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Versione completa: Normativa FIV per regate di Altura 2014
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Guardate che il nuovo regolamento è più permissivo di prima.
Le regate a compenso non sono il massimo dello sport proprio per i limiti che ha il rating stesso, anche con vento implicito, e i limiti che ha regatare con velocità diverse anche se compensate.
Differenze in partenza, sulle coperture, navigare su venti diversi, ecc...
Figuriamoci con compensi fai da te.

Meglio a quel punto regatare in libera e ci si diverte di più consapevoli che se si ha una barca veloce si deve arrivare davanti e primi al rinfresco. Big Grin
Una volta c'era l'Assopen. Si correva in base alla lunghezza dello scafo.
30'/35'/40'/45'/55', non si potevano usare terrazze, tutto il resto era possibile.
Purtroppo tra i crociera c'è chi non sa usare lo spi e altre vele, fanno pressione perchè si corra solo con vele bianche.
I circoli pur di fare flotta accettano, s'inventano stazze strane.
La più stupida è quella della lunghezza al galleggiamento.-
bhà non so come si organizzerà in reale; so per certo che in compensato io ero sempre fortemente penalizzato: i primi due anni dovevo dare 5-6 minuti in un ora al balanzone che è un 9 metri per poter vincere in compensato. Io mi sto convincendo che correre in reale magari per me è pure meglio e comunque sarà più divertente.
Ho introdotto questo post perchè non avendo letto il regolamento da chiachere di banchina non era così chiara questa possibilità.
Oggi Franco Ricci conferma che organizzerà sia in orc e sia in reale vele bianche e con vele di prua.
bv
Citazione:francocr68 ha scritto: Riprendo spunto dal discorso del ragruppamento in classi in base ad una determinata procedura/algoritmo che consenta di regatare alle varie barche identificate ad una determinata classe in tempo reale.

Datti un occhiata al regolamento Crociera del Garda, come sono definite le classi, la formula che devono rispettare etc, poi cerca di verificare come le barche della Vs flotta si posizionerebbero nelle varie classi e vedi alla fine se queste potrebbero corre in reale fra di loro...

Vedi appunto Gardesani, AltoAdriatici etc
Dunque,
il tema potrebbe essere come trovare un algoritmo (metodo) per suddividere in sottoclassi/divisioni, (che poi all'interno di ciascuna di esse se la vedono in reale).

Bullo ci suggerisce (se non ho capito male) che dalle sue parti hanno usato soltanto: la lunghezza scafo, pura e semplice.

Sul Garda-Crociera (se non ho capito male) usano una formuletta comprendente: lunghezza scafo, dislocamento, altezza drizze spi e fiocco e randa, con penalità od abbuoni per certe condizioni.

Già che ci siamo, potresti simulare un tuo elenco iscritti dello scsrso anno, applicandogli la tua formuletta locale che avevi usato tu, farci questa benedetta suddivisione in sottoclassi/divisioni.
Quante suddivisioni farai? Se hai dieci barche totali, non potrai fare più di due o tre divisioni. Se hai venti barche totali, potrai fare tre o quattro divisioni al massimo.
Cosa viene fuori alle premiazioni?
Hai fatto una simulazione?
E poi, sopratutto, a questo punto,
ne varrebbe la pena di mettersi a calcolare con una formuletta, una lunga serie di dati a volte difficili da reperire e da farsi dare, se poi tutto quanto viene messo all'ingrosso un tanto al chilo, del tempo Reale?
(di perdere tempo in calcoli e poi appossimare col Reale, sul Garda evidentemente lo fanno, ma in altre realtà?)
Citazione:Brunoc ha scritto:
Oggi Franco Ricci conferma che organizzerà sia in orc e sia in reale vele bianche e con vele di prua
Bruno, scusa mi ero dimenticato,
ma vi ha detto anche come suddividerà quelli in Reale?
non credo che faccia soltanto due sole divisioni: con-senza spi.
Userà un qualche criterio? Soltanto la Lunghezza pura e semplice, o anche qualche altro dato?
Alto adriatico nord est. Suddivisione in Classi in base alla LOA. Classi separate in categorie regate/crociera/libera in base a LOA, SV e dislocamento. Poi qualche parametro in più per circoscrivere meglio le categorie: lunghezza bompresso/tangone, albero o boma in carbonio, arredi da crocierà, vetustà.

Sono nuovo di questo mondo per esprimere paragone, ma a me piace, divertente e ci sono margini di 'abartizzazione' Big Grin, poca burocrazia o formule varie.

E se perdi è perchè hai in classe uno al limite della categoria/classe Big Grin4242....nel mio caso categoria visto che sono al limite della LOA di classe.

http://www.nauticalaguna.it/public/userf...612903.pdf
cavallone, il discorso è in itinere, credo comunque lui abbia dei riferimenti in adriatico. la loa sarà la base di partenza d'altronde penso sia assodato ormai che la lunghezza è un dato fondamentale per la velocità della barca e secondo me sarebbe un errore cominciare ad introdurre troppe variabili nell'algoritmo di suddivisione inclassi, eliminerei senz'altro la vetustà della barca ma al momento non si è entrati nel dettaglio anche perchè non si sa il tipo di barca che di iscriverà.
Ripeto però il concetto: per me (F.27.7) è più fattibile e più divertente giocarmela in reale con un 9.50 che in compensato con un muscadet del 73; a Capitana in GC ci sono 4 suddivisioni, in reale si potrebbe fare altrettanto,
Come è andata la giornata di domenica scorsa a Capitana? Classifiche in Reale????

Sono curioso di sapere come hanno fatto a convincere gli armatori -che fino a ieri hanno regatato con i compensi- a regatare contro le stesse barche ma in reale.
Franco il campionato invernale continuerà in compensato; tutto il discorso è in proiezione futura.
bv
Citazione:Brunoc ha scritto:
Franco il campionato invernale continuerà in compensato; tutto il discorso è in proiezione futura.
bv

Ok! mi sembrava di aver capito che avrebbe avuto effetto immediato...

Come sei messo domenica prox??, venite nel Sulcis??
provo a estendere a qualcuno dell'equipaggio,ti faccio sapere
bv
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