inutile che vi dica che inizialmente si parlava di 20/25 nodi (vedetevi magari qualche video dei farr40) e il modo che dicevo era riferito a questo vento e alla presenza di un bravo randista (quindi in equipaggio).
Poi ho messo un video sui 35 nodi e in solitario (senza randista); per far vedere a Kermit come si dovrebbe fare da solo.
Comunque campioni ci si vede per mare (magari in regata), tanto a chiacchiere non ci capiamo. Ciao.
Fate come credete, basta che non vi fate male.
P.S. freno boma, ecc.... lasciamo stare vi prego.
Il winch elettrico, uno sulla tuga ad esempio, prima di averlo, era una boiata, una aggeggio per velisti della domenica, un accessorio per femminucce, una nuova cosa da manutenere e che si puo rompere, un accessorio che consuma le batterie che comunque sono sempre troppo poche, aumenta il peso della barca, peraltro se sulla tuga alza pure il baricentro, i pulsantoni sono grandi e brutti... Quando ne sentivo parlare storcevo il baso e guardavo i possessori con aria di disgusto e di derisione...
Poi magicamente sono venuto in possesso di un winch elettrico....É li... sulla tuga... lato sinistro e puo essere usato praticamente per tutte le manovre. Beh.. Lo ammetto ho esagerato... La cordicella per tirare su la scaletta a poppa non saprei come inviarla sulla tuga...
Ha i due pulsantoni di lato sull'ingresso in dinette... E li guardo amorevolmente... Sono soffici al tatto e delicati da attuare...
La randa la tiro su in 30 secondi ed avendo il motore acceso non consumo nulla... Mia moglie se ne sta al timone mantenendo la barca prua al vento e vista la facilita della manovra (ma soprattutto constatando che non ha piu alcuna incombenza) mi guarda tutta soddisfatta
Adesso non mi fa piu mille menate per uscire a fare due bordi...
A 35 nodi la randa non la tiro su. Fiocco e basta e quindi nessun problema a strambare la randa.
A 25 ho una mano, cazzo la randa un po piu al centro in modo da farle fare meno strada e poi uso il mio peso per rallentare la velocita del boma mentre mia moglie sta al timone....strambo randa lasco randa e poi penso al fiocco...
A proposito di winch elettrico in tuga, l'avete mai sfruttato per frullare il code0? E' tutto un altro andare.
ciao
Mi piace molto il modo di stare sul forum di uk1. Costruttivo, anche simpatico... poi si capisce che ha le idee chiare, tanta esperienza di barche diverse (chiaro che quello che fa un professionista che e' uscito per far numeri con l' elicottero al seguito su un figaro vada benissimo in qualsiasi situazione) ma soprattutto che ha il raro dono di un' eccellente esposizione che rende gli interventi imperdibili.
Gundam per conto mio ha capito . Sono tanti, in barca, gli 'aggeggi per velisti della domenica' che pero' chissa' come mai una volta provati cambiano di categoria. Una volta (e mica tanto tempo fa) ci si metteva dentro il rollafiocco, perfino gli ARGANELLI (che ora han un altro nome)... e si riteneva che per un 12 metri 4 persone a bordo fossero il minimo.
(12-06-2014 18:22)uk1 Ha scritto: [ -> ]Poi ho messo un video sui 35 nodi e in solitario (senza randista); per far vedere a Kermit come si dovrebbe fare da solo.
Beh, penso siano due cose diverse; trattasi di un 33/34 piedi da regata planante (quindi con vento apparente attorno ai 15/20nodi), contro un 45 da crociera veloce, con ben altra superficie velica e dislocamento.
ciao
(15-06-2014 13:38)einstein Ha scritto: [ -> ] (12-06-2014 18:22)uk1 Ha scritto: [ -> ]Poi ho messo un video sui 35 nodi e in solitario (senza randista); per far vedere a Kermit come si dovrebbe fare da solo.
Beh, penso siano due cose diverse; trattasi di un 33/34 piedi da regata planante (quindi con vento apparente attorno ai 15/20nodi), contro un 45 da crociera veloce, con ben altra superficie velica e dislocamento.
ciao
Ma no Einstein ma lui me lo voleva insegnare a fare, mannaggia ora non me lo insegna più
A parte gli scherzi ottimo il winch elettrico anche per frullare l'A0, io su kermit avevo addirittura il frullone motorizzato con il salpa ancora, una figata che rimpiango molto sull'attuale barca, qui fare la stessa applicazione mi riesce più difficile
Del filmato mi manca di vedere l'issata dello spi e poi quando è andato in straorza e l'ha ammainato.
Il chiaro esempio di cosa vuol dire Strambare, abbattuta invonlontaria,
nel caso del video la strambata è stata volontaria e si potrebbe chiamarla strambata alla Cinese.
Abbatendo in quel modo si rischia la rottura del boma, basta che il vang tocchi da qualche parte.
Comunque quello in barca è un campione, io esco con vento 8/10 nodi e mi diverto, mi secca mettermi la cerata, appena gli spruzzi vengono in coperta mi danno fastidio.
La vela è un'opppppppinione.
.-
Per l'uso di un winch elettrico per code 0 o top down leggevo che é fortemente consigliato per dare una velocita angolare costante ci sono video interessanti in rete
@eistein con il winch sulla tuga come fai? Non hai il paraspruzzi tra gli zebedei o la sede del paraspruzzi?
