06-02-2014, 05:24
Ho letto mille discussioni in merito ma dopo una certezza, leggendo l'ennesima discussione, ti crolla tutto.
Procediamo con esempi, per semplicità:
se ho 2 batterie servizi da 80ah e una motore dello stesso amperaggio, ho un totale di 240ah da gestire, o meglio da far gestire all'alternatore (ammettiamo da 60A).
Ora, ammesso che queste batterie abbiano in scheda tecnica la specifica di ricarica a massimo 10A, ogni batteria va caricata lentamente....e quindi se installiamo un caricabatterie intelligente come lo Sterling Power Power Split 12v e abbiamo tutte e tre le batterie scariche, l'alternatore, e quindi il caricabatterie, caricherà ogni batteria a 20A, rischiando di rovinarle e di sicuro accorciandole la vita. Diverso sarebbe se avessimo 3 batterie da 160Ah l'una, e in quel caso le specifiche di ricarica sarebbero di 20A come limite massimo, invece di 10A.
E se pensiamo che la batteria motore è sempre carica, i 60A dell'alternatore vengono utilizzati tutti solo per la ricarica delle 2 batterie servizi, che verrebbero caricate a 30A l'una, con rischio sicuro di breve vita (oltre che esplosione)!
In conclusione, questi caricabatterie intelligenti tanto intelligenti non lo sono, non è che vanno a leggere le specifiche delle batterie per minimizzare gli ampere al massimo consentito dalle specifiche batterie, e quindi non andranno mai a far durare di più le nostre batterie, come spesso si legge (semplicemente perchè effettuano una carica a 4 stadi, sti ca...)
Quindi, la scelta di un ripertitore intelligente rispetto a un separatore intelligente è da affrontare in base alle batterie che si possiede, optando per il primo in caso di molte batterie servizi (o poche batterie ma con molti Ah), e per il secondo in caso di poche batterie e quindi pochi Ah, ma in linea di massima la vita media delle nostre batterie credo sia sempre maggiore utilizzando un semplice separatore intelligente, perchè le batterie verrebbero caricate sempre in maniera lenta. Poi, quando si è in banchina, si effettuerà un ciclo di carica scarica a 4 stadi tramite caricabatterie intelligente a 220v e che di solito erogano 25/30A, come nel mio caso.
Per quanto riguarda le batterie, non ne parliamo di quanti dubbi ci sono ancora sulla scelta 'giusta', alla fine credo che opterò per elle Zenith deep cycle da 85ah (a 190 euro l'una), anche se sarei tentato per delle deep cycle della Trojan al piombo acido classiche non AGM (ma credo che comunque siano sigillate per la fuoriuscita di acido).
ESPERTI ADV, sono straconfuso, chiedo aiuto!! Fila il mio discorso?
Procediamo con esempi, per semplicità:
se ho 2 batterie servizi da 80ah e una motore dello stesso amperaggio, ho un totale di 240ah da gestire, o meglio da far gestire all'alternatore (ammettiamo da 60A).
Ora, ammesso che queste batterie abbiano in scheda tecnica la specifica di ricarica a massimo 10A, ogni batteria va caricata lentamente....e quindi se installiamo un caricabatterie intelligente come lo Sterling Power Power Split 12v e abbiamo tutte e tre le batterie scariche, l'alternatore, e quindi il caricabatterie, caricherà ogni batteria a 20A, rischiando di rovinarle e di sicuro accorciandole la vita. Diverso sarebbe se avessimo 3 batterie da 160Ah l'una, e in quel caso le specifiche di ricarica sarebbero di 20A come limite massimo, invece di 10A.
E se pensiamo che la batteria motore è sempre carica, i 60A dell'alternatore vengono utilizzati tutti solo per la ricarica delle 2 batterie servizi, che verrebbero caricate a 30A l'una, con rischio sicuro di breve vita (oltre che esplosione)!
In conclusione, questi caricabatterie intelligenti tanto intelligenti non lo sono, non è che vanno a leggere le specifiche delle batterie per minimizzare gli ampere al massimo consentito dalle specifiche batterie, e quindi non andranno mai a far durare di più le nostre batterie, come spesso si legge (semplicemente perchè effettuano una carica a 4 stadi, sti ca...)
Quindi, la scelta di un ripertitore intelligente rispetto a un separatore intelligente è da affrontare in base alle batterie che si possiede, optando per il primo in caso di molte batterie servizi (o poche batterie ma con molti Ah), e per il secondo in caso di poche batterie e quindi pochi Ah, ma in linea di massima la vita media delle nostre batterie credo sia sempre maggiore utilizzando un semplice separatore intelligente, perchè le batterie verrebbero caricate sempre in maniera lenta. Poi, quando si è in banchina, si effettuerà un ciclo di carica scarica a 4 stadi tramite caricabatterie intelligente a 220v e che di solito erogano 25/30A, come nel mio caso.
Per quanto riguarda le batterie, non ne parliamo di quanti dubbi ci sono ancora sulla scelta 'giusta', alla fine credo che opterò per elle Zenith deep cycle da 85ah (a 190 euro l'una), anche se sarei tentato per delle deep cycle della Trojan al piombo acido classiche non AGM (ma credo che comunque siano sigillate per la fuoriuscita di acido).
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