06-03-2015, 09:48
06-03-2015, 10:08
Si la borosa dopo aver girato attorno al boma si lega facendo una gassa sulla borosa stessa, in questo modo può scorrere e si stringe sul boma, non deve scorrere avanti indietro bisogna fermarla nella giusta posizione, deve tirare in basso e qualche grado indietro.-
06-03-2015, 10:40
anche io non ho borose uniche.
chi s'è scottato cor foco c'ha paura dell'acqua calla.
le armo in codesto modo
quella di mura sul percorso:
centro base albero>brancarella>centro base albero opposta>organizer>galloccia sulla tuga
quella di bugna sul percorso:
cappio di gassa sul boma>brancarella>bozzello piano esterno lato varea>bozzello piano esterno lato trozza>base albero>organizer>galloccia sulla tuga.
sollevare il boma con l'amantiglio ( scotta e vang laschi ) agevola la manovra
come dice giustamente l'amico bullo partenza e bozzello piano sul boma sono arretrati rispetto alla brancarella per regolaqre la nuova base randa.
quando ho fissato la borosa di mura, la mano è bella che data. in sicurezza
tutte le altre manovre sono su gallocce/stopper sulla tuga con le nuove posizioni segnate.
chi s'è scottato cor foco c'ha paura dell'acqua calla.
le armo in codesto modo
quella di mura sul percorso:
centro base albero>brancarella>centro base albero opposta>organizer>galloccia sulla tuga
quella di bugna sul percorso:
cappio di gassa sul boma>brancarella>bozzello piano esterno lato varea>bozzello piano esterno lato trozza>base albero>organizer>galloccia sulla tuga.
sollevare il boma con l'amantiglio ( scotta e vang laschi ) agevola la manovra
come dice giustamente l'amico bullo partenza e bozzello piano sul boma sono arretrati rispetto alla brancarella per regolaqre la nuova base randa.
quando ho fissato la borosa di mura, la mano è bella che data. in sicurezza
tutte le altre manovre sono su gallocce/stopper sulla tuga con le nuove posizioni segnate.
06-03-2015, 13:24
(06-03-2015 10:08)bullo Ha scritto: [ -> ]Si la borosa dopo aver girato attorno al boma si lega facendo una gassa sulla borosa stessa, in questo modo può scorrere e si stringe sul boma, non deve scorrere avanti indietro bisogna fermarla nella giusta posizione, deve tirare in basso e qualche grado indietro.-
Con il lazybag?
06-03-2015, 13:58
(06-03-2015 13:24)silentisland Ha scritto: [ -> ](06-03-2015 10:08)bullo Ha scritto: [ -> ]Si la borosa dopo aver girato attorno al boma si lega facendo una gassa sulla borosa stessa, in questo modo può scorrere e si stringe sul boma, non deve scorrere avanti indietro bisogna fermarla nella giusta posizione, deve tirare in basso e qualche grado indietro.-
Con il lazybag?
cattiva pratica conservare il lazybag armato in navigazione.
del resto è fatto proprio per quelli "lazy" che gli va bene anche così
06-03-2015, 14:01
Ma se la borosa risalendo da sotto il boma si mura con una gassa (immagino lasca x consentirle di scorrere) a se stessa, una volta cazzata strozzerebbe la cima col risultato si di bloccare la randa ma con la successiva necessità di filarla poi a mano per riaprire la randa. Non credo che con la sola forza della drizza si riuscirebe a riaprire la vela.
06-03-2015, 14:44
Non mi sono spiegato. La borosa è incravattata sul boma, da qui va alla brancarella sulla bugna, scende e va in varea passa sulla puleggia va dentro al boma esce dalla trozza sale sulla bugna di mura passa sul bozzello cucito e ridiscende.
Ci sono atriti ma un pò alla volta viene la vela si apre.-
Ci sono atriti ma un pò alla volta viene la vela si apre.-
06-03-2015, 15:31
Bullo, le borose non si fissavano sul boma col cd. nodo d' anguilla?
06-03-2015, 18:20
(06-03-2015 15:31)lfabio Ha scritto: [ -> ]Bullo, le borose non si fissavano sul boma col cd. nodo d' anguilla?
poi ti risponde bullo.
io intanto aggiungo un poco di confusione
una gassa d'amante ganciata
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e poi uno scorsoio
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in caso di necessità sciogli la gassa sul boma
tanto per una sicurezza in più
credo
06-03-2015, 19:12
(06-03-2015 14:44)bullo Ha scritto: [ -> ]Non mi sono spiegato. La borosa è incravattata sul boma, da qui va alla brancarella sulla bugna, scende e va in varea passa sulla puleggia va dentro al boma esce dalla trozza sale sulla bugna di mura passa sul bozzello cucito e ridiscende.
Ci sono atriti ma un pò alla volta viene la vela si apre.-
Porta pazienza Bullo ....
Anche la mia borosa è incravattata (murata) sul boma, poi và alla brancarella (bozzello cucito sulla vela), poi scende entra nel boma dalla varea (dove c'è una carrucola), esce dalla trozza (dove c'è una seconda carrucola), sale sulla bugna di mura dove c'è un secondo bozzello cucito e ridiscende lungo l'albero da dove viene rinviata in pozzetto..... non capisco che differenze trovi nel mio circuito
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06-03-2015, 19:21
Le borose si fissano col nodo fatto da Machevuoi quello sotto con la gassa che scorre sulla borosa va fermato sul boma con un golfare nella giusta posizione.