(15-06-2014 11:36)lfabio Ha scritto: [ -> ]Mi piace molto il modo di stare sul forum di uk1. Costruttivo, anche simpatico... poi si capisce che ha le idee chiare, tanta esperienza di barche diverse (chiaro che quello che fa un professionista che e' uscito per far numeri con l' elicottero al seguito su un figaro vada benissimo in qualsiasi situazione) ma soprattutto che ha il raro dono di un' eccellente esposizione che rende gli interventi imperdibili.
Gundam per conto mio ha capito . Sono tanti, in barca, gli 'aggeggi per velisti della domenica' che pero' chissa' come mai una volta provati cambiano di categoria. Una volta (e mica tanto tempo fa) ci si metteva dentro il rollafiocco, perfino gli ARGANELLI (che ora han un altro nome)... e si riteneva che per un 12 metri 4 persone a bordo fossero il minimo.
Uk1 é un velista in gamba e molto simpatico... Quando si scrive in un forum é facile essere fraintesi...
(15-06-2014 19:05)Gundam Ha scritto: [ -> ]@eistein con il winch sulla tuga come fai? Non hai il paraspruzzi tra gli zebedei o la sede del paraspruzzi?
Quando navigo ho sempre lo spray hood abbassato e passo il circuito chiuso sopra il suo tientibene in acciaio (importante per non bruciare il tessuto). La parte destra del circuito va con due/tre giri al winch e poi al self-tailing, mentre la parte sinistra viene ben tesata da un elastico robusto fissato sulla sartia. Ovviamente prima di sfrullare si libera il winch, così il frullo rimane libero dalla tensione e il code0 si apre in un botto.
Sulla mia barca il tutto funziona benissimo, ma capisco che su altre barche esistono altre realtà che potrebbero necessitare di altri accorgimenti.
ciao
Quoto bullo,
Issata con we e regolazioni di fino a mano .prestare inoltre attenzione a stecche di rande full batten
In issate con lazyjack
Bv
(15-06-2014 19:58)einstein Ha scritto: [ -> ] (15-06-2014 19:05)Gundam Ha scritto: [ -> ]@eistein con il winch sulla tuga come fai? Non hai il paraspruzzi tra gli zebedei o la sede del paraspruzzi?
Quando navigo ho sempre lo spray hood abbassato e passo il circuito chiuso sopra il suo tientibene in acciaio (importante per non bruciare il tessuto). La parte destra del circuito va con due/tre giri al winch e poi al self-tailing, mentre la parte sinistra viene ben tesata da un elastico robusto fissato sulla sartia. Ovviamente prima di sfrullare si libera il winch, così il frullo rimane libero dalla tensione e il code0 si apre in un botto.
Sulla mia barca il tutto funziona benissimo, ma capisco che su altre barche esistono altre realtà che potrebbero necessitare di altri accorgimenti.
ciao
Nel mio caso non funzionerebbe anche perche non ho un tientibene in acciaio su cui far scorrere la scottina... Brucerei o il carter in vetroresina o la chiusura in sunbrella del paraspruzzi.... Bv!
(15-06-2014 21:30)Gundam Ha scritto: [ -> ]Nel mio caso non funzionerebbe anche perche non ho un tientibene in acciaio su cui far scorrere la scottina... Brucerei o il carter in vetroresina o la chiusura in sunbrella del paraspruzzi.... Bv!
Potresti incollare una protezione sul carter per proteggerlo; c'è da verificare però l'altezza del rinvio sul winch.
ciao
Gundam, che sia in gamba puo' darsi, ma *da quel che ha scritto* io, che velista in gamba non sono, ho piu' di qualche riserva (consolato dal fatto che anche Bullo abbia qualche dubbio, mi chiamo in compagnia).
Se poi mi sbaglio, pronto a chiedere scusa e pure a offrire una ribolla frizzante, ma per ora posso solo basarmi su quel che ho letto.
recuperare km di scotta con winch e manovella o usare il pulsante (peggio ancora) per portare la randa al centro e poi strambare questa cosa lasciamola qui su questo forum di lettori (non è neppure questione di barche, come qualcuno lascia intendere) ... in regata, non so perchè, ho a che fare con i pazzi ... evidentemente tutti pazzi randisti e mi ci metto anche io volentieri ... però strano che con 25 nodi e più non riuscite a metabolizzare l'idea che recuperare scotta randa sia estremamente pericoloso, mah ... misteri ... vi ripeto: non provateci che vi fate male e quindi bene chi dice che si diverte con 8 nodi ... l'ho scritto che il video era vietato ai minori di 15 eppure vi ostinate a vederlo ... è vietato.
(16-06-2014 12:02)lfabio Ha scritto: [ -> ]Gundam, che sia in gamba puo' darsi, ma *da quel che ha scritto* io, che velista in gamba non sono, ho piu' di qualche riserva (consolato dal fatto che anche Bullo abbia qualche dubbio, mi chiamo in compagnia).
Se poi mi sbaglio, pronto a chiedere scusa e pure a offrire una ribolla frizzante, ma per ora posso solo basarmi su quel che ho letto.
Facciamo che alla tua ce ne aggiungo una anche io di bottiglia e continuiamo le "argomentazioni" con maggior confort ...
Per inciso a caprera insegnano a recuperare la scotta randa
Gundam magari insieme poi si scia sulle piste nere, che più nere non si può ... ma qui mi sembra di tornare al vecchio spazzaneve ... ti immagini lo spazzaneve su una pista nerissima ... nooooooo, non si può ... ma qui vogliono applicare lo spazzaneve ovunque, ma come fanno ??? si ammazzano oppure imbrogliano ... fanno strambate fasulle, quando i km di scotta diventano cm, eh eh eh ... beata onestà ... e quando vento da 10 diventa 30, ecc.ecc.ecc.