS-2 e 3 (forse ora sono arrivati a 4).
La gradazione SAE, di solito, è 15W-40. Tanto un motore marino parte sempre sopra gli O°C, quindi cercare un olio OW che resti fluido a -40°C non ha senso.
Citazione:Marcox ha scritto:
il 10W40 va bene e,in questo caso,e' quello che conta.
Ok. Tutto il resto è noia...
Saluti
Rieccomi!
tra un mesetto o poco più ritorno dalla bella. Biglietto via terra di sola andata!
Voglio ringraziarvi davvero per i preziosi consigli e suggerimenti che avete trasmesso. Se vi salta in mente qualcos'altro non esitate!
Avrei una domandina, anzi due,
il part number per la girante è Na900010, ho visto giusto?
scusate la dilagante ignoranza. Questa è la girante del circuito acqua di mare. Ce n'è anche una per l'acqua dolce?
Citazione:fabiocx ha scritto:
Questa è la girante del circuito acqua di mare. Ce n'è anche una per l'acqua dolce?
Si, anche se è una pompa, non una girante, quindi si cambia solo quando ha problemi, non fa parte dalla manutenzione ordinaria.
Non so esattamente come sia sul tuo motore, però la pompa acqua dolce è come quella dell'automobile.
In pratica il sistema di raffreddamento 'dolce' è identico a quello dell'auto, una pompa fa circolare il liquido nel motore ed un termostato lo devia al radiatore quando è troppo caldo.
In barca anziché il radiatore c'è lo scambiatore, che a sua volta anziché essere raffreddato dall'aria (come in macchina) è raffreddato dall'acqua di mare pompata dalla girante.
Citazione:fabiocx ha scritto:
il part number per la girante è Na900010, ho visto giusto?
i part number NAxxxxx sono i pezzi per i Perkins destinati agli US, in genere marinizzazione Westerbeke, spesso i pezzi sono gli stessi ma talvolta no, quindi se hai un motore marinizzato 'europeo' tipo Bowman etc è meglio se ti procuri i numeri di pezzo giusti.
La girante della pompa pezzo Powerpart europeo è codice 0460038; la stessa è parte Jabsco 1210.0001 (a dire il vero ne fanno due, una in neoprene una in nitrile). La girante originale costa tipo tre quattro volte le giranti 'compatibili', una volta ho provato una compatibile e mi ha durato qualche decina d'ore prima di cominciare a perdere i pezzi, le originali mi durano >200/300 ore quindi almeno per me non c'è storia.
bv
bene, grazie.
Franz, almeno un cruccio in meno. Avevo capito come interagivano i 2 Circuiti, ma non dove fosse la pompa acqua dolce...e in effetti dov'é?.. Meglio spulciare con più attenzuone il manuale...
Per i part number, Rob, non so che tipo di motore ho.. Dove lo troverei indicato? A sto punto, visto che una girante di rispetto c'é (forse usata), vado con quella in giro per corfù a vedere se ne scovo una. Volevo prenderla qui per sicurezza, ma se non mi serve me la porto dietro inutilmente. Quindi il materiale migliore é nitrile o neoprene? Che marca era quella delle 10(!)ore?
Citazione:fabiocx ha scritto:
bene, grazie.
Franz, almeno un cruccio in meno. Avevo capito come interagivano i 2 Circuiti, ma non dove fosse la pompa acqua dolce...e in effetti dov'é?.. Meglio spulciare con più attenzuone il manuale...
Ho dimenticato di dirti che la pompa non va toccata fino a che funziona, è vero.
Il liquido refrigerante però va sostituito ogni anno, con una miscela acqua-antigelo (70%-30% va bene, non andare oltre 50-50).
Ovviamente non c'è rischio che il motore ghiacci come per le automobili, però l'antigelo serve da antiruggine, se usi solo acqua il motore arrugginisce.
granzie Franz
Il cambio refrigerante però lo faccio quando ritorno a casa, credo sia uguale. L'altra volta aggiunsi solo un po d'acqua. Ma il livello come si misura? Si colma fino all'orlo?
Bv
dovrebbe esserci il serbatoio secondario in plastica con livello min e max.
o no?