Quando facevo una regata lunga l'inizio della cima veniva assicurato con un'impalmatura, per sicurezza, perchè la gassa lasciata in bando e non in forza con i movimenti non si sogliesse.
Il nodo d'anguilla se non in forza si scioglie.-
Quando facevo una regata lunga l'inizio della cima veniva assicurato con un'impalmatura, per sicurezza, perchè la gassa lasciata in bando e non in forza con i movimenti non si sogliesse.
Il nodo d'anguilla se non in forza si scioglie.-
06-03-2015, 19:27
Kitegorico va bene solo che nel primo disegno passa anche sull'albero ed è meglio perchè tira la mura in avanti.-
06-03-2015, 22:58
(06-03-2015 19:12)kitegorico Ha scritto: [ -> ](06-03-2015 14:44)bullo Ha scritto: [ -> ]Non mi sono spiegato. La borosa è incravattata sul boma, da qui va alla brancarella sulla bugna, scende e va in varea passa sulla puleggia va dentro al boma esce dalla trozza sale sulla bugna di mura passa sul bozzello cucito e ridiscende.
Ci sono atriti ma un pò alla volta viene la vela si apre.-
Porta pazienza Bullo ....
Anche la mia borosa è incravattata (murata) sul boma, poi và alla brancarella (bozzello cucito sulla vela), poi scende entra nel boma dalla varea (dove c'è una carrucola), esce dalla trozza (dove c'è una seconda carrucola), sale sulla bugna di mura dove c'è un secondo bozzello cucito e ridiscende lungo l'albero da dove viene rinviata in pozzetto..... non capisco che differenze trovi nel mio circuito
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Forse è così. Vai al punto -1- sciogli il nodo sul golfare , tiri giù un po di borosa verso il basso, la giri intorno al boma e la rileghi sulla borosa stessa da dove è partita.
06-03-2015, 23:06
si!
06-03-2015, 23:41
Davvero? A me non si sono ancora sciolti, ma mi sa che devo recuperare quel post con l' immagine...
07-03-2015, 06:53
(06-03-2015 23:06)bullo Ha scritto: [ -> ]si!
Quindi, se non ho capito male, in pratica nel mio caso solo un sistema più sicuro per evitare che la borosa possa sfilarsi?
Se è così credo sia un'eventualità remota. I fermi scorrevoli (e regolabili) sotto il boma dove le borose sono legate sono in acciaio (uguali a quelli che bloccano i bozzelli della scotta randa, quindi molto robusti). La cima libera della gassa è nastrata.
Tra l'altro nel mio caso il lazy ha la fessura x il passaggio delle borose solo da una parte; per fissarle con un giro sotto il boma occorrerebbe farlo modificare dal velaio.
Certo che in assenza di un fermo regolabile col giro da sotto ottieni il risultato di far partire la borosa esattamente da dove vuoi.
07-03-2015, 07:04
(05-03-2015 16:33)s.degresti Ha scritto: [ -> ]Ciao bullo,é il circuito é come quello di kitegorico.
Kitegorico ,ma quando cazzi come fai? Io mi sono fatto un segno sulla drizza della randa,calo fino a quello e poi cazzo la mano di terzaroli,qual'é la tua tecnica?
Bullo tu come fai?
Grazie ciao
1) per prima cosa terzarolo non quando arriva la botta ma nel momento estto in cui ho anche solo la sensazione che tra un pò avrei bisogno di farlo.
2) questo mi consente di mettere serenamente la barca di bolina stretta e lascare la scotta randa sventandola
3) poi inizio a mollare la drizza randa e recupero la mano. Se siamo in due si lasca e si recupera contemporaneamente, se son solo (ovviamente) lasco prima e poi recupero.
Circa i segni sulla drizza randa è una cosa alla quale avevo pensato anche io ma che poi non ho mai fatto
07-03-2015, 13:00
(07-03-2015 07:04)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Circa i segni sulla drizza randa è una cosa alla quale avevo pensato anche io ma che poi non ho mai fatto
fallo ( il segno ).
se la randa scorre bene ci metti un attimo, se scorre male a volte ti servono entrambe le braccia per recuperare 1,5m x 4 della borosa unica che aggiunge i suoi attriti a quelli della vela.
ho visto qualcuno metterla sul winch.
07-03-2015, 14:28
A me i golfari sotto il boma che lavorano storti fanno orrore. Non sono certo che non siano calcolati per quell'utilizzo ma di sicuro la sollecitazione é molto diversa da quella che gli applichi con la scotta randa che tira verso il basso.
07-03-2015, 16:37
(07-03-2015 14:28)shein Ha scritto: [ -> ]A me i golfari sotto il boma che lavorano storti fanno orrore. Non sono certo che non siano calcolati per quell'utilizzo ma di sicuro la sollecitazione é molto diversa da quella che gli applichi con la scotta randa che tira verso il basso.
Cosa intendi "lavorano storti"? I golfari sotto il boma sulla mia barca sono basculanti.
Ad ogni modo pur essendo d'accordo con te sul fatto che la sollecitazione è diversa tuttavia converrai con me che è anche di gran lunga inferiore rispetto a quella di una scotta randa.