Affilato vuol dire? Che hai il bordo dentrata più piatto?
Ho i miei dubbi che con una vela in laminato tu possa spostare la concavità.
Si può fare con le vele in dacron con la drizza più o meno tesa.
Ma con un frazionato e crocette acquartierate il paterazzo poco riesce a contrastare la catenaria. ...serve solo ad appiattire la randa.
(10-06-2014 22:14)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Ma con un frazionato e crocette acquartierate il paterazzo poco riesce a contrastare la catenaria. ...serve solo ad appiattire la randa.
Qualcosa si riesce a fare ed è anche visibile sia ad occhio che aggrappandosi allo strallo di prua

. Il 9/10 è un finto frazionato
@Bullo: Parlavo di ingresso affilato, vero che anche la drizza incide, ma quello che dici sulle vele laminate ha senso. Il paterazzo un poco aiuta.
Ghibli penso di aver capito cosa intendi, devo prima capire da che situazione di regolazione dell'albero si parte.
Le sartie del mio albero sono maledettamente cazzate e a mio parere, anche se non ho esperienza specifica, ho l'impressione che il rake sia eccessivo, anche solo giudicando visivamente il vuoto a prua dell'albero che c'è sulla guarnizione sopra la tuga.
In queste condizioni, le azioni che andrei a fare sul paterazzo risulterebbero poco efficaci o addirittura controproducenti.
Parlando al telefono col rigger che ho contattato, parrebbe che l'eccessiva tensione delle sartie sia pratica comune in uso a molto armatori del 31.7 in quanto è lo stesso albero di serie ad essere tipicamente troppo elastico, da qui la tendenza a cazzare...
Sembrerebbe quindi una regolazione per venti più sostenuti, se parliamo di 5/6 kn l'albero dovrebbe essere più dritto e la catenaria più accentuata ...almeno !
Non vedo l'ora di mettermi a posto con la regolazione e di avere finalmente una situazione tale da consentirmi di un giro d'albero noto e coerente.....ho bisogno di rifare le vele

Ciao
(10-06-2014 23:13)bullo Ha scritto: [ -> ]Non mi sono spiegato.-
Probabilmente neanche io

.
Come dici giustamente tu con una velain laminato poco puoi fare con la drizza e quindi difficile spostare il grasso.
io mi riferivo proprio all'entrata, con la catenaria un po' la modifichi. E sul mio armo l'unica manovra corrente utilizzabile è il paterazzo. Chiaro che allo stesso tempo smagrisci, ma con pochissimo vento può ancheandare bene.
Tutto queste sette ovviamente per trovare il giusto compromesso

....e se non si è capito è la prima volta che mi avventuro nel tunnel....
Com pochissimo vento le vele non devono essere troppo grasse